ITTO950509A1 - Dispositivo di comando per un cambio di velocita' di un veicolo - Google Patents

Dispositivo di comando per un cambio di velocita' di un veicolo Download PDF

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Abstract

Dispositivo di comando (1) per un cambio di velocità di un veicolo, provvisto di un elemento di supporto (2) atto ad essere fissato ad una carrozzeria (3) del veicolo, di un elemento intermedio (4) girevole rispetto all'elemento di supporto (2) intorno ad un primo asse (A) di rotazione, e di una leva di comando (5) portata dall'elemento intermedio (4) e girevole rispetto ad esso intorno ad un perno (33) definente un secondo asse (B) di rotazione ortogonale al primo asse (A); l'elemento intermedio (4) è vincolato all'elemento di supporto (2) tramite una prima ed una seconda cerniera (16 e 18) coassiali al primo asse (A) e disposte da parti opposte dell'elemento intermedio (4); la prima cerniera (16) comprende un primo perno (19) integrale all'elemento (2) di supporto ed impegnato in una prima sede (21) ricavata nell'elemento intermedio (4); la seconda cerniera (18) comprende un secondo perno (22) collegato in modo rilasciabile all'elemento (2) di supporto ed impegnato in una seconda sede (24) ricavata nell'elemento intermedio (4).(Figure 1 e 2).

Description

D E S C R I Z IO N E
del brevetto per invenzione industriale
La presente invenzione è relativa ad un dispositivo di comando per un cambio di velocità di un veicolo o, più brevemente, ad un dispositivo di comando cambio.
Sono noti dispositivi di comando cambio comprendenti essenzialmente un elemento di supporto atto ad essere fissato ad un elemento di carrozzeria del veicolo, un elemento intermedio girevole rispetto all'elemento di supporto intorno ad un primo asse di rotazione ed una leva di comando portata dall'elemento intermedio girevole rispetto ad esso intorno ad un perno definente un secondo asse ortogonale al primo asse.
Le rotazioni della leva intorno al primo ed al secondo asse vengono trasmesse al cambio, attraverso rispettivi organi di rinvio, per comandare rispettivamente la selezione e l'innesto delle marce.
I dispositivi del tipo brevemente descritto comprendono generalmente un numero elevato di componenti, e risultano pertanto alquanto costosi e complessi da realizzare e da montare.
In particolare, il collegamento tra l'elemento di supporto e l'elemento intermedio viene realizzato mediante almeno un perno costituente un particolare autonomo che deve essere inserito assialmente attraverso rispettivi fori dei suddetti elementi e bloccato rispetto ad essi mediante ulteriori componenti ausiliari.
Scopo della presente invenzione è la realizzazione di un dispositivo di comando cambio, il quale sia privo degli inconvenienti connessi con i dispositivi noti e sopra specificati.
II suddetto scopo è raggiunto dalla presente invenzione, in quanto essa è relativa ad un dispositivo di comando per un cambio di velocità di un veicolo, del tipo comprendente:
un elemento di supporto atto ad essere fissato ad una carrozzeria del veicolo;
un elemento intermedio;
mezzi di vincolo a cerniera del detto elemento intermedio al detto elemento di supporto definenti un primo asse di rotazione del detto elemento intermedio rispetto al detto elemento di supporto;
una leva di comando portata dal detto elemento intermedio e girevole rispetto ad esso intorno ad un perno definente un secondo asse di rotazione ortogonale al detto primo asse;
caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di vincolo a cerniera del detto elemento intermedio al detto elemento di supporto comprendono una prima ed una seconda cerniera coassiali al detto primo asse e disposte da parti opposte del detto elemento intermedio; la detta prima cerniera comprendendo un primo perno coassiale al detto primo asse e collegato solidalmente ad uno dei detti elementi, ed una corrispondente prima sede ricavata in un altro dei detti elementi ed atta ad essere impegnata dal detto primo perno; la detta seconda cerniera comprendendo un secondo perno coassiale al detto primo asse e collegato in modo rilasciabile ad uno dei detti elementi, ed una corrispondente seconda sede portata da un altro dei detti elementi ed atta ad essere impegnata dal detto secondo perno per vincolare il detto elemento intermedio al detto elemento di supporto lungo il detto primo asse.
Un ulteriore inconveniente dei dispositivi noti è costituito dal loro peso elevato.
Secondo una forma preferita di attuazione dell'invenzione, questo inconveniente è eliminato in quanto il detto elemento di supporto ed il detto elemento intermedio sono realizzati in materiale plastico.
Per una migliore comprensione della presente invenzione viene descritta nel seguito una forma preferita di attuazione, a puro titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati, nei quali:
la figura 1 è una sezione verticale di un dispositivo di comando cambio realizzato secondo i dettami della presente invenzione;
la figura 2 è una sezione secondo la linea II-II del dispositivo di figura 1;
la figura 3 illustra, in sezione ed in scala ingrandita, una variante di realizzazione di un particolare di figura 2;
la figura 4 è una sezione secondo la linea IV-IV del particolare di figura 3;
le figure 5, 6 e 7 illustrano, in sezione ed in scala ingrandita, ulteriori varianti di realizzazione del particolare di figura 2.
Con riferimento alle figure 1 e 2, è indicato nel suo complesso con 1 un dispositivo di comando per un cambio di velocità (non illustrato) di un veicolo.
Il dispositivo 1 comprende essenzialmente un elemento 2 di supporto fisso, atto ad essere rigidamente collegato ad un elemento di carrozzerìa 3 del veicolo, un elemento intermedio 4 girevole rispetto all’elemento 2 di supporto intorno ad un primo asse A ed una leva 5 di comando portata dall'elemento intermedio 4 e girevole rispetto ad esso intorno ad un secondo asse B ortogonale all'asse A.
La leva 5 è pertanto atta a ruotare, rispetto all'elemento 2 di supporto fisso, intorno all'asse A (fisso) ed all'asse B (mobile con l'elemento intermedio 4). L'asse A è sostanzialmente longitudinale rispetto al veicolo, e le rotazioni della leva 5 intorno a tale asse determinano una selezione delle marce; l'asse B è trasversale al veicolo e le rotazioni della leva 5 intorno ad esso producono l'innesto o il disinnesto delle marce. Gli azionamenti della leva 5 vengono trasmessi al cambio (non illustrato) attraverso mezzi di rinvio non illustrati.
L'elemento 2 di supporto presenta una base 6 di ancoraggio sostanzialmente conformata a cornice e delimitante un'apertura centrale 7. Dai rispettivi lati anteriore e posteriore della base 6 si estendono verso l'alto rispettive pareti 8, 9. Da un lato longitudinale della base 6 si estende verso l'alto una parete laterale 10.
L'elemento intermedio 4 presenta forma sostanzialmente a parallelepipedo ed è delimitato da due pareti 11, 12 sostanzialmente piane, rispettivamente anteriore e posteriore, e da due pareti laterali 13, 14 provviste di nervature 15 di irrigidimento .
L'elemento intermedio 4 è alloggiato all'interno dell'elemento 2 di supporto ed è disposto con la parete laterale 13 affacciata alla parete laterale 10 e con le pareti 11, 12 rivolte rispettivamente verso le pareti 8, 9 e vincolate ad esse rispettivamente tramite una prima ed una seconda cerniera 16, 18 di asse A.
Secondo la presente invenzione, la cerniera 16 comprende un perno 19 di asse A estendentesi integralmente a partire dalla parete 8 verso la parete 11 e presentante una testa 20 sostanzialmente semisferica, ed una sede 21 anch'essa sostanzialmente semisferica ricavata nella parete 11 ed atta ad essere impegnata dalla testa 20 del perno 19; la cerniera 18 comprende un perno 22 di asse A collegato in modo rilasciabile alla parete 9 e presentante una testa 23 sostanzialmente semisferica rivolta verso la parete 12, ed una sede 24 anch'essa sostanzialmente semisferica ricavata nella parete 12 ed atta ad essere impegnata dalla testa 23 del perno 22 in una posizione assiale prefissata per vincolare assialmente 1'elemento intermedio 4 all'elemento 2 di supporto.
Secondo una prima forma di attuazione illustrata nella figura 2, il perno 22 comprende una porzione 25 provvista di una filettatura 26 esterna ed atta ad essere avvitata in un foro passante 28 di asse A ricavato nella parete 9 e provvisto, a sua volta, di una filettatura 27 complementare alla filettatura 26. In questo modo, mediante avvitamento della porzione 25 del perno 22 nel relativo foro passante 28, è possibile bloccare assialmente l'elemento intermedio 4, al montaggio, noncne recuperare gii eventuali giocfu che si possono formare in uso tra le teste 20, 23 e le rispettive sedi 21, 24.
L'elemento 2 di supporto e l'elemento intermedio 4 sono convenientemente realizzati in materiale plastico mediante stampaggio.
L'elemento intermedio 4 è provvisto di un'apertura longitudinale 29 passante in direzione ortogonale agli assi A e B ed avente sezione trasversale (eseguita con un piano parallelo agli assi A e B) rettangolare allungata nella direzione dell'asse A; tale apertura 29 è delimitata lateralmente dalle pareti 13, 14 dell'elemento intermedio 4.
La leva 5 è disposta attraverso l'apertura 29 dell'elemento intermedio 4 e presenta, in corrispondenza di una propria estremità inferiore, una sede 30 per una testa sferica di snodo (non illustrata) avente la funzione di collegare la leva 5 ad un cavo remoto (non illustrato) di comando dell'innesto.
La leva 5 presenta inoltre una porzione intermedia 31, a sezione sostanzialmente rettangolare e rastremata verso il basso, la quale è alloggiata in modo scorrevole con ridotto gioco laterale nell'apertura 29 ed è provvista di un foro 32 trasversale passante, di asse B, definente una sede per un perno 33 di articolazione rispetto all'elemento intermedio 4.
Il perno 33 presenta una porzione intermedia 35 provvista di una rigatura 36, la quale impegna con interferenza il foro 32 della leva 5, in modo tale da risultare rigidamente collegato con la leva 5 stessa.
Il perno 33 presenta inoltre rispettive porzioni 37, 38 assiali di estremità, le quali impegnano con gioco radiale rispettivi fori 39 di asse B ricavati rispettivamente nelle pareti laterali 13, 14 dell'elemento intermedio 4.
Una delle due porzioni assiali di estremità (37) si prolunga assialmente all'esterno dell'elemento intermedio 4 ed oltre la parete laterale 10 dell'elemento 2 di supporto, la quale è provvista allo scopo di una fenditura 40 allungata in direzione verticale, per formare una testa sferica 41 di estremità avente la funzione di elemento di snodo per il comando di una leva di rinvio 42.
La leva 42, realizzata in materiale plastico e sostanzialmente conformata a squadra, è incernierata alla parete laterale 10 dell’elemento 2 di supporto intorno ad un asse C (figura 3) ortogonale all'asse A, trasversale rispetto al veicolo e spostato all'indietro rispetto all’asse B.
Più in particolare, come è chiaramente illustrato in figura 2, la leva 42 è incernierata su un perno di articolazione definito da una boccola 43 estendentesi integralmente a sbalzo verso l'esterno dalla parete 10, ed è bloccata assialmente sulla boccola 43 stessa da un elemento di fissaggio rapido 44 montato a scatto nella boccola 43 e provvisto, ad una propria estremità opposta, di ganci 45 elastici atti a scattare oltre uno spallamento interno 46 della boccola 43.
La leva 42 presenta un braccio 47 estendentesi in avanti, in direzione sostanzialmente longitudinale rispetto al veicolo, e collegato alla testa 41 del perno 33 mediante un elemento di snodo 48, ed un braccio 49 estendentesi sostanzialmente verso il basso e provvisto, in corrispondenza di una propria estremità inferiore, di una sede 50 per una testa sferica di snodo (non illustrata) per il collegamento ad un cavo remoto (non illustrato) di comando della selezione delle marce.
L'elemento di snodo 48 è costituito da un blocchetto in materiale plastico a basso coefficiente di attrito, conformato a parallelepìpedo e provvisto di una sede sferica 51 cooperante con la testa 41 del perno 33. Il blocchetto 48 è alloggiato in modo scorrevole in un'apertura 52 del braccio 47, con possibilità di moto relativo in direzione assiale e radiale rispetto all'asse C, ma senza gioco in direzione tangenziale rispetto a tale asse C.
il funzionamento del dispositivo 1 è il seguente. Per selezionare una marcia, la leva 5 di comando viene spostata lateralmente, producendo cosi una rotazione intorno all'asse A della leva 5 stessa, nonché del perno 33 ad essa solidale e, quindi dell’elemento intermedio 4. La rotazione del perno 33 intorno all'asse A ad esso trasversale produce uno spostamento verso l'alto o verso il basso, lungo un arco di circonferenza, della testa sferica 41; quest 'ultima, attraverso l'elemento di snodo 48, trasmette il moto alla leva di rinvio 42, la quale ruota intorno all'asse C e quindi aziona il cavo ad essa associato di comando della selezione delle marce.
Raggiunta la posizione di selezione desiderata, l'innesto di una (o della) marcia ad essa associata è ottenuto spostando avanti o indietro la leva 5 di comando. Ciò determina una rotazione della leva 5 intorno all'asse B e quindi un azionamento del cavo ad essa associato di comando dell'innesto.
Nelle figure da 3 a 7 sono illustrate diverse forme di attuazione della cerniera 18; le parti costituenti di tali forme di attuazione sono contraddistinte dagli stessi numeri di riferimento delle corrispondenti parti della cerniera 18.
In particolare, la cerniera illustrata nelle figure 3 e 4, indicata con il numero 55, comprende un dispositivo 56 ad arpionismo, noto in sé, atto ad impedire lo svitamento del perno 22 rispetto al relativo foro passante 28.
Il dispositivo 56 comprende una ruota 57 dentata ricavata di pezzo su un'estremità del perno 22 opposta alla testa 23, ed un nottolino 58 estendentesi a sbalzo verso la ruota 57 a partire da una parete laterale interna di una porzione terminale 60 allargata del foro 28 ed atto ad accoppiarsi in modo unidirezionale con uno qualsiasi dei denti della ruota 57 per impedire la rotazione della ruota 57 stessa in un senso coincidente con il senso di svitamento della porzione 25 del perno 22.
Le cerniere illustrate nelle figure 5 e 6, indicate rispettivamente con i numeri 61 e 62, comprendono, ciascuna, un dispositivo 63 di aggancio a baionetta, in sé noto, per il fissaggio del perno 22 alla parete 9 ed un elemento elastico 64, 65 interposto tra la testa 23 e la relativa sede 24 ed atto a cooperare con il dispositivo 63 stesso per recuperare il gioco tra il perno 22 e la relativa sede 24.
In entrambi i casi, il perno 22 presenta una porzione intermedia 66 liscia alloggiata in un foro 67 passante di asse A ricavato nella parete 9, ed il dispositivo 63 comprende due appendici 68 laterali estendentesi verso l’esterno a partire da un'estremità della porzione 66 opposta alla testa 23, ed atte ad inserirsi in corrispondenti sedi 69 sostanzialmente ad arco di cerchio ricavate nella parete 9 e definenti un bloccaggio a scatto delle appendici 68, in modo non illustrato in quanto noto.
Nella cerniera 61, l'elemento elastico 64 presenta una forma sostanzialmente sferica ed è alloggiato parzialmente e fissato in una relativa sede 70 frontale della testa 23.
Invece, nella cerniera 62, l'elemento elastico 65 presenta una forma sostanzialmente a parallelepipedo ed è alloggiato parzialmente e fissato in una relativa sede 71 ricavata sul fondo della sede 24.
La cerniera illustrata in figura 7, indicata con il numero 72, comprende un dispositivo 73 di bloccaggio a cuneo atto a collegare solidalmente il perno 22 alla parete 9 ed atto a mantenere costantemente premuta la testa 23 contro la relativa sede 24.
In questo caso, la parete 9 presenta un primo foro 74 passante di asse A, nel quale è inserita una porzione 75 intermedia liscia del perno 22, ed un secondo foro 76 di asse parallelo all'asse B ed intersecante l'asse A stesso.
Il dispositivo 73 comprende una spina 77, la quale è inserita nel foro 76 ed impegna un foro 78 diametrale passante del perno 22. La spina 77 comprende una porzione intermedia 79 rastremata verso una porzione di estremità 80 ed avente una superficie inclinata 81 atta a cooperare con una corrispondente superficie inclinata 82 del foro 78.
Il dispositivo 73 comprende, inoltre, un elemento elastico 84 a lamina vincolato ad incastro con le proprie estremità alla parete 9 e presentante una porzione intermedia 85 sagomata cooperante con un'estremità 86 della spina 77 opposta alla porzione di estremità 80 e precaricata per esercitare un carico assiale sulla spina 77 e, quindi, per mantenere costantemente in battuta la superficie inclinata 81 contro la superficie inclinata 82. La componente assiale della forza scambiata tra la superficie inclinata 81 e la superficie inclinata 82 mantiene costantemente premuta la testa 23 contro la relativa sede 24 e consente il recupero di eventuali giochi dovuti all'usura.
Da un esame delle caratteristiche del dispositivo di comando cambio realizzato secondo i dettami della presente invenzione sono evidenti i vantaggi che essa consente di ottenere.
Innanzitutto, il montaggio del dispositivo 1 è particolarmente semplice e rapido. Infatti, l'elemento intermedio 4, sul quale è premontata la leva di comando 5 mediante il perno 33, viene semplicemente inserito all'interno dell'elemento 2 di supporto tra le pareti 8 e 9 in modo che la testa 20 del perno 19 impegni la relativa sede 21. Successivamente, il perno 22 viene inserito nel relativo foro 28 della parete 9 e viene collegato alla parete 9 stessa in una posizione di impegno della testa 23 nella relativa sede 24, in modo da realizzare il bloccaggio lungo l’asse A dell'elemento intermedio 4 all'elemento 2 di supporto.
Risultano pertanto semplificati i cicli di produzione e montaggio, con conseguente riduzione globale dei costi.
Infine, la realizzazione in materiale plastico degli elementi principali del dispositivo (la leva 5, l'elemento 2 di supporto e l'elemento intermedio 4) contribuisce alla riduzione del peso complessivo del dispositivo 1.
Risulta infine chiaro che al dispositivo 1 descritto possono essere apportate modifiche e varianti che non escono dall'ambito di protezione delle rivendicazioni .

Claims (1)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Dispositivo (1) di comando per un cambio di velocità di un veicolo, del tipo comprendente: un elemento (2) di supporto atto ad essere fissato ad una carrozzeria (3) del veicolo; un elemento intermedio (4); mezzi di vincolo a cerniera (16, 18) del detto elemento intermedio (4) al detto elemento (2) di supporto definenti un primo asse (A) di rotazione del detto elemento intermedio (4) rispetto al detto elemento (2) di supporto; una leva (5) di comando portata dal detto elemento intermedio (4) e girevole rispetto ad esso intorno ad un perno (33) definente un secondo asse (B) di rotazione ortogonale al detto primo asse (A); caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di vincolo a cerniera del detto elemento intermedio (4) al detto elemento (2) di supporto comprendono una prima (16) ed una seconda (18) cerniera coassiali al detto primo asse (A) e disposte da parti opposte del detto elemento intermedio (4); la detta prima cerniera (16) comprendendo un primo perno (19) coassiale al detto primo asse (A) e collegato solidalmente ad uno dei detti elementi (2), ed una corrispondente prima sede (21) ricavata in un altro dei detti elementi (4) ed atta ad essere impegnata dal detto primo perno (19); la detta seconda cerniera (18) comprendendo un secondo perno (22) coassiale al detto primo asse (A) e collegato in modo rilasciabile ad uno dei detti elementi (2), ed una corrispondente seconda sede (24) portata da un altro dei detti elementi (4) ed atta ad essere impegnata dal detto secondo perno (22) per vincolare il detto elemento intermedio (4) al detto elemento (2) di supporto lungo il detto primo asse (A). 2.- Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto primo perno (19) è integrale al detto elemento (2) di supporto e la detta prima sede (21) è ricavata nel detto elemento intermedio (4) . 3.- Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il detto primo perno (19) comprende una testa (20) semisferica di estremità, e la detta prima sede (21) è sostanzialmente semisferica ed atta ad essere impegnata dalla detta testa (20) del primo perno (19) per realizzare la detta prima cerniera (16) . 4.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto secondo perno (22) è portato dal detto elemento (2) di supporto e la detta seconda sede (24) è portata dal detto elemento intermedio (4). 5.- Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il detto secondo perno (22) presenta una testa (23) semisferica di estremità, e la detta seconda sede (24) è sostanzialmente semisferica ed atta ad essere impegnata dalla detta testa (23) del secondo perno (22) per realizzare la detta seconda cerniera (18). 6.- Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il detto elemento (2) di supporto presenta almeno una parete (9) affacciata al detto elemento intermedio (4), trasversale rispetto al detto primo asse (A) e disposta da parte opposta del detto elemento intermedio (4) rispetto alla detta prima cerniera (16); e dal fatto che il detto secondo perno (22) è inserito in un primo foro (28, 67, 74) passante della detta parete coassiale al detto primo asse (A, ed è collegato alla parete (9) stessa mediante mezzi di bloccaggio rilasciabili (26 e 27, 63, 77 e 84). 7.- Dispositivo secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che il detto primo foro (28) presenta una filettatura (27) interna, ed il detto secondo perno (22) comprende una porzione (25) intermedia provvista di una filettatura (26) esterna atta ad essere avvitata alla filettatura (27) del detto primo foro (28); le dette filettature interna ed esterna (26 e 27) costituendo i detti mezzi di bloccaggio rilasciabili. 8.- Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la detta seconda cerniera (18) comprende un dispositivo (56) ad arpionismo atto ad impedire lo svitamento del detto secondo perno (22) rispetto al detto primo foro (28). 9.- Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la detta seconda cerniera comprende un elemento elastico (64, 65) interposto tra la testa (23) del secondo perno (22) e la relativa seconda sede (24). 10.- Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di bloccaggio rilasciabili comprendono mezzi di aggancio a baionetta (63) del detto secondo perno (22) alla detta parete (9). 11.- Dispositivo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la detta parete (9) presenta un secondo foro (76) passante avente asse parallelo al detto secondo asse (B) ed intersecante il detto primo foro (74); e dal fatto che i detti mezzi di bloccaggio comprendono un elemento a cuneo (77), il quale è inserito attraverso il detto secondo foro (76) in un terzo foro (78) di forma complementare ricavato nel detto secondo perno (22) , ed un elemento elastico (84) fissato alla detta parete (9) ed atto a cooperare con il detto elemento a cuneo (77) per mantenere costantemente in contatto rispettive superfici inclinate (81, 82) dell'elemento a cuneo (77) stesso e del detto terzo foro (78). 12.- Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto il detto elemento (2) di supporto ed il detto elemento intermedio (4) sono realizzati in materiale plastico. 13.- Dispositivo di comando cambio per un cambio di velocità di un veicolo, sostanzialmente come descritto ed illustrato nei disegni allegati.
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