ITMO20120014A1 - Coperchio per recipienti per colture cellulari in genere, particolarmente del tipo di capsule di petri. - Google Patents

Description

"COPERCHIO PER RECIPIENTI PER COLTURE CELLULARI IN GENERE, PARTICOLARMENTE DEL TIPO DI CAPSULE DI PETRI "

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un coperchio per recipienti per colture cellulari in genere, particolarmente del tipo di capsule di Petri .

È noto l'utilizzo di recipienti per la coltura di microorganismi e/o cellule conformati in modo tale da permette un'ampia superficie di scambio tra il liquido in cui avviene la coltura ed i gas dispersi nell'ambiente circostante. Un recipiente che assolve tale compito è notoriamente la capsula o piastra di Petri. Tale capsula è essenzialmente costituita da un recipiente con una base a forma circolare da cui si erge perimetralmente una parete di contenimento ed un coperchio, simile al recipiente, con una porzione centrale sostanzialmente discoidale di diametro maggiore rispetto alla superficie di base ed un bordo circolare sviluppantesi perimetralmente alla porzione centrale stessa. Una volta introdotto il terreno per la coltura cellulare all'interno del recipiente, viene posizionato il coperchio direttamente sul recipiente stesso. La peculiarità di questo coperchio risiede nel fatto di proteggere il contenuto del recipiente evitando contaminazioni della coltura da parte di microorganismi estranei, permettendo al contempo stesso il passaggio di gas necessari per i microorganismi coltivati. Per tale scopo alcuni coperchi presentano, in prossimità del loro bordo, alcuni inserti che ne permettono un maggior distanziamento dal recipiente per migliorare il passaggio dei gas.

Inoltre, grazie al diametro di dimensioni maggiori della porzione centrale rispetto al diametro della parete di contenimento, il coperchio può essere agevolmente sollevato e riposizionato sul recipiente con una sola mano, senza richiedere il trattenimento del recipiente.

Tali coperchi di tipo noto non sono scevri di inconvenienti tra i quali va annoverato il fatto di permettere la disidratazione dei microorganismi o delle cellule coltivate, in quanto la lassa chiusura effettuata sul recipiente consente la fuoriuscita del vapore acqueo, oltre che dei gas.

Al fine di evitare tale inconveniente viene previsto l'alloggiamento di tali piastre all'interno di incubatori con atmosfera controllata satura di vapore acqueo. Tuttavia, anche se tale soluzione evita la disidratazione della coltura, non impedisce il passaggio di microorganismi esterni contaminanti, in quanto la lassa chiusura del coperchio non definisce una vera e propria barriera di passaggio a tale contaminazione .

Un altro inconveniente di tali coperchi di tipo noto consiste nel fatto di impedire uno spostamento agevole del recipiente, in quanto i bordi del coperchio stesso si prolungano verso il basso coprendo per una buona parte le pareti di contenimento del recipiente sottostante, impedendone un'agevole presa per il trasporto.

Sono altresì noti matracci conformati come una sorta di ampolla dotata di uno stretto collo definente la bocca di ingresso in cui impegnare appositi coperchi presentanti centralmente un filtro idrofobico formato da uno strato di microfibra e rinforzati, perimetralmente, da anelli metallici annegati in pareti di silicone.

Tali coperchi, sostanzialmente a forma di tappo, aderiscono ermeticamente alla pareti del recipiente, consentendo il passaggio esclusivo dei gas ed evitando la disidratazione della coltura.

Tuttavia, anche questa ultima tipologia di coperchi non è scevra di inconvenienti, tra i quali va annoverato il fatto di presentare un costo di realizzazione estremamente elevato derivante da un processo di produzione complesso e costoso. Inoltre, tali coperchi, una volta inseriti sulla bocca di apertura del recipiente, richiedono l'uso contemporaneo di entrambe le mani per l'apertura del recipiente stesso, ritardando di gran lunga le normali operazioni di gestione e analisi inerenti alla coltura.

Un altro inconveniente di tali coperchi di tipo noto consiste nel fatto di ridurre drasticamente la superficie di scambio gassoso, risultando inadatti per alcune tipologie di coltura .

Compito precipuo del presente trovato consiste nel fatto di realizzare un coperchio per recipienti per colture cellulari in genere, particolarmente del tipo di capsule di Petri, che ovvi agli inconvenienti e superi i limiti della tecnica nota consentendone un'agevole manipolazione con una sola mano ed evitando la disidratazione delle colture segregate all'interno del recipiente.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un coperchio che consenta un'ottima protezione della coltura dai microorganismi esterni, garantendo un'ampia superficie di scambio gassoso.

Un altro scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un coperchio adattabile a recipienti alloggiabili in ambiente ad umidità non controllata, evitando l'impiego di incubatori specifici .

Un ulteriore scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un coperchio che permetta un'agevole trasporto del recipiente ed una presa sicura dello stesso in qualsiasi condizione di utilizzo .

Un altro scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un coperchio che sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nell'uso e sia adattabile a diverse conformazioni di recipiente.

Un ulteriore scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un coperchio che sia facile da realizzare ed economicamente competitivo se paragonato alla tecnica nota.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un coperchio per recipienti per colture cellulari in genere, particolarmente del tipo di capsule di Petri, comprendente un corpo presentante almeno un rilievo continuo sviluppantesi da una sua porzione centrale sostanzialmente discoidale, caratterizzato dal fatto che detto corpo è realizzato in un pezzo unico in gomma di silicone comprendente polisillosani e che detto almeno un rilievo è atto ad aderire ad una bocca di ingresso di un recipiente per colture cellulari per la chiusura ermetica del recipiente stesso.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di alcune forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, di un coperchio per recipienti per colture cellulari in genere, particolarmente del tipo di capsule di Petri, illustrate a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli allegati disegni in cui:

la figura 1 è una vista schematica in prospettiva di una prima forma di realizzazione di un coperchio per recipienti per colture cellulari in genere, particolarmente del tipo di capsule di Petri, secondo il trovato, e di un relativo recipiente;

la figura 2 è una vista in sezione del coperchio rappresentato in figura 1 applicato ad un relativo recipiente, effettuata secondo un piano trasversale;

le figure 3 e 4 rappresentano schematicamente fasi successive di rimozione del coperchio, illustrato in figura 2, dal relativo recipiente; la figura 5 illustra schematicamente una prima variante della prima forma di realizzazione del coperchio, secondo il trovato;

la figura 6 illustra schematicamente una seconda variante della prima forma di realizzazione del coperchio, secondo il trovato; la figura 7 illustra schematicamente un 'ulteriore variante della prima forma di realizzazione del coperchio, secondo il trovato; la figura 8 è una vista schematica in sezione di una seconda forma di realizzazione di un coperchio, secondo il trovato, applicato ad un relativo recipiente;

la figura 9 rappresenta schematicamente una fase di rimozione del coperchio, illustrato in figura 8, dal relativo recipiente;

la figura 10 rappresenta una fase di presa del recipiente a cui è applicato il coperchio illustrato in figura 8.

Con riferimento alle figure citate, il coperchio per recipienti per colture cellulari in genere, particolarmente del tipo di capsule di Petri, è indicato globalmente con il numero di riferimento 1. Il coperchio 1 comprende un corpo formato principalmente da una porzione centrale 2, sostanzialmente discoidale, da cui si sviluppa almeno un rilievo 3 continuo.

Secondo il trovato, il corpo del coperchio 1 è un unico pezzo realizzato in gomma di silicone comprendente polisillosani .

In particolare, la gomma di silicone è un elastomero ad elevata permeabilità ai gas formato principalmente da una catena di silossani, i quali presentano una catena principale in cui si alternano atomi di silicio e di ossigeno e catene secondarie laterali legate agli atomi di silicio. Tali catene laterali possono essere selezionate dal gruppo comprendente gruppi metilici per la formazione di dimetilsilicone e atomi di fluoro per la formazione fluorosilicone . In particolare, il coperchio 1 costituito principalmente da dimet ilsilicone risulta avere un grado di permeabilità maggiore rispetto ad un coperchio realizzato principalmente da fluorosilicone.

Inoltre, secondo il trovato, il rilievo 3 è atto ad aderire ad una bocca di ingresso 100 di un recipiente 101 per colture cellulari, consentendone la chiusura ermetica. Tale rilievo 3 è costituito da una parete di tenuta 4, prossima al perimetro della porzione centrale 2, sviluppantesi secondo una direzione sostanzialmente ortogonale alla porzione centrale stessa, presentando una superficie esterna 5 atta ad aderire alla superficie interna della bocca di ingresso 100.

La parete di tenuta 4, in prossimità della sua estremità di punta 7 atta ad essere inserita nel recipiente 101, presenta un invito 8 che agevola l'inserimento del coperchio 1 all'interno del recipiente stesso. Tale invito 8 è costituito da una riduzione radiale progressiva della parete di tenuta 4 tale da conferirle una forma sostanzialmente ad imbuto.

Opportunamente, la porzione centrale 2 presenta uno spessore sostanzialmente variabile tra 0,1 e 4 mm, parametro variabile a seconda delle dimensioni del coperchio ed a seconda della traspirabilità richiesta, prediligendo spessori di circa 1 mm per coperchi con diametri esterni di circa 35 mm e spessori di circa 2 mm per coperchi con dimensioni maggiori. Lo spessore della porzione centrale 2 è uno dei diversi parametri che influisce la permeabilità del coperchio ai gas; infatti, è noto che la permeabilità di una membrana è direttamente proporzionale allo spessore della membrana stessa ed inversamente proporzionale alla sua area. Ne consegue che spessori minimi, a parità di area, permettono una maggior permeabilità ai gas. Al fine di evitare lacerazioni del coperchio 1 per il sottile spessore, sulla porzione centrale 2 possono essere previste delle nervature di rinforzo 9 di spessore maggiore rispetto alle porzioni di coperchio limitrofe, come illustrato in figura 7.

Oltre a ciò, il coperchio 1 comprende perimetralmente un riscontro il atto ad interferire con il bordo della bocca di ingresso 100, evitando che il coperchio stesso cada all'interno del recipiente 101 una volta appoggiato sulla sua bocca di ingresso 100.

In una prima forma di realizzazione, illustrata nelle figure dalla 1 alla 4, il coperchio 1 comprendere un riscontro il sviluppantesi radialmente dalla porzione centrale 2 come una sua vera e propria estensione e l'invito 8 è costituito da una smussatura arrotondata verso l'esterno della parete di tenuta 4 .

In una prima variante della prima forma di realizzazione, illustrata in figura 5, l'invito 8 presenta una riduzione radiale progressiva ottenuta tramite superfici coniche con diversa angolazione, mentre in una seconda variante, illustrata in figura 6, è presente un labbro esterno 10 sviluppantesi perimetralmente dal riscontro 11. Tale labbro esterno 10 è concentrico alla parete di tenuta 4 ed è atto a posizionarsi esternamente alla bocca di ingresso 100 del recipiente 101, evitando contatti diretti con i lembi della bocca di ingresso 100, proteggendo maggiormente la coltura cellulare all'interno del recipiente 101 da eventuali contagi.

In una seconda forma di realizzazione, illustrata nelle figure dalla 8 alla 10, il coperchio 1 comprende un riscontro 11 che si sviluppa radialmente lungo un diametro di dimensioni maggiori e secondo una direzione perpendicolare rispetto alla parete di tenuta 4 in modo da interferire con l'orlo superiore della bocca di apertura 100, evitando che il coperchio stesso scivoli all'interno del recipiente 101. Anche in questa forma di realizzazione può essere previsto il labbro esterno 10 sviluppantesi perimetralmente dal riscontro 11 e la presenza di nervature centrali 9.

L'utilizzo del coperchio per recipienti per colture cellulari in genere, particolarmente del tipo di capsule di Petri è chiaro ed evidente da quanto descritto, dato che il suo semplice appoggio sulla bocca di ingresso 100, di adeguate dimensioni, permette la chiusura ermetica del recipiente 101, evitando il passaggio di vapore acqueo verso l'esterno e la disidratazione della coltura al suo interno.

Tale inserimento è inoltre agevolato dall'invito 8 che, grazie alla sua forma ad imbuto, ne permette il centraggio automatico. Oltre a ciò, l'invito 8 consente una facile estrazione del coperchio 1 dal recipiente 101. Infatti, a seguito di una leggera pressione effettuata sulla porzione centrale 2, come illustrato in figura 3 e 9, il coperchio 1 si flette elasticamente distaccando la superficie esterna 5 della parete di tenuta 4 dalle pareti interne del recipiente 101, riducendo la superficie di contatto e conseguentemente annullando le forza di attrito per la rimozione del coperchio 1. L'invito 8, posto all'estremità di punta 7, a seguito di tale deformazione, si avvicina alle pareti del recipiente 101 e, grazie alla sua geometria ad imbuto, le tocca solo in parte, offrendo una minima resistenza alla rimozione del coperchio 1.

Inoltre, il coperchio può essere realizzato in gomma di silicone traslucida o in diverse colorazioni al fine di diversificare, in modo visivo, le diverse colture all'interno dei diversi recipienti. Il coperchio può essere infine essere realizzato in gomma di silicone trasparente al fine di consentire il monitoraggio al microscopio dello stato della coltura senza rimuovere il coperchio stesso.

Si è in pratica constatato come il coperchio per recipienti per colture cellulari in genere, particolarmente del tipo di capsule di Petri, secondo il presente trovato, assolva il compito nonché gli scopi prefissati in quanto evita la disidratazione delle colture segregate all'interno del recipiente, permettendo al contempo il passaggio dei gas necessari su un'ampia superficie, grazie al materiale di cui è realizzato. Inoltre, grazie alla proprietà elastiche della gomma di silicone, il coperchio consente una sua agevole manipolazione con una sola mano.

Un ulteriore vantaggio del coperchio, secondo il trovato, consiste nel fatto di offrire un'ottima protezione della coltura da parte di microorganismi esterni in quanto, chiudendo ermeticamente il recipiente, impedisce l'ingresso di batteri o microorganismi. Inoltre, grazie alla presenza del labbro esterno, il coperchio riduce il rischio di contaminazione dovuto al contatto da parte dell'operatore dei bordi della bocca di ingresso del recipiente.

Un altro vantaggio del coperchio, secondo il trovato, consiste nel fatto di permettere l'alloggiamento dei recipienti chiusi da tale coperchio anche in ambiente ad umidità non controllata, in quanto la gomma di silicone impedisce il passaggio di vapore acqueo, evitando l'impiego di incubatori specifici.

Un ulteriore vantaggio del coperchio, secondo il trovato, consiste nel fatto di permettere un'agevole trasporto del recipiente in quanto, anche in presenza del labbro esterno che riduce il rischio di contaminazione, il recipiente può essere agevolmente trasportato senza estrarre il coperchio stesso in quanto il labbro esterno, deformandosi elasticamente, aderisce alle pareti esterne del recipiente trasferendo la forza di presa dell'utente al recipiente, evitando che quest'ultimo scivoli dalla presa e consentendo una presa in sicurezza.

Un altro vantaggio del coperchio, secondo il trovato, consiste nel fatto di essere economicamente competitivo se paragonato alla tecnica nota, in quanto realizzato in un corpo unico con un unico materiale. Oltre a ciò, il coperchio così definito può essere vantaggiosamente riutilizzato a seguito di sterilizzazioni ad elevate temperature, risultando economicamente competitivo rispetto ai coperchi di tipo noto. Infatti, i coperchi normalmente utilizzati, realizzati in polietilene, sono del tipo usa e getta, in quanto il materiale in cui sono realizzati si deforma plasticamente a seguito di lavaggi sterilizzanti ad elevate temperature.

Il coperchio per recipienti per colture cellulari in genere, particolarmente del tipo di capsule di Petri, così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Coperchio (1) per recipienti per colture cellulari in genere, particolarmente del tipo di capsule di Petri, comprendente un corpo presentante almeno un rilievo (3) continuo sviluppantesi da una sua porzione centrale (2) sostanzialmente discoidale, caratterizzato dal fatto che detto corpo è realizzato in un pezzo unico in gomma di silicone comprendente polisillosani e che detto almeno un rilievo (3) è atto ad aderire ad una bocca di ingresso (100) di un recipiente (101) per colture cellulari per la chiusura ermetica del recipiente stesso.
2. 2. Coperchio (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti polisillossani sono selezionati dal gruppo costituito da dimet ilsilicone e fluorosilicone .
3. 3. Coperchio (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto rilievo (3) è costituito da una parete di tenuta (4), prossima al perimetro della porzione centrale (2), sviluppantesi secondo una direzione sostanzialmente ortogonale alla porzione centrale stessa.
4. 4.Coperchio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta parete di tenuta (4) è atta ad aderire ad una superficie interna della bocca di ingresso (100) di detto recipiente (101) con una propria superficie esterna (5).
5. 5.Coperchio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta parete di tenuta (4) comprende un'estremità di punta (7) atta ad essere inserita in detto recipiente (101) e provvista di un invito (8) per agevolare l'inserimento di detto coperchio (1) nel recipiente stesso.
6. 6.Coperchio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione centrale (2) presenta uno spessore sostanzialmente variabile tra 0,1 mm e 4 mm.
7. 7.Coperchio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione centrale (2) presenta una pluralità di nervature di rinforzo (9).
8. 8.Coperchio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un riscontro (11) sviluppantesi radialmente da detta porzione centrale (2), detto riscontro (11) essendo atto ad interferire con il lembo di detta bocca di ingresso (100).
9. 9.Coperchio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti dalla 1 alla 7, caratterizzato dal fatto di comprendere un riscontro (11) sviluppantesi secondo un diametro di dimensioni maggiori e trasversalmente a detta parete di tenuta (4), detto riscontro (11) essendo atto ad interferire con il lembo di detta bocca di ingresso (100).
10. 10.Coperchio (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un labbro esterno (10) sviluppantesi perimetralmente da detto riscontro (11), detto labbro esterno (10) essendo concentrico a detta parete di tenuta (4) ed atto a posizionarsi esternamente a detta bocca di ingresso (100).