ITPN930070A1 - Pinzetta depilatoria e suo processo di produzione - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale avente per titolo: "Pinzetta depilatoria e suo processo di produzione"

La presente invenzione si riferisce a una pinzetta depilatoria conmprendente due bracci (1,2), detti bracci essendo solidali tra di loro ad una estremit? (3), m?ntre ad una altra estremit? (4) risultano sostanzialmente liberi e provvisti, ciascuno, di una superficie di contatto rispettivamente (6,7), dette due superfici essendo atte a collaborare tra di loro allo scopo di stringere tra di loro un pelo o simili da estirpare, in seguito alla pressione esercitata dalle dita di un operatore in lina zona (19) sostanzialmente intermedia di detti bracci (1,2)-Le pinzette depilatorie note sono oggetti molto diffusi tra la gente della nostra epoca, non solo tra le donne o tra le persone grandi, ma anche tra gli uomini e i giovani. Sono oggetti di basso costo e quindi di facile accesso al grande pubblico e risolvono un problema estetico che oggi ? considerato di una certa rilevanza.

La loro tecnologia di lavorazione ? estremamente semplice: si ottengono per tranciatura e sagomatura due sottili strisce di materiale metallico, le quali presentano ad una estremit? due superfici sostanzialmente piane e leggermente piegate verso l'esterno. Dette superfici vengono successivamente saldate tra di loro, determinando uno sviluppo leggermente aperto dei due bracci alla altra estremit?, in corrispondenza della quale la pinzetta presenta due punte. Dette punte possono presentare uno sviluppo diritto, oppure ancora stretto, largo, obliquo o tondo, in ogni caso tale da formare due estremit? sostanzialmente piegate, 1 'una rispetto all'altra,' in modo tale che l'operatore possa, con la semplice pressione di due dita, avvicinare le due punte e realizzare cos? una superficie di contatto e di presa del pelo o simili, che sia sufficiente ad esercitare la estirpazione.

E' pur vero che pinzette o pinze del genere sono realizzate, con materiali diversi, con diverse tecnologie di lavorazione, con funzionalit? le pi? disparate, per soddisfare esigenze nei pi? diversi campi: quello chirurgico, quello fotografico, quello filatelico, ecc., ma ? anche vero che la soluzione tecnica e tecnologica delle pinzette depilatorie ? oramai universalmente accettata e, almeno finora, non risulta che ci si sia posto il problema di modificare qualcosa, in materiali, in processi di lavorazione, in modo tale da poter offrire alternative interessanti al mercato dei consumatori, in termini economici e/o funzionali. C'? infatti da tenere presente che, nonostante la semplicit? della concezione tecnologica e funzionale delle pinzette tradizionali, qualcosa si potrebbe modificare. In primo luogo, il materiale utilizzato e la tecnologia della sua lavorazione. Non ? vero, infatti, che una pinzetta depilatoria di tipo tradizionale duri una vita. Basti pensare che, se essa ? realizzata in lamierino normale, la pinzetta pu? perdere col tempo la sua configurazione, e quindi ridurre le sue caratteristiche elastiche che riguardano soprattutto il mantenimento della posizione di riposo dei due bracci. Inoltre la pinza metallica deve essere trattata superficialmente, in modo da ridurre il pericolo della ossidazione del materiale metallico impiegato e migliorare le caratteristiche igienicoestetiche . In ogni caso, una pinzetta tradizionale che sia soggetta a bagnarsi, specie in soluzioni saline (acqua di mare o altro), ben presto si ossida e va quindi sostituita. Se poi il lamierino tranciato, sagomato e saldato ? di acciaio inox, a parte il costo superiore del materiale (destinato a non incidere sostanzialmente sul costo di produzione dell'oggetto, ma tale, comunque, da ripercuotersi sul prezzo di vendita), c'? da tener conto che la pinzetta necessita ugualmente di un trattamento superficiale, in quanto ? ben diversa la lucentezza di una cromatura rispett?.al colore brunito di un lamierino inox. Si potrebbe pertanto pensare a utilizzare per le pinzette descritte un materiale diverso da quello metallico, magari sostanzialmente pi? economico rispetto a quest'ultimo, ma anche dotato di alcune caratteristiche di durata e di affidabilit?, che siano superiori a quelle offerte da un lamierino metallico. Strettamente connesso a questo problema, -? quello della tecnologia di lavorazione delle pinzette depilatorie, tecnologia che potrebbe prevedere processi di produzione sostanzialmente pi? economici e semplici rispetto a quelli, gi? sommariamente descritti, di un lamierino metallico.

Ma il problema fondamentale di produrre, magari in modo nuovo, una pinzetta depilatoria di nuova concezione, esige che ai problemi di una pinzetta tradizionale, non solo non se ne aggiungano altri, ma che i problemi della pinzetta tradizionale siano sostanzialmente risolti, insieme con ulteriori vantaggi offerti da una pinzetta di nuova concezione.

Per riassumere, una pinzetta depilatoria di nuova concezione deve essere tale da ridurre sostanzialmente, se non da eliminare, il problema della sua durata e della sua affidabilit?, nel senso di assicurare che la sua funzionalit? non s?a pregiudicata dal tempo o dalle condizioni ambientali in cui la pinzetta opera. Inoltre sarebbe anche interessante che il costo di produzione (materiale, attrezzature, manodopera) fosse ridotto, anche per poter ridurre il prezzo di mercato, ma soprattutto per poter aumentare i ricavi per il produttore.

Questi problemi sono risolti dalla pinzetta secondo l'invenzione, la quale ? caratterizzata da mezzi d? allineamento longitudinale (12,13,14,16) di detti bracci, detti mezzi essendo atti ad assicurare l?allineamento di detti bracci e quindi la complanarit? di dette superi ici (6,7) allo scopo di realizzare una superficie di presa sostanzialmente adatta per estirpare il pelo. Questa ed altre caratteristiche risulteranno evidenti dalla seguente descrizione e dagli acclusi di segni, in cui :

Fig.l rappresenta una vista in prospettiva di una pinzetta secondo l'invenzione;

Fig.2 rappresenta una vista laterale di una pinzetta secondo 1'invenzione?,, in posizione aperta;

Fig.3 rappresenta una vista laterale di una pinzetta secondo 1?invenzione, in posizione' chiusa," cio? in posizione operativa;

Fig.4 rappresenta una vista in pianta di una pinzetta secondo. l'invenzione;

Fig.5: rappresenta una sezione, presa secondo le linee A-A di Fig .4 ;

Fig.6 rappresenta, una vista Laterale di una seconda realizzazione di pinzetta -seconda l'invenzione;

Fig.7 rappresenta una vista in pianta della pinzetta di Fig .6 .

La pinzetta secondo 1'invenzione comprende due bracci 1,2 (Figg;l,2,3 ) , i quali sono solidali ad una estremit? 3., mentre, in corrispondenza di un'altra estremit?: 4 risultano'sostanzialmente liberi e provvisti, ciascuno, di una superficie;rispettivamente 6,7. Dette supe'rfici sono atte, come si vedr? pi?.avanti, a stringere tra di loro un pelo o simili da estirpare.

Le superfici 6,7 risulta che; con la pinzetta aperta, si sviluppano,secondo due piani 8,9 atti a formare tra di loro un angolo o C , in modo tale che, quando, in seguito alla' pressione esercitata dalle dita di una mano, non rappresentata in figura, i due bracci 1,2 sono portati a chiudersi,. le due.,superfici 6,7? risultino tra di loro complanari. Sulla parte-esterna rispettivamente superiore ed inferiore dei bracci 1,2 ? , ricavata una zigrinatura 11 (Fig.l), ..destinata ad agevolare, la .presa delle dita della mano che chiude i. due bracci 1,2. In corrispondenza della parte interna del braccio 1,.quest'ultimo ? munito di.una piastra 12, la quale ? atta a collaborare con un vano 13 ricavato tra . due- denti. 14,16. che:. risultano. fissati in. corrispondenza della parte interna -del braccio 2. I denti 14,16 sono provvisti, . in corrispondenza :della loro sommit?, di un invito 17,18, destinato, come si vedr? pi? avanti, a non far impuntare la piastra 12 controvi denti 14,16. La piastra 12, insieme,con i due denti 14,16 e gli inviti 14,16, costituisce i mezzi di allineamento longitudinale dei bracci 1,2. della: pinzetta secondo l'invenzione e hanno, il compit? di assicurare la. complanarit? delle superfici .6,7 nel momento in cui si desidera operare con la pinzetta stessa. I due bracci 1,2 presentano, lungo lo sviluppo della zigrinatura 11, una zona .sostanzialmente intermedia 19 dei .due bracci, in corrispondenza della quale viene preferibilmente esercitata la azione di due dita (in genere un pollice e un indice della mano), per chiudere .i due bracci, facendo cosi coincidere le due superiici .6,7.

Bisogna precisare che le punte con cui terminano i bracci 1,2. possono; essere, come rappresentato in Figg.1,23 dritte , ma -possono anche presentarsi sotto forma obliqua .{Figg.6,7.). Inoltre .le superfici di.contatto .possono .assumere una conformazione rettangolare, pi? o.meno stretta, oppure addirittura quadrata, oppure anche ..tonda, in funzione di determinate esigenze operative, condizionate dalla conformazione della .zona del corpo umano, su cui si intende operare.

Le pinzette disponibili sul m?rcato?sono in genere pr?dotte' con lamierino metallico opportunamente tranciato e sagomato. i due pezzi cosi prodotti vengono saldati ad una estremit?,.mentre l'altra estremit? -? lasciata libera per effettuare la presa del pelo da estirpare. Nel caso in.cui si decida di-produrre,dette pinzette con iniezione, di materiale plastico (policarbonato o resine acetatiche, ecc. ).in stampi a pi? impronte, ? logico pensare di ridurre, notevolmente, di almeno il 30-50% il costo di produzione, non soltanto in relazione al materiale usato, ma soprattutto al fatto che con una sola operazione di iniezione, si eliminano le operazioni di tranciatura,, sagomatura,, saldatura, trattamento superficiale, ecc., necessarie quando si opera con lamierino metallico, di tipo normale o di tipo inox, il cui costo ? ovviamente superiore. Il vantaggio di ricorrer? a-materiale di tipo termoplastico ? non solo riferito alla possibilit? di un abbassamento del? costi di produzione' ?,' quindi, dei prezzi "di vendita, ma anche alla possibilit? di conf?rire' al manufatto alcune propriet?, che non sempre vengono garantite dal materiale metallico. In particolare, l'uso di materiale plastico consente di eliminare sostanzialmente il p?ricolo che la pinz?tta si ossidi, di poter-contare sul mantenimento delle caratteristiche elastiche: del- pezzo prodotto, al contr?rio del pezzo prodotto . con - lamierino metallico, che pu? essere soggetto a deformazioni permanenti, con conseguenze importanti sulla -funzionalit? della pinzetta. Da non trascurare anche il fatto che ?na pinzetta prodotta con materiale plastico pu? essere facilmente colorata e quindi.? presentarsi in una ' veste esteticamente pi? moderna- ed accettata, con !il grande vantaggio di poter eliminare qualsiasi trattamento superficiale (cromatura, .ecc.), che, tra l?altro, comporta anche un considerevole aumento di costi di produzione.

La pinzetta secondo l'invenzione si presenta, a riposo, come in Figg.1,2, con i bracci 1,2 aperti e, quindi, con le due superiici 6,7 lontane tra di loro e tali da formare, con il loro sviluppo, un angolo (Fig.2) tra di loro.

Nel, momento in.cui si intende estirpare un pelo, o simili,, si afferra con una mano la pinzetta e con il pollice e l'indice di una.mano applicati nella zona 19 della zigrinatura 11, si esercita una.pressione -sui due bracci 1,2, fino a far combaciare tra. di loro le .due superfici 6,7. Prima che questo contatto si realizzi, la piastra 12 ? entrata nel vano 13 tra i denti 14.e 16-ed ha assicurato, cos?, il mantenimento: dell' allineamento lo dei due bracci li evitando che essi si deformino in . seguito ad una -azione trasversale (rispetto al piano individuato, dai due bracci. 1,2).e assicurando pertanto la complanarit? delle due superfici 6,7 quando entrano in contatto tra.di loro. Inoltre, la,piastra 12 assicura anche il.fatto che una eccessiva pressione . esercitata .dalle dita .sui due bracci 1,2 non deformi la complanarit? .delle superfici 6,7. Infatti, il fine .corsa della,piastra 12 contro la parete interna del braccio 2., blocca una even-, tuale ulteriore, corsa di avvicinamento dei -due bracci assicurando il mantenimento della presa delle due. superfici 6,7.

Claims (6)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Pinzetta depilatoria comprendente due .brace (1,2), detti bracci essendo solidali,tra di loro ad estremit? (3) mentre, ad un'altra estremit? (4) risultano sostanzialmente liberi e provvisti? ciascuno, di. una superiicie'di contatto, rispettivamente (6,7), dette due superiici essendo atte a collaborare tra di loro, allo scopo di stringere tra di loro, un pelo o simili da -estirpare, .in-. seguito alla pressione esercitata dalle dita di un operatore in una zona (19). sostanzialmente intermedia di detti bracci (1,2), .caratterizzata da mezzi di ailineamento longitudinal? (12,13,14,16) di detti bracci, detti mezzi essendo atti ad assicurare l'allineamento e quindi la complanarit? di dette superfici (6,7), allo.scopo di realizzare una superficie di presa sostanzialmente adatta per estirpare il pelo.
2. 2. Pinzetta come in 1, caratterizzata da ci? che detti mezzi di allineamento longitudinale (12,13,14,16) comprendono una piastra (12), detta piastra essendo atta, grazie al suo fine corsa contro la parete interna di detta braccio. (2), a bloccare una eventuale ulteriore corsa :di avvicinamento di detti bracci (1,2), assicurando il mantenimento? della presa di dette superfici (6,7).
3. 3. Pinzetta come in 1,2, caratterizzata da ci? che detti mezzi di allineamento longitudinale comprendono un vano. (13)> detto vano essendo ricavato tra due denti (14,16),- detti denti risultando fissati sulla parete interna di detto braccio (2).
4. 4. Pinzetta come in 1,2,3, caratterizzata da ci? che detti denti (.14,16) sono provvisti, in corrispondenza della loro sommit?, di un invito (17,18) allo scopo di non far impuntare detta piastra (12) contro detti denti (14,16) .
5. 5. Pinzetta come in 1,2,3,.caratterizzata da ci? che detti bracci (1,2) sono atti a terminare con punte dritte in corrispondenza di dette superfici (6,7),.oppure .con punte oblique in corrispondenza di superfici (21).,. dette superfici (6,7,21) essendo atte ad assumere una conformazione rettangolare, sostanzialmente stretta o larga, una conformazione quadrata, oppure una conformazione tonda, in funzione di esigenze operative, dette esigenze risultando condizionate dalla conformazione, della zona del corpo umano su cui si intende operare.
6. 6. Processo di produzione della pinzetta di cui alle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato da ci? che esso comprende le seguenti.fasi: . scelta di un materiale termoplastico, detto materiale essendo scelto tra materiali, quali: policarbonati, resine acetatiche e simili; scelta di detto materiale termoplastico, in modo tale che il prodotto finale risulti sostanzialmente colorato; scelta degli stampi ad iniezione, in modo tale che il prodotto finale risulti avente caratteristiche superficiali sostanzialmente lisce oppure sostanzialmente rugose, iniezione d? detto .materiale termoplastico in stampi a pi? impronte, il tutto allo scopo di ridurre sostanzialmente il costo di produzione di detta pinzetta, di conferirle propriet? di durata, di affidabilit? sostanzialmente differenti da quelle di pinzette prodotte con altri materiali, per esempio materiali metallici.