ITPD20090258A1 - Contro-piastra, per serrature a scrocco, particolarmente a scrocco magnetico - Google Patents

Description

CONTRO-PIASTRA, PER SERRATURE A SCROCCO, PARTICOLARMENTE A SCROCCO MAGNETICO

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un

Le contro-piastre oggigiorno note comprendono un corpo definente una sede di alloggiamento per lo scrocco, ed un frontale allungato sul quale sono definite le sedi per le viti di fissaggio della contro-piastra ad un supporto, che à ̈ costituito dal telaio o da un'anta di un infisso.

Per ricevere la contro-piastra il supporto deve essere lavorato per ricavarvi il foro-scrocco e la sede per il frontale, così che la contro-piastra risulti a filo della superficie del supporto.

Tali lavorazioni vengono generalmente eseguite con una fresa che realizza il foro-scrocco, stretto e profondo rispetto alla traccia per il frontale, che à ̈ meno profonda ma di maggiore estensione sul supporto.

Il compito del presente trovato à ̈ quello di realizzare una contro-piastra per serrature a scrocco, particolarmente a scrocco magnetico, che richieda una lavorazione del supporto più semplice e agevole rispetto alle lavorazioni oggi richieste per installare le contro-piastre note.

Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato à ̈ quello di proporre una contro-piastra che consenta di essere installata in supporti di scarsa profondità, come telai di infissi vetrati con cornici sottili.

Un altro scopo del trovato à ̈ quello di realizzare una contro-piastra che consenta di occultare le viti o altri mezzi atti al suo fissaggio al supporto.

Un altro scopo del trovato à ̈ quello di proporre un contro-piastra strutturalmente semplice e di facile impiego, che possa essere prodotta con costi contenuti.

Questo compito, nonchà ̈ questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una contro-piastra, per serrature a scrocco, particolarmente a scrocco magnetico, da associare ad un supporto costituito da un telaio di un infisso o da un'anta e presentante un foro-scrocco in posizione corrispondente allo scrocco per riceverlo alla chiusura della serratura, detta contro-piastra comprendendo un corpo definente una sede di accoglimento per lo scrocco, da posizionare in corrispondenza di detto foroscrocco, caratterizzata dal fatto di comprendere - almeno una protrusione di inserimento in detto foro-scrocco, aggettante da detto corpo,

- alette di espansione solidali a detta protrusione e atte ad essere divaricate da detta protrusione in un direzione di apertura sostanzialmente trasversale ad una direzione di sviluppo di detta protrusione, essendo detta direzione di sviluppo sostanzialmente coincidente, in uso, con la direzione di sviluppo di detto foro-scrocco in detto telaio,

- mezzi di divaricazione di dette alette da detta protrusione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di forme di esecuzione preferita, ma non esclusiva, della contro-piastra secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

- la figura 1 illustra una contro-piastra, secondo il trovato, in una prima forma realizzativa, in sezione trasversale;

- la figura 2 illustra una contro-piastra, secondo il trovato, in una seconda forma realizzativa, in sezione trasversale;

- la figura 3 illustra una contro-piastra, secondo il trovato, in una terza forma realizzativa, in sezione trasversale.

E' da notare che tutto quello che nel corso della procedura di ottenimento del brevetto si rivelasse già noto, si intende non essere rivendicato ed oggetto di stralcio dalle rivendicazioni.

Con riferimento alle figure citate, Ã ̈ globalmente indicata con 10 una contro-piastra, per serrature a scrocco, particolarmente a scrocco magnetico, da associare ad un supporto 11 costituito da un telaio di un infisso o da un'anta e presentante un foro-scrocco 12 in posizione corrispondente allo scrocco per riceverlo alla chiusura della serratura.

La contro-piastra 10 comprende un corpo 13 definente una sede 14 di accoglimento per lo scrocco, da posizionare in corrispondenza del foro-scrocco 12, e presenta una particolare peculiarità nel fatto di comprendere

- una protrusione 15 di inserimento nel foroscrocco 12, aggettante dal corpo 13,

- alette 16 di espansione solidali alla protrusione 15 e atte ad essere divaricate dalla protrusione 15 in un direzione di apertura A sostanzialmente trasversale ad una direzione di sviluppo B della protrusione 15, essendo la direzione di sviluppo B sostanzialmente coincidente, in uso, con la direzione di sviluppo del foro-scrocco 12 nel telaio,

- mezzi di divaricazione 17 delle alette 16 dalla protrusione 15.

Vantaggiosamente, le alette 16 sono dentellate sul fianco atto a riscontrare con la parete del foroscrocco 12, per trattenere in questo la contropiastra 10, quando sono divaricate dalla protrusione 15.

Inoltre le alette 16 sono opportunamente integrali con la protrusione 15, preferibilmente in materia plastica, e da essa elasticamente divaricabili, in modo reversibile, tramite i mezzi di divaricazione 17.

Così, azionando i mezzi di divaricazione 17 à ̈ possibile

- divaricare le alette 16 dalla protrusione 15, o - viceversa, quando sono divaricate, consentirne il ri-accostamento alla protrusione 15,

rispettivamente

- per causarne l'impegno con le pareti di un foroscrocco 12 nel quale la protrusione 15 Ã ̈ inserita, per bloccare al supporto 11 la contropiastra 10, o

- viceversa per liberare la contro-piastra 10 e consentirne la rimozione dal supporto 11.

In modo sostanzialmente equivalente, in alternative forme di attuazione del trovato, la contro-piastra può evidentemente comprendere più di una di dette protrusioni.

Vantaggiosamente, il corpo 13 comprende due spalle 18 previste a lati opposti della sede 14 e presentanti fori filettati 19.

I mezzi di divaricazione 17 opportunamente comprendono elementi filettati 20 atti ad essere avvitati nei fori filettati 19 e provvisti di una testa 21 di interazione con le alette 16, queste presentando almeno una porzione 22 di interazione con la testa 21, disposta in corrispondenza di un'estremità dei fori filettati 19, atta a subire l'azione della testa 21 per la divaricazione delle alette 16 dalla protrusione 15.

In una prima forma realizzativa della contropiastra 10, come ad esempio illustrata in figura 1, la testa 21 Ã ̈ preferibilmente cuneiforme e la porzione 22 Ã ̈ a rampa complementare alla testa 21 e si affaccia al foro filettato 19 per interferire con la testa 21 ad una sua predefinita sporgenza dal foro filettato 19.

Così, per divaricare l'aletta 16 dalla protrusione 15 à ̈ sufficiente l'avvitamento dell'elemento filettato 20 nel foro filettato 19, in un predefinito verso di inserimento C della protrusione 15 nel foro-scrocco 12.

In una seconda forma realizzativa della contropiastra 10, come ad esempio illustrata in figura 2, la testa 121 Ã ̈ convenientemente ingrossata, ad esempio essendo di forma tronco-conica divergente dall'asse dell'elemento filettato 20.

La porzione 122 à ̈ opportunamente conformata a rampa complementare alla testa 121 e, quando l'aletta 16 non à ̈ divaricata dalla protrusione 15, à ̈ sostanzialmente allineata alla parte della testa 121 che sporge rispetto alla restante parte dell'elemento filettato 20.

Così, per divaricare l'aletta 16 dalla protrusione 15, à ̈ sufficiente lo svitamento dell'elemento filettato 17 dal foro filettato 19, secondo un predefinito verso di estrazione D della protrusione 15 dal foro-scrocco 12, per far interferire la testa 121 che, premendo contro la porzione 22, divarica l'aletta 16 spingendola contro la parete del foro 12 bloccandovi la contro-piastra 10.

Opportunamente, l'asse E dei fori filettati 19 Ã ̈ sostanzialmente parallela alla direzione di sviluppo B, come ad esempio illustrato, in applicazione a detta prima e seconda forma realizzativa, nelle figure 1 e 2.

Alternativamente, in una terza forma realizzativa della contro-piastra 10 secondo il trovato, vantaggiosamente presenta l'asse E dei fori filettati 19 sostanzialmente obliquo alla direzione di sviluppo B, i fori filettati 19 affacciandosi internamente alla sede 14.

Così, essi risultano occultati alla vista in quanto siti nella sede 14 atta ad accogliere lo scrocco della serratura.

In particolare, preferibilmente l'asse E dei fori filettati 19 Ã ̈ divergente dalla direzione di sviluppo B secondo un predefinito verso inserimento E della protrusione 15 nel foroscrocco 12.

In figura 3 Ã ̈ illustrata a titolo esemplificativo e non limitativo una contro-piastra 10 realizzata in detta terza forma realizzativa, presentante inoltre le teste 221, degli elementi filettati 20, sostanzialmente coniche, le porzioni 222 delle alette 16, atte ad interferire con le teste 221, essendo sostanzialmente piane.

Di più, una contro-piastra 10, secondo il trovato, vantaggiosamente comprende inoltre mascherine 23 di copertura dei fori filettati 19, atte a mascherarne la vista sulla faccia 24 del corpo 13, esposta dal supporto 11, in uso.

Opportunamente, le mascherine 23 sono incernierate al corpo 13 in prossimità dell'apertura dei fori filettati 19 sulla faccia 24 e, in particolare, preferibilmente sono integrali con il corpo 13, essendo le mascherine 23 ed il corpo 13 realizzati in materia plastica.

A seconda delle esigenze la protrusione 15 può essere di forme diverse, come in particolare nell'applicazione per serratura a scrocco magneticamente reattivo, la protrusione può presentare, sul fondo della sede 14, una camera 25 di alloggiamento per un elemento magnetico 26 di richiamo dello scrocco, come ad esempio illustrato in figura 3.

L'impiego di una contro-piastra 10, secondo il trovato, Ã ̈ il seguente.

L'installatore di una contro-piastra 10, secondo il trovato, ne inserisce la protrusione 10 nel foro-scrocco 12 del supporto 11, predisposto per riceverla.

Quindi, ad esempio per una contro-piastra 10 realizzata in detta prima forma realizzativa, avvita gli elementi filettati 19 nei fori filettati 19, nel verso di inserimento C, così che le teste 21 spingono sulle porzioni 22 delle alette 16 che così si divaricano dalla protrusione 15 e impegnano le pareti del foro-scrocco 12, bloccando ad esso la contro-piastra 10.

Quando previste, le mascherine 23 possono essere chiuse sui fori filettati 19 per la loro rotazione F.

Per rimuovere la contro-piastra 10 dal supporto 11, l'operatore

- espone gli elementi filettati 20, scoprendo i fori filettati 19 per rotazione delle mascherine 23, quando previste,

- svita gli elementi filettati 19 almeno fino a consentire un ritorno elastico delle alette 16 alla protrusione 15 tale da farle disimpegnare le pareti del foro-scrocco 12, così liberando la contro-piastra 10 dal supporto 11.

In modo analogo, in detta seconda forma realizzativa, le alette 16 vengono divaricate svitando gli elementi filettati 20 rispetto ai fori filettati 19, per spostarli nel verso di estrazione D.

Così, infatti, le teste 121 spingono sulle porzioni 122 divaricando forzando le alette 16 ad contro le pareti del foro-scrocco 12.

Viceversa, l'avvitamento degli elementi filettati 20 nei fori filettati 19 consente il rilassamento delle alette 16 che ritornano elasticamente ad accostarsi alla protrusione 15 disimpegnando le pareti del foro-scrocco 12 liberando la contropiastra 10 dal supporto 11.

L'impiego di una contro-piastra 10, realizzata nella terza forma realizzativa, Ã ̈ del tutto analogo all'impiego descritto per una contropiastra in dette prima forma realizzativa.

Si à ̈ in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti realizzando una contro-piastra per serrature a scrocco, particolarmente a scrocco magnetico, che richieda una lavorazione del supporto più semplice e agevole rispetto alle lavorazioni oggi richieste per installare le contro-piastre note, infatti una contro-piastra secondo il trovato, prevedendo il suo fissaggio internamente al foro-scrocco tramite le alette divaricabili, non presenta un frontale, quindi non risulta richiesta la lavorazione del supporto per ricavare la sede del frontale bensì solamente quella per ricavare il foro-scrocco.

Inoltre, una contro-piastra secondo il trovato, può essere installata agevolmente in supporti di scarsa profondità, come telai di infissi vetrati con cornici sottili, in quanto il bloccaggio della contro-piastra avviene dall'interno del foroscrocco, senza quindi richiedere viti che affondino nel supporto.

Una contro-piastra altresì consente di occultare gli elementi filettati atti al suo fissaggio al supporto, in quanto prevede le mascherine o, comunque, essi sono affacciati nella sede di inserimento dello scrocco.

Di più, una contro-piastra secondo il trovato à ̈ strutturalmente semplice, di facile impiego e può essere prodotta con costi relativamente contenuti. Il trovato, così concepito, à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.

Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Contro-piastra (10), per serrature a scrocco, particolarmente a scrocco magnetico, da associare ad un supporto (11) costituito da un telaio di un infisso o da un'anta e presentante un foro-scrocco (12) in posizione corrispondente allo scrocco per riceverlo alla chiusura della serratura, detta contro-piastra comprendendo un corpo (13) definente una sede (14) di accoglimento per lo scrocco, da posizionare in corrispondenza di detto foro-scrocco (12), caratterizzata dal fatto di comprendere - almeno una protrusione (15) di inserimento in detto foro-scrocco (12), aggettante da detto corpo (13), - alette (16) di espansione solidali a detta protrusione (15) e atte ad essere divaricate da detta protrusione (15) in un direzione di apertura (A) sostanzialmente trasversale ad una direzione di sviluppo (B) di detta protrusione (15), essendo detta direzione di sviluppo (B) sostanzialmente coincidente, in uso, con la direzione di sviluppo (B) di detto foro-scrocco (12) in detto telaio, - mezzi di divaricazione (17) di dette alette (16) da detta protrusione (15).
2. 2) Contro-piastra, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto corpo (13) comprende due spalle (18) previste a lati opposti di detta sede (14) e presentanti fori filettati (19), detti mezzi di divaricazione (17) comprendendo elementi filettati (20) atti ad essere avvitati in detti fori filettati (19) e provvisti di una testa (21, 121, 221) di interazione con dette alette (16), essendo dette alette (16) elasticamente divaricabili da detta protrusione (15) e presentando almeno una porzione (22) di interazione con detta testa (21, 121, 221), disposta in corrispondenza di un'estremità di detti fori filettati (19), atta a subire l'azione di detta testa (21, 121, 221) per la divaricazione di dette alette (16) da detta protrusione (15).
3. 3) Contro-piastra, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta testa (21, 221) à ̈ cuneiforme per divaricare detta aletta (16) da detta protrusione (15) all'avvitamento di detto elemento filettato (17) in detto foro filettato (19), in un predefinito verso di inserimento (C) di detta protrusione (15) in detto foro-scrocco (12).
4. 4) Contro-piastra, secondo la una o più delle rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto che detta testa (121) à ̈ ingrossata essendo atta a divaricare detta aletta (16) da detta protrusione (15) allo svitamento di detto elemento filettato (17) da detto foro filettato (19), secondo un predefinito verso di estrazione (D) di detta protrusione (15) da detto foro-scrocco (12).
5. 5) Contro-piastra, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l'asse (E) di detti fori filettati (19) à ̈ sostanzialmente parallela a detta direzione di sviluppo (B).
6. 6) Contro-piastra, secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzata dal fatto che l'asse (E) di detti fori filettati (19) à ̈ sostanzialmente obliquo a detta direzione di sviluppo (B), detti fori filettati (19) affacciandosi internamente a detta sede (14).
7. 7) Contro-piastra, secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che l'asse (E) di detti fori filettati (19) Ã ̈ divergente da detta direzione di sviluppo (B) in un predefinito verso inserimento (E) di detta protrusione (15) in detto foro-scrocco (12).
8. 8) Contro-piastra, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mascherine (23) di copertura di detti fori filettati (19) atte a mascherarne la vista sulla faccia (24) di detto corpo (13) esposta da detto supporto (11), in uso.
9. 9) Contro-piastra, secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che dette mascherine (23) sono incernierate a detto corpo (13) in prossimità dell'apertura di detti fori filettati (19) su detta faccia (24).
10. 10) Contro-piastra, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette mascherine (23) sono integrali con detto corpo (13), essendo realizzati in materia plastica.