ITMI960052A1 - Dispositivo per il raffreddamento di un variatore continuo di velocita' - Google Patents

Dispositivo per il raffreddamento di un variatore continuo di velocita' Download PDF

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ITMI960052A1
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Description

Descrizione dell ' invenzione avente per titolo :
"DISPOSITIVO PER IL RAFFREDDAMENTO DI UN VARIATORE CONTINUO DI VELOCITA' "
La presènte invenzione riguarda in generale un dispositivo per effettuare il raffreddamento di un variatore continuo di velocità.
Il dispositivo secondo l'invenzione trova particolare, ma non esclusiva, applicazione nella realizzazione dei gruppi di trasmissione per i motoveicoli di più recente fabbricazione (ad esempio scooter e simili) per i quali viene adottato preferibilmente questo tipo di cambio avente rapporto di trasmissione variabile automaticamente con continuità.
In generale, un simile tipo di variatore comprende una cinghia 'trapezoidale tesa tra una prima puleggia collegata all'albero conduttore ed una seconda puleggia collegata all'albero condotto. Per ottenere la desiderata variazione del rapporto di trasmissione, le pulegge comprendendo mezzi per variare in modo continuo ed automatico la sezione delle gole nelle quali è impegnata la cinghia trapezoidale .
La resistenza di attrito che si sviluppa nel contatto tra cinghia e pulegge consente in pratica di trasmettere elevati sforzi tangenziali anche con limitati angoli di avvolgimento della cinghia sulle pulegge stesse.
Tuttavia, proprio l'attrito necessario a garantire l'efficacia della trasmissione determina un'elevata produzione di calore che può provocare un precoce deterioramento della cinghia, con conseguente diminuzione del rendimento e delle prestazioni di questo tipo di trasmissione .
Nei variatori di tipo noto viene quindi prevista una ventola, montata ad esempio sulla puleggia associata all'albero conduttore, per consentire la rimozione del calore dall'ambiente circostante al variatore. Tale ventola, realizzata generalmente in materiale plastico, consente di mantenere una circolazione d'aria che viene prelevata ed espulsa attraverso serie distinte di fori praticati nell'involucro in cui è alloggiato il variatore. Questo sistema di raffreddamento di tipo noto ha di per sé un'efficacia limitata poiché il flusso d'aria interessa solo marginalmente i punti in cui si verifica una maggiore produzione di calore, vale a dire in corrispondenza delle pulegge. E' anche opportuno notare che un sistema di raffreddamento di questo tipo assorbe una potenza non trascurabile dal motore. Pertanto, non solo l'efficacia, ma anche l'efficienza del sistema di ventilazione non è particolarmente elevata.
Inoltre, nel caso in cui questo tipo di trasmissione venga adottato nella realizzazione di motoveicoli, il fenomeno di surriscaldamento di cinghie e pulegge risulta ancor più importante, soprattutto in corrispondenza della puleggia collegata all'albero conduttore che è maggiormente soggetta all'azione del calore prodotto dal motore.
Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo che consenta di ottenere un più efficace raffreddamento di un variatore di velocità rispetto ai dispositivi attualmente noti.
Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo di raffreddamento che abbia dimensioni particolarmente contenute.
Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo di raffreddamento che sia dotato di particolare efficienza e che assorba in particolare una potenza limitata dal motore.
Questi scopi sono raggiunti dalla presente invenzione, che riguarda un dispositivo per il raffreddamento di un variatore continuo di velocità, in cui il variatore comprende una cinghia trapezoidale tesa tra una coppia di pulegge, ciascuna delle quali è costituita da una coppia di giranti coniche,· mezzi per variare in modo continuo ed automatico la sezione delle gole nelle quali è impegnata la cinghia trapezoidale, nonché almeno una ventola associata ad almeno una delle pulegge per generare un flusso d'aria nell'ambiente circostante al variatore, il dispositivo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi per convogliare un flusso d'aria direttamente a contatto di almeno una delle superfici coniche di una o più tra le giranti coniche.
Viene così ottenuto un raffreddamento localizzato delle superfici delle pulegge, in modo tale da limitare il deterioramento della cinghia stessa, mantenendo così invariata l'efficacia della trasmissione durante il funzionamento .
In particolare, i mezzi per convogliare il flusso d'aria sulle superfici delle pulegge comprendono un organo di ventilazione dotato di una porzione superficiale conica avente forma e dimensioni sostanzialmente uguali a quelle della girante conica a cui è associato. L'organo di ventilazione è inoltre fissato in modo solidale ad almeno una delle giranti coniche in posizione ravvicinata ad essa per formare, tra l'organo di ventilazione e la girante conica, un'intercapedine nella quale viene convogliato il flusso d'aria di raffreddamento. L'organo di ventilazione è disposto preferibilmente dalla parte opposta rispetto alla superficie della girante conica a contatto della cinghia .
Il dispositivo risulta di ingombro contenuto ed è particolarmente idoneo all'installazione in spazi limitati, come ad esempio quelli disponibili in un motore per motoveicoli.
In particolare, l'organo di ventilazione è dotato di una pluralità di elementi sporgenti posti sostanzialmente a contatto della girante conica a cui è associato. Viene così mantenuta sempre un'intercapedine entro la quale può così circolare il flusso d’aria necessario a raffreddare la puleggia.
Nella forma di realizzazione più semplice, i citati elementi sporgenti sono costituiti da una pluralità di perni o pioli che consentono di distanziare opportunamente la girante conica rispetto all'organo di ventilazione. Secondo un'altra possibile forma di realizzazione dell’invenzione, gli elementi sporgenti sono costituiti da porzioni radiali della superficie dell'organo di ventilazione. In questo caso l'intercapedine risulta formata da una pluralità di canalizzazioni radiali alternate alle superfici di contatto tra l'organo di ventilazione e la girante conica.
Secondo un'ulteriore forma di realizzazione, gli elementi sporgenti sono costituiti da alette opportunamente sagomate.
Secondo:un aspetto preferenziale dell'invenzione, l'organo di ventilazione è realizzato in materiale metallico. L'organo di ventilazione può ad esempio essere facilmente realizzato con lamiera metallica, e quindi saldato o fissato con mezzi idonei alla girante conica a cui è associato.
La realizzazione dell'organo di ventilazione in metallo ed il contratto garantito dagli elementi sporgenti con la girante conica favoriscono la distribuzione del calore tra la girante conica e l'organo di ventilazione, ed offrono inoltre una maggiore superficie esposta al flusso d'aria circolante nella relativa intercapedine.
Secondo un'altra possibile forma di realizzazione l'organo di ventilazione è dotato di una pluralità di fori passanti che consentono di porre in comunicazione di fluido l'intercapedine, compresa tra la girante conica e l'organo di ventilazione, con l'ambiente circostante al dispositivo. E' così possibile instaurare nell'intercapedine un flusso d'aria con aspirazione assiale, attraverso i citati fori passanti, e mandata radiale attraverso la porzione circonf erenziale più esterna dell'intercapedine.
Secondo un'ulteriore forma realizzativa, che può essere prevista in alternativa o in combinazione con la forma di realizzazione sopra descritta, la girante conica viene dotata di una pluralità di fori passanti per porre in comunicazione di fluido l'intercapedine, compresa tra la girante, conica e l'organo di ventilazione, con l'ambiente circostante al dispositivo. In questo caso, il flusso d'aria può scorrere direttamente sulla superficie della girante conica dove si genera il calore dovuto all'attrito con la cinghia trapezoidale.
L'organo di ventilazione viene anche vantaggiosamente fissato alla girante conica che si muove in direzione assiale sotto l'azione dei mezzi per variare in modo continuo ed automatico la sezione delle gole della puleggia. In questo caso, l'organo di ventilazione è costituito da una porzione avente forma sostanzialmente tronco - conica con un foro passante centrale per l'accoppiamento con la girante conica della puleggia a cui è associato, e da una porzione cilindrica raccordata a alla porzione tronco-conica in corrispondenza della sua circonferenza esterna. La porzione tronco-conica comprende una pluralità di alette sporgenti dalla superficie affacciata alla girante conica a cui è associato l'organo di ventilazione, nonché una pluralità di fori passanti disposti tra le alette in prossimità del foro centrale di accoppiamento con la girante conica.
Secondo un altro aspetto preferenziale dell'invenzione, viene anche prevista una pluralità di alette sporgenti esternamente dalla porzione cilindrica dell'organo di ventilazione. Le alette laterali sono preferibilmente raccordate alle alette sporgenti dalla porzione troncoconica .
Inoltre, l'elemento di copertura associato all'organo di ventilazione montato sull'albero conduttore è preferibilmente dotato di una pluralità di fori passanti. Ciò consente di mantenere sempre un flusso elevato di aria attraverso l'intercapedine compresa tra la girante conica e l'organo di ventilazione.
Ulteriori vantaggi e caratteristiche dell'invenzione saranno più evidenti dalla descrizione che segue, fatta a titolo illustrativo e non limitativo con riferimento ai disegni schematici allegati, nei quali:
- la Figura 1 è una vista in sezione trasversale della puleggia associata all'albero conduttore in un variatore continuo di velocità di tipo noto;
- la Figura 2 è una vista in sezione trasversale della puleggia associata all'albero condotto in un variatore continuo di velocità di tipo noto;
- le Figure 3A, 3B, 3C sono viste di un organo di ventilazione associato ad una girante conica di una puleggia secondo una possibile forma di realizzazione dell'invenzione. In particolare, la Figura 3A è una vista in pianta della parte posteriore, la Figura 3B è un vista trasversale e la Figura 3 C è una vi s ta in se z ione trasversale lungo la linea A-A di Figura 3A;
- la Figura 4 è una vista in sezione trasversale di un organo di ventilazione associato ad una girante conica di una puleggia secondo un ' altra f orma di real izzazione dell ' invenzione ;
- la Figura 5 è una vista in pianta della parte posteriore di un organo di ventilazione del dispositivo secondo un' ulteriore forma di realizzazione dell ' invenzione ;
- la Figura 6 è una vista in pianta della parte anteriore dell'organo di ventilazione rappresentato in Figura 5; - la,Figura 7 è una vista in sezione trasversale di alcuni componenti di un dispositivo secondo la forma di realizzazione dell'invenzione rappresentata nelle Figure 5 e 6; e
- la Figura 8 è una vista in pianta di uno degli elementi rappresentati in Figura 7.
In Figura 1 è rappresentata in modo schematico una parte di un variatore 1 di tipo noto, che consente di variare in modo-continuo ed automatico il rapporto di trasmissione tra un albero conduttore 2 ed un albero condotto 52 (Figura 1), All'albero conduttore 2 è collegata una prima puleggia 3 costituita da una girante conica 3' calettata fissa sull'albero conduttore 2 ed una girante conica 3" scorrevole assialmente sull'albero conduttore 2 per consentire di variare la sezione trasversale della gola nella quale si avvolge una cinghia trapezoidale 4. Alla puleggia 3 è fissata una ventola 7 per generare un flusso d'aria nell'ambiente circostante al variatore 1.
Come illustrato in Figura 2, la cinghia 4 è avvolta su una seconda puleggia 53, anch'essa con gola a sezione variabile, che è collegata all'albero condotto 52 e che viene azionata da mezzi elastici, quale ad esempio una molla elicoidale 55, per consentire di variare la sezione della gola della seconda puleggia 53 in modo opposto rispetto alla variazione di sezione della gola della prima puleggia 3. Associato all'albero condotto 52, è inoltre previsto un dispositivo di innesto a frizione, ad esempio una frizione 56 di tipo centrifugo.
Sul lato sinistro di Figura 1 rispetto all'albero conduttore 2, la puleggia 3 viene rappresentata nella condizione di massima apertura della sezione della gola, vale a dire quella in cui il raggio di avvolgimento della cinghia trapezoidale 4 è minimo. Sempre in Figura 1, sul lato;destro rispetto all'albero conduttore 2, la puleggia 3 viene rappresentata nella condizione di minima apertura della sezione della gola, vale a dire quella in cui il raggio di avvolgimento della cinghia trapezoidale 4 è massimo. La stessa modalità di rappresentazione viene impiegata in Figura 2 per mostrare la puleggia 53 nelle condizioni di massima e minima apertura della gola.
Facendo nuovamente riferimento alla Figura 1, i mezzi per variare in modo continuo ed automatico la sezione delle gole nelle quali è impegnata la cinghia trapezoidale 4 sono costituiti da una pluralità di rulli 5 (dei quali, per semplicità, ne viene rappresentato uno solo) che si muovono in modo noto lungo guide 6 (Figura 5) ricavate nel vano posteriore della girante conica 3".
Il movimento dei rulli 5 è determinato dall'azione della forza centrifuga, grazie alla quale i rulli 5 si spostano radialmente verso l'esterno contrastando la forza esercitata dalla cinghia 4 sulle giranti coniche 3' e 3" della puleggia 3. Un elemento di copertura 8 (Figure 7 e 8) del vano posteriore della girante conica 3" è fissato senza possibilità di scorrimento assiale sull'albero conduttore 2 in modo tale che i rulli 5, durante il loro movimento radiale, spingano assialmente la girante conica 3". Nel vano posteriore della girante conica 3" (si veda Figura 5) , sono previste delle sporgenze radiali 9 impegnate in corrispondenti incavi 10 presenti sull'elemento di copertura 8.
In Figura 1, sul lato sinistro rispetto all'albero conduttore 2, ciascuno dei rulli 5 si trova nella posizione di riposo, vale a dire nella posizione in cui la puleggia 3 è ferma, mentre sul lato destro di Figura 1, sempre rispetto all'albero conduttore 2, i rulli 5 si trovano nella posizione opposta, vale a dire nella posizione corrispondente alla velocità di rotazione massima della puleggia 3.
Le Figure 3A, 3B e 3C illustrano una girante conica del dispositivo 1, ad esempio la girante conica 53" illustrata in Figura 2, alla quale è associato un organo di ventilazione 60 secondo una possibile forma di realizzazione della presente invenzione.
L'organo di ventilazione 60, realizzato preferibilmente in materiale metallico (ad esempio in lamiera), è dotato di una porzione superficiale conica 61 avente forma e dimensioni sostanzialmente uguali, o leggermente inferiori, a quelle della girante conica 53". L'organo di ventilazione 60 è fissato in modo solidale alla girante conica 53" in posizione ravvicinata ad essa per formare un'intercapedine 62 nella quale viene convogliato un flusso d'aria in grado di raffreddare direttamente la superficie della girante conica 53".
L'organò di ventilazione 60 è disposto dalla parte opposta rispetto alla superficie della girante conica 53" che si trova direttamente a contatto della cinghia 4, e comprende una pluralità di elementi sporgenti posti sostanzialmente a contatto con la superficie della girante conica 53". Nella forma di realizzazione mostrata nelle figure 3A, 3B e 3C, gli elementi sporgenti sono costituiti da porzioni radiali 63 della superficie dell'organo di ventilazione 60, in modo tale da ottenere un'intercapedine 62 formata da una pluralità di canali radiali alternati a porzioni 63 poste a contatto della girante conica 53".
Il fissaggio dell'organo di ventilazione 60 alla girante conica 53" può essere ottenuto in modo noto, ad esempio per saldatura, e le porzioni di reciproco contatto 63 consentono di distribuire il calore su entrambi gli elementi .
Nella forma di realizzazione illustrata in Figura 3A, la girante conica 53" è dotata di una pluralità di fori passanti 65 per porre in comunicazione di fluido l'intercapedine 62 con la superficie della girante conica 53" che si trova a contatto della cinghia 4. In alternativa, oppure in combinazione, anche l'organo di ventilazione 60 viene dotato di una pluralità di fori passanti, oppure di una luce 66, per porre in comunicazione di fluido l'intercapedine compresa tra la girante conica 53" e l'organo di ventilazione 60 con l'ambiente circostante al dispositivo.
Nella forma di realizzazione mostrata in Figura 4, gli elementi sporgenti dall'organo di ventilazione 60 comprendono una pluralità di perni o pioli 67 che possono essere riportati direttamente sulla superficie dell'organo di ventilazione 60, oppure ricavati direttamente durante la fase di stampaggio della lamiera che costituisce l'organo di ventilazione stesso.
Con riferimento sempre alla Figura 4, quale esempio di un'ulteriore forma di realizzazione, non sono previsti fori o luci né sull'organo di ventilazione 60 né sulla girante conica 53". Pertanto, l'intercapedine 62 è in comunicazione di fluido con l'ambiente circostante al dispositivo solo in corrispondenza delle estremità circonferenziali degli elementi che la delimitano.
Nelle Figure 5 e 6 è rappresentato schematicamente un organo di ventilazione 100 quale mezzo per raffreddare una delle due giranti coniche costituenti la puleggia 3 associata all'albero conduttore 2 (Figura 1).
La vista di Figura 5 mostra in particolare il vano posteriore dell'organo di ventilazione 100 che presenta sostanzialmente la stessa struttura di una girante conica della puleggia 3 rappresentata in Figura 1, vale a dire con le guide 6 per i rulli 5 e con le sporgenze radiali 9 atte ad impegnarsi negli incavi 10 dell’elemento di copertura 8.
Nel vano posteriore dell'organo di ventilazione 100 sono preferibilmente previsti dei fori passanti ili e 112 che consentono il passaggio dell'aria di raffreddamento attraverso l'organo di ventilazione 100. I fori 111 sono praticati in ciascuna delle guide 6 in prossimità del foro centrale 113 che consente l'accoppiamento dell'organo di ventilazione 100 con una girante conica 103" (Figura 7). I fori, 112 sono invece praticati negli spazi compresi tra ciascuna coppia di guide 6, di fronte alle sporgenze radiali 9.
In Figura 6 viene invece mostrato l'organo di ventilazione 100 sulla sua faccia anteriore, vale a dire dalla parte opposta rispetto a quella rappresentata in Figura 5. Sulla faccia anteriore dell’organo di ventilazione 100 gli elementi sporgenti sono costituiti da una pluralità di alette 114 sporgenti dalla superficie affacciata alla girante conica 103". Le alette 114 presentano una configurazione idonea a consentire l'aspirazione dell'aria di raffreddamento con flusso in direzione assiale attraverso i fori 111, 112 e la mandata dell'aria di raffreddamento con flusso in direzione radiale, in modo tale che il flusso d'aria lambisca la superficie posterióre della girante conica 103".
In Figura 7, oltre all'organo di ventilazione 100, vengono mostrati anche la girante conica 103" a cui è associato l'organo di ventilazione 100, uno dei rulli 5, nonché l'elemento di copertura 8. Quest'ultimo viene mostrato in Figura 7 con vista in sezione trasversale rispetto alla linea B-B della vista in pianta di Figura 8 ed è sostanzialmente simile ad un elemento di copertura 8 presente nei dispositivi di tipo noto (Figura 1). Tuttavia, nella forma di realizzazione mostrata in Figura 8, l'elemento di copertura 8 secondo l'invenzione è dotato di una pluralità di fori 120 che garantiscono un flusso d'aria sufficientemente elevato nell'intercapedine compresa tra l'organo di ventilazione 100 e la girante conica 103".
L'organo di ventilazione 100 viene mostrato in Figura 7 con vista in sezione rispetto alla linea A-A della vista in Figura 5. In particolare, come risulta in Figura 7, l'organo di ventilazione 100 è costituito da una porzione 101 avente forma sostanzialmente tronco - conica , comprendente il foro passante centrale 113 per l'accoppiamento con la girante conica 103" a cui è associato, e da una porzione cilindrica 102 raccordata alla porzione tronco-conica 101 in corrispondenza della sua circonferenza esterna. Le alette 114 sono disposte sulla superficie esterna della porzione tronco-conica 101, mentre i fori ili e 112 sono disposti tra le alette 114 in prossimità del foro centrale 113.
Secondo' un 'altra possibile forma di realizzazione, può essere ulteriormente prevista una pluralità di alette 115, sporgenti esternamente dalla porzione cilindrica 102, raccordate alle alette 114 sporgenti dalla porzione tronco-conica 101. Le alette 115 sono rappresentate nelle Figure 6 e 7 con linea tratteggiata.
In condizione assemblata, l'organo di ventilazione 100 è solidale alla girante conica 103", ad esempio mediante accoppiamento con interferenza del mozzo 104 nel foro 113, oppure con un qualsiasi altro mezzo di tipo noto quali chiavette o simili. L'organo di ventilazione 100 è quindi mobile in direzione assiale assieme alla girante conica 103" sotto l'azione dei mezzi per variare in modo continuo ed automatico la sezione della gola della puleggia.
Come già descritto in precedenza, l'elemento di copertura 8 è fissato all'albero conduttore 2 senza possibilità di scorrimento assiale rispetto all'albero stesso. In questo caso, in funzione della posizione dell'organo di ventilazione 100 fissato alla girante conica 103", varia anche l'ampiezza della luce attraverso la quale può scorrere il flusso d'aria verso l'intercapedine compresa tra la girante conica 103" e l'organo di ventilazione 100. La presenza dei fori 120 sull'elemento di copertura 8 è in grado di garantire un flusso d'aria sufficiente elevato verso l'intercapedine, indipendentemente dalla posizione relativa tra l'elemento di copertura fisso 8 e l'organo di ventilazione mobile 100.

Claims (14)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per il raffreddamento di un variatore continuo di velocità, in cui detto variatore comprende una cinghia trapezoidale tesa tra una coppia di pulegge, ciascuna di dette pulegge essendo costituita da una coppia di giranti coniche; mezzi per variare in modo continuo ed automatico la sezione delle gole nelle quali è impegnata detta cinghia trapezoidale, nonché almeno una ventola associata ad almeno una di dette pulegge per generare un flusso d'aria nell'ambiente circostante a detto variatore, il dispositivo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi per convogliare un flusso d'aria direttamente a contatto di almeno una delle superfici coniche di una o più tra dette giranti coniche.
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi per convogliare un flusso d'aria comprendono un organo di ventilazione dotato di una porzione superficiale conica avente forma e dimensioni sostanzialmente uguali a quelle della girante conica a cui è associato, detto organo di ventilazione essendo fissato in modo solidale ad almeno una di dette giranti coniche in posizione ravvicinata ad essa per formare, tra detto organo di ventilazione e detta girante conica, un'intercapedine nella quale viene convogliato detto flusso d'aria.
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto organo di ventilazione è disposto dalla parte opposta rispetto alla superficie di detta girante conica a contatto con detta cinghia.
  4. 4. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto organo di ventilazione è dotato di una pluralità di elementi sporgenti posti sostanzialmente a contatto di detta girante conica a cui è associato detto organo di ventilazione .
  5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti elementi sporgenti comprendono una pluralità di perni o pioli.
  6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti elementi sporgenti sono costituiti da porzioni radiali della superficie di detto organo di ventilazione .
  7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti elementi sporgenti sono costituiti da alette.
  8. 8. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto organo di ventilazione è realizzato in materiale metallico.
  9. 9. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto organo di ventilazione è dotato di una pluralità di fori passanti per porre in comunicazione di fluido l'intercapedine compresa tra detta girante conica e detto organo di ventilazione con l'ambiente circostante al dispositivo.
  10. 10. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta girante conica è dotata di una pluralità di fori passanti per porre in comunicazione di fluido l'intercapedine compresa tra detta girante conica e detto organo di ventilazione con la superficie di detta girante conica a contatto di detta cinghia.
  11. 11. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto organo di ventilazione è solidale alla girante conica che si muove in direzione assiale lungo detto albero conduttore sotto l'azione di detti mezzi per variare in modo continuo ed automatico la sezione della gola della puleggia, caratterizzato dal fatto che detto organo di ventilazione è costituito da una porzione avente f orma sostanz ialmente tronco- conica comprendente un foro passante centrale per l ' accoppiamento con la girante conica della puleggia a cui è associato, e da una porzione cilindrica raccordata a detta porzione tronco-conica in corrispondenza della sua circonferenza esterna, detta porzione tronco-conica comprendendo una pluralità di alette sporgenti dalla superficie affacciata a detta girante conica, nonché una pluralità di fori passanti disposti tra dette alette in prossimità di detto foro centrale per l'accoppiamento con detta girante conica.
  12. 12. Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di alette sporgenti esternamente da detta porzione cilindrica e raccordate a dette alette sporgenti da detta porzione tronco-conica .
  13. 13. Dispositivo secondo la rivendicazione il, caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento di copertura associato a detto organo di ventilazione e fissato, in modo solidale a detto albero conduttore senza possibilità di movimento in direzione assiale rispetto ad esso, e dal fatto che detto elemento di copertura è dotato di una pluralità di fori passanti.
  14. 14. Motoveicolo comprendente un dispositivo per il raffreddamento di un variatore continuo di velocità come specificato nelle rivendicazioni da 1 a 13.
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