ITMI980944A1

ITMI980944A1 - Accumulatore per stampi

Info

Publication number: ITMI980944A1
Application number: IT98MI000944A
Authority: IT
Inventors: Giovanni Marco Carle
Original assignee: Carle & Montanari Spa
Priority date: 1998-04-30
Filing date: 1998-04-30
Publication date: 1999-10-30
Also published as: DE69900373D1; EP0953292A2; DE69900373T2; JP4231151B2; IT1303054B1; JP2000044018A; EP0953292B1; US6223881B1; ES2164475T3; DK0953292T3; EP0953292A3

Description

frigorifero (2) e della smodellatrice (3). (Fig. 1)

Descrizione del trovato

Il trovato si riferisce ad un accumulatore per stampi inserito in un impianto per la produzione di articoli dolciari, come ad esempio il cioccolato, ed in particolare ad un accumulatore di stampi liberi dal mezzo di trasporto e funzionante secondo la logica del primo stampo entrante nell'accumulatore, primo stampo uscente dall'accumulatore (first in-first out).

È noto dallo stato anteriore della tecnica che per la realizzazione di articoli dolciari, come ad esempio delle tavolette di cioccolato o cioccolatini, trovano impiego forme o stampi che presentano una pluralità di alveoli che vengono riempiti con la massa dolciaria fluida e quindi sottoposti a solidificazione in impianti frigoriferi.

Questi impianti di fabbricazione di articoli dolciari presentano delle parti o delle stazioni funzionanti con velocità di produzione differente.

Ad esempio, per motivi di qualità produttiva le stazioni di modellaggio, di raffreddamento nonché di smodellaggio sono collegate operativamente e quindi sincrone nei loro movimenti. Queste stazioni funzionano a ritmi continui e operanti in modo da avere il minor numero possibile di interruzioni nella produzione.

Negli impianti frigoriferi ad esempio è indispensabile che gli articoli dolciari rimangano a prefissate temperature per tempi rigorosamente costanti al fine di avere la desiderata qualità nel prodotto finale.

Contrariamente, l'incartamento degli articoli dolciari risulta realizzato con impianti presentanti una propria motorizzazione indipendente.

La velocità di funzionamento di queste unità di incartamento può variare dallo 0% al 130% rispetto alla velocità costante di produzione delle stazioni di modellaggio, raffreddamento e smodellaggio.

Queste variazioni di velocità di funzionamento delle unità di incartamento sono ad esempio causate da interruzioni per l'approvvigionamento e la sostituzione dei materiali di imballaggio, nonché per manutenzioni o per inceppamenti. A causa di queste diverse velocità di funzionamento delle unità o stazioni presenti nella medesima linea di produzione si producono degli eccessi di prodotto che è necessario accumulare.

Attualmente per permettere una produzione continua sono presenti tra la stazione di smodellaggio e le incartatrici delle stazioni di accumulo dei prodotti dolciari smodellati.

In queste stazioni di accumulo i prodotti dolciari smodellati vengono manipolati singolarmente oppure a file di prodotti o ranghi al fine di evitare dei danneggiamenti o degli impaccamenti che possono deteriorare il prodotto ed inceppare l'impianto.

Per impedire un impaccamento tra i ranghi di prodotti dolciari provenienti dal medesimo stampo ed un loro danneggiamento è indispensabile manipolare ogni singola fila di prodotti. Per questo motivo gli attuali accumulatori presentano, dei complessi meccanismi di manipolazione.

Questi complessi meccanismi di manipolazione prelevano i prodotti dolciari da mezzi di trasporto e li depositano su apposite piastre o placche di stoccaggio ancorate a sistemi di trasporto e di immagazzinamento, ad esempio disposti fuori linea.

Gli attuali accumulatori presentano l'ulteriore inconveniente dato dal fatto che il prodotto dolciario attende nell'accumulatore di essere incartato quando è già smodellato e quindi esposto a possibili agenti inquinanti e a danneggiamento.

Sono anche noti dei dispositivi di accumulo di placche o vassoi supportanti il prodótto smodellato.

Tali dispositivi sono normalmente posizionati a valle della linea di modellaggio, fra la sezione di smodellaggio e la linea di incarto.

Con questa soluzi ne, oltre alle problematiche legate alla manipolazione ed allo stoccaggio del prodotto smodellato (danneggiamenti, inquinamento, contaminazione ed altro), si presenta l'ulteriore problematica di manipolare le placche da una posizione di deposito ad una posizione di carico. Inoltre, negli attuali impianti a linea continua si presenta l'ulteriore inconveniente di gestire il ritorno delle placche vuote a seguito dell'invio dei prodotti dolciari alle incartatrici. Per gestire le placche vuote di ritorno sono necessari degli ulteriori accumulatori inseriti nel troncone di ritorno della linea di produzione. In questo modo le stazioni di accumulo per le placche piene e per le placche vuote risultano complessivamente molto ingombranti.

Scopo della presenta invenzione è quello di ovviare agli inconvenienti dello stato anteriore della tecnica e semplificare lo stoccaggio dei prodotti dolciari mediante un accumulatore di semplice costruzione e ridotto ingombro. Lo scopo del trovato viene raggiunto grazie ad un accumulatore per stampi, inserito in un impianto per la produzione di articoli dolciari, caratterizzato dal fatto che in prossimità della parte inferiore e della parte superiore dell'accumulatore sono previsti dei mezzi di trasporto orizzontali di andata per gli stampi pieni, rispettivamente di ritorno per gli stampi vuoti, che in successione all'entrata degli stampi pieni nell'accumulatore, tra i mezzi di trasporto orizzontali, sono previsti trasportatori verticali comandabili in modo controllato per la movimentazione degli stampi, che prima dell'uscita degli stampi pieni dall'accumulatore, tra i mezzi di trasporto orizzontali, sono previsti trasportatori verticali comandabili in modo controllato per movimentare gli stampi, che tra i trasportatori verticali è previsto un dispositivo di traslazione orizzontale comandata degli stampi e che il dispositivo di traslazione orizzontale è movibile e posizionabile lungo un asse verticale in modo comandato.

L'accumulatore oggetto del trovato è inseribile all'interno della linea di produzione in modo da manipolare direttamente gli stampi. I meccanismi di manipolazione risultano pertanto notevolmente semplificati non dovendo gestire i prodotti smodellati e non dovendo deviare e reinserire il prodotto dolciario dalla linea di produzione. Con il trovato si realizza una notevole riduzione degli spazi occupati dal sistema di accumulo, in quanto non è più necessaria una stazione di accumulo o un accumulatore separato per le placche vuote, e conseguentemente si ottiene un'ulteriore semplificazione costruttiva.

È un particolare vantaggio il fatto che vengono manipolati gli stampi e non direttamente i prodotti dolciari che rimanendo negli alveoli degli stampi sono meno esposti ad eventuali agenti inquinanti e a danneggiamenti dovuti alla loro manipolazione.

Il fatto che l'accumulatore gestisca direttamente gli stampi permette un suo inserimento nella linea di produzione a monte delle smodellatrici. È così possibile movimentare la stazione di smodellaggio in funzione delle esigenze delle successive stazioni incartatrici. In questo modo vengono tolti dagli stampi i soli prodotti che vengono immediatamente inviati all'incarto riducendo al minimo la probabilità di inquinamento e danneggiamento dei prodotti dolciari.

Inoltre l'accumulatore inserito tra il frigorifero e la smodellatrice è più facilmente integrabile nella logica di gestione dell'intera linea di produzione.

La stazione di smodellaggio è pertanto fisicamente separata dal comando della linea di modellaggio ed è dotata di una motorizzazione propria, indipendente dall'impianto di modellaggio e sincronizzata con le unità di incartamento. I movimenti dell'accumulatore per stampi sono sincronizzati con la stazione a monte (il frigorifero) e la stazione a valle (la smodellatrice). Per questo, i trasportatori verticali, disposti in successione all'entrata degli stampi pieni nell'accumulatore, sono collegati operativamente con i dispositivi di azionamento della stazione disposta a monte dell'impianto di produzione degli articoli dolciari, ad esempio il frigorifero.

I trasportatori verticali, disposti prima dell'uscita degli stampi pieni dall'accumulatore, sono invece collegati operativamente con i dispositivi di azionamento delle stazioni poste a valle dell'accumulatore nell'impianto di produzione degli articoli dolciari, ad esempio la stazione di smodellaggio.

Per permettere il reinserimento nella linea di produzione degli stampi tra loro distanziati, i mezzi di trasporto orizzontali di evacuazione degli stampi dall'accumulatore presentano un dispositivo di rilascio a passo degli stampi. Per prelevare gli stampi dai trasportatori orizzontali e supportare gli stampi nell'accumulatore, i trasportatori verticali sono disposti sui lati dei mezzi di trasporto orizzontali e si estendono per tutta l'altezza dell'accumulatore.

Per facilitare il prelievo dei gruppi di stampi dai mezzi di trasporto orizzontali, i trasportatori verticali si estendono oltre il piano di trasporto dei mezzi di trasporto orizzontali.

Per prelevare dai mezzi di trasporto orizzontali gli stampi e supportarli all'interno dell'accumulatore in modo costruttivamente semplice, lateralmente ai mezzi di trasporto orizzontali e supportati girevoli alla struttura scatolare dell'accumulatore sono presenti degli alberi su cui sono calettate una pluralità di pignoni di guida e di movimentazione di catene; delle teglie di supporto e di prelievo per gli stampi si estendono a sbalzo dalle catene e le teglie sono disposte lungo le catene equamente distanziate.

I trasportatori verticali disposti all'entrata dell'accumulatore prelevano gli stampi pieni o i gruppi di stampi pieni dai mezzi di trasporto orizzontali di andata e muovendo gli stampi in un piano verticale costituiscono una colonna di stampi ascendente. Alla sommità i trasportatori verticali cedono gli stampi vuoti o i gruppi di stampi vuoti ai mezzi di trasporto orizzontali di ritorno.

I trasportatori verticali presenti' prima dell'uscita dell'accumulatore rilasciano gli stampi pieni o i gruppi degli stampi pieni (trasferiti dai trasportatori verticali ascendenti) ai mezzi di trasporto orizzontali di andata uscenti dall'accumulatore e prelevano gli stampi vuoti dai mezzi di trasporto orizzontali di ritorno disposti alla sommità, definendo una colonna di stampi discendente.

La disposizione regolare delle teglie lungo le catene e la presenza di trasportatori su ambo i lati dei mezzi di trasporto orizzontali definisce dei vani per alloggiare gli stampi.

Per movimentare i trasportatori verticali, gli alberi dei pignoni sono operativamente collegati a motoriduttori comandati in modo controllato.

Per sincronizzare il movimento dei trasportatori verticali con la linea di produzione a monte o a valle dell'accumulatore, l'unità di controllo del motoriduttore è collegata operativamente ai dispositivi di azionamento della linea di produzione.

Per trasferire i gruppi di stampi tra i trasportatori verticali, il dispositivo di traslazione orizzontale è controllato in modo da azionare il trasferimento nel momento in cui i trasportatori verticali sono fermi.

Per trasferire i gruppi di stampi tra i trasportatori verticali, il dispositivo di traslazione orizzontale presenta un carrello collegato operativamente all'asse verticale; dal carrello si estendono lateralmente, sino ad attraversare i trasportatori verticali, dei bracci tra loro paralleli supportanti dei pignoni di guida e di movimentazione per catene; trasversalmente alle catene sono previsti degli spintori a dito di traslazione degli stampi. Vantaggiosamente, i pignoni guidano e movimentano delle cinghie presentanti degli spintori a dito disposti trasversalmente .

Per permettere un movimento sincrono degli spintori a dito, i corrispondenti pignoni supportati dai diversi bracci sono calettati su alberi disposti trasversalmente ai bracci.

Per comandare in modo controllato il movimento degli spintori a dito, gli alberi dei pignoni sono operativamente collegati a un motoriduttore comandato in modo controllato. Per permettere il posizionamento comandato del dispositivo di traslazione orizzontale lungo l'asse verticale, degli alberi a vite senza fine sono presenti tra i trasportatori verticali, disposti con asse verticale e supportati dalla struttura scatolare dell'accumulatore, accoppiate operativamente agli alberi a vite senza fine sono presenti delle chiocciole solidali ad un carrello di movimentazione verticale del dispositivo di traslazione orizzontale.

Per comandare in modo controllato la posizione verticale del dispositivo di traslazione orizzontale, gli alberi a vite senza fine sono collegati operativamente a dei motoriduttori tra loro sincronizzati e retroazionati con un trasduttore della rotazione dell'albero a vite senza fine. Per posizionare il dispositivo di traslazione orizzontale alla corretta altezza e trasferire gli stampi da un trasportatore verticale all'altro quando non sono in movimento, l'unità di controllo del dispositivo di traslazione orizzontale è collegata operativamente ai dispositivi di azionamento dei trasportatori verticali.

Per regolare la posizione verticale del dispositivo di traslazione orizzontale in funzione del fabbisogno di stampi per la linea di produzione, l'unità di controllo del dispositivo di traslazione orizzontale è operativamente collegata ad un trasduttore per il rilievo della presenza di stampi nei trasportatori verticali disposto al di sotto del dispositivo di traslazione orizzontale.

In questo modo in base alla valutazione della presenza di stampi nel vano sottostante il dispositivo di traslazione orizzontale presente nei trasportatori verticali discendenti è possibile regolare la salita del dispositivo di traslazione orizzontale in modo tale che si posizioni rispetto ai trasportatori verticali ove sia presente un vano libero che possa accogliere i gruppi di stampi provenienti dal trasportatore verticale ascendente.

Contrariamente, mediante la valutazione della presenza di stampi nel vano sottostante il dispositivo di traslazione orizzontale presente nei trasportatori verticali ascendenti è possibile regolare la posizione verticale del dispositivo di traslazione orizzontale in discesa in modo da garantire la presenza di gruppi di stampi nei trasportatori verticali ascendenti da potere trasferire ai trasportatori verticali discendenti.

Questo tipo di regolazione permette automaticamente di raggiungere la situazione di equilibrio determinata dal minimo numero possibile di stampi pieni presenti nell'accumulatore.

L'oggetto, concepito secondo il presente trovato, sarà in seguito descritto più dettagliatamente ed illustrato mediante una forma di esecuzione data solo a titolo di esempio nei disegni allegati nei quali:

la figura 1, rappresenta in vista laterale parzialmente sezionata un accumulatore inserito tra un frigorifero ed una smodellatrice;

le figure 2 e 3 illustrano, in vista laterale parzialmente sezionata, due posizioni di funzionamento dell'accumulatore di figura 1;

la figura 4 rappresenta, in vista laterale parzialmente sezionata, i trasportatori verticali con interposto il dispositivo di traslazione orizzontale degli stampi;

la figura 5 illustra un particolare di una sezione trasversale dell'accumulatore di figura 1 (secondo la linea I-I) ;

la figura 6 rappresenta schematicamente in vista assonometrica parzialmente sezionata un trasportatore verticale;

la figura 7 illustra schematicamente in vista assonometrica parzialmente sezionata il dispositivo di traslazione orizzontale degli stampi.

Dalla figura 1 è possibile rilevare un accumulatore per stampi, complessivamente indicato con 1, inserito in un impianto per la produzione di articoli dolciari.

In particolare l'accumulatore 1 è inserito di seguito ad una unità frigorifera o frigorifero 2 e prima di una smodellatrice 3.

L 'accumulatore 1, gestisce l'accumulo sia degli stampi pieni della linea di andata, sia degli stampi vuoti della linea di ritorno nel modo che verrà descritto più in dettaglio nel seguito.

Dei mezzi trasportatori orizzontali 6, 7, 9 e 10 collegano la linea di produzione con l'accumulatore 1 entrando all'interno della struttura scatolare dell'accumulatore 1. In prossimità della parte inferiore 4 dell'accumulatore 1 sono previsti, disposti in successione, dei mezzi di trasporto orizzontali 6, 7 di andata per gli stampi 8 pieni.

In prossimità della parte superiore 5 sono previsti, disposti in successione, mezzi di trasporto orizzontali 9, 10 di ritorno per gli stampi vuoti 11.

In successione all'entrata 12 dell'accumulatore 1 per gli stampi pieni 8, tra i mezzi di trasporto orizzontali 6, 10 sono previsti dei trasportatori verticali, complessivamente indicati con 13. I trasportatori verticali 13 sono comandabili in modo controllato per la movimentazione in un piano verticale degli stampi 8, 11.

Ad esempio, i trasportatori verticali 13 movimentano in senso ascendente gli stampi 8, 11.

Prima dell'uscita 14 dell'accumulatore 1 per gli stampi pieni 8, tra i mezzi di trasporto orizzontali 9, 7 sono presenti dei trasportatori verticali, complessivamente indicati con 15. I trasportatori verticali 15 sono comandabili in modo controllato per una movimentazione degli stampi 8, 11. Ad esempio, i trasportatori verticali 15 movimentano gli stampi 8, 11 con una discesa continua e sincrona con la linea di produzione a valle dell'accumulatore 1.

I trasportatori verticali 13, movimentano gli stampi 8, 11 formando una colonna ascendente o discendente di stampi 8, 11. Le colonne di stampi sono movimentate in modo sincrono alla linea di produzione a monte o a valle dell'accumulatore 1.

Tra i trasportatori verticali 13, 15 disposti tra loro affiancati è previsto un dispositivo di traslazione orizzontale, complessivamente indicato con 16. Il dispositivo di traslazione orizzontale 16 trasferisce gli stampi pieni 8 dai trasportatori verticali 13 ascendenti ai trasportatori verticali 15 discendenti e contemporaneamente trasferisce degli stampi vuoti 11 dai trasportatori verticali 15 discendenti ai trasportatori verticali 13 ascendenti.

Il dispositivo di traslazione orizzontale 16 è movibile e posizionabile lungo un asse 17 verticale in modo comandato. Dalle figure da 4 a 7 è possibile rilevare i dettagli costruttivi dei principali componenti costituenti l'accumulatore 1.

Dalla figura 4 è possibile rilevare l'estremità 20 dei mezzi di trasporto orizzontali 12 per gli stampi pieni 8 entranti nell'accumulatore 1.

Ad esempio, dei pignoni 21 o pulegge sono supportati alla piastra 22 di base della struttura scatolare 23 dell'accumulatore 1.

I pignoni 21 guidano e movimentano catene o cinghie supportanti gli stampi 8 pieni.

Preferibilmente, i mezzi di trasporto orizzontali presentano delle catene guidate e movimentate dai pignoni 21 presentanti dei risalti trasversali o spintori di guida. Nei trasportatori 6, 9 gli stampi sono inseriti in una catena di trasporto tra i nottolini di spinta (non illustrati).

Gli stampi 8 vengono prelevati dal trasportatore 6, 9 movimentato a passo.

Nel trasferimento dai trasportatori verticali 13 ascendenti ai trasportatori verticali 15 discendenti, effettuato dal dispositivo di traslazione orizzontale 16, gli stampi 8 vengono messi a pacco dall'azione dello stesso dispositivo 16.

In modo analogo avviene il trasferimento degli stampi vuoti 71 dai trasportatori verticali 15 discendenti ai trasportatori verticali 13 ascendenti.

I trasportatori verticali 15 discendenti ed i trasportatori verticali 13 ascendenti sono muniti, nei pressi dell'uscita dall'accumulatore e di interfaccia con le altri parti dell'impianto, di dispositivi di sincronizzazione 100 che ricevono gli stampi a pacco e li rilasciano a passo sui trasportatori orizzontali dei dispositivi adiacenti l'accumulatore (rispettivamente la smodellatrice ed il frigorifero) .

Lateralmente all'estremità 20 dei mezzi di trasporto orizzontali sono presenti i trasportatori verticali 13.

I trasportatori verticali 13 si estendono per tutta l'altezza dell'accumulatore 1.

Come è possibile rilevare dalle figure 5 e 6 i trasportatori verticali presentano superiormente ed inferiormente degli alberi supportati girevoli alla struttura scatolare dell'accumulatore. Gli alberi supportano pignoni o pulegge di guida e di movimentazione per catene 25, 26, 27 o, in una diversa forma realizzativa, cinghie.

Lungo le catene 27 sono previste delle teglie 28 di prelievo e di supporto per gli stampi 8, 11.

Le teglie sono disposte lungo le catene 27 tra loro equamente distanziate realizzando vani 29 per accogliere gli stampi 8, 11.

I trasportatori verticali 13 si estendono al di sotto del piano 30 di trasporto dei mezzi di trasporto orizzontali 6, 7, 9, 10.

In questo modo le catene 27 munite di teglie 28 ruotando attorno al pignone 26 prelevano e sollevano le estremità 31, 32 degli stampi 8, 11 fuoriuscenti lateralmente dai mezzi di trasportatori orizzontali 6, 7, 9, 10.

Analogamente, i trasportatori verticali 13 si estendono al di sopra del piano costituito dai mezzi di trasporto orizzontali 9, 10 permettendo a spintori presenti sui mezzi di trasporto orizzontale 9, 10 di trasferire gli stampi 11 alla linea di ritorno 35 (figura 1).

Gli alberi dei pignoni sono operativamente collegati a motoriduttori 36 comandati in modo controllato.

Vantaggiosamente l'unità di controllo del motoriduttore 36 è collegata operativamente ai dispositivi di azionamento della linea di produzione (non illustrati).

Dalle figure 4, 5 e 6 è possibile rilevare il dispositivo 16 di traslazione orizzontale degli stampi.

Degli alberi a vite senza fine 40 sono supportati con asse verticale tra i trasportatori verticali 13, 15 dalla struttura 23 scatolare dell'accumulatore 1.

Delle chiocciole, ad esempio delle chiocciole a ricircolo di sfere, sono collegate operativamente agli alberi 40 a vite senza fine (non illustrate).

Le chiocciole sono solidali ad un carrello 41 di movimentazione e posizionamento verticale del dispositivo di traslazione orizzontale 16.

Gli alberi a vite senza fine 40 sono collegati operativamente a motoriduttori tra loro sincronizzati e retroazionati con un trasduttore della rotazione dell'albero a vite senza fine 40 (non illustrati).

In una forma differente di realizzazione del trovato (non illustrata) , dei montanti presentanti delle cremagliere sono previsti tra i trasportatori verticali 13, 15. Un carrello 41 presenta dei pignoni ingrananti le cremagliere disposti lateralmente e a sbalzo. I pignoni sono operativamente collegati ad un motoriduttore comandato in modo controllato.

Dal carrello 41 si estendono lateralmente, sino ad attraversare i trasportatori verticali 13, 15 dei bracci 43, 44 tra loro paralleli.

I bracci 43, 44 paralleli supportano dei pignoni 45 o delle pulegge di guida e di movimentazione per catene 46 o cinghie. Dalle catene 46 si estendono trasversalmente degli spintori a dito 47.

Gli spintori 47 a dito presenti su catene parallele 46 sono disposti tra loro allineati.

Quando il dispositivo di trasferimento orizzontale 16 è fermo, gli spintori a dito 47 sono disposti alle estremità dei bracci 43, 44. In guesto modo, gli spintori a dito 47 possono appoggiarsi lateralmente agli stampi 8, 11 per spingerli dalla teglia 28 dei trasportatori verticali 13 ascendenti alla teglia 28 dei trasportatori verticali 15 discendenti o viceversa.

Inferiormente al dispositivo di traslazione orizzontale 16 sono presenti dei trasduttori 50 di rilievo della presenza di stampi. Ad esempio, dei prossimetri o trasduttori a barriera ottica sono collegati alla parte inferiore dei bracci 43, 44 per valutare la presenza di stampi 8 al di sotto del dispositivo di traslazione orizzontale 16 sia in corrispondenza dei vani realizzati con le teglie 28 dei trasportatori verticali 13 ascendenti che in corrispondenza dei vani 29 formati dalle teglie 28 dei trasportatori verticali 15 discendenti.

I pignoni 45 corrispondenti presenti sui diversi bracci 43, 44 sono tra loro collegati mediante alberi 48.

Gli alberi 48 dei pignoni 45 sono operativamente collegati a un motoriduttore 49 comandato in modo controllato.

Di seguito verrà descritto il funzionamento dell'accumulatore 1 facendo riferimento alle figure 1, 2, 3, 4 e 5. Gli stampi 8 pieni di prodotto dolciario fuoriuscenti dal frigorifero 2 vengono convogliati tramite i mezzi di trasporto orizzontali 6 all'entrata 12 della struttura scatolare 23 dell'accumulatore 1.

All'interno della struttura scatolare 23 gli stampi pieni 8 vengono prelevati dai trasportatori verticali 13 dell'accumulatore 1.

Il movimento degli stampi pieni 8 trasportati dai mezzi di trasporto orizzontali 6 avviene ad intermittenza.

Infatti, i mezzi di trasporto orizzontali 6 sono operativamente collegati alla linea di produzione della modellatrice ove è necessario che gli stampi si fermino per il tempo utile al riempimento degli alveoli con il prodotto dolciario.

Con movimento intermittente ma sfasato rispetto ai mezzi di trasporto orizzontali 6, i trasportatori verticali 13 ascendenti prelevano con le teglie 28 i gruppi di stampi pieni 8 presenti alla loro base. Sollevando il gruppo di stampi 8 pieni presenti alla base dei trasportatori verticali si permette ad un nuovo gruppo di stampi 8 pieni di confluire nell'accumulatore 1.

Con movimento intermittente i trasportatori verticali 13 sollevano i gruppi di stampi 8 pieni presenti nel vano 29 realizzato dalle teglie sino in prossimità del dispositivo di traslazione orizzontale 16.

Il dispositivo di traslazione orizzontale 16 si troverà ad un'altezza tale da garantire che nei trasportatori verticali discendenti 15 sia presente un vano 29 vuoto per poter trasferire il gruppo di stampi 8 pieni presenti nella colonna ascendente.

Il dispositivo di traslazione orizzontale degli stampi 16 effettuerà la traslazione dalla colonna ascendente alla colonna discendente solo nel caso che i trasduttori 50 di prossimità o a barriera ottica rilevino un vano 29 libero nella colonna discendente subito al di sotto del dispositivo di traslazione orizzontale 16. In caso contrario, il dispositivo di traslazione orizzontale 16 salirà con un movimento sincronizzato ai trasportatori verticali 13 ascendenti.

Infatti, i servomotori operativamente collegati alle viti senza fine 40 ricevendo un segnale dei trasduttori 50 rilevante la presenza di stampi 8 pieni al di sotto del dispositivo di traslazione orizzontale 16 nella colonna discendente, ruoteranno le viti a ricircolo di sfere 40 facendo salire il carrello 41 in sincrono con la colonna ascendente.

Quando i trasportatori verticali 13, 15 sono fermi il motoriduttore 49 aziona i pignoni 45. La rotazione dei pignoni 45 porta gli spintori a dito 47 a contatto della superficie laterale più esterna del gruppo di stampi 8 pieni, facendo scivolare il gruppo di stampi 8 pieni dalle teglie 28 dei trasportatori verticali ascendenti 13 alle teglie 28 dei trasportatori verticali discendenti 15.

Con movimento intermittente discendente i trasportatori verticali 15 discendenti portano i gruppi di stampi 8 pieni sui mezzi di trasporto orizzontali 7 per l'evacuazione dell'accumulatore 1.

Prima di avviare gli stampi 8 pieni alla smodellatrice 3 un sincronizzatore separa il gruppo di stampi 8 disponendoli sulla linea di trasporto della smodellatrice 3 a distanze regolari.

La linea di trasporto della smodellatrice, smodellati i prodotti dolciari dagli stampi si porta in prossimità della parte superiore dell'accumulatore 1 ove sono presenti i mezzi di trasporto orizzontali 9 entranti nella struttura scatolare 23 dell'accumulatore 1.

Gli stampi vuoti 11 vengono portati dai mezzi di trasporto orizzontali 9 alla sommità dei trasportatori verticali discendenti dove vengono prelevati dalle teglie 28 e movimentati verso il dispositivo di traslazione orizzontale 16.

Il gruppo di stampi 11 vuoti quando arriva in prossimità dei bracci 43, 44 del dispositivo di traslazione orizzontale 16 viene spostato dagli spintori a dito 47 dalle teglie 28 dei trasportatori verticali discendenti 15 alle teglie 28 dei trasportatori verticali 13 ascendenti. I trasportatori verticali ascendenti 13 portano il gruppo di stampi il vuoti alla sommità dell'accumulatore 1 dove vengono spinti dai mezzi di trasporto orizzontali 10 verso la linea di ritorno di alimentazione della stazione di modellaggio (non illustrata) .

Se le stazioni di smodellaggio e modellaggio lavorano alla stessa velocità, il ciclo di lavoro rimane sempre come precedentemente descritto.

Nel caso invece la sezione di smodellaggio lavori a velocità inferiore rispetto al modellaggio, allora i trasportatori verticali 15 discendenti adeguano il loro movimento diminuendolo in modo da rendere alla linea di trasporto della smodellatrice 3 meno stampi.

Il dispositivo di trasferimento orizzontale 16 degli stampi, si alza in sincrono con i trasportatori verticali 13 ascendenti che elevano un gruppo di stampi 8 dai mezzi di trasporto orizzontali 6 sottostanti. Il dispositivo di traslazione orizzontale 16 si alza sino al punto in cui trova uno spazio libero o un vano 29 libero nei trasportatori verticali 15 discendenti, nel quale trasferisce il gruppo di stampi 8 pieni.

In questo modo il livello di stampi pieni 8 aumenta omogeneamente allo stesso livello sia nei trasportatori verticali 13 ascendenti che nei trasportatori verticali 15 discendenti, costituendo l'accumulo (figura 3).

Quando la sezione di smodellaggio 3 funziona ad una velocità superiore a quella della stazione di modellaggio, allora i trasportatori verticali discendenti rilasciano i gruppi di stampi 8 pieni con una cadenza superiore. Pertanto, i trasportatori verticali discendenti tenderanno a svuotarsi più velocemente di quanto possano essere alimentati i trasportatori verticali ascendenti 13.

Il dispositivo di trasferimento orizzontale 16 inizia pertanto a scendere alla stessa cadenza del livello degli stampi 8 pieni nei trasportatori verticali 15 discendenti, garantendo il progressivo svuotamento della quantità accumulata in entrambi i trasportatori verticali 13, 15 fino al minimo consentito (figura 2).

In pratica, il dispositivo di trasferimento orizzontale 16, sempre attivo in questa funzione, si muove in senso verticale in modo da essere sempre all'altezza del livello degli stampi pieni 8 ed agisce in modo tale che il livello degli stampi pieni 8 sia tendenzialmente il più basso possibile come illustrato in figura 2.

In modo del tutto contrario, questa logica di funzionamento dell'accumulatore 1, permette di avere un livello di stampi vuoti 11 tendenzialmente il più ampio possibile.

Claims

Rivendicazioni 1. Accumulatore (1) per stampi (8, 9) inserito in un impianto per la produzione di articoli dolciari, caratterizzato dal fatto che in prossimità della parte inferiore (4) e della parte superiore (5) dell'accumulatore (1) sono previsti mezzi di trasporto orizzontali di andata (6, 7) per gli stampi pieni (8), rispettivamente di ritorno (9, 10) per gli stampi vuoti (11), che in successione all'entrata (12) dell'accumulatore (1) per gli stampi pieni (8), tra i mezzi di trasporto orizzontali (6, 10) sono previsti trasportatori verticali (13) comandabili in modo controllato di movimentazione degli stampi (8, 11), che prima dell'uscita (14) dell'accumulatore (1) per gli stampi pieni (8), tra i mezzi di trasporto orizzontali (9, 7) sono previsti trasportatori verticali (15) comandabili in modo controllato di movimentazione degli stampi (8, 11),che tra i trasportatori verticali (13, 15) è previsto un dispositivo di traslazione orizzontale (16) comandata degli stampi (8, 9) e che il dispositivo di traslazione orizzontale (16) è movibile e posizionabile lungo un asse (17) verticale in modo comandato.
2. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che è inserito nell'impianto per la produzione di articoli dolciari tra il frigorifero (2) e la stazione di smodellaggio (3).
3. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i trasportatori verticali (13) previsti in successione all'entrata (12) dell'accumulatore (1) per gli stampi (8) pieni sono collegati operativamente con i dispositivi di azionamento della stazione (2) disposta a monte nell'impianto di produzione degli articoli dolciari.
4. Accumulatore (1) , secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i trasportatori verticali (15) previsti prima dell'uscita (14) dell'accumulatore (1) per gli stampi (8) pieni sono collegati operativamente con i dispositivi di azionamento delle stazioni (3) poste a valle dell'accumulatore (1) nell'impianto di produzione degli articoli dolciari.
5. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di trasporto orizzontali (7, 10) di evacuazione degli stampi (8, 11) dall'accumulatore (1) presentano un dispositivo (100) di rilascio a passo degli stampi (8, 11).
6. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i trasportatori verticali (13, 15) sono disposti sui lati dei mezzi di trasporto orizzontali (6, 7, 9, 10) e si estendono per tutta l'altezza dell'accumulatore (1).
7. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che lateralmente ai mezzi di trasporto orizzontali (6, 7, 9, 10) sono presenti degli alberi (25) supportati girevoli alla struttura scatolare (23) dell'accumulatore (1), che una pluralità di pignoni (26) di guida e di movimentazione di catene (27) sono calettate sugli alberi (25), che delle teglie (28) di prelievo e di supporto per gli stampi (8, 11) si estendo a sbalzo dalle catene (27), che le teglie (28) sono disposte equamente distanziate lungo le catene (27).
8. Accumulatore (1), secondo la rivendicazioni precedente, caratterizzato dal fatto che gli alberi (25) dei pignoni (26) sono operativamente collegate a motoriduttori (36) comandati in modo controllato.
9. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di traslazione orizzontale (16) degli stampi (8, 11) è collegato operativamente ad un servomotore (49) comandato in modo controllato.
10. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di traslazione orizzontale (16) presenta un carrello (41) collegato operativamente agli assi verticali (17), che dal carrello (41) si estendono lateralmente sino ad attraversare i trasportatori verticali (13, 15) dei bracci (43, 44) tra loro paralleli, che i bracci (43, 44) supportano dei pignoni (45) di guida e di movimentazioni per catene (46), che trasversalmente alle catene (46) sono previsti degli spintori a dito (47) di traslazione degli stampi (8, 11).
11. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che i corrispondenti pignoni (45) supportati dai bracci (43, 44) paralleli sono calettati su alberi (48) disposti trasversalmente ai bracci (43, 44).
12. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che gli alberi (48) dei pignoni (45) sono collegati operativamente a motoriduttori (49) comandati in modo controllato.
13. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che degli alberi a vite senza fine (40) disposti con asse verticale e supportati dalla struttura (23) scatolare dell'accumulatore (1) sono presenti tra i trasportatori verticali (13, 15), che delle chiocciole solidali ad un carrello (41) di movimentazione verticale del dispositivo di traslazione orizzontale (16) sono collegate operativamente agli alberi a vite senza fine (40).
14. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che gli alberi a vite senza fine (40) sono collegati operativamente a motoriduttori retroazionati con trasduttori della rotazione dell'albero della vite senza fine (40).
15. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che un'unità di controllo di comando della posizione verticale del dispositivo di traslazione orizzontale (16) è collegata operativamente ad un trasduttore (50) di rilievo della presenza di stampi (8) nei trasportatori verticali (13, 15) al di sotto del dispositivo di traslazione orizzontale (16).
16. Accumulatore (1), secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'unità di controllo del dispositivo di traslazione orizzontale (16) è collegata operativamente ai dispositivi di azionamento dei trasportatori verticali (13, 15).