ITMI20081656A1

ITMI20081656A1 - Maniglia per portiere di veicoli con impugnatura migliorata

Info

Publication number: ITMI20081656A1
Application number: IT001656A
Authority: IT
Inventors: Daniele Fornengo; Fiorenzo Savant
Original assignee: Valeo Spa
Priority date: 2008-09-17
Filing date: 2008-09-17
Publication date: 2010-03-17
Also published as: IT1392053B1; EP2166182A1; EP2166182B1

Description

MANIGLIA PER PORTIERE DI VEICOLI CON IMPUGNATURA

MIGLIORATA

La presente invenzione riguarda una maniglia per portiere di veicoli, ed in particolare una maniglia con un?impugnatura migliorata che pu? essere tirata per sbloccare e contemporaneamente aprire la portiera di un autoveicolo.

Note maniglie per veicoli comprendono un?impugnatura provvista di un?appendice che sporge in un telaio ed ? collegata meccanicamente ad un contrappeso imperniato al telaio. L?impugnatura viene fissata al contrappeso mediante una vite dopo che il telaio ? montato dietro la superficie esterna di una portiera. Poich? l?accesso al telaio ? limitato dalla struttura della portiera, tale vite pu? essere ruotata facilmente solo se la portiera ? ancora priva della serratura, che viene quindi montata per ultima. Per questo motivo, le serrature sono coperte da cappucci separati dall?impugnatura, tuttavia con un interspazio antiestetico.

Scopo della presente invenzione ? pertanto quello di fornire una maniglia esente da tale inconveniente. Detto scopo viene conseguito con una maniglia le cui caratteristiche principali sono specificate nella prima rivendicazione, mentre altre caratteristiche sono specificate nelle restanti rivendicazioni.

Grazie al particolare sistema di fissaggio dell?impugnatura al contrappeso, l?impugnatura della maniglia secondo la presente invenzione pu? essere fissata al contrappeso o rimossa da quest?ultima in maniera semplice e veloce ruotando una vite disposta in una posizione facilmente accessibile, anche se l?elemento mobile ? coperto dalla serratura. Con questo accorgimento, la serratura pu? essere montata nella maniglia prima di fissare l?impugnatura, che pu? quindi coprire la porzione esterna della serratura, con conseguenti vantaggi estetici.

Il sistema di fissaggio ? anche resistente a forze maggiori di 2000 N ed ? provvisto di accorgimenti per impedire il montaggio e/o lo smontaggio della maniglia in maniera scorretta, ad esempio con perdita di pezzi.

La particolare disposizione e forma delle parti della maniglia, in particolare del contrappeso, rende la maniglia molto sicura in caso di urti, in quanto l?impugnatura ? ben bilanciata dal contrappeso.

Ulteriori vantaggi e caratteristiche della maniglia secondo la presente invenzione risulteranno evidenti agli esperti del ramo dalla seguente descrizione dettagliata e non limitativa di una sua forma realizzativa con riferimento agli annessi disegni in cui:

la figura 1 mostra una vista frontale della maniglia;

- la figura 2 mostra una vista dall?alto della maniglia di figura 1;

la figura 3 mostra una vista dal basso della maniglia di figura 1;

la figura 4 mostra la sezione rV-IV di figura 3;

la figura 5 mostra una prima vista prospettica della maniglia di figura 1;

la figura 6 mostra la sezione VI- VI di figura 5;

- la figura 7 mostra una vista posteriore della maniglia di figura 1;

la figura 8 mostra la sezione Vili- VOI di figura 7;

la figura 9 mostra una seconda vista prospettica della maniglia di figura 1; e la figura 10 mostra una vista esplosa della maniglia di figura 1.

Facendo riferimento alle figure da 1 a 10, si vede che la maniglia secondo la presente invenzione comprende in modo noto un telaio 1 atto ad essere fissato dietro la superficie esterna di una portiera 2 (mostrata con linee tratteggiate nelle figure 2, 6 e 8) di un autoveicolo. Un contrappeso 3 avente una forma sostanzialmente a C ? imperniato ad un lato del telaio 1 attraverso un albero 4 per ruotare intorno ad un primo asse 5. Mezzi elastici 6, in particolare una molla elicoidale inserita coassialmente sull?albero 4, spingono il contrappeso 3 verso una posizione di riposo. Un?impugnatura 7 ? collegata meccanicamente al contrappeso 3 mediante un?appendice 8 che sporge nel telaio 1 ed un?estensione sagomata 9 inserita in una corrispondente sede 10 del contrappeso 3. Un connettore 11 ? solidale all?estensione sagomata 9 dell?impugnatura 7 per il collegamento a dispositivi elettrici e/o elettronici disposti nell?impugnatura 7.

II contrappeso 3 comprende un primo braccio 12 provvisto di una sede 13 per l?appendice 8 e di un secondo braccio 14 provvisto della sede 10 per l?estensione sagomata 9. Il primo asse 5 ? disposto tra il contrappeso 3 e le sedi 10, 13 per l?estensione sagomata 9 e l?appendice 8. Grazie a questo collegamento meccanico tra il contrappeso 3 e l?impugnatura 7, quest?ultima ruota intorno al primo asse 5 insieme al contrappeso 3, che bilancia il peso dell?impugnatura 7, in modo da avvicinare il baricentro dell?insieme al primo asse 5.

L?appendice 8 ? bloccata nella sua sede 13 mediante un elemento mobile 15 di forma sostanzialmente cilindrica che funge da chiavistello per essere impegnato in un?apertura circolare 16 ricavata nell?appendice 8 (le figure 4 e 8 mostrano il perno mobile 15 prima di penetrare l?apertura 16). L?elemento mobile 15, nella sua posizione di bloccaggio, ? impegnato anche in un?apertura 17 ricavata nella sede 13 per l?appendice 8. L?elemento mobile 15 ? collegato meccanicamente, in particolare attraverso una barra 18, ad un cursore filettato 19 di forma sostanzialmente cilindrica, che pu? essere azionato da un vite 20 per spostare l?elemento mobile 15. Il cursore filettato 19 ? disposto in una sede 21 sostanzialmente cilindrica ricavata nel primo braccio 12 del contrappeso 3. Ruotando la vite 20, il cursore filettato 19 scorre nella sede 21, cos? da spostare l?elemento mobile 15 mediante la barra 18 con un movimento traslatorio lungo un secondo asse 22 che forma un angolo compreso tra 0? e 30? con il primo asse 5. Il secondo asse 22 ? anche sostanzialmente parallelo all?asse longitudinale dell?impugnatura 7. In altre forme realizzative dell?invenzione, l?elemento mobile 15 pu? impegnare l?apertura 16 dell?appendice 8 con un movimento rotatorio oppure rototraslatorio, sempre mediante mezzi a vite collegati meccanicamente all?elemento mobile 15.

Il movimento dell?elemento mobile 15 ? limitato da una spina 23 che ? inserita in un foro ricavato nella barra 18 e pu? scorrere trasversalmente tra due estremit? di una prima fessura 24 ricavata nel primo braccio 12 del contrappeso 3. La testa della vite 20 ? invece provvista di una gola per un anello d?arresto 25 (Seeger) inserito in una seconda fessura 26 ricavata nel primo braccio 12 del contrappeso 3, cos? da impedire lo scorrimento longitudinale della vite 20 durante la sua rotazione.

Il primo braccio 12 del contrappeso 3 ? impegnato con una lingua 27 di un bilanciere 28 che ? imperniato al telaio 1 o ad un elemento ad esso solidale mediante un perno 29, in modo che la rotazione dell?impugnatura 7 intorno al primo asse 5 comporta la rotazione del bilanciere 28 intorno ad un terzo asse 30 sostanzialmente perpendicolare al secondo asse 22 e la contemporanea trazione di un cavo 31 collegato al meccanismo di sblocco della portiera 2. Mezzi elastici 32, in particolare una molla elicoidale inserita coassialmente nel bilanciere 28, spingono quest?ultimo verso una posizione di riposo.

Un dispositivo inerziale di sicurezza comprende una massa inerziale 33 imperniata al telaio 1 mediante un perno 34 per ruotare intorno ad un quarto asse 35 sostanzialmente parallelo al terzo asse 30. Mezzi elastici 36, in particolare una molla elicoidale coassiale al perno 34, agiscono sulla massa inerziale 33 per opporsi alla sua rotazione in caso di accelerazioni agenti su quest?ultima. Un elemento d?arresto 37 sporge dalla massa inerziale 33 per intercettare una protuberanza 38 che sporge dal bilanciere 11 dal lato opposto alla lingua 27, in modo da impedire la rotazione del bilanciere 28, e quindi l?apertura della portiera 2, in caso d?urto. La massa inerziale 33 ? coperta da un coperchio 39 (non mostrato in figura 9) fissato al telaio 1.

Il telaio 1 ? provvisto di una sede 40 per alloggiare una serratura 41. Il secondo asse 22 attraversa la sede 40 ed ? sostanzialmente perpendicolare alla serratura 41. Una porzione esterna della serratura 41 sporge dal telaio 1 ed ? coperta dall?impugnatura 7, in particolare da una cavit? 42 ricavata nell?impugnatura 7, che pu? essere provvista di un?apertura per inserire una chiave nella serratura 41. Il telaio 1 ? provvisto di uno o pi? fori 43, 44 per viti 45, 46 da avvitare in fori filettati 47, 48 ricavati nella serratura 41, in modo che il telaio 1 ? compreso tra le teste delle viti 45, 46 e la serratura 41. In particolare, un primo foro 43 ? ricavato in una parete di una porzione sagomata 49 del telaio 1, la quale parete ? inclinata con un angolo a compreso tra 0? e 45? rispetto ad una parete esterna 50 del telaio 1 attraversata dalla serratura 41 ed atta ad essere disposta adiacente alla superficie interna della portiera 2. Un secondo foro 44 ? ricavato nella sede 40 per la serratura 41. La superficie interna della parete esterna 50 del telaio 1 ? provvista di uno o pi? arresti 51, 52 atti a trattenere le viti 45, 46 nei fori 43, 44. I fori 43 e/o 44 sono provvisti di boccole metalliche 53, 54 attraversate dalle viti 45, 46.

Una copertura metallica 55 provvista di un?apertura 56 per la serratura 41 ? fissata sopra la parete esterna 50 del telaio 1 mediante uno o pi? innesti a scatto 57, 58 disposti lungo i lati della copertura metallica 55 e del telaio 1. Una guarnizione 59 pu? essere disposta tra la copertura metallica 55 ed una flangia 60 ricavata nella porzione esterna della serratura 4L La vite 45 che attraversa il primo foro 43 del telaio 1 attraversa anche un foro 61 ricavato in una porzione sagomata 62 della copertura metallica 55 che presenta sostanzialmente la stessa forma della porzione sagomata 49 del telaio 1. La copertura metallica 55 pu? essere provvista di ulteriori fori 63 per essere fissata alla parete esterna 50 del telaio 1 mediante viti autofilettanti.

La maniglia secondo la presente invenzione viene applicata alla portiera 2 senza l?impugnatura 7 e la serratura 41, dopodich? la serratura 41 viene inserita dall?esterno nella sua sede 40 del telaio 1 e viene fissata a quest?ultimo stringendo le viti 45, 46. Le boccole 53, 54 entrano in contatto con la serratura 41 realizzando un unico blocco metallico. Dopo aver fissato la serratura 41, l?estensione sagomata 9 e l?appendice 8 dell?impugnatura 7 vengono inserite rispettivamente nelle sedi 10 e 13 del contrappeso 3, dopodich? la vite 20 viene ruotata in modo che l?elemento mobile 15 penetri nell?apertura 16 dell?appendice 8 e nell?apertura 17 del contrappeso 3, cos? da realizzare il collegamento meccanico tra l?impugnatura 7 ed il contrappeso 3.

Eventuali varianti e/o aggiunte possono essere apportate dagli esperti del ramo alla forma realizzativa dell'invenzione qui descritta ed illustrata restando nell?ambito delle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Maniglia per veicoli, la quale comprende un?impugnatura (7) provvista di un?appendice (8) che sporge in un telaio (1) ed ? inserita in una sede (13) di un contrappeso (3) che ? imperniato al telaio (1) per ruotare intorno ad un primo asse (5), caratterizzata dal fatto che un elemento mobile (15) ? collegato meccanicamente ad un cursore filettato (19) che pu? essere azionato da un vite (20) per spostare l?elemento mobile (15) in un?apertura (16) ricavata nell?appendice (8), cos? da collegare meccanicamente l?impugnatura (7) al contrappeso (3).
2. Maniglia secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che la sede (13) dell?appendice (8) ? provvista di un?apertura (17) per l?elemento mobile (15).
3. Maniglia secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l?elemento mobile (15) ? collegato attraverso una barra (18) al cursore filettato (19).
4. Maniglia secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che il movimento dell?elemento mobile (15) ? limitato da una spina (23) che ? inserita in un foro ricavato nella barra (18) e pu? scorrere trasversalmente tra due estremit? di una fessura (24) ricavata nel contrappeso (3).
5. Maniglia secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il cursore filettato (19) ? disposto in una sede (21) ricavata nel contrappeso (3), in modo che ruotando la vite (20) il cursore filettato (19) scorre nella sede (21).
6. Maniglia secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l?elemento mobile (15) pu? spostarsi lungo un secondo asse (22).
7. Maniglia secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che il secondo asse (22) forma un angolo compreso tra 0? e 30? con il primo asse (5).
8. Maniglia secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzata dal fatto che il secondo asse (22) ? sostanzialmente parallelo all?asse longitudinale dell?impugnatura (7).
9. Maniglia secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la vite (20) ? provvista di una gola per un anello d?arresto (25) inserito in una fessura (26) ricavata nel contrappeso (3), cos? da impedire lo scorrimento longitudinale della vite (20) durante la sua rotazione.
10. Maniglia secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la sede (13) per l?appendice (8) ? ricavata in un braccio (12) che sporge dal contrappeso (3), in cui il primo asse (5) ? disposto tra il contrappeso (3) e questa sede (13).
11. Maniglia secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il telaio (1) ? provvisto di una sede (40) per alloggiare una serratura (41).
12. Maniglia secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che il secondo asse (22) attraversa detta sede (40).
13. Maniglia secondo la rivendicazione 11 o 12, caratterizzata dal fatto che una porzione esterna della serratura (41) sporge dal telaio (1) ed ? coperta dall?impugnatura (7)?