ITPI20080099A1 - Apparecchiatura per la compattazione dei rifiuti con caricamento agevolato - Google Patents

Description

“APPARECCHIATURA PER LA COMPATTAZIONE DEI RIFIUTI CON CARICAMENTO AGEVOLATO†,

DESCRIZIONE

Ambito dell’invenzione

La presente invenzione riguarda dispositivi per compattare rifiuti ed in particolare dispositivi adatti agli ambienti tipo cucine, dove à ̈ necessario compattare oggetti come contenitori di plastica e di metallo, per esempio bottiglie di plastica e barattoli di latta o di alluminio.

Background dell’invenzione

Una particolare necessità di tali dispositivi à ̈ quella di compattare separatamente i vari oggetti a seconda del tipo di oggetto che viene compattato e di raccogliere in modo differenziato i vari tipi compattati.

Durante la compattazione, gli oggetti vengono pressati per occupare meno spazio e vengono raccolti separatamente; per esempio, ciascun tipo viene raccolto in un contenitore specifico.

Questo ciclo della compattazione e della raccolta differenziata si rende necessario e vitale nel trattamento dei rifiuti prodotti da una popolazione.

EP 1707345 descrive un dispositivo per compattare in modo separato rifiuti diversi come contenitori di plastica e contenitori di metallo e di raccoglierli in modo differenziato. In particolare, ciascun tipo di oggetto viene compattato con cicli di pressione appropriata in una camera di compattazione assegnata per un tipo di rifiuto. Successivamente, gli oggetti compattati vengono scaricati in contenitori specifici che si trovano allineati con una delle camere di compattazione assegnate.

I fondi delle camere di compattazione supportano gli oggetti durante l'operazione di compattazione e vengono aperti durante o dopo la fase finale della stessa operazione per lasciare che l'oggetto compattato cada nel rispettivo contenitore di raccolta.

L'altezza dello spazio occupato dalla camera di compattazione e i sottostanti contenitori di raccolta degli oggetti compattati é determinante ai fini di collocare il dispositivo in certe posizioni. Infatti, l'altezza di questo spazio non può essere al di sotto dei 50 cm, per poter posizionare tutta l’unità di compattazione sotto i lavabi delle cucine ed in altre posizioni dove l'altezza à ̈ limitata. In questa situazione à ̈ necessario trovare delle soluzioni per agevolare ed ottimizzare il carico dell’oggetto da compattare da parte dell’utilizzatore.

Sintesi dell'invenzione

È uno scopo dell'invenzione fornire dispositivi di compattazione che occupino meno spazio in altezza dove il dispositivo viene collocato per essere operativo.

È un altro scopo dell'invenzione fornire dispositivi di compattazione in cui venga agevolato ed ottimizzato per l’utilizzatore il carico dell’oggetto da compattare.

È un ulteriore scopo dell'invenzione fornire dispositivi di compattazione in cui sia agevolata ed ottimizzata per l’utilizzatore la rimozione degli oggetti compattati dall’apparecchiatura.

Questi ed altri scopi vengono raggiunti con un dispositivo di compattazione secondo l'invenzione comprendente:

una sede di contenimento del rifiuto da compattare definito da pareti di estremità;

almeno un gruppo di supporto della sede, il gruppo di supporto sostenendo un oggetto di rifiuto da compattare,

un telaio avente mezzi di sostegno per sostenere la sede;

un elemento di spinta mobile all'interno della sede per comprimere l’oggetto di rifiuto contro una parete di estremità della sede;

mezzi per muovere la sede sui mezzi di sostegno da una prima posizione totalmente o parzialmente estratta dal telaio, dove l’oggetto da compattare viene posizionato nella sede, ad una seconda posizione dove l’oggetto viene compattato.

Vantaggiosamente, à ̈ previsto un contenitore di raccolta per ricevere l’oggetto compattato dalla sede, ed il gruppo di supporto dell’oggetto si muove da una posizione dove sostiene l’oggetto durante la compattazione ad una posizione per scaricare l’oggetto compattato nel contenitore di raccolta.

Preferibilmente, à ̈ previsto un contenitore di raccolta per ricevere l’oggetto compattato dalla sede e i mezzi di sostegno sostengono sia la sede che il contenitore di raccolta come una unità, i mezzi per muovere muovendo l’unità dalla prima posizione alla seconda posizione.

Vantaggiosamente, la seconda posizione si trova all’interno del telaio dell’apparecchiatura.

In una forma realizzativa vantaggiosa i mezzi di sostegno della sede comprendono una struttura fissa per sostenere la sede e una porzione di appoggio mobile e i mezzi per muovere comprendono mezzi di guida montati fra il telaio dell’apparecchiatura e la porzione di appoggio mobile.

Preferibilmente, l’elemento spintore comprime alcuni oggetti contro una prima parete di estremità della sede e altri oggetti contro una seconda parete di estremità della sede.

Vantaggiosamente, il gruppo di supporto dell’oggetto comprende degli elementi di supporto che si estendono per la lunghezza della sede al di sopra di almeno due contenitori di raccolta, in cui un primo contenitore di raccolta si trova allineato con una porzione della lunghezza della sede prospiciente una prima parete di estremità della sede e un secondo contenitore di raccolta si trova allineato con una porzione della lunghezza della sede prospiciente una seconda parete di estremità della sede.

Preferibilmente, la sede à ̈ tale che l’oggetto da compattare viene posizionato nella sede allineando l’oggetto sopra la sede e abbassando l’oggetto per appoggiarlo nella sede.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche e i vantaggi della apparecchiatura secondo l’invenzione risulteranno più chiaramente con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi, in cui:

La figura 1 à ̈ una vista in prospettiva di un’apparecchiatura avente un dispositivo di compattazione secondo l'invenzione. L’unità può essere utilizzata in un ambiente di cucina e in posizioni come lo spazio sotto ai lavabi.

La figura 2 Ã ̈ una vista in sezione secondo le direzioni 2 - 2 della figura 1 illustrante una sede della camera di compattazione con un oggetto posizionato per la compattazione. Viene mostrato anche un contenitore di raccolta degli oggetti compattati. Nella figura 2 alcune parti sono state omesse per ragioni di chiarezza.

La figura 3 Ã ̈ una vista simile alla figura 2 illustrante il dispositivo di compattazione in condizioni dove l'oggetto della figura 2 Ã ̈ stato compattato e scaricato in un contenitore di raccolta.

La figura 4 Ã ̈ una vista in prospettiva secondo la direzione 4 della figura 1 di una porzione del dispositivo di compattazione. Viene mostrata la sede della camera di compattazione con presente l'oggetto da compattare. Nella figura 4 alcune parti sono state omesse per ragioni di chiarezza.

La figura 5 à ̈ una vista in prospettiva simile alla figura 1 di una seconda forma realizzativa dell’invenzione.

Descrizione dettagliata dell’invenzione

Con riferimento alle figure da 1 a 5 il dispositivo di compattazione 1 comprende la sede 10 dove l’oggetto 11 da compattare viene posizionato dall'utilizzatore del dispositivo di compattazione. In particolare le figure 2 e 4 mostrano l’oggetto 11 nella sede 10 pronto per essere compattato.

Come risulta dalle figure 1 e 4, la sede 10 à ̈ delimitata orizzontalmente dalla superficie 12’ dell'elemento di spinta 12 e dalla superficie 13’ della parete di estremità 13. L'elemento di spinta 12 può essere traslato delle direzioni X e X’ mediante le viti girevoli 14 e 15 posizionate di lato alla sede 10. In particolare l'elemento 15 risulta nascosto delle figure 1 mentre risulta visibile nella figura 4. Le viti girevoli 14 e 15 impegnano rispettive madreviti 14’ e 15’ solidali all'elemento di spinta 12 per traslare l’elemento di spinta nelle direzione X e X’. La rotazione delle viti può avvenire mediante il gruppo moto riduttore 70, illustrato nella figura 4, che ruota una trasmissione ad ingranaggi (nascosta dalla piastra 71) collegata alle viti.

La traslazione nella direzione X porta l'elemento di spinta 12 a comprimere l'oggetto, come la bottiglia di plastica 11 delle figure 2 e 4, contro la superficie 13’ della parete 13.

La traslazione nella direzione opposta X’ riporta l'elemento di spinta 12 nella posizione di riposo mostrata nelle figure 1, 4 e 5.

Inoltre, la traslazione nella direzione X’ dell'elemento di spinta 12 può servire per comprimere un oggetto come un barattolo di metallo contro la superficie opposta 16’ della parete di estremità 16.

Quindi la sede 10 può essere delimitata anche dalla parete di estremità 16 quando l’elemento 12 comprime un oggetto come un barattolo di metallo contro la superficie 16’.

L’oggetto da compattare 11 viene sostenuto da un gruppo di supporto costituito dagli elementi di supporto 18 e 19 (vedi anche le figure 2 e 3) durante l'operazione di compressione da parte dell'elemento di spinta 12 contro le superfici di estremità 13’ o 16’. Una volta compiuta la corsa di compattazione da parte dell’elemento 12, gli elementi di supporto 18 e 19 vengono mossi fino alle posizioni mostrate nella figura 3 per formare il passaggio P attraverso il quale può cadere l’oggetto compattato 11’. L’oggetto compattato 11’ raggiunge un contenitore di raccolta, 20 o 20’, allineato sotto alla sede 10, come mostrato nelle figure 1, 3 e 5.

L'oggetto che deve essere compattato può essere posizionato nella sede 10 con la sua dimensione maggiore disposta circa parallela all'asse 10’ della sede 10, vedi l’esempio della bottiglia di plastica 11 delle figure 2 e 4.

L'utilizzatore può posizionare l'oggetto nella sede 10 allineando l’oggetto con la sede e adagiando l’oggetto dall'alto verso il basso (vedi direzione Z), come viene mostrato nelle figure 1, 2 e 5. Per effettuare questa condizione di carico dell'oggetto, il dispositivo di compattazione 1 viene portato nella posizione A, illustrata in particolare nelle figure 1 e 5, attraverso un movimento del dispositivo di compattazione nella direzione X’. In tale posizione A della soluzione delle figure 1 e 5, il dispositivo di compattazione 1 si trova totalmente o parzialmente estratta dal telaio dal telaio 50. Ne risulta favorito l'accesso alla sede 10 secondo la direzione Z per caricare gli oggetti come descritto sopra.

Secondo la soluzione della figura 1 il dispositivo di compattazione 1 e i contenitori 20, 20’ possono essere montati su un carrello 53 attraverso la struttura di sostegno e collegamento 55 (vedi figure 1 e 2), quindi il dispositivo di compattazione 1 e i contenitori 20, 20’ possono formare un’unità montata sul carrello 53. Il carrello 53 può scorrere sulle guide di scorrimento 51 del telaio 50 per traslare nelle direzioni X e X’. In questo modo, il dispositivo di compattazione e i contenitori di raccolta 20 e 20’ possono essere insieme traslati nella direzione X’ per raggiungere la posizione A dove risultano estratti dal telaio 50. Una traslazione nella direzione opposta X riporta il dispositivo di compattazione ed i contenitori 20, 20’ nella posizione B che si trova interna al telaio 50 dove avvengono l’operazione della compattazione e lo scarico degli oggetti compattati nei contenitori 20 e 20’. Il carrello 53 viene spinto e tirato dall’utilizzatore agendo sul pannello frontale 54 dell’apparecchiatura. Più precisamente l’utilizzatore tira il pannello frontale 54 per muovere il carrello 53 nella direzione X’ e spinge sul pannello frontale 54 per muovere il carrello 53 nella direzione X. Come risulta dalla figura 1, i contenitori di raccolta 20 e 20’ possono essere facilmente estratti lateralmente dalla struttura 55 e dal carrello 53 quando devono essere svuotati, come risulta dalla figura 1.

Nella soluzione della figura 5, il dispositivo di compattazione 1 può essere montato sulle guide 60 poste su ciascun lato della parte longitudinale della sede 10. Le guide 60 sono mobili su sostegni presenti all’interno del telaio 50 e permettono al dispositivo di compattazione di essere movimentato nelle direzioni X e X’ per raggiungere le posizioni A o B senza dover muovere i contenitori 20, 20’. Nella posizione A il dispositivo di compattazione si trova estratto dal telaio 50, quindi avviene facilmente il carico dell’oggetto da compattare, mentre nella posizione B interna al telaio 50 avviene la compattazione. L’utilizzatore tira il pannello frontale 61 per muovere il dispositivo di compattazione 1 nella direzione X’ fino alla posizione A e spinge sul pannello frontale 61 per muovere il dispositivo di compattazione 1 nella direzione X fino alla posizione B.

Sempre nella soluzione della figura 5, i contenitori 20 e 20’ sono montati su un carrello separato 65 per raggiungere la posizione A o B. Nella posizione A i contenitori di raccolta 20, 20’ possono essere facilmente tolti dal carrello 65 con un movimento laterale quando devono essere svuotati. L’utilizzatore tira il pannello frontale 62 per muovere il carrello 65 nella direzione X’ fino alla posizione A e spinge sul pannello frontale 62 per muovere il carrello 65 nella direzione X fino alla posizione B.

Nelle soluzioni delle figure 1 e 5, la porzione superiore 50’ del telaio 50 può essere posizionata al di sotto di un lavabo di cucina. In questa situazione sono particolarmente utili gli accorgimenti descritti sopra di estrarre la sede di compattazione nella direzione X’ fino a portarla nella posizione A per permettere di caricare la sede 10 dall'alto (direzione Z), quindi senza creare interferenze con le strutture circostanti, e per successivamente posizionare la sede 10 all’interno telaio per compiere la compattazione.

La descrizione di cui sopra di una forma esecutiva specifica à ̈ in grado di mostrare l’invenzione dal punto di vista concettuale in modo che altri, utilizzando la tecnica nota, potranno modificare e/o adattare in varie applicazioni tale forma esecutiva specifica senza ulteriori ricerche e senza allontanarsi dal concetto inventivo, e, quindi, si intende che tali adattamenti e modifiche saranno considerabili come equivalenti della forma esecutiva esemplificata. I mezzi e i materiali per realizzare le varie funzioni descritte potranno essere di varia natura senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione. Si intende che le espressioni o la terminologia utilizzate hanno scopo puramente descrittivo e per questo non limitativo.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparecchiatura per la compattazione di oggetti di rifiuto comprendente: − una sede (10) di contenimento dell’oggetto da compattare definito da pareti di estremità; − almeno un gruppo di supporto (18,19) di detta sede (10), detto gruppo di supporto sostenendo un oggetto di rifiuto (11) da compattare, − un telaio (50) avente mezzi di sostegno (55) per sostenere la sede (10); − un elemento di spinta (12) mobile all'interno della sede per comprimere l’oggetto di rifiuto contro una parete (13’,16’) di estremità della sede; caratterizzata dal fatto di comprendere inoltre − mezzi (53,60) per muovere la sede sui mezzi di sostegno da una prima posizione (A) totalmente o parzialmente estratta dal telaio (50), dove l’oggetto da compattare viene posizionato nella sede (10), ad una seconda posizione (B) dove l’oggetto viene compattato.
2. 2. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 1, in cui à ̈ previsto un contenitore di raccolta (20,20’) per ricevere l’oggetto compattato (11’) dalla sede (10), ed in cui il gruppo di supporto dell’oggetto (18,19) si muove da una posizione dove sostiene l’oggetto durante la compattazione ad una posizione per scaricare l’oggetto compattato nel contenitore di raccolta.
3. 3. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 1, in cui à ̈ previsto un contenitore di raccolta (20,20’) per ricevere l’oggetto compattato (11’) dalla sede (10) e detti mezzi di sostegno (53,55) sostengono la sede (10) e il contenitore di raccolta (20,20’) come unità, detti mezzi (51,53) per muovere muovendo detta unità dalla prima posizione (A) alla seconda posizione (B).
4. 4. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 1, in cui la seconda posizione (B) si trova all’interno del telaio (50) dell’apparecchiatura.
5. 5. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di sostegno della sede (10) comprendono una struttura fissa (55) per sostenere la sede e una porzione di appoggio mobile (53) e detti mezzi per muovere comprendono mezzi di guida (51) montati fra il telaio (50) dell’apparecchiatura e la porzione di appoggio mobile (53).
6. 6. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 2, in cui l’elemento di spinta (12) comprime alcuni oggetti contro una prima parete di estremità (13’16’) della sede (10) e altri oggetti contro una seconda parete di estremità (13’16’) della sede (10).
7. 7. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 1, in cui il gruppo di supporto dell’oggetto comprende degli elementi di supporto (18,19) che si estendono per la lunghezza della sede al di sopra di almeno due contenitori di raccolta (20,20’), in cui un primo contenitore di raccolta si trova allineato con una porzione della lunghezza della sede prospiciente una prima parete (13’) di estremità della sede (10) e un secondo contenitore di raccolta si trova allineato con una porzione della lunghezza della sede prospiciente una seconda parete (16’) di estremità della sede (10).
8. 8. Apparecchiatura, secondo la rivendicazione 1, in cui detta sede à ̈ tale che l’oggetto da compattare (11) viene posizionato in detta sede (10) allineando l’oggetto sopra detta sede e abbassando l’oggetto per appoggiarlo nella sede.