ITTO20060902A1

ITTO20060902A1 - Dispositivo di fissaggio per cateteri o sonde medicali

Info

Publication number: ITTO20060902A1
Authority: IT
Inventors: Diego Beltrutti; Luciano Forino
Original assignee: Policare S R L
Priority date: 2006-12-19
Filing date: 2006-12-19
Publication date: 2008-06-20
Also published as: EP2114505A1; WO2008075189A1

Description

DE SCR IZION E

del brevetto per invenzione industriale

di POLICARE S.R.L.

di nazionalità italiana

con sede: VIA DRUENTO, 74

10078 VENARIA REALE (TORINO)

Inventori: FORINO Luciano, BELTRUTTI Diego

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La presente invenzione è relativa ad un dispositivo di fissaggio per cateteri o sonde medicali, in particolare cateteri per anestesia peridurale e/o spinale, cui la descrizione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

Come è noto, successivamente ad operazioni chirurgiche in cui il paziente è stato sottoposto ad anestesia peridurale e/o spinale, il catetere utilizzato per praticare tale anestesia viene mantenuto nella posizione di applicazione sul paziente stesso per alcuni giorni in modo da consentire la somministrazione di analgesici per alleviare i dolori post-operatori.

Si pone quindi il problema del fissaggio in modo stabile del catetere sul corpo del paziente così che quest'ultimo possa muoversi liberamente senza il pericolo che il catetere possa spostarsi o essere

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Fabio D’ANGELO (Iscrizione Albo nr. 846/B) completamente rimosso.

Attualmente il fissaggio del catetere viene effettuato mediante cerotti, i quali come è facile immaginare, non sono in grado di garantire il mantenimento della posizione di fissaggio del catetere stesso sul corpo del paziente quando questo si muove e/o deambula .

Scopo della presente invenzione è la realizzazione di un dispositivo di fissaggio per cateteri o sonde medicali, il quale consenta di ovviare, in modo semplice ed economico, all'inconveniente connesso con i sistemi di fissaggio di tipo noto e sopra specificato.

Il suddetto scopo è raggiunto dalla presente invenzione, in quanto essa è relativa ad un dispositivo di fissaggio per cateteri o sonde medicali, in particolare cateteri per anestesia peridurale e/o spinale, comprendente un elemento in foglio avente un lato adesivo per il fissaggio di un relativo catetere sulla pelle del paziente, caratterizzato dal fatto che il detto elemento in foglio è dotato di aperture passanti atte ad essere impegnate dal detto catetere in modo da definire una legatura tra l'elemento in foglio ed il catetere stesso.

Per una migliore comprensione della presente

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Fabio D’ANGELO (Iscrizione Albo nr. 846/B) invenzione viene descritta nel seguito una preferita forma di realizzazione, a puro titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

- la figura 1 illustra un paziente sui cui è stato applicato un catetere mediante un dispositivo di fissaggio realizzato secondo i dettami della presente invenzione;

- la figura 2 illustra, in vista prospettica ed in scala ingrandita, il dispositivo di fissaggio di figura 1 in fase di applicazione sul corpo del paziente;

- la figura 3 illustra, in vista prospettica ed in scala ingrandita, il dispositivo di fissaggio di figura 1 al termine dell'applicazione sul corpo del paziente;

- le figure 4 e 5 illustrano, in vista prospettica da lati opposti ed in scala ingrandita, un elemento in foglio del dispositivo di fissaggio di figura 1 prima dell'applicazione su un relativo catetere; e

- le figure 6 e 7 illustrano, in vista prospettica da lati opposti, l'elemento in foglio delle figure 4 e 5 dopo l'applicazione del relativo catetere.

Con riferimento alle figure da 1 a 3, è indicato nel suo complesso con 1 un dispositivo di fissaggio per cateteri 2 o sonde medicali (in sé note e non

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Fabio D’ANGELO ( Iscrizione Albo nr. 846/B) illustrate), la cui conformazione è del tutto assimilabile a quella dei cateteri 2.

Il dispositivo di fissaggio 1 comprende essenzialmente un elemento in foglio 3 (illustrato da solo nelle figure da 4 a 7), preferibilmente di conformazione triangolare, eventualmente anche trasparente, il quale è ricoperto da un lato con una sostanza adesiva medicale per consentirne il fissaggio sulla pelle del paziente; il lato adesivo, indicato nel seguito con 4, è a sua volta rivestito da una pellicola 5 protettiva, asportabile al momento dell'applicazione dell'elemento in foglio 3 sulla pelle del paziente.

Vantaggiosamente, l'elemento in foglio 3 è dotato di aperture 6 passanti atte ad essere impegnate dal catetere 2 in modo da definire una legatura tra l'elemento in foglio 3 ed il catetere 2 stesso.

Secondo l'esempio illustrato nelle figure allegate, le aperture 6 sono in numero di tre e sono ricavate in corrispondenza di una porzione centrale 7 dell'elemento in foglio 3; più precisamente, le aperture 6 identificano i vertici di un ipotetico triangolo avente lati paralleli ai rispettivi bordi laterali dell'elemento in foglio 3.

Preferibilmente, la pellicola 5 presenta un

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Fabio D’ANGELO (Iscrizione Albo nr. 846/B) intaglio 8 avente una conformazione tale da consentire l'asportazione della pellicola 5 stessa dall'elemento in foglio 3 dopo la legatura del catetere 2 e senza interferenza con esso.

Vantaggiosamente, l'intaglio 8 si estende lungo parte del percorso effettuato dal catetere 2 attraverso l'elemento in foglio 3. In pratica, l'intaglio 8 ha una conformazione a linea spezzata collegante le tre aperture 6 con uno dei vertici dell'elemento in foglio 3; più precisamente, l'intaglio 8 è definito da tre tratti 9, 10, 11, due dei quali (9, 10) collegano le tre aperture 6 secondo lo stesso percorso seguito dal catetere 2 per generare la legatura all'elemento in foglio 3, ed il terzo (11) collega l'apertura 6, che viene attraversata per ultima dal catetere 2 durante la legatura, con il vertice dell'elemento in foglio 3 ad essa adiacente.

Come rilevabile nelle figure da 2 a 7, l'elemento in foglio 3 è, inoltre, dotato, in corrispondenza dei propri vertici, di tre ulteriori aperture 12 passanti atte a consentirne l'eventuale fissaggio al corpo del paziente mediante punti di sutura.

Con riferimento alle figure da 1 a 3, il dispositivo di fissaggio 1 comprende, infine, un

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Fabio D’ANGELO (Iscrizione Albo nr. 846/B) elemento in foglio addizionale 13 avente un lato adesivo per consentirne il fissaggio sulla porzione centrale 7 dell'elemento in foglio 3 a guisa di copertura della legatura generata tra il catetere 2 e l'elemento in foglio 3 stesso.

L'elemento in foglio addizionale 13 è convenientemente rivestito, lungo il lato adesivo, da una pellicola 14 protettiva (figura 2), asportabile al momento dell'applicazione e presenta preferibilmente una conformazione discoidale.

In uso, l'elemento in foglio 3 viene dapprima attraversato dal catetere 2 così da definire una legatura e poi, dopo rimozione della pellicola 5, applicato dal lato adesivo 4 sul corpo del paziente.

In particolare, il catetere 2 viene fatto scorrere lungo il lato dell'elemento in foglio 3 ricoperto dalla pellicola 5 fino a raggiungere una prima apertura 6, che viene attraversata; il catetere 2 viene fatto quindi scorrere lungo il lato dell'elemento in foglio 3 opposto al lato adesivo 4 fino a raggiungere un'altra apertura 6 che viene anch'essa attraversata in modo da riportare il catetere 2 stesso dal lato della pellicola 5. Anche l'ultima apertura 6 viene attraversata così da completare la legatura tra il catetere 2 e l'elemento in

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Fabio D’ANGELO (Iscrizione Albo nr. 846/B) foglio 3.

A questo punto, il catetere 2 viene arrotolato in parte su se stesso ed esce, rispetto all'elemento in foglio 3, in corrispondenza di uno dei vertici di quest'ultimo .

La pellicola 5 viene quindi asportata senza interferenze con la parte del catetere 2 che impegna le aperture 6 grazie all'intaglio 8 così da permettere l'adesione dell'elemento in foglio 3 sulla pelle del paziente .

A questo punto, l'elemento in foglio addizionale 13, previa rimozione della pellicola 14, viene applicato sull'elemento in foglio 3 dal lato opposto a quello fissato sul corpo del paziente in modo da coprire la parte arrotolata del catetere 2.

Da un esame delle caratteristiche del dispositivo di fissaggio 1 realizzato secondo i dettami della presente invenzione sono evidenti i vantaggi che essa consente di ottenere.

In particolare, grazie alla legatura che si instaura tra il catetere 2 e l'elemento in foglio 3, il dispositivo di fissaggio 1 è in grado di garantire il mantenimento della posizione del catetere 2 stesso sul corpo del paziente quando questo si muove e/o deambula.

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Fabio D’ANGELO (Iscrizione Albo nr. 846/B) Risulta infine chiaro che al dispositivo di fissaggio 1 per cateteri e sonde medicali qui descritto ed illustrato possono essere apportate modifiche e varianti che non escono dall'ambito di protezione definito dalle rivendicazioni.

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Fabio D’ANGELO ( Iscrizione Albo nr. 846/B)

Claims

R IV E N D I C A Z IO N I 1.- Dispositivo di fissaggio (1) per cateteri (2) o sonde medicali, in particolare cateteri per anestesia peridurale e/o spinale, comprendente un elemento in foglio (3) avente un lato adesivo (4) per il fissaggio di un relativo catetere (2) sulla pelle del paziente, caratterizzato dal fatto che il detto elemento in foglio (3) è dotato di aperture (6) passanti atte ad essere impegnate dal detto catetere (2) in modo da definire una legatura tra l'elemento in foglio (3) ed il catetere (2) stesso . 2.- Dispositivo di fissaggio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le dette aperture (6) sono ricavate in corrispondenza di una porzione centrale (7) del detto elemento in foglio (3). 3.- Dispositivo di fissaggio secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il detto elemento in foglio (3) presenta conformazione sostanzialmente triangolare. 4.- Dispositivo di fissaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che le dette aperture (6) sono almeno tre. 5.- Dispositivo di fissaggio secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che le dette - 10 Fabio D’ANGELO (Iscrizione Albo nr. 846/B) aperture (6) identificano i vertici di un ipotetico triangolo avente lati paralleli ai rispettivi bordi laterali del detto elemento in foglio (3). 6.- Dispositivo di fissaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto lato adesivo (4) del detto elemento in foglio (3) è rivestito da una pellicola (5) asportabile al momento dell'applicazione dell'elemento in foglio (3) stesso sulla pelle del paziente. 7.- Dispositivo di fissaggio secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la detta pellicola (5) presenta un intaglio (8) avente una conformazione tale da consentire l'asportazione della pellicola (5) stessa dal detto elemento in foglio (3) dopo la legatura del detto catetere (2) e senza interferenza con esso. 8.- Dispositivo di fissaggio secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il detto intaglio (8) della detta pellicola (5) si estende lungo parte del percorso atto ad essere effettuato dal detto catetere (2)attraverso il detto elemento in foglio (3). 9.- Dispositivo di fissaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere, inoltre, un elemento in foglio - 11 - Fabio D’ANGELO (Iscrizione Albo nr. 846/B) addizionale (13) avente un lato adesivo per consentirne il fissaggio sul detto elemento in foglio (3) a guisa di copertura della legatura generata tra il detto catetere (2) e l'elemento in foglio (3) stesso. 10.- Dispositivo di fissaggio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto elemento in foglio (3) è, inoltre, dotato di ulteriori aperture (12) passanti atte a consentirne l'eventuale fissaggio al corpo del paziente mediante punti di sutura. p . i . : POLICARE S . R . L . Fabio D’ANGELO - 12 - Fabio D’ANGELO (Iscrizione Albo nr. 846/B)