ITMI20130782A1 - Prodotti per autolavaggi a base enzimatica - Google Patents

Description

“PRODOTTI PER AUTOLAVAGGI A BASE ENZIMATICAâ€

DESCRIZIONE

Come à ̈ noto, nel settore della pulizia e della cura dei veicoli, in particolare delle autovetture, degli autocarri e degli autotreni, nonché degli autobus pubblici e privati, vengono utilizzati diversi prodotti, in grado di detergere i veicoli e conferire brillantezza e lucentezza alla loro superficie.

Infatti, un veicolo pulito e di aspetto lucido e brillante risulta non solo più gradevole alla vista, ma anche offre garanzia di maggiore igiene grazie alla sua pulizia.

Al di là della cura personale che viene riservata al proprio veicolo, vi sono dei sistemi di utilizzo comune per la pulizia e la cura dei veicoli che prevedono una serie di procedure e passaggi standardizzati.

Tali sistemi sono ad esempio rappresentati dagli autolavaggi di tipo manuale, automatizzato o semiautomatizzato, per motocicli, autovetture o per veicoli industriali di maggiori dimensioni quali autocarri, autotreni ed autobus.

La pulizia dell’autovettura à ̈, infatti, un problema comune.

Le autovetture, ed in generale gli autoveicoli sia destinati all’utilizzo privato che gli autoveicoli di tipo industriale, si sporcano abbastanza velocemente, specie d’inverno e complici le frequenti piogge, ed à ̈ difficile tenerli puliti se non vengono lavati almeno una volta a settimana o ogni 10 giorni circa.

Proprio per questo motivo, si sono moltiplicati nelle città ed in genere nei luoghi abitati, numerosi impianti di autolavaggio con servizio e/o self-service. Negli impianti di autolavaggio con servizio, in genere si può scegliere la modalità di lavaggio per il veicolo e successivamente scegliere le modalità di lavaggio sia interno che esterno.

Il lavaggio in automatico (con spazzole, o nel tunnel) consente la pulizia e la detergenza della carrozzeria del veicolo nonché di alcune altre parti quali, ad esempio, cerchioni, specchietti retrovisori. Normalmente, la fase di detergenza viene effettuata in modo automatico mediante il passaggio del veicolo tra almeno due spazzole rotanti che sono imbevute di sostanza detergente e che, ruotando ad alta velocità sulla carrozzeria e contemporaneamente percorrendo il veicolo lungo tutta la sua lunghezza, contribuiscono alla sua pulizia. Una volta terminata la fase di vera e propria detergenza, il veicolo viene risciacquato mediante getti di acqua e poi sottoposto ad un passaggio con sostanze brillantanti e cere che, una volta asciugato sotto un getto di aria calda, contribuiscono a renderlo particolarmente lucido e brillante.

Ad esempio, nel caso particolare delle autovetture, un autolavaggio self-service può essere definito come un luogo appositamente attrezzato per la pulizia ed il lavaggio dei veicoli. La struttura dell’impianto, in generale à ̈ costituita da aree modulari: box per il lavaggio della carrozzeria, area per la pulizia interna dell'auto e dei tappeti e, infine, spazio libero a disposizione dell’automobilista per tutte le operazioni di pulitura interna e/o asciugatura manuale della carrozzeria. Ogni box à ̈ dotato di lancia, con la quale si eseguono tutti i passaggi di lavaggio e risciacquo, spazzola e gettoniera con centralina di programmazione che permette di scegliere tra diversi lavaggi, da eseguire preferibilmente in sequenza (prelavaggio con acqua tiepida e detergente - lavaggio con acqua calda e detergente - lavaggio con spazzola -risciacquo con acqua fredda, anche demineralizzata - passaggio finale con liquido brillante ed autoasciugante).

Un problema à ̈ spesso rappresentato dal fatto che l’impiego di detergenti comporta la formazione di numerosi prodotti inquinanti per l’ambiente e di difficile smaltimento. Inoltre, l’accumulo delle acque di scarico provenienti dalle diverse fasi di pulizia dei veicoli previste negli autolavaggi e più sopra descritte, comporta la formazione di cattivi odori, la formazione di alghe o muffe o diversi microrganismi che possono portare al danneggiamento degli impianti. In particolare, nel caso degli autolavaggi provvisti di spazzole, le alghe e/o muffe si possono facilmente accumulare sulle spazzole che rimangono sempre un po’ umide tra un utilizzo e l’altro ed in generale si trovano necessariamente in un ambiente particolarmente umido e favorevole alla crescita di organismi indesiderati.

Un ulteriore problema à ̈ rappresentato dalla necessità di dover ricorrere a concentrazioni di agente detergente notevolmente superiori al necessario, allo scopo di ottenere una pulizia del veicolo che risulti evidente anche dal punto di vista estetico.

Scopo quindi della presente invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione una composizione per la detergenza e la cura dei veicoli che consenta di ridurre la quantità di detergente impiegato, pur mantenendo la stessa o aumentata efficacia detergente.

Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione una composizione per la detergenza e la cura dei veicoli che consenta di ridurre o evitare l’impiego di prodotti altamente inquinanti ausiliari alla detergenza dei veicoli.

Pure scopo della presente invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione una composizione per la detergenza e la cura dei veicoli che consenta di ridurre/eliminare i cattivi odori dall’impianto di pulizia dei veicoli nel quale detta composizione venga utilizzata nonché dalle vasche di accumulo delle acque di scarico.

Sempre scopo della presente invenzione à ̈ quello di mettere a disposizione una composizione per la detergenza e la cura dei veicoli che permetta di ridurre o evitare del tutto la formazione di alghe/muffe sulle pareti e/o sulle spazzole dell’impianto di autolavaggio.

Questi ed altri scopi e relativi vantaggi che meglio saranno evidenziati dalla descrizione che segue, vengono raggiunti da una composizione per la detergenza e/o la cura dei veicoli che comprende almeno un componente enzimatico e/o un microrganismo.

Secondo l’invenzione, detto componente enzimatico à ̈ presente in una percentuale compresa tra 1% e 10% in peso rispetto al peso totale della composizione, preferibilmente intorno al 5%.

Secondo la presente invenzione, con il termine componente enzimatico si intende un catalizzatore biologico di tipo proteico in grado di catalizzare reazioni chimiche. Le reazioni enzimatiche sono caratterizzate da specifiche condizioni di reazione, da elevate velocità di reazione, generalmente da alte rese e dal fatto che ogni singolo enzima risulta specifico per un particolare tipo di reazione. Gli enzimi sono quindi in grado di scindere naturalmente le sostanze che provocano lo sporco facilitandone, poi, la rimozione durante il lavaggio. Esistono diversi tipi di enzimi applicati nei prodotti per la pulizia. Ad esempio sono noti gli enzimi lipasi, che scindono le molecole di olii e grassi, mentre gli enzimi amilasi attaccano e scompongono gli amidi, rendendo più semplice la rimozione dai tessuti delle macchie dei prodotti nei quali l’amido à ̈ uno dei maggiori componenti.

Alcuni tipi di enzimi impiegati vantaggiosamente secondo la presente invenzione sono, ad esempio, quelli attualmente disponibili in commercio con il nome di Stainzyme 12 L, Savinase 16 L, Linea freshen, Grease guard D lipase. In particolare, Stainzyme 12 L e Savinase 16 L sono vantaggiosamente impiegati in una composizione detergente secondo il presente trovato, mentre Linea freshen e Grease guard D lipase sono vantaggiosamente impiegati, sempre secondo l’invenzione, nel trattamento finale di ceratura del veicolo.

Gli enzimi si formano in modo naturale e sono una risorsa energetica rinnovabile. L'aggiunta di enzimi ai prodotti detergenti consente di ridurre l'impatto ambientale dei prodotti chimici a base di petrolio, quali tensioattivi e builders, con corrispondente risparmio di materie prime nella formulazione del prodotto, e riduzione degli sprechi, grazie ad una migliore compattazione.

Gli enzimi sono inoltre completamente biodegradabili e non risultano tossici per piante e animali. Una volta compiuta la loro azione, vengono lavati via con l'acqua di scarico, all'interno della quale vengono naturalmente scomposti e riciclati dagli organismi.

Gli enzimi operano inoltre ad una temperatura di appena 20°C, cosa che i prodotti con soli tensioattivi non sono in grado di fare. Tutto questo si traduce in un significativo “risparmio energetico†.

La composizione secondo l’invenzione prevede l’impiego di enzimi e/o microrganismi benefici nei detergenti per autovetture ed autoveicoli in genere, in particolare negli impianti di autolavaggio, utilizzati in tutto il ciclo di lavaggio automatico o nelle piste self o lavaggio manuale. I principali vantaggi sono identificabili, ad esempio, nella possibilità di diminuire l’impiego di prodotti inquinanti ausiliari dei detergenti classici, nella possibilità di aumentare il potere detergente della composizione, nonché di ridurre i cattivi odori che si possono facilmente formare sia sull’ impianto che nelle vasche di accumulo delle acque di scarico, prima del loro invio al depuratore.

Inoltre, la composizione secondo l’invenzione consente di evitare la formazione di alghe, muffe o altro sulle pareti degli impianti di autolavaggio nonché sulle spazzole degli impianti stessi. Un ulteriore vantaggio della composizione secondo il trovato à ̈ rappresentato dal fatto di poter aumentare la velocità di lavaggio e quindi diminuire i tempi di lavaggio stesso.

Un ulteriore vantaggio à ̈ rappresentato dal fatto che l’utilizzatore/gestore dell’autolavaggio può acquistare i classici prodotti di detergenza ma non ha bisogno di utilizzare altri prodotti per la pulizia dell’impianto, delle vasche di accumulo del depuratore e delle spazzole.

I suddetti vantaggi vengono raggiunti dalla composizione secondo l’invenzione, che prevede di poter utilizzare il componente enzimatico e/o il microrganismo inseriti in tutti i prodotti impiegati negli impianti di autolavaggio, per avere quello che può essere definito un “sistema ciclico†, dove ogni prodotto utilizzato nell’impianto ha una sua funzione. Questo “sistema ciclico†può essere realizzato, ad esempio, con l’utilizzo di differenti enzimi e/o microrganismi a seconda della posizione in autolavaggio. In altre parole, una composizione secondo l’invenzione destinata al ciclo di detergenza, comporterà la contemporanea presenza di almeno un detergente e di almeno un componente enzimatico, mentre la composizione, sempre secondo l’invenzione, destinata alla rifinitura e lucidatura del veicolo, comporterà la contemporanea presenza di almeno una cera o agente lucidante e di almeno un componente enzimatico, che potrà essere differente o uguale al precedente. In altre parole, ciascuna fase prevista nell’autolavaggio sarà caratterizzata dal suo prodotto, che sarà costituito, secondo la presente invenzione, da una composizione che comprende almeno un componente enzimatico/microrganismo, variabile nella sua natura a seconda dell’uso al quale la composizione à ̈ destinata.

Preferibilmente, le composizioni secondo la presente invenzione sono liquide.

In altre parole, se si considera il ciclo tipico di un autolavaggio, l’impiego della composizione secondo la presente invenzione consente non soltanto di aumentare il potere detergente/lucidante dei diversi prodotti impiegati, pur mantenendo i vantaggi sopra descritti in dettaglio, ma anche, ad esempio nei sistemi di autolavaggio privi dell’ausilio delle spazzole, di ottenere un grado di pulizia difficilmente raggiungibile con i prodotti tradizionali. Questo aspetto à ̈ reso possibile proprio dalla presenza degli enzimi o dei microorganismi nella composizione detergente secondo l’invenzione, che consente di raggiungere un livello di detergenza profonda pur riducendo l’impiego di prodotto detergente e/o in assenza delle spazzole ausiliarie alla pulizia del veicolo.

Sempre secondo la presente invenzione, gli enzimi possono essere sostituiti parzialmente o completamente da diversi microorganismi, ad esempio alcuni tipi di batteri, che siano in grado di esplicare analoga azione coadiuvante la detergenza e in genere, di eliminare i cattivi odori dalle vasche di accumulo delle acque di scarico degli impianti di autolavaggio.

Dal punto di vista dell’utilizzatore finale, i prodotti secondo la presente invenzione vengono forniti ad esempio in taniche, che contengono detergenti oppure shampoo o cere, ciascuno additivato con enzimi e/o microrganismi con diverse funzioni. Il prodotto inserito nell’impianto automatico di autolavaggio per veicoli, viene diluito con delle pompette e si riversa sull’auto svolgendo la sua funzione di detergente, o shampoo con impiego di spazzole o cera. Successivamente, finisce nelle vasche di accumulo delle acque di scarto da sottoporre all’azione del depuratore. In queste fasi, la funzioni dei prodotti possono essere molteplici come sopra descritte .

I prodotti e le composizioni secondo la presente invenzione, possono anche essere utilizzati in manuale e quindi semplicemente diluiti in acqua e riversati in modo manuale sull’auto, ottenendo gli stessi effetti benefici.

La composizione secondo la presente invenzione rappresenta quindi una soluzione innovativa per la detergenza degli autoveicoli e dei veicoli in genere ed in particolare delle autovetture.

Si tratta quindi di una composizione detergente per auto a base di enzimi, che rappresenta un prodotto per la pulizia ecosostenibile ed efficace, grazie alla presenza di soluzioni enzimatiche e microbiche innovative, capaci di soddisfare ogni necessità di igiene e brillantezza.

Uno dei principali vantaggi della composizione secondo la presente invenzione, à ̈ quello di poter conciliare le alte prestazioni di pulizia con un ridotto impiego di tempo e fatica da parte degli utilizzatori finali, tenendo sempre in considerazione la tutela dell’ambiente.

La composizione dell’invenzione consente così di ottenere elevata qualità di pulizia e bassissimo impatto ambientale, grazie alla sostituzione degli ingredienti a base di fonti non rinnovabili (come il petrolio) con elementi naturali e dall’alto fattore di risciacquabilità, assicurando la conservazione dell’acqua e una bassa emissione di gas serra.

La composizione oggetto dell’invenzione rappresenta quindi una intera gamma di soluzioni eco-efficienti per la detergenza delle autovetture e degli autoveicoli più in generale con qualità superiori, assieme a prodotti per la lucidatura e la protezione delle auto.

La composizione oggetto dell’invenzione à ̈ il primo esempio di composizione che comprenda enzimi e microrganismi benefici per una pulizia dei veicoli, in particolare dell’auto, sempre più approfondita, lavaggio dopo lavaggio.

Secondo il trovato à ̈ quindi possibile effettuare la rimozione dello sporco più tenace dai veicoli in genere e dalle autovetture in particolare, nonché la contemporanea eliminazione delle sostanze organiche e il controllo dei cattivi odori nei sistemi di depurazione degli stessi impianti di autolavaggio.

In più, le composizione secondo l’invenzione sono facilmente biodegradabili ed ecocompatibili, riducendo così il loro impatto ambientale.

Residui diversi di sporco, come olio, grasso e macchie, si annidano nelle cavità microscopiche e nelle fessure delle superfici dure, diventando così difficili da rimuovere completamente.

Con la composizione secondo l’invenzione, i componenti enzimatici attivi penetrano in profondità nei pori delle superfici e degradano subito una vasta gamma di residui organici non visibili a occhio nudo, migliorando davvero la qualità della pulizia. Alcuni vantaggi possono quindi essere schematizzati come segue:

â— Pulizia a fondo e immediata di autoveicoli, in particolare autovetture, e di altre superfici esterne;

◠pulizia che dura più a lungo, grazie alla rimozione dei residui organici che continua anche dopo l’applicazione;

◠radicale degli odori, grazie alla completa biodegradazione delle molecole di sporco anche all’interno dei sistemi di depurazione, sulla superficie delle spazzole e, in generale, sulle pareti degli impianti di autolavaggio.

â— Garanzia di pulizia profonda e immediata

â— Eliminazione delle molecole odorose nelle vasche di accumulo

◠Azione pulente protettiva sul veicolo, in particolare sull’auto, e su qualsiasi altra superficie

◠Rapida biodegradabilità

â— Prodotto derivato da energie rinnovabili

â— Delicato sui tessuti

◠Riduzione dell’impiego di sostanze chimiche inquinanti per l'acqua e di derivati dal petrolio

◠Riduzione dell'impatto negativo dei detersivi sull’ambiente.

Con riferimento a quanto sopra descritto, si riporta a solo titolo esemplificativo e non limitativo, un esempio di composizione secondo l’invenzione per l’impiego negli impianti di autolavaggio per autovetture.

ESEMPIO 1

Composizione indicativa della composizione detergente

Esempio formulativo 1 :

Tensioattivo % (w/w)

LAS 4%

Sapon 12%

Alcool Etossilato 12%

Builders

Na2CO3 2%

NaCl 3%

Na-citrato 5%

Fosfonato 1%

Idrotropo

SCS 0.5%

Solventi

MPG 7%

Etanolo 5%

Acqua 43.50

Enzimi

Enzimi 5% (pH 8-9)

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Composizione per la detergenza e la cura dei veicoli che comprende almeno un componente enzimatico e/o microrganismo.
2. 2. Composizione secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto componente enzimatico à ̈ presente in una concentrazione compresa tra 1% e 10% in peso rispetto al peso totale della composizione.
3. 3. Composizione secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detto componente enzimatico à ̈ presente in una concentrazione pari al 5% in peso rispetto al peso totale della composizione.
4. 4. Composizione secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto componente enzimatico à ̈ un enzima scelto tra lipasi e amilasi.
5. 5. Composizione secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto componente enzimatico à ̈ scelto tra Stainzyme 12 L, Savinase 16 L, Linea freshen, Grease guard D lipase.
6. 6. Impiego della composizione di cui alla rivendicazione 1 come additivo nei prodotti destinati alla detergenza dei veicoli.
7. 7. Impiego secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto componente enzimatico à ̈ scelto tra Stainzyme 12 L, Savinase 16 L.
8. 8. Impiego della composizione di cui alla rivendicazione 1 come additivo nei prodotti destinati alla cura dei veicoli.
9. 9. Impiego di cui alla rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto componente enzimatico à ̈ scelto tra Linea freshen, Grease guard D lipase.
10. 10. Impiego di cui alle rivendicazioni 6 e 8, caratterizzato dal fatto che detti veicoli sono scelti tra autovetture, autocarri, autotreni, autobus.