ITTO20130598A1

ITTO20130598A1 - Dispositivo di carico e/o sicurezza antiallagamento per una macchina di lavaggio.

Info

Publication number: ITTO20130598A1
Application number: IT000598A
Authority: IT
Inventors: Enzo Brignone; Paolo Chiapello; Davide Rivero
Original assignee: Bitron Spa
Priority date: 2013-07-16
Filing date: 2013-07-16
Publication date: 2015-01-17
Also published as: CN106170239A; PL230629B1; CN106170239B; DE112014003322T5; WO2015008199A1; PL416905A1; DE112014003303T5; PL230628B1; CN105555179B; DE112014003322B4; WO2015008198A1; PL416904A1; CN105555179A

Description

TITOLO: DISPOSITIVO DI CARICO E/O SICUREZZA ANTIALLAGAMENTO PER UNA MACCHINA DI LAVAGGIO.

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La presente invenzione riguarda un dispositivo di carico e/o sicurezza antiallagamento per una macchina di lavaggio quali lavatrici e lavastoviglie.

Il dispositivo secondo la presente invenzione comprende un connettore di alimentazione elettrica per un dispositivo otturatore, comprendente almeno un’elettrovalvola, associato ad un condotto di passaggio di un corpo valvola.

È noto, dalla domanda di brevetto Europea EP2224051, eseguire la tenuta d’isolamento elettrico ed idraulico generatasi tra un tubo o tubatura di alimentazione dell’acqua in pressione, corrugato, ed un tubo esterno, o tubatura di protezione in cui scorrono i cavi di alimentazione del dispositivo di sicurezza per dispositivi di lavaggio eseguendo un corpo valvola provvisto di un canale o orifizio atto al passaggio dei cavi elettrici di alimentazione del dispositivo otturatore, quali una bobina elettrica. Inoltre, la domanda di brevetto sopracitata, insegna con l'utilizzo della resina colata, ad eseguire l'isolamento elettrico della bobina e del relativi cavi di alimentazione, eseguendo inoltre la tenuta idraulica.

È noto altresì eseguire la tenuta elettrica ed idraulica dell'intercapedine fra tubatura di portata e tubatura di protezione con l'utilizzo di una guarnizione provvista di un foro per il passaggio dei cavi di alimentazione per il dispositivo otturatore.

In entrambe le soluzioni dell’arte nota, il foro di passaggio per i cavi di alimentazioni è molto ridotto, causando problemi nella connessione elettrica del cavo al dispositivo otturatore. Nell’arte nota, il collegamento elettrico avviene tramite saldatura dei cavi sui rispettivi connettori o capicorda elettrici compresi sulla bobina dell’elettrovalvola. In alternativa, al cavo viene associato un capocorda o connettore il quale viene assemblato al cavo dopo aver inserito il cavo nel canale o orifizio compreso nel corpo valvola o sulla guarnizione.

Entrambe le soluzioni dell’arte nota sono comunque costose e vincolanti per il processo produttivo, poiché necessitano di operazioni manuali difficilmente automatizzabili.

La presente invenzione si propone di risolvere i suddetti problemi tecnici realizzando un dispositivo di carico e/o sicurezza antiallagamento per macchine di lavaggio, quali ad esempio lavatrici o lavastoviglie, di facile assemblaggio, con ridotti costi di produzione e realizzazione.

Un aspetto della presente invenzione riguarda un dispositivo di carico e/o sicurezza per macchine di lavaggio, secondo la presente invenzione, comprendente un connettore di alimentazione elettrica con le caratteristiche dell’allegata rivendicazione 1.

Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda un metodo di assemblaggio secondo la rivendicazione 12.

Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda una macchina di lavaggio secondo la rivendicazione Le caratteristiche accessorie del dispositivo di carico e/o sicurezza, del metodo o della macchina, sono riportate nelle allegate rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche ed i vantaggi del dispositivo di carico e/o sicurezza secondo la presente invenzioni saranno chiari ed evidenti dalla descrizione di una forma di realizzazione esemplificativa, non limitativa, e dalle figure allegate le quali illustrano rispettivamente:

• la figura 1 mostra il dispositivo di carico e/o sicurezza in una sezione lungo un piano verticale;

• la figura 2A mostra un’esplosa parziale del dispositivo di carico e/o sicurezza di figura 1, in cui è visibile il connettore di alimentazione elettrica;

• la figura 2B mostra l’esplosa di figura 2A parzialmente assemblata, in cui il connettore è già assemblato con il dispositivo otturatore;

• la figura 3A mostra un’esplosa del dispositivo di carico e/o sicurezza senza i gusci di protezione in cui sono visibili i cavi di alimentazione già associati al connettore di alimentazione;

• la figura 3B mostra il dispositivo di carico e/o sicurezza assemblato in cui i cavi di connessione sono in grado di alimentare il dispositivo otturatore;

• le figure 4A e 4B mostrano il connettore di alimentazione, in cui sono visibili i terminali del cavo elettrico a cui sono associati i primi capicorda in diverse viste; a figura 4A il connettore di alimentazione in una vista prospettica sostanzialmente frontale, la figura 4B il connettore di alimentazione in una vista in sezione;

• le figure 5A-5F mostrano diverse forme di realizzazione dell’elemento di bloccaggio, atto al bloccaggio della tubatura di portata dell’acqua, compreso nel dispositivo di carico e/o sicurezza, in particolare la figura 5A in cui tale elemento di bloccaggio è un elemento cuneiforme inserito nel tratto di uscita del corpo valvolare, la figura 5B una forma di realizzazione in cui l’ elemento di bloccaggio è un elemento atto a disporsi in modo coassiale alla porzione d’uscita del corpo valvolare, le figure 5C e 5D due forme di realizzazione in cui l’elemento di bloccaggio è compreso nel connettore di alimentazione, le figure 5E e 5F mostrano due forme di realizzazione in cui l’elemento di bloccaggio è compreso nel corpo valvola;

• la figura 6 mostra una forma di realizzazione in cui la tenuta idraulica è svolta senza l’utilizzo di guarnizioni grazie solamente ad un’interferenza meccanica;

• la figura 7 mostra una forma di realizzazione a doppio dispositivo otturatore, in una vista prospettica;

• la figura 8 mostra nel dettaglio il ponte di connessione per l’alimentazione del secondo dispositivo otturatore.

Con riferimento alle citate figure, l’oggetto della presente invenzione è un dispositivo di carico e/o sicurezza 2 per una macchina di lavaggio.

Il dispositivo 2 comprende: un corpo valvola 3 definente un condotto di passaggio 32 a sua volta comprendente: una porzione d’ingresso 321 per la connessione del dispositivo 2 ad una fonte di erogazione di un liquido; una porzione d’uscita 323 per la connessione del dispositivo 2 ad una tubatura di portata “P” per il caricamento di detto liquido in una macchina di lavaggio; ed una porzione intermedia 322 per il collegamento tra detta porzione d’ingresso 321 e detta porzione d’uscita 323.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure 1, 2A, 2B, 3A, 3B e 7, preferibilmente, a detta porzione d’ingresso 321 è associata una ghiera 25 per l’accoppiamento del dispositivo 2 ad una fonte di erogazione di un liquido, in particolare alla rete idrica tramite un rubinetto.

In una forma di realizzazione equivalente, non illustrata, detto dispositivo di carico e/o sicurezza è integrato nel circuito di carico posta all’interno della macchina di lavaggio, in particolare associata ad una valvola di carico.

In corrispondenza di detta porzione d’ingresso 321 sono eventualmente posizionati guarnizioni di tenuta, filtri e regolatori di flusso, noti ad un tecnico del ramo.

Il dispositivo 2 comprende inoltre almeno un dispositivo otturatore 4, comprendente almeno un’elettrovalvola, ed è associato a detto condotto di passaggio 32 del corpo valvola 3; ed almeno un cavo elettrico “W”, atto a condurre una corrente elettrica, la quale corrente è atta a controllare il dispositivo otturatore 4, al fine di causare la chiusura del condotto di passaggio 32.

Il controllo del dispositivo otturatore 4 al fine di consentire il carico del liquido verso una macchina di lavaggio e, in caso di perdite, assicurare la chiusura del condotto di passaggio 32, avviene in modo noto per un tecnico del ramo.

Il dispositivo di carico e/o sicurezza 2, secondo la presente invenzione, comprende un connettore di alimentazione elettrica 5, il quale a sua volta comprende: un foro passante 52 atto a permettere il passaggio almeno parziale di almeno una porzione di detto corpo valvola 3; ed un orifizio 54, atto a permettere il passaggio di detto almeno un cavo elettrico “W”.

Nella forma di realizzazione preferita, detto connettore di alimentazione elettrica 5 è realizzato in un sol pezzo, distinto dal corpo valvola 3. Detto connettore 5 è ad esempio realizzato tramite un processo di iniezione o stampaggio.

Preferibilmente detto foro passante 52 permette il passaggio, almeno parziale, di detta porzione d’uscita 323 del condotto di passaggio 32.

In generale detto connettore di alimentazione elettrica 5, a seguito dell’assemblaggio, è posto sostanzialmente in modo coassiale, almeno in parte, rispetto al condotto di passaggio 32, in particolare alla porzione d’uscita 323; tale caratteristica è chiaramente visibile nelle figure 1, 3B, 5A-5D, 6 e 7 allegate.

Detto connettore di alimentazione elettrica 5 è calzato almeno parzialmente su detto condotto di passaggio 32, in particolare alla porzione d’uscita 323.

Preferibilmente, il connettore di alimentazione elettrica 5 ha una forma sostanzialmente anulare, ad esempio sviluppantesi attorno a detto foro passante 52.

Preferibilmente, una volta che il connettore 5 è assemblato, detto foro passante 52 circonda almeno una parte di detta porzione d’uscita 323.

Nelle figure 4A e 4B è illustrata nel dettaglio una forma di realizzazione preferita del connettore di alimentazione elettrica 5. In particolare, detto connettore di alimentazione elettrica 5 comprende un elemento di supporto 56 atta a supportare primi capicorda “Wf” associati a detto cavo elettrico “W”, in particolare ai terminali di detto cavo elettrico “W”, per la connessione elettrica con detto dispositivo otturatore 4, in particolare dopo che tale cavo elettrico “W” è transitato attraverso l’orifizio 54.

Preferibilmente detti primi capicorda “Wf” vengono associati al cavo elettrico “W” prima che lo stesso cavo “W” sia fatto transitar attraverso detto orifizio 54.

Nella forma di realizzazione preferita, illustrata nelle figure allegate, detto elemento di supporto 56, comprende, preferibilmente ad una sua estremità, alloggiamenti di supporto 562 atti a trattenere detti primi capicorda “Wf”, cablati ad ogni estremità dei fili elettrici compresi in detto cavo elettrico “W”. L’estremità opposta di detto elemento di supporto 56 è fissata preferibilmente in modo rigido al connettore di alimentazione elettrica 5.

Il connettore elettrico 5, secondo la presente invenzione, oltre alla funzione di supporto dei primi capicorda “Wf” è parte integrante della tenuta idraulica dell’intercapedine generatasi tra la tubatura di portata “P” e la tubatura di protezione “Ps”.

La soluzione della presente invenzione risulta particolarmente vantaggiosa perché permette di posizionare detti primi capicorda “Wf” in detti alloggiamenti di supporto 562 in una fase precedente rispetto all’assemblaggio del connettore 5 al dispositivo di carico e/o sicurezza 2, e precedente alla fase di fissaggio della tubatura di portata “P” al dispositivo 2. Ciò consente di poter automatizzare tutte le fasi di assemblaggio di ogni parte del dispositivo di carico e/o sicurezza 2.

Una volta inserito il cavo elettrico “W” nell’orifizio 54, e fissati opportunamente i primi capicorda “Wf” in detti alloggiamenti di supporto 562, e detto connettore di alimentazione elettrica 5 è assemblato al dispositivo 2, permettendo la connessione elettrica con il dispositivo attuatore 4, lo stesso orifizio può essere sigillato tramite materiale isolante quale una resina epossidica.

Preferibilmente, detti primi capicorda “Wf” sono di tipo a lama, denominati normalmente connettori faston.

Ancor più preferibilmente, detti primi capicorda “Wf” comprendono foro “w1” in cui s’inserisce un secondo connettore 45 compreso nel dispositivo otturatore 4.

Detto primo capocorda “Wf”, ed in particolare il foro “w1”, ha una forma complementare a detto secondo connettore 45. Preferibilmente detto foro “w1” è un foro rettangolare in cui si inserisce detto secondo connettore 45, a forma di dente rettangolare, al fine di garantire il collegamento elettrico.

In generale, detto elemento di supporto 56 si estende sostanzialmente in modo radiale rispetto al foro passante 52, sostanzialmente perpendicolare all’asse longitudinale “X” dei detto condotto di passaggio 32, ed in particolare alla porzione d’uscita 323. Tale conformazione permette di mantenere in posizione i primi capicorda “Wf” in prossimità di detti secondi connettori 45. Infatti, detti secondo connettori 45 sono posti ad una quota superiore, lungo un asse perpendicolare, rispetto all’asse longitudinale “X” dello stesso condotto di passaggio 32, come chiaramente visibile dalle figure allegate.

In generale, detto orifizio 54 comprende almeno un primo tratto sostanzialmente parallelo all’asse longitudinale “X” di detto condotto di passaggio 32, ed in particolare alla porzione d’uscita 323, ed almeno un tratto sostanzialmente perpendicolare all’asse longitudinale “X” dello stesso condotto di passaggio 32.

Preferibilmente detto primo tratto e detto secondo tratto di detto orifizio 54 sono uniti fra loro realizzando una curva, come chiaramente visibile nelle figure allegate. Tramite tale curvatura si facilita l’inserimento del cavo elettrico “W” ai cui terminali sono già stati fissati detti primi capicorda “Wf”, senza causare impuntamenti.

Detto connettore di alimentazione elettronica 5, secondo la presente invenzione, comprende: una porzione di riscontro 50 disposta perimetralmente a detto foro 52, atta ad andare in battuta contro il corpo valvola 3; ed una porzione di ritenuta 51 atta a cooperare con una tubatura di protezione “Ps” al fine di assicurare il bloccaggio della stessa tubatura di protezione “Ps” al dispositivo di carico e/o sicurezza 2. Il connettore di alimentazione elettrica 5, secondo la presente invenzione, esegue anche la funzione di supporto della tubatura di protezione “Ps”.

In una forma di realizzazione preferita, detto elemento di supporto 56 è fissato rigidamente a detta porzione di riscontro 50.

In generale, nel dispositivo di carico e/o sicurezza 2, secondo la presente invenzione, la tenuta idraulica alle perdite fra la tubatura di portata “P” ed una tubatura di protezione “Ps” avviene per interferenza meccanica, ad esempio di tipo plastica su plastica, fra detta porzione d’uscita 323 del condotto di passaggio 32 e la parete interna del foro passante 52 e/o cooperando con detta porzione di riscontro 50 del connettore di alimentazione elettrica 5, ad esempio illustrata nella figura 6.

In una forma di realizzazione equivalente la tenuta idraulica alle perdite fra la tubatura di portata “P” ed una tubatura di protezione “Ps” avviene grazie ad almeno una guarnizione “f”, ad esempio interposta fra il corpo valvola e la porzione di riscontro 50 del connettore di alimentazione elettrica 5.

In generale, il dispositivo di carico e/o sicurezza 2 comprende almeno un primo guscio di protezione 21 atto a proteggere il dispositivo otturatore, in particolare la porzione elettrica dell’elettrovalvola 42. Preferibilmente tale primo guscio di protezione 21, una volta assemblato, racchiude anche l’elemento di supporto 56 del connettore 5.

Detto dispositivo otturatore 4, come sopracitato, comprende almeno un elettrovalvola 42 la quale comprende una bobina 44, la quale a sua volta, quando percorsa da corrente, aziona tale elettrovalvola chiudendo il detto condotto di passaggio 32. Tali aspetti del dispositivo otturatore non saranno descritti ulteriormente poiché noti ad un tecnico del ramo.

A tale bobina 44 cono elettricamente connessi detti secondi connettori 45 i quali sono atti a accoppiarsi con i rispettivi primi capicorda “Wf” per garantire il collegamento elettrico fra l’elettrovalvola 42 e detto cavo elettrico “W”.

L’involucro esterno de dispositivo otturatore, ed in particolare l’involucro esterno atto a ricoprire la bobina 44 dell’elettrovalvola 42, comprende almeno un elemento di tenuta 47, il quale quando il connettore di alimentazione elettrica 5 è assemblato su detto corpo valvola 3, trattiene l’elemento di supporto 56 dello stesso connettore di alimentazione elettrica 5, garantendo che vi sia un’interazione costante fra il primo capocorda “Wf” ed il secondo connettore 45. Tale soluzione garantisce la sicurezza elettrica ed evita falsi contatti o separazione fra i primi capicorda “Wf” ed i secondi connettori 45, ad esempio a causa di strattoni dl cavo elettrico e/o alle due tubature (P, PS).

In generale, il dispositivo di carico e/o sicurezza 2 comprende almeno un secondo guscio di protezione 23 il quale racchiude tutto i dispositivi compresi nel dispositivo di carico e/o sicurezza 2 secondo la presente invenzione. Tale secondo guscio di protezione 23, inoltre, esegue la funzione di bloccaggio allo sfilamento della tubatura di protezione (PS). Detto secondo guscio di protezione 23 è preferibilmente realizzato tramite due semigusci i quali si assemblano fra loro tramite mezzi di aggancio ad esempio a scatto.

Preferibilmente, sia la tubatura di portata “P” sia la tubatura di protezione “Ps” sono del tipo corrugato. Le caratteristiche tecniche e funzionali di tali due tubature (P, PS) non saranno descritte ulteriormente in quanto note ad un tecnico del ramo.

Il dispositivo di carico e/o sicurezza 2, secondo la presente invenzione, garantisce la tenuta anti-sfilamento della tubatura di portata “P”, al fine di evitare che la tubatura di portata “P” possa essere sfilata dal corpo valvola 3. Il dispositivo 2 comprende, quindi, almeno un elemento di bloccaggio 6 atto al bloccaggio della tubatura di portata “P” al condotto di passaggio 32.

In generale detto elemento di bloccaggio 6 comprende almeno un primo dente 62 atto ad impegnarsi con una o più corrugazioni di almeno la tubatura di portata “P”, ed almeno un secondo dente 64, atto ad impegnarsi in un apposito alloggiamento al fine di impedire il disassemblaggio dello stesso elemento di bloccaggio 6.

Nelle forme di realizzazione illustrate nelle figure 1, 2A-2B, 5A e 5B, la tenuta anti-sfilamento è realizzata tramite un elemento di bloccaggio 6 a se stante, il quale interagisce con il condotto di passaggio 32, ed in particolare con la porzione d’uscita 323.

Nella forma di realizzazione di figura 5A, detto elemento di bloccaggio 6 comprende primi denti 62 atti a impegnarsi con almeno una pluralità di corrugazioni della tubatura di portata “P”, ed almeno un secondo dente 64 atto ad impegnarsi in un apposito alloggiamento di bloccaggio 324. Detto alloggiamento di bloccaggio 324, nella presente forma di realizzazione, è un incavo ricavato nella porzione d’uscita 323 del condotto di passaggio 32, ad esempio un foro. La tenuta dell’elemento bi bloccaggio 6 è di tipo interferenziale. Detto elemento di bloccaggio è preferibilmente realizzato in due gusci i quali sono posti attorno alla tubatura di portata “P”, assumendo una forma a cuneo, e successivamente inseriti parzialmente nel condotto di passaggio 32, in particolare nella porzione d’uscita 323 Nella forma di realizzazione di figura 5B detto elemento di bloccaggio 6, una volta assemblato, è posto all’esterno del condotto di passaggio 32, in particolare all’esterno della porzione d’uscita 323, avvolgendola. Anche in questa forma di realizzazione, detto elemento di bloccaggio 6 è un elemento a se stante, preferibilmente realizzato in due pezzi assemblabili fra loro. Nella presente forma di realizzazione, detti secondi denti 64 sono atti ad impegnarsi ad almeno un alloggiamento di bloccaggio 324 il quale è una protuberanza realizzata sulla superficie esterna del condotto di passaggio 32, in particolare alla porzione d’uscita 323.

Nelle forme di realizzazione illustrate nelle figure 5C e 5D, la tenuta anti-sfilamento viene eseguita a seguito dell’interazione tra il connettore di alimentazione elettrica 5 ed il corpo valvola 3. In tali forme di realizzazione almeno un elemento di bloccaggio 6, atto al bloccaggio della tubatura di portata “P” al condotto di passaggio 32, è compreso nel connettore di alimentazione elettrica 5, preferibilmente inglobato, realizzando un unico pezzo.

Nella forma di realizzazione di figura 5C detto elemento di bloccaggio 6 comprende primi denti 62 atti ad interagire con corrugazioni della tubatura di portata “P”. Detto almeno un secondo dente 64 è invece atto a ad impegnarsi ad almeno un alloggiamento di bloccaggio 234 il quale è una protuberanza, oppure un dente, realizzata in una porzione dello stesso connettore di alimentazione 5, preferibilmente posta parallelamente a detto condotto di passaggio 32. In particolare detto elemento di bloccaggio 6 è ricavato in sezioni di una porzione di tale connettore 5. In particolare, nella presente forma di realizzazione, detto elemento di bloccaggio 6 ad un capo è fissato a detto connettore 5 ed al capo opposto comprende almeno un secondo dente 64 atto ad impegnarsi con un alloggiamento di bloccaggio 324, in particolare un dente, realizzato nello stesso connettore 5, tale da bloccare detto elemento di bloccaggio 6 in una configurazione di interferenza.

Ai fini della presente invenzione con il termine configurazione d’interferenza s’intende la configurazione assunta dall’elemento di bloccaggio 6 quanto agisce da elemento anti-sfilamento della tubatura di portata “P”.

Nella forma di realizzazione di figura 5D detto elemento di bloccaggio 6 ad un capo è fissato a detto connettore 5 ed al capo opposto comprende almeno un secondo dente 64 atto ad impegnarsi con un alloggiamento di bloccaggio 324, in particolare un dente, realizzato nella porzione d’uscita 323 del condotto di passaggio 32, tale da bloccare detto elemento di bloccaggio 6 in una configurazione di interferenza.

Detto alloggiamento di bloccaggio 324 coopera con detto secondo dente 64 per interferenza in modo tale da consentire a detto elemento di bloccaggio 6 di rimanere nella configurazione di interferenza. In particolare evita che lo stesso elemento di bloccaggio 6 possa disinserirsi, ad esempio aprirsi e non svolgere più la sua funzione di elemento anti-sfilamento della tubatura di portata “P”.

Nella forma di realizzazione di figura 5E detto elemento di bloccaggio 6 ad un capo è fissato al condotto di passaggio 32, in particolare alla porzione d’uscita 323, ed al capo opposto comprende almeno un secondo dente 64 atto ad impegnarsi con un alloggiamento di bloccaggio 324, in particolare un dente, realizzato nella stessa porzione d’uscita 323 del condotto di passaggio 32, tale da bloccare detto elemento di bloccaggio 6 in una configurazione di interferenza. Anche in questo caso l’alloggiamento di bloccaggio 324 coopera con detto secondo dente 64 per interferenza in modo tale da consentire a detto elemento di bloccaggio 6 di rimanere nella configurazione di interferenza

In tale forma di realizzazione, ed anche nelle forme di realizzazione delle figure 5A-5E, detto elemento di bloccaggio ha un’estensione lungo l’asse longitudinale “X” del condotto di passaggio 32.

Nella forma di realizzazione di figura 5F, detto elemento di bloccaggio 6 ad un capo è fissato al condotto di passaggio 32, in particolare alla porzione d’uscita 323, ed al capo opposto comprende almeno un secondo dente 64 atto ad impegnarsi con un alloggiamento di bloccaggio 324, in particolare un dente, realizzato nella stessa porzione d’uscita 323 del condotto di passaggio 32, tale da bloccare detto elemento di bloccaggio 6 in una configurazione di interferenza. In tale forma di realizzazione detto elemento di bloccaggio 6 realizza un tratto della circonferenza della porzione d’uscita 323 del condotto di passaggio 32. Tali elementi di bloccaggio sono quindi in grado di ruotare attorno ad un asse parallelo all’asse longitudinale “X”, come chiaramente desumibile da figura 5F.

Dalle figure 5A-5F è chiaramente desumibile per un tecnico del ramo il funzionamento dell’elemento di bloccaggio 6 e come questo interagisce con la tubatura di portata “P” per evitarne lo sfilamento. Dalle figure è inoltre evidente come lo stesso elemento di bloccaggio 6 interagisce con il condotto di passaggio 32, ed in particolare con la porzione d’uscita 323, e/o con il connettore di alimentazione elettrica 5.

In una forma di realizzazione alternativa, non illustrata, detto elemento di bloccaggio 6 è compreso in detto condotto di passaggio 23, in particolare in corrispondenza di detta porzione d’uscita 323.

Di seguito è riportato un metodo di assemblaggio di un dispositivo di carico e/o sicurezza 2, secondo la presente invenzione, nei suoi passi essenziali.

Detto metodo comprendente i seguenti passi:

• associare il dispositivo otturatore 4 al condotto di passaggio 32 compreso nel corpo valvola 3;

• associare un primo capocorda “Wf” ad ogni terminale del cavo elettrico “W”;

• inserire il cavo “W”, preferibilmente già comprendente detti primi capicorda “Wf”, in un orifizio 54 compreso nel connettore di alimentazione elettrica 5;

• fissare meccanicamente detti primi capicorda “Wf” ad un elemento di supporto 56, in particolare a detti alloggiamenti di supporto 562;

• inserire, almeno parzialmente, una porzione d’uscita 323 del condotto di passaggio 32 nel foro passante 52 compreso nel connettore di alimentazione elettrica 5, calzando detto connettore di alimentazione 5 su detta porzione d’uscita 323;;

• fissare la tubatura di portata “P” alla porzione d’uscita 323;

• fissare la tubatura di protezione “Ps” a detto connettore di alimentazione elettrica 5.

Con il termine fissare la tubatura di portata “P” alla porzione d’uscita s’intende che la tubatura di portata, una volta associata alla porzione d’uscita 323 non può essere sfilata tramite detto elemento di bloccaggio 6, in una qualsiasi delle forme di realizzazione descritte in precedenza.

I passi sopracitati di: inserire, almeno parzialmente, una porzione d’uscita 323 in un foro passante 52, di fissare una tubatura di portata “P” e di fissare una tubatura di protezione “Ps” avvengono solamente tramite movimenti di tali elementi lungo un asse longitudinale “X” della porzione di uscita 323 del condotto di passaggio 32.

I passi sopracitati, hanno una funzione esemplificativa e non limitativa.

Preferibilmente, contemporaneamente alla fase di inserire, almeno parzialmente, una porzione d’uscita 323 del condotto di passaggio 32 in un foro passante compreso nel connettore di alimentazione elettrica 5 viene svolta una fase di connessione elettrica di detto primo capocorda “Wf” ad un secondo connettore 45 compreso nel dispositivo otturatore 4, a seguito della spinta generata per inserire almeno parzialmente la porzione d’uscita 323 all’interno del foro passante 52. Tale soluzione permette di generare la connessione elettrica in modo semplice durante l’assemblaggio dello stesso connettore di alimentazione 5 al dispositivo 2 senza richiedere ulteriori fasi per generare il collegamento elettrico fra il cavo elettrico “W” al dispositivo otturatore 4.

In figura 7 è illustrata una forma di realizzazione in cui sono compresi due dispositivi otturatori 4, posti in serie lungo il condotto di passaggio 32 del corpo valvola 3, preferibilmente nella porzione centrale 322.

Nel caso illustrato, in cui sono compresi più di un dispositivo otturatore 4, al fine di assicurare l’alimentazione di entrambi i dispositivo otturatori 4 è compreso almeno un ponte di connessione elettrico “Wb”, atto a generare un percorso elettrico fra detti primi capicorda “Wf” e i rispettivi secondo connettori 45 associati ciascuno ad dispositivo otturatore 4.

In figura 8 è illustrata una forma di realizzazione esemplificativa di detto ponte di connessione “Wb”, in cui sono comprese due bandelle di materiale conduttore, ai cui estremi sono compresi detti fori “w1” in modo tale che all’interno di detti fori si inseriscano i rispettivi secondi connettori 45 dei rispettivi dispositivi attuatori 4.

Il dispositivo 2, secondo la presente invenzione, comprende dunque un connettore di alimentazione 5 il quale esegue sia la funzione di supporto di detti primi capicorda “Wf”, associati ai terminali del cavo elettrico “W” di alimentazione del dispositivo otturatore 4, ma è anche parte integrante del sistema di tenuta idraulica alle perdite dell'intercapedine creatasi tra la tubatura di portata “P” e la tubatura di protezione “Ps”.

Il dispositivo 2 secondo la presente invenzione ha l’evidente vantaggio di permette l'utilizzo di una connessione elettrica priva di saldatura dei terminali del cavo elettrico “W”, ma tramite una connessione maschiofemmina, simile ad una spina.

Il dispositivo 2 secondo la presente invenzione, anche alla luce del metodo di assemblaggio sopracitato, ha un basso costo di produzione e facilità di assemblaggio.

RIFERIMENTI NUMERICI

Dispositivo di carico e/o sicurezza 2 Primo guscio di protezione 21 Secondo guscio di protezione 23 Ghiera 25 Corpo valvola 3

Condotto di passaggio 32

Porzione d’ingresso 321 Porzione intermedia 322 Porzione d’uscita 323 Alloggiamento di bloccaggio 324 Dispositivo otturatore 4

Elettrovalvola 42

Bobina 44

Secondo connettore 45

Elemento di tenuta 47

Connettore di alimentazione elettrica 5

Porzione di riscontro 50

Porzione di ritenuta 51

Foro passante 52

Orifizio 54

Elemento di supporto 56

Alloggiamenti di supporto 562 Elemento di bloccaggio 6

Primi denti 62

Secondi denti 64

Cavo elettrico “W” Primo capocorda “Wf” Foro “w1” Ponte di connessione “Wb” Tubatura di portata “P” Tubatura di protezione “Ps” Guarnizione “f” Asse longitudinale “X”

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di carico e/o sicurezza (2) per una macchina di lavaggio, tale dispositivo (2) comprendendo: • un corpo valvola (3) definente un condotto di passaggio (32) a sua volta comprendente: o una porzione d’ingresso (321) per la connessione del dispositivo (2) ad una fonte di erogazione di un liquido; o una porzione d’uscita (323) per la connessione del dispositivo (2) ad una tubatura di portata (P) per il caricamento di detto liquido in una macchina di lavaggio; o una porzione intermedia (322) per il collegamento tra detta porzione d’ingresso (321) e detta porzione d’uscita (323); • almeno un dispositivo otturatore (4), comprendente almeno un’elettrovalvola, associato a detto condotto di passaggio (32) del corpo valvola (3); • almeno un cavo elettrico (W), atto a condurre una corrente elettrica per il controllo del dispositivo otturatore (4) al fine di causare la chiusura del condotto di passaggio (32); il dispositivo (2) è caratterizzato dal fatto che comprende un connettore di alimentazione elettrica (5) comprendente: - un foro passante (52) atto a permettere il passaggio almeno parziale di detto corpo valvola (3).
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detto connettore di alimentazione elettrica (5), realizzato in un sol pezzo.
3. Dispositivo secondo rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il connettore di alimentazione elettrica (5) comprende un orifizio (54) atto a permettere il passaggio di detto almeno un cavo elettrico (W).
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detto foro passante (52) permette il passaggio almeno parziale di detta porzione d’uscita (323) del condotto di passaggio (32), permettendo la tenuta idraulica dell’intercapedine generatasi tra la tubatura di portata (P) la tubatura di protezione (Ps).
5. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detto connettore (5) comprende una elemento di supporto (56) atta a supportare primi capicorda (Wf) associati a detto cavo per la connessione elettrica con detto dispositivo otturatore (4), svolgendo una funzione di supporto di detti primi capicorda (Wf).
6. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti in cui è compreso almeno un elemento di bloccaggio (6) atto al bloccaggio della tubatura di portata (P) al condotto di passaggio (32).
7. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti in cui in tale connettore (5) è integrato almeno un elemento di bloccaggio (6) atto al bloccaggio della tubatura di portata (P) al condotto di passaggio (32).
8. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni dalla 1 alla 6, in cui detto almeno elemento di bloccaggio (6) è integrato nel corpo valvola (3).
9. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui la tenuta idraulica alle perdite fra la tubatura di portata (P) ed il connettore di alimentazione (5) avviene per interferenza meccanica fra detta porzione d’uscita (323) del condotto di passaggio (32) e la parete interna del foro passante (52) del connettore di alimentazione (5).
10. Dispositivo secondo una delle precedenti rivendicazioni, in cui la tenuta idraulica alle perdite fra la tubatura di portata (P), connettore di alimentazione (5) ed una tubatura di protezione (Ps) avviene grazie ad almeno una guarnizione (f).
11. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, in cui detti primi capicorda (Wf) sono di tipo a lama o faston, comprendenti un foro (w1) in cui si inserisce un secondo connettore (45) compreso nel dispositivo otturatore (4).
12. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui nel caso di più di un dispositivo otturatore (4) è compreso almeno un ponte di connessione elettrico (Wb) atto a generare un percorso elettrico fra detti primi capicorda (Wf) e i rispettivi secondi connettori (45) associati ai rispettivi dispositivi otturatori (4).
13. Metodo di assemblaggio di un dispositivo di carico e/o sicurezza (2), secondo la rivendicazione 1 comprendente i seguenti passi: • associare un primo capocorda (Wf) ad ogni terminale di un cavo elettrico (W); • inserire il cavo (W) comprendente detti primi capicorda (Wf) in un orifizio (54) compreso in un connettore di alimentazione elettrica; • fissare meccanicamente detti primi capicorda (Wf) ad una elemento di supporto (56); • inserire, almeno parzialmente, una porzione d’uscita (323) del condotto di passaggio (32) in un foro passante compreso nel connettore (5); • fissare una tubatura di portata (P) alla porzione d’uscita (323); • fissare la tubatura di protezione (Ps) a detto connettore (5); in cui i passi di: - inserire, almeno parzialmente, una porzione d’uscita (323) in un foro passante compreso nel connettore (5); - fissare una tubatura di portata (P) e - fissare la tubatura di protezione (Ps) avvengono solamente tramite movimenti di tali elementi lungo un asse longitudinale (X) della porzione di uscita (323) del condotto di passaggio (32).
14. Metodo secondo la rivendicazione 13, in cui contemporaneamente alla fase di inserire, almeno parzialmente, una porzione d’uscita (323) del condotto di passaggio (32) in un foro passante compreso nel connettore (5), viene svolta una fase di connessione elettrica di detto primo capocorda (Wf) ad un secondo connettore (45) compreso nel dispositivo otturatore (4), a seguito della spinta generata per inserire almeno parzialmente la porzione d’uscita (323) all’interno del foro passante (52).
15. Macchina di lavaggio caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni 1-12.