ITFI20120213A1 - Elemento per il trascinamento di materiali nastriformi. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un organo per il trascinamento di materiali nastriformi.

E’ noto che in talune applicazioni industriali un materiale nastriforme deve essere opportunamente guidato lungo un percorso che attraversa una pluralità di stazioni operative in ognuna delle quali viene eseguita una specifica operazione sul material stesso. Ad esempio, con riferimento allo schema di Fig.1, che rappresenta una serie di stazioni operative di un impianto di paper converting, il materiale nastriforme à ̈ costituito da due veli di carta (V1, V2) che si svolgono da corrispondenti bobine collocate in due distinti svolgitori (U1, U2) e che, dopo aver attraversato un gruppo di stampa (P) che provvede a stampare disegni o decori su un lato di ognuno di essi, entrano in un goffratore (E) e successivamente entrano in una ribobinatrice (R) nella quale si realizzano rotoli o “logs†di diametro prestabilito avvolgendo i due veli su nuclei tubolari di cartone. Tali logs sono poi destinati ad essere tagliati trasversalmente per ricavarne rotolini di lunghezza minore utilizzabili, ad esempio, come rotoli di carta igienica o rotoli di carta da cucina.

Può accadere, in funzione della tensione applicata sui veli di carta e della loro qualità, che i veli si rompano. In tal caso, à ̈ necessario condurre il lembo interrotto del velo cartaceo fino alla stazione operativa che lo richiede (la ribobinatrice R od il goffratore E oppure il gruppo di stampa P nell’esempio descritto in precedenza) e, a tale scopo, si utilizzano cinghie di trascinamento comunemente dette “cinghie di passaggio carta†che sono cinghie piatte a sezione trasversale rettangolare e presentano, ad intervalli regolari, un taglio longitudinale centrale passante per potervi inserire un lembo del velo interrotto da movimentare. In tal modo, il velo risulta agganciata alla cinghia che, pertanto, può trascinarlo fino alla stazione operativa desiderata. Le Figg.2A, 2B e 2C rappresentano, rispettivamente, una vista in pianta dall’alto, una vista laterale ed una vista frontale di una cinghia di passaggio carta del tipo sopra descritto, in cui la cinghia à ̈ contraddistinta dal riferimento “C†ed il relativo taglio longitudinale à ̈ contraddistinto dal riferimento “T†, mentre il riferimento “PU†indica una puleggia di guida della cinghia.

Le dette cinghie si sviluppano su percorsi che possono essere di alcune decine di metri, il che implica problemi tecnici connessi sia alla necessità di fornire un adeguato sistema di supporto e di guida delle cinghie, sia alla necessità di tensionare opportunamente le cinghie stesse. Pertanto, queste sono guidate da pulegge opportunamente posizionate in punti prestabiliti del percorso imposto dalla struttura dello specifico impianto interessato. Tali pulegge, dovendo garantire un corretto appoggio delle cinghie, sono sostanzialmente della stessa larghezza di queste ultime. Di conseguenza, tenuto conto che generalmente in un impianto di paper converting si lavorano contemporaneamente due o più veli di carta, il sistema di guida delle cinghie di passaggio carta impone ingombri relativamente importanti, in contrasto con le attuali esigenze di maggiore compattezza dei meccanismi asserviti agli impianti. Inoltre, data la tensione necessaria per il trascinamento dei veli, questi ultimi possono facilmente strapparsi in prossimità della parte inserita nel taglio longitudinale delle cinghie o sfuggire alla presa esercitata dalle cinghie stesse.

Lo scopo principale della presente invenzione à ̈ quello di eliminare, o quantomeno fortemente ridurre, i predetti inconvenienti.

A questo risultato si à ̈ pervenuti, in conformità della presente invenzione, adottando l’idea di realizzare una cinghia di passaggio carta avente le caratteristiche indicate nella rivendicazione 1. Altre caratteristiche della presente invenzione sono oggetto delle rivendicazioni dipendenti.

Grazie alla presente invenzione, à ̈ possibile garantire un corretto trascinamento dei veli di carta riducendo il rischio di rottura degli stessi in fase di trascinamento e allo stesso tempo riducendo l’ingombro dei mezzi di trascinamento dei veli. Inoltre, un organo di trascinamento in conformità della presente invenzione non comporta costi aggiuntivi rispetto alle cinghie di passaggio carta tradizionali.

Questi ed ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione saranno più e meglio compresi da ogni tecnico del ramo grazie alla descrizione che segue ed agli annessi disegni, forniti a titolo esemplificativo ma da non considerarsi in senso limitativo, nei quali:

− la Fig.1 rappresenta schematicamente un impianto di paper converting;

− le Figg.2A-2C rappresentano una cinghia di passaggio carta di tipo convenzionale;

− le Figg.3 e 4 rappresentano, rispettivamente, una vista laterale ed una vista in prospettiva di una cinghia di passaggio carta realizzata con un organo di trascinamento in conformità di una possibile forma di attuazione della presente invenzione;

− le Figg.5, 6 e 7 rappresentano due cinghie di passaggio carta affiancate, ognuna delle quali à ̈ realizzata come illustrato in Fig.3 e Fig.4, viste in pianta dall’alto (Fig.5), in sezione verticale (Fig.6) e di lato (Fig.7);

− la Fig.8 rappresenta una porzione di una cinghia di passaggio carta realizzata come illustrato in Fig.3 e Fig.4 con la parte tagliata aperta per ricevere un lembo di un velo da agganciare alla cinghia stessa;

− la Fig.9 rappresenta schematicamente un lembo di un velo in fase di aggancio ad una cinghia di passaggio carta realizzata come illustrato in Fig.3 e Fig.4; − le Figg.10, 11 e 12 rappresentano un ulteriore esempio di realizzazione di un organo di trascinamento in conformità della presente invenzione;

− le Figg.13, 14 e 15 rappresentano tre possibili forme della sezione trasversale dell’organo di trascinamento illustrato nelle Figg. 3-9.

Ridotta alla sua struttura essenziale e con riferimento alle figure 1-9 degli annessi disegni, una cinghia di passaggio carta (1) in conformità della presente invenzione à ̈ costituita da un elemento a prevalente sviluppo longitudinale (ovvero, un elemento in cui una dimensione à ̈ prevalente rispetto alle altre due) che comprende almeno una porzione con un taglio passante (2) per potervi agganciare un lembo (40) di un velo di carta (4) destinato ad essere movimentato secondo una direzione imposta dalla stessa cinghia che segue un percorso operativo prestabilito lungo una serie di macchine (ad esempio, macchine di un impianto di paper converting come quello descritto in precedenza con riferimento alla Fig.1).

Vantaggiosamente, il detto taglio (2) Ã ̈ elicoidale e la detta cinghia (1) Ã ̈ a sezione trasversale circolare, preferibilmente piena.

Preferibilmente, il taglio (2) à ̈ ripetuto ad intervalli regolari lungo la cinghia (1) che, pertanto, in generale potrà presentare una pluralità di tagli elicolidali (2) distanziati tra loro di un valore prestabilito.

Ad esempio, la cinghia (1) può essere di poliuretano termoplastico, ovvero del tipo commercializzato con il marchio “Polycord†dalla Habasit AG.

Per aprire il taglio (2) ed inserirvi il lembo (40) del velo (4) da agganciare alla cinghia (1), l’operatore deve semplicemente impugnare le due parti della cinghia (1) in prossimità del lato destro e del lato sinistro del taglio (2) e ruotarle in direzioni opposte come schematicamente indicato dalle frecce “M†in Fig.8. In tal modo, il taglio (2) si apre e si crea uno spazio sufficiente per inserirvi il lembo (40) del velo (4). Rilasciando le dette parti delal cinghia (1), il lembo (40) del velo (4) risulterà bloccato all’interno del taglio (2) che si richiuderà spontaneamente data l’elasticità del materiale di cui à ̈ fatta la cinghia (1).

Poiché il lembo (40) del velo (4) agganciato alla cinghia (1), cioà ̈ bloccato all’interno del taglio (2), assume una conformazione elicoidale corrispondente a quella del taglio (2), il suo aggancio à ̈ più efficace rispetto ai sistemi tradizionali.

Inoltre, l’ingombro in sezione trasversale della cinghia à ̈ ridotto, per cui su una stessa puleggia di guida (3) possono essere collocate due cinghie (1) anziché una, come illustrato in Fig.5 e Fig.6. Confrontando la Fig.6 con la Fig.2C, si può osservare che, a parità di inombro complessivo della puleggia di guida e supporto (3; PU), lo stesso spazio à ̈ occupato da due cinghie (1) in conformità della presente invenzione anziché da una sola cinghia (C) tradizionale.

La cinghia (1) può essere collocata lungo i percorsi operativi normalmente impegnati dalle cinghie di passaggio carta tradizionali e quindi, ad esempio, con riferimento ad un impianto del tipo illustrato in Fig.1, può svilupparsi tra gli svolgitori e la ribobinatrice oppure tra gli svolgitori ed il goffratore od ancora tra il goffratore e la ribobinatrice.

La forma della sezione trasversale della cinghia (1) può essere circolare (come in Fig.13) od anche diversa. Ad esempio, la forma della sezione trasversale della cinghia (1) può essere biconvessa, come in Fig.14, ovvero con due lati contrapposti convessi (10) raccordati da due lati contrapposti concavi (11). Oppure, ad esempio, la forma della sezione trasversale della cinghia (1) può essere a stella, come in Fig.15, ovvero con una serie di rilievi (12) intervallati da corrispondenti avvallamenti (13). In tutti questi esempi, la sezione trasversale della cinghia (1) à ̈ piena.

In alternativa, l’organo di trascinamento (1) può anche essere realizzato come una corda costituita da più trefoli intrecciati (14) coperti da una guaina (15) tranne che in zone prestabilite dove i trefoli (14) sono esposti e dove, mediante una torsione esercitata come descritto con riferimento all’esempio precedente, si produce l’apertura del taglio (2) per effetto del distanziamento degli stessi trefoli in conseguenza della torsione. In questo esempio, l’organo di trascinamento (1) presenta una pluralità di tagli elicoidali passanti (2) utilizzabili ognuno per potervi agganciare un lembo del velo da trascinare. I tagli (2) sono formati dagli stessi trefoli (14), cioà ̈ corrispondono agli spazi esistenti tra i trefoli. In Fig.12 à ̈ illustrata una vista in sezione trasversale dell’elemento di trascinamento mostrato in Fig.10, cioà ̈ nella configurazione assunta con i tagli (2) non accessibili.

Resta inteso che un organo di trascinamento in conformità della presente invenzione à ̈ utilizzabile in tutti casi nei quali sia necessario veicolare un materiale nastriforme lungo un percorso operativo prestabilito previo aggancio del materiale alla cinghia. In pratica i particolari di esecuzione possono comunque variare in maniera equivalente per ciò che attiene alla disposizione e alla conformazione dei singoli elementi descritti o illustrati, senza per questo uscire dall’ambito dell’idea di soluzione adottata e perciò restando nei limiti della tutela conferita dal presente brevetto.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Elemento per il trascinamento di materiali nastriformi comprendente almeno una porzione con almeno un taglio passante (2) per potervi agganciare un lembo (40) di un materiale nastriforme (4) destinato ad essere movimentato secondo una direzione imposta dallo stesso elemento di trascinamento che segue un percorso operativo prestabilito, caratterizzato dal fatto che il detto almeno un taglio passante (2) Ã ̈ elicoidale.
2. 2) Elemento di trascinamento secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che à ̈ a sezione trasversale piena.
3. 3) Elemento di trascinamento secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che à ̈ a sezione trasversale di forma biconvessa.
4. 4) Elemento di trascinamento secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che à ̈ a sezione trasversale avente forma a stella.
5. 5) Elemento di trascinamento secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che à ̈ a sezione trasversale di forma circolare.
6. 6) Elemento di trascinamento secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che à ̈ di poliuretano termoplastico.
7. 7) Elemento di trascinamento secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che à ̈ costituito da una pluralità di trefoli intrecciati (14).
8. 8) Elemento di trascinamento secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che à ̈ posizionata al servizio di una pluralità di macchine che costituiscono un impianto di paper converting.