ITMO20100294A1

ITMO20100294A1 - FIXING DEVICE FOR SUTURE WIRES TO BE INSERTED IN BONE FABRIC.

Info

Publication number: ITMO20100294A1
Application number: IT000294A
Authority: IT
Inventors: Matteo Mantovani; Dani Enrico Rasia
Original assignee: Ncs Lab S R L
Priority date: 2010-10-22
Filing date: 2010-10-22
Publication date: 2012-04-23
Also published as: IT1402584B1

Description

DESCRIZIONE DESCRIPTION

DISPOSITIVO FISSATORE PER FILI DI SUTURA DA INSERIRE IN TESSUTO OSSEO. FIXING DEVICE FOR SUTURE THREADS TO BE INSERTED IN BONE TISSUE.

II presente trovato concerne un dispositivo fissatore per fili di sutura da inserire in tessuto osseo. The present invention relates to a fixing device for suture threads to be inserted into bone tissue.

Specificamente, ma non esclusivamente, esso trova utile applicazione come strumento per la realizzazione di interventi chirurgici finalizzati al trattamento di lesioni che richiedono il ricollocamento e il fissaggio di tendini alle rispettive porzioni di osso per il ripristino dell'originario foot print o la riparazione di danneggiamenti tendinei. Specifically, but not exclusively, it finds useful application as a tool for carrying out surgical interventions aimed at treating injuries that require the repositioning and fixing of tendons to the respective portions of bone for the restoration of the original foot print or the repair of damage. tendon.

Caso emblematico di utilizzo Ã ̈ quello dell'intervento di sutura della cuffia dei rotatori e, in particolare, per l'utilizzo artroscopico di punti trans ossei. An emblematic case of use is that of suturing the rotator cuff and, in particular, for the arthroscopic use of trans osseous points.

Un limite riscontrabile nelle metodologie note riguarda la possibilitÃ che la sutura realizzi lo scarico delle forze direttamente sull'osso da parte dei fili producendo cosÃ¬ indesiderati cedimenti nel tessuto osseo con il guale il fili vengono a contatto . A limit which can be found in known methodologies concerns the possibility that the suture carries out the discharge of forces directly on the bone by the threads, thus producing unwanted sagging in the bone tissue with which the threads come into contact.

Una altro problema che si manifesta nella tecnica nota riguarda la difficoltÃ di rimozione in caso di re intervento. Another problem which arises in the known art concerns the difficulty of removal in case of re-intervention.

Un ulteriore problematica riscontrabile nella tecnica nota consÃ¬ste nella difficoltÃ di montare due o piÃ¹ fili ad alta resistenza di cui uno prossimale per la tecnica utilizzante punti transossei . A further problem encountered in the known art consists in the difficulty of assembling two or more high resistance wires, one of which is proximal for the technique using transosseous points.

Si segnala inoltre che un limite di tenuta Ã ̈ spesso la ragione di cedimento del dispositivo. It should also be noted that a tightness limit is often the reason for the failure of the device.

Scopo del trovato Ã ̈ quello di ovviare alle summenzionate difficoltÃ e ai problemi della tecnica nota. The purpose of the invention is to obviate the aforementioned difficulties and the problems of the known art.

Vantaggi del trovato sono la possibilitÃ di realizzare un impianto che non dia reazioni infiammatorie da riassorbimento, una elevata tenuta del sistema attraverso la realizzazione di un impianto a tenuta corticale e una generale semplificazione esecutiva dell'impianto. Advantages of the invention are the possibility of realizing an implant which does not give inflammatory reactions from resorption, a high seal of the system through the realization of a cortical seal implant and a general executive simplification of the implant.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione meglio appariranno dalla descrizione dettagliata che segue di alcune forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, del trovato, illustrate, a titolo esemplificativo, ma non limitativo, nelle allegate figure in cui: Further characteristics and advantages of the invention will become clearer from the following detailed description of some preferred, but not exclusive, embodiments of the invention, illustrated, by way of non-limiting example, in the attached figures in which:

la figura 1 mostra una schematica vista frontale relativa ad una prima configurazione operativa di una prima forma di realizzazione; - la figura 2 mostra in vista prospettica un applicazione della forma di realizzazione di figura 1; Figure 1 shows a schematic front view relating to a first operating configuration of a first embodiment; Figure 2 shows in perspective view an application of the embodiment of Figure 1;

la figura 3 mostra, in scala ingrandita, una schematica vista prospettica relativa ad una seconda configurazione operativa; Figure 3 shows, on an enlarged scale, a schematic perspective view relating to a second operating configuration;

la figura 4 ne mostra, in vista prospettica una fase della applicazione; Figure 4 shows, in perspective view, a phase of its application;

la figura 5 mostra una schematica vista frontale relativa ad una prima configurazione operativa di una seconda forma di realizzazione del trovato; figure 5 shows a schematic front view relating to a first operating configuration of a second embodiment of the invention;

la figura 6 mostra una schematica sezione relativa alla applicazione della seconda forma realizzativa del trovato in una seconda configurazione operativa; Figure 6 shows a schematic section relating to the application of the second embodiment of the invention in a second operating configuration;

Con riferimento alle allegate figure, con 3 Ã© stato indicato un dispositivo fissatore per fili di sutura 4 da inserire in tessuto osseo. With reference to the attached figures, 3 indicates a fixing device for suture threads 4 to be inserted into bone tissue.

Il dispositivo fissatore 3 comprende: una prima porzione 31 dotata di almeno primo occhiello (asola o cruna) 30, , attraverso il quale puÃ² essere infilato almeno un filo di sutura 4. The fixing device 3 comprises: a first portion 31 equipped with at least first eyelet (slot or eye) 30, through which at least one suture 4 can be threaded.

Il medesimo dispositivo fissatore 3 comprende inoltre almeno una seconda porzione 32 atta ad essere accoppiata in modo stabile e facilmente rimovibile in sedi o fori 5 praticati nel tessuto osseo almeno in corrispondenza della sua parte corticale. The same fixing device 3 also comprises at least a second portion 32 adapted to be coupled in a stable and easily removable manner in seats or holes 5 made in the bone tissue at least in correspondence with its cortical part.

Almeno la seconda porzione 32 Ã© inoltre elasticamente deformabile per consentire un efficace accoppiamento alle rispettive sedi o fori 5. At least the second portion 32 is also elastically deformable to allow effective coupling to the respective seats or holes 5.

Il dispositivo fissatore, indicato complessivamente con 3, presenta la seconda porzione 32 caratterizzata da una struttura allungata aperta costituita da due rami 34 preferibilmente contenuti in un piano parallelo all'asse di un primo occhiello 30, asola o cruna , individuante la direzione di introduzione del detti fili di sutura. Lo stesso dispositivo fissatore 3, nella prima forma di realizzazione illustrata nelle figure 1, 2 e 3, comprende un primo occhiello 33, asola o cruna attraverso il quale puÃ² essere infilato almeno un filo di sutura 4. Il primo occhiello 30, asola o cruna risulta collocato tra il secondo occhiello 33, asola o cruna e la seconda porzione 32 costituita dai due rami 34. Questi ultimi risultano opposti rispetto ad un piano mediano del dispositivo fissatore parallelo all'asse di almeno il primo occhiello 30, asola o cruna , individuante la direzione di introduzione del detti fili di sutura, e sono realizzati in materiale dotato di elevate caratteristiche di deformabilitÃ elastica che consentono alla intera seconda porzione 32 dÃ¬ assumere configurazioni diverse. The fixing device, indicated as a whole with 3, has the second portion 32 characterized by an elongated open structure consisting of two branches 34 preferably contained in a plane parallel to the axis of a first eyelet 30, slot or eye, identifying the direction of introduction of the said sutures. The same fixing device 3, in the first embodiment illustrated in Figures 1, 2 and 3, comprises a first eyelet 33, a slot or eye through which at least one suture thread 4 can be threaded. The first eyelet 30, slot or eye is placed between the second eyelet 33, slot or eye and the second portion 32 constituted by the two branches 34. The latter are opposite with respect to a median plane of the fixing device parallel to the axis of at least the first eyelet 30, slot or eye, identifying the direction of introduction of said suture threads, and are made of material having high characteristics of elastic deformability which allow the entire second portion 32 to assume different configurations.

In particolare l'ancoraggio all'osso della seconda porzione 32 non fa affidamento sulla pressione contro le parti della sede o foro 5, ma si basa sulla tenuta corticale allo scopo di ovviare ai problemi di variabilitÃ della consistenza dell'<â€™>osso spongioso per garantire una buona tenuta meccanica. In altre parole la seconda porzione 32, una volta inserita nella sede o foro preventivamente praticato 5, viene ad assumere una conformazione ad ancora che esplica la propria azione sulla parte corticale dell'osso circostante al foro di introduzione. La conformazione assunta Ã ̈ rappresentata nelle figure 2 e 3. In particular, the anchoring to the bone of the second portion 32 does not rely on the pressure against the parts of the seat or hole 5, but is based on the cortical seal in order to overcome the problems of variability of the bone consistency. spongy to ensure a good mechanical seal. In other words, the second portion 32, once inserted in the seat or hole previously made 5, assumes an anchor conformation which exerts its action on the cortical part of the bone surrounding the introduction hole. The assumed conformation is represented in figures 2 and 3.

I rami 34, costituenti la seconda porzione 32 sono infatti appositamente strutturati per poter passare dalla configurazione rappresentata in figura 1 a quella rappresentata in figura 3. The branches 34, constituting the second portion 32, are in fact specially structured to be able to pass from the configuration shown in Figure 1 to that shown in Figure 3.

Nella configurazione di figura 1 essi sono sostanzialmente paralleli e allo scopo di consentire l'applicazione vengono debitamente contenuti una forma o guida rettilinea di ingombro trasversale minimo facente parte di una attrezzo 50, e comunque tale da consentirne l'introduzione nella sede o foro insieme con l'attrezzo 50 medesimo che Ã ̈ appositamente concepito per realizzarla. L'introduzione della intera detta seconda porzione 32 nella sede o foro 5, praticato nel tessuto osseo, avviene infatti in modo guidato per tramite dell' attrezzo 50 che Ã ̈ strutturato per mantenere i rami 34 contenuti e almeno in parte costretti in una configurazione rettilinea prima dell'introduzione e per rilasciarli successivamente all'introduzione. In the configuration of figure 1 they are substantially parallel and in order to allow the application, a rectilinear shape or guide of minimum transverse overall dimensions is duly contained, which is part of a tool 50, and in any case such as to allow its introduction into the seat or hole together with the same tool 50 which is specially designed to make it. The introduction of the entire said second portion 32 into the seat or hole 5, made in the bone tissue, takes place in a guided way by means of the tool 50 which is structured to keep the branches 34 contained and at least partially forced into a rectilinear configuration before the introduction and to release them after the introduction.

Effettuata l'introduzione avviene rapidamente il recupero di una configurazione divaricata in corrispondenza della quale i due rami 34 si dispongono incurvati verso l'esterno con le relative estremitÃ ad una distanza reciproca superiore a alla massima dimensione della detta sede o foro 5. Once the introduction has been carried out, the recovery of a spread out configuration occurs rapidly in correspondence with which the two branches 34 are arranged curved outwards with the relative ends at a mutual distance greater than the maximum size of said seat or hole 5.

Il recupero della configurazione divaricata dei rami 34, rispetto ad un piano mediano parallelo alle direzioni dell' asse di almeno il primo occhiello 30, asola o cruna ,( individuante la direzione di introduzione del detti fili di sutura), avviene anche in quanto almeno tali rami sono realizzati in materiale "a memoria di forma" dotato di elevate caratteristiche di deformabilitÃ elastica che consentono, dopo l'introduzione guidata della intera seconda porzione 32 nella sede o foro 5 praticato nel tessuto osseo in una configurazione di minimo ingombro complessivo trasversale, il recupero della configurazione divaricata per effetto dell'incremento di temperatura dovuto al contatto con i tessuti del corpo umano. The recovery of the splayed configuration of the branches 34, with respect to a median plane parallel to the directions of the axis of at least the first eyelet 30, slot or eye, (identifying the direction of introduction of said sutures), also occurs as at least such branches are made of "shape memory" material with high characteristics of elastic deformability which allow, after the guided introduction of the entire second portion 32 into the seat or hole 5 made in the bone tissue in a configuration of minimum overall transverse bulk, recovery of the splayed configuration due to the temperature increase due to contact with the tissues of the human body.

In tale configurazione divaricata i due rami (34) sono incurvati verso l'esterno con le relative estremitÃ ad una distanza reciproca superiore a alla massima dimensione della detta sede o foro (5). In this split configuration, the two branches (34) are bent outwards with the relative ends at a mutual distance greater than the maximum size of said seat or hole (5).

Per ottenere l'effetto descritto i rami 34, costituenti la seconda porzione 32 sono preferibilmente realizzati in leghe di Ni-Ti che assicurano anche la compatibilitÃ biologica coi tessuti e l'assenza di reazioni infiammatorie da riassorbimento. To obtain the described effect, the branches 34, constituting the second portion 32, are preferably made of Ni-Ti alloys which also ensure biological compatibility with the tissues and the absence of inflammatory reabsorption reactions.

In aggiunta all'azione esercitata dalle estremitÃ dei rami 34 ripiegati a contatto con la parte corticale interna dell'osso 6, ulteriore stabilitÃ all'accoppiamento Ã ̈ fornita dalla prima porzione 31 che rimane normalmente , almeno in parte esterna alla sede o foro 5 in virtÃ¹ della sua sagomatura a "fungo" che ne consente l'appoggio alla superficie esterna dell'osso 6 per mezzo delle parti di superficie 35. In addition to the action exerted by the ends of the branches 34 folded into contact with the internal cortical part of the bone 6, further stability to the coupling is provided by the first portion 31 which normally remains, at least partly external to the seat or hole 5 in thanks to its "mushroom" shape which allows it to rest on the external surface of the bone 6 by means of the surface parts 35.

Nella figura 2 Ã ̈ evidenziata, in modo schematico, la configurazione finale dell'utilizzo del dispositivo fissatore 3 nella tecnica operatoria che prevede l'impiego di fili di sutura 4 Figure 2 shows, schematically, the final configuration of the use of the fixator device 3 in the surgical technique that involves the use of sutures 4

Come si puÃ² notare, nell'esempio schematicamente riportato in figura 2, il primo occhiello 30 Ã ̈ utilizzato per l'ancoraggio di fili interni 4 che sono ospitati all'interno del canale passante preventivamente realizzato nell'osso, mentre il secondo occhiello 33 Ã ̈ utilizzato per l'ancoraggio di fili 4 esterni. As can be seen, in the example schematically shown in Figure 2, the first eyelet 30 is used for anchoring internal wires 4 which are housed inside the through canal previously made in the bone, while the second eyelet 33 is It is used for anchoring external 4 wires.

La situazione illustrata consente di rendersi conto con immediatezza del fatto che viene evitato che le forze esercitate dai fili siano scaricate direttamente sull'osso poichÃ© il vincolamento e il fissaggio di tali fili viene realizzato per mezzo del(i) dispositivo(i) fissatore(i) 1. The illustrated situation makes it possible to immediately realize that the forces exerted by the wires are prevented from being discharged directly onto the bone since the binding and fixing of these wires is achieved by means of the fixing device (s) ( i) 1.

In particolare si puÃ² notare che il dispositivo fissatore Ã ̈ sagomato in modo da realizzare una favorevole distribuzione delle forze sull'osso 6. Infatti la prima porzione 31 che rimane, almeno in parte esterna alla sede o foro 5, presenta la sua sagomatura a "fungo" opportunamente orientata rispetto all'asse mediano longitudinale del dispositivo fissatore in modo da consentire il piÃ¹ ampio appoggio possibile alla superficie esterna dell'osso 6 attraverso le parti di superficie 35. In pratica le parti di superficie 35, quando necessario, possono risultare inclinate rispetto all'asse mediano longitudinale del dispositivo fissatore di quel tanto che basta per farle aderire alla superficie esterna dell'osso 6 quando la seconda porzione 12 Ã ̈ infilata nel foro 5. In particular, it can be noted that the fixing device is shaped in such a way as to achieve a favorable distribution of the forces on the bone 6. In fact the first portion 31 which remains, at least partly external to the seat or hole 5, has its "shaped" shape. mushroom "suitably oriented with respect to the median longitudinal axis of the fixation device so as to allow the widest possible support to the external surface of the bone 6 through the surface parts 35. In practice, the surface parts 35, when necessary, can be inclined with respect to the median longitudinal axis of the fixation device by just enough to make them adhere to the external surface of the bone 6 when the second portion 12 is inserted into the hole 5.

Il fissaggio diretto di una porzione di tendine alla superficie esterna dell'osso 6 Ã ̈ realizzabile mediante un dispositivo fissatore 300 che costituisce una seconda forma di realizzazione del trovato. Il dispositivo fissatore 300 Ã ̈ infatti composto da una prima porzione 301 e da una seconda porzione 302. Quest'ultima presenta le stesse identiche caratteristiche della seconda porzione 32. La prima porzione 301 presenta, identicamente alla prima forma di realizzazione un corpo nel quale Ã ̈ ricavato un occhiello 30, ma differisce da essa per la mancanza di una parte della prima porzione 31 destinata a rimanere esterna alla sede o foro 5, cioÃ ̈ esterna all'osso, che presenta la sua sagomatura a "fungo" ed Ã ̈ dotata del secondo occhiello 33. Infatti la seconda forma di realizzazione di fissatore 300 avendo lo scopo di consentire il fissaggio diretto di una porzione di tendine alla superficie esterna dell'osso 6 abbisogna soltanto di un occhiello per l'ancoraggio dei fili 4. L'efficacia di tale ancoraggio, mostrato schematicamente in figura 6, Ã ̈ assicurata dalla condizione geomentrica che l'estremitÃ superiore del corpo del disopositovo fissatore non fuoriesca dal foro 5 preventivamente praticato nell'osso e nel quale la parte superiore delle dispositivo medesimo Ã ̈ inserita con gioco appropriato. Le modalitÃ di introduzione e di realizzazione dell'ancoraggio alla zona corticale dell'osso sono le medesime illustrate per la prima forma di realizzazione. Direct fixing of a portion of tendon to the external surface of the bone 6 can be achieved by means of a fixing device 300 which constitutes a second embodiment of the invention. The fixing device 300 is in fact composed of a first portion 301 and a second portion 302. The latter has the same identical characteristics as the second portion 32. The first portion 301 presents, identically to the first embodiment, a body in which An eyelet 30 is obtained, but it differs from it by the lack of a part of the first portion 31 destined to remain external to the seat or hole 5, i.e. external to the bone, which has its "mushroom" shape and is equipped with of the second eyelet 33. In fact, the second embodiment of fixator 300 having the purpose of allowing the direct fixing of a portion of tendon to the external surface of the bone 6 only needs an eyelet for anchoring the threads 4. The effectiveness of this anchor, shown schematically in figure 6, is ensured by the geomentric condition that the upper end of the body of the fixator disopositovo does not protrude from the hole 5 in advance. ament made in the bone and in which the upper part of the device itself is inserted with appropriate clearance. The methods of introduction and realization of the anchorage to the cortical zone of the bone are the same as illustrated for the first embodiment.

In generale l'utilizzo dei dispositivi fissatori secondo il trovato si presta ottimamente per l'esecuzione dÃ¬ punti esterni e trans ossei durante interventi di sutura del tipo di quello della cuffia dei rotatori e simili. In general, the use of the fixing devices according to the invention is ideally suited for the execution of external and trans osseous stitches during suturing operations such as that of the rotator cuff and the like.

Il trovato inoltre grazie alla sua struttura e alla sua conformazione consente di evitare di scaricare le forze direttamente sull'osso da parte dei fili evitando il cedimento osseo e incrementando quindi complessivamente la tenuta e l'affidabilitÃ dell'intero sistema di riparazione delle lesioni. Moreover, thanks to its structure and conformation, the invention allows to avoid unloading the forces directly on the bone by the wires, avoiding bone failure and thus overall increasing the tightness and reliability of the entire wound repair system.

Claims

CLAIMS 1) Fixing device for suture threads to be inserted into bone tissue characterized in that it comprises: - a first portion (31, 301) equipped with at least a first eyelet (30), slot or eye, through which it can be inserted at least a said suture thread (4): - at least a second portion (32, 302) adapted to be coupled stably in a seat or hole (5) made in the bone tissue at least in correspondence with its cortical part.

2) Device according to claim 1, characterized in that at least said second portion (32, 302) is elastically deformable to allow effective coupling to said seat or hole (5).

3) Device according to claim 2, characterized in that said second portion (32, 302) has an elongated open structure consisting of two opposite branches (34).

4) Device according to claim 3, characterized in that it comprises a second eyelet (33), slot or eye through which at least one said suture thread (4) can be inserted; said second eyelet (33), slot or eye being placed in the opposite position to said second portion (22) constituted by the two said branches (24) with respect to said first eyelet (30).

5) Device according to claim 4, characterized by the fact that said two branches (34) are made of material with high characteristics of elastic deformability which allow the guided introduction of the entire said second portion (32) into the seat or hole (5 ) practiced in the bone tissue in a configuration of minimum overall transverse bulk and a subsequent recovery of a spread configuration in correspondence with which said two branches (34) arranged are curved outwards with the relative ends at a mutual distance greater than the maximum size of said seat or hole (5).

6) Device according to claim 5, characterized by the fact that at least the said two branches (34) are made of "shape memory" material with high characteristics of elastic deformability which allow the guided introduction of the entire said second portion (32 ) in the seat or hole (5) made in the bone tissue in a configuration of minimum overall transverse bulk and, due to the effect of the temperature increase due to contact with the tissues of the human body, a subsequent recovery of a splayed configuration in correspondence with which the said two branches (34) are curved outwards with the relative ends at a mutual distance greater than the maximum size of the said seat or hole (5).