ITFI20110083A1

ITFI20110083A1 - DEVICE AND METHOD FOR TREATING MITCHES IN BEEKEEPING

Info

Publication number: ITFI20110083A1
Application number: IT000083A
Authority: IT
Inventors: Marco Casini
Original assignee: Marco Casini
Priority date: 2011-04-21
Filing date: 2011-04-21
Publication date: 2012-10-22

Description

Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo: Description of the industrial invention entitled:

"DISPOSITIVO E METODO PER IL TRATTAMENTO DEGLI ACARI IN APICOLTURA" . "DEVICE AND METHOD FOR THE TREATMENT OF MITES IN BEE-KEEPING".

Il presente brevetto riguarda una particolare conformazione dell'arnia impiegata nell'allevamento domestico dell'ape e il relativo metodo che, grazie al dispositivo, consente di trattare naturalmente i parassiti del tipo dell'acaro che provocano malattie e morte nelle colonie di api. The present patent relates to a particular conformation of the hive used in domestic bee breeding and the relative method which, thanks to the device, allows to naturally treat the parasites of the mite type which cause disease and death in bee colonies.

L'apicoltura domestica impiega "l'Apis mellifera" per produrre miele, pappa reale, propoli ed altre sostanze di comune impiego per l'uomo. Tale allevamento impiega comunemente gli alveari, i quali sostanzialmente sono costituiti da arnie popolate da famiglie di api; le arnie sono strutture modulari dove l'apicoltore ricovera le api e ne favorisce la riproduzione e la produzione mediante favi mobili. In ognuno di questi alveari vi Ã ̈ una colonia di api costituita da un'unica ape regina, da molte api operaie, da fuchi, cioÃ ̈ maschi, e dalla covata dell'ape regina, cioÃ ̈ le larve. L'arnia Ã ̈ in sostanza un'unitÃ abitativa costruita dall'apicoltore, normalmente in legno di abete, ed Ã ̈ costituita da un fondo, un nido, un melario, un copri-favo (o copri-nido) e, a volte, da un tetto o coperchio. Negli alveari moderni, i favi sono mobili sia allo scopo di effettuare controlli di tipo sanitario che allo scopo di raccolta dei prodotti dell'alveare stesso. Nell'alveare, l'ape regina depone un uovo fecondato in una cella; tre giorni dopo essere stato deposto, l'uovo si schiude e la larva risultante dalla schiusa viene dapprima nutrita con pappa reale (un liquido secreto dalle ghiandole faringee delle api operaie), poi con un misto di polline e di miele; dieci giorni dopo essere stata deposta, la larva ha completato la crescita e le api operaie provvedono a chiudere ogni cella con della cera. La larva intanto si chiude in un bozzolo e dodici giorni dopo dalla celletta esce una giovane ape che ha giÃ l'aspetto e le dimensioni definitive . Per comprendere il ciclo riproduttivo, si faccia caso al fatto che una singola ape regina puÃ² deporre fino a mille uova al giorno, interessando mille celle. Domestic beekeeping uses "Apis mellifera" to produce honey, royal jelly, propolis and other substances commonly used by humans. This breeding commonly uses hives, which basically consist of hives populated by families of bees; the hives are modular structures where the beekeeper shelters the bees and favors their reproduction and production by means of mobile honeycombs. In each of these hives there is a colony of bees made up of a single queen bee, many worker bees, drones, ie males, and the brood of the queen bee, ie the larvae. The hive is essentially a housing unit built by the beekeeper, usually in fir wood, and consists of a bottom, a nest, a super, a honeycomb cover (or nest cover) and, sometimes , from a roof or lid. In modern hives, the honeycombs are mobile both for the purpose of carrying out health checks and for the purpose of collecting the products of the hive itself. In the hive, the queen bee lays a fertilized egg in a cell; three days after being laid, the egg hatches and the resulting larva is first fed with royal jelly (a liquid secreted by the pharyngeal glands of worker bees), then with a mixture of pollen and honey; ten days after being laid, the larva has completed growth and the worker bees close each cell with wax. Meanwhile, the larva closes itself in a cocoon and twelve days later a young bee comes out of the cell which already has the final appearance and size. To understand the reproductive cycle, note that a single queen bee can lay up to a thousand eggs per day, affecting a thousand cells.

Nell'apicoltura, da molti anni, si riscontra un gravissimo problema sanitario, causato da un acaro (Varroa Destructor) la cui femmina depone 4-6 uova per ogni ciclo riproduttivo. L'acaro femmina entra in ciascuna cella di ogni covata delle api mellifere due giorni prima che la covata venga chiusa con la cera, quindi depone il primo uovo (maschio) e i successivi (femmine) nella cella stessa, dove si attuano sia la nutrizione che la defecazione. In beekeeping, for many years, there has been a very serious health problem, caused by a mite (Varroa Destructor) whose female lays 4-6 eggs for each reproductive cycle. The female mite enters each cell of each brood of honey bees two days before the brood is closed with wax, then lays the first egg (male) and the following ones (females) in the same cell, where both nutrition and defecation.

I giovani acari crescono nella cella con la medesima modalitÃ con cui la giovane ape si sviluppa, e quando questa esce, lascia la cella con il suo ospite parassitario. L'acaro si attacca al corpo dell'ape e la indebolisce succhiandone l'emolinfa. The young mites grow in the cell in the same way as the young bee develops, and when it leaves the cell with its parasitic host. The mite attaches itself to the bee's body and weakens it by sucking the hemolymph.

E' del tutto evidente come la crescita degli acari Ã ̈ esponenziale rispetto al numero delle covate delle api, e che in breve porta ad una decimazione sia delle api produttive che parzialmente dei fuchi, sterminandone la popolazione . It is quite evident that the growth of mites is exponential with respect to the number of broods of bees, and that in a short time it leads to a decimation of both productive bees and partially of drones, exterminating the population.

Tradizionalmente, contro questo temibile parassita, si ricorre alla lotta chimica; allo stato dell'arte Ã ̈ infatti noto l'impiego del "timolo", una sostanza che agisce a livello del sistema nervoso dell'acaro provocandone la paralisi, ma non la morte, cosi come viene impiegato l'acido formico, una sostanza caustica che agisce per evaporazione; Ã ̈ inoltre noto l'acido ossalico, che Ã ̈ un acido giÃ naturalmente presente nel miele, ma che in concentrazione interferisce con il meccanismo di assorbimento dell'acqua dell'acaro, che per propria costituzione necessita di molta umiditÃ per restare in vita. Tutti i metodi chimici noti presentano un certo grado di tossicitÃ per le api stesse, per l'apicoltore e anche per i prodotti di risulta dell'apicoltura. Traditionally, against this fearful parasite, the chemical fight is used; in fact, the use of "thymol" is known at the state of the art, a substance that acts at the level of the nervous system of the mite causing paralysis, but not death, as well as formic acid, a caustic substance. which acts by evaporation; Oxalic acid is also known, which is an acid already naturally present in honey, but which in concentration interferes with the water absorption mechanism of the mite, which by its very constitution requires a lot of humidity to stay alive. All known chemical methods have a certain degree of toxicity for the bees themselves, for the beekeeper and also for the resulting products of beekeeping.

Per comprendere l'idea inventiva del dispositivo e del conseguente metodo oggetto dell'invenzione occorre tener presente una nozione che concerne la temperatura e la sensibilitÃ al calore sia delle api che dei loro sgraditi e mortali ospiti, gli acari. To understand the inventive idea of the device and of the consequent method object of the invention it is necessary to keep in mind a notion concerning the temperature and the sensitivity to heat both of bees and of their unwelcome and deadly hosts, the mites.

Sperimentalmente, la temperatura ottimale per le femmine dell'acaro adulte Ã ̈ di 32 gradi a regime e inferiore di qualche grado durante la fase riproduttiva; gli acari soffrono quando la temperatura oltrepassa i 38 gradi e muoiono quando vengono esposti a oltre 40 gradi per un tempo prolungato. Sempre sperimentalmente, Ã ̈ noto che le larve delle api sopportano temperature di due o tre gradi piÃ¹ elevate rispetto alle temperature sopportate dagli acari . Tale risultato sperimentale Ã ̈ descritto in letteratura da Rosenkranz P. (1988), "Temperatura-Ferenz der Varroarnilbe und Stocktemperaturen in Bienenvdlkemi an Tropenstandorten" (Acarina:Varroidae; Hymenoptera:Apidae.) Experimentally, the optimal temperature for adult mite females is 32 degrees when fully operational and a few degrees lower during the reproductive phase; mites suffer when the temperature exceeds 38 degrees and die when exposed to over 40 degrees for a prolonged time. Always experimentally, it is known that bee larvae endure temperatures two or three degrees higher than the temperatures endured by mites. This experimental result is described in the literature by Rosenkranz P. (1988), "Temperature-Ferenz der Varroarnilbe und Stocktemperaturen in Bienenvdlkemi an Tropenstandorten" (Acarina: Varroidae; Hymenoptera: Apidae.)

La condizione della differente resistenza al calore tra le api e l'acaro ha fornito la base concettuale per il metodo di trattamento secondo l'invenzione, ovviamente considerando che l'innalzamento della temperatura in un alveare e particolarmente nelle zone interessate sia dalle api che dagli acari, non puÃ² avvenire con l'impiego di mezzi endogeni (normalmente gli alveari sono posti in aperta campagna senza possibilitÃ di approvvigionamento di una fonte combustibile per produrre calore dall'interno) . Di conseguenza, si Ã ̈ ricorso ad un mezzo esogeno, cioÃ ̈ allo sfruttamento del calore naturale, derivante dall'esposizione solare, tramite il quale i raggi del sole possono penetrare all'interno dell'alveare sfruttando un mezzo trasparente posto alla sommitÃ dell'alveare stesso, cioÃ ̈ nella sezione detta copri-nido o copri-favo. The condition of the different heat resistance between the bees and the mite provided the conceptual basis for the treatment method according to the invention, obviously considering that the temperature rise in a hive and particularly in the areas affected by both bees and mites, cannot happen with the use of endogenous means (normally the hives are placed in the open countryside without the possibility of supplying a fuel source to produce heat from the inside). Consequently, an exogenous medium was used, i.e. the exploitation of natural heat, deriving from solar exposure, through which the sun's rays can penetrate inside the hive using a transparent medium placed at the top of the hive itself, that is, in the section called nest cover or honeycomb cover.

Oltre al vantaggio principale di consentire l'aumento della temperatura interna all'alveare per consentire l'annientamento degli acari, tale dispositivo consegue un secondo vantaggio, cioÃ ̈ quello di poter osservare e sorvegliare le famiglie delle api nell'arnia senza dover aprire il copri-nido, il che consegue il vantaggio ulteriore di impedire, d'inverno, l'entrata di aria fredda che puÃ² causare problemi alla covata e, d'estate, forte disturbo alla famiglia delle api. In addition to the main advantage of allowing the temperature inside the hive to increase to allow the annihilation of the mites, this device achieves a second advantage, namely that of being able to observe and monitor the families of bees in the hive without having to open the cover. -nest, which has the further advantage of preventing, in winter, the entry of cold air which can cause problems for the brood and, in summer, strong disturbance to the bee family.

Questi ed ulteriori vantaggi sono ottenuti in un'arnia di tipo tradizionale da un copri-nido removibile avente mezzi per permettere il passaggio di luce solare all'interno dell'arnia e per permettere la vista delle colonie di api all'interno dell'arnia e da un metodo di trattamento degli acari basato su tale dispositivo e su un determinato tempo di esposizione alla luce solare. These and further advantages are obtained in a traditional type hive by a removable nest cover having means to allow the passage of sunlight into the hive and to allow the view of the colonies of bees inside the hive and by a method of treating mites based on this device and on a certain time of exposure to sunlight.

Il dispositivo Ã ̈ illustrato nelle tavole che seguono, in cui nella figura 1 Ã ̈ illustrata un'arnia nelle sue componenti , nella figura 2 Ã ̈ illustrato un primo esempio di copri-favo (il dispositivo secondo l'invenzione) e nella figura 3 una variante di detto dispositivo. The device is illustrated in the following tables, in which figure 1 shows a hive in its components, figure 2 shows a first example of a honeycomb cover (the device according to the invention) and figure 3 a variant of said device.

Un'arnia tradizionale 1, per l'allevamento delle api mellifere, cioÃ ̈ api allevate allo scopo di produrre miele, pappa reale, propoli ed altre sostanze di comune impiego per l'uomo, in una realizzazione del trovato a titolo di esempio, Ã ̈ fabbricata in legno di abete ed Ã ̈ costituita da un fondo 2, un nido 3, un melario 4, un copri-favo (o copri-nido)5 e un tetto o coperchio 6. A traditional hive 1, for the breeding of honey bees, i.e. bees reared for the purpose of producing honey, royal jelly, propolis and other substances commonly used by humans, in an embodiment of the invention by way of example, Ã It is made of fir wood and consists of a bottom 2, a nest 3, a super 4, a honeycomb cover (or nest cover) 5 and a roof or lid 6.

Il nido presenta, usualmente, dieci telaini indicati con il numero 10, e il melario nove telaini indicati con il numero 9. Il fondo 2 Ã ̈ rappresentato da tavole 12, tenute insieme da due listelli e da una rete, (non rappresentata in figura), per raccogliere gli acari morti ; il nido 3 Ã ̈ costituito da un volume scatolare nel quale vengono alloggiati una pluralitÃ di telaini 10 sospesi verticalmente, dotato di una porticina frontale 13, sormontata da un portichetto 23, usualmente in lamiera zincata, detto nido Ã ̈ sormontato da un melario 4, che Ã ̈ realizzato da un contenitore modulare 14, del medesimo ingombro perimetrale del nido, nel quale vengono alloggiati un numero di telaini 9, per la raccolta del miele . The nest usually has ten frames indicated with the number 10, and the super nine frames indicated with the number 9. The bottom 2 is represented by boards 12, held together by two strips and a net, (not represented in the figure ), to collect dead mites; the nest 3 consists of a box-like volume in which a plurality of vertically suspended frames 10 are housed, equipped with a front door 13, surmounted by a porch 23, usually in galvanized sheet metal, said nest is surmounted by a super 4, which is made from a modular container 14, of the same perimeter size as the nest, in which a number of frames 9 are housed, for the collection of honey.

Superiormente a detto melario vi Ã ̈ il copri-favo 5, costituito da un telaio 15, tradizionalmente con una superfice superiore cieca 16, che presenta un foro circolare 17, che alloggia il disco girevole 19, realizzato in lamiera zincata (potrebbe anche essere in plastica), noto allo stato dell'arte con svariati usi di impiego, se tutto chiuso come tappo, se tutto aperto per applicazioni del nutritore, nella posizione forata per provocare l'aerazione durante il nomadismo. Above said super there is the honeycomb cover 5, consisting of a frame 15, traditionally with a blind upper surface 16, which has a circular hole 17, which houses the rotating disc 19, made of galvanized sheet metal (it could also be in plastic), known in the state of the art with various uses of use, if all closed as a cap, if all open for applications of the feeder, in the perforated position to cause aeration during nomadism.

Il dispositivo secondo il brevetto Ã ̈ costituito da un copri-favo 11, realizzato con un telaio di legno 21, nel quale Ã ̈ sostituita la superficie cieca con un mezzo trasparente 22, in una prima forma di esecuzione da una lastra di poiicarbonato, di uno spessore coibentante (dai 3 ai 5 mm) o in alternativa per climi piÃ¹ freddi, costituito da una doppia lastra 23, di policarbonato di 3 mm, dette due lastre formanti una camera 24, di 6 mm che alloggia perimetralmente una cornice di sali di silicio 25, allo scopo di aumentare ulteriormente la coibentazione. La lastra di policarbonato deve essere realizzata con un materiale traslucido che in ogni caso sia anti-sfondamento, anti-ingiallimento , anti-graffio, nel rispetto delle norme per l'uso alimentare. The device according to the patent consists of a honeycomb cover 11, made with a wooden frame 21, in which the blind surface is replaced with a transparent medium 22, in a first embodiment of a polycarbonate plate, of an insulating thickness (from 3 to 5 mm) or alternatively for colder climates, consisting of a double sheet 23, of 3 mm polycarbonate, called two sheets forming a chamber 24, of 6 mm which perimeter houses a frame of salts of silicon 25, in order to further increase the insulation. The polycarbonate sheet must be made with a translucent material which in any case is anti-break-in, anti-yellowing, anti-scratch, in compliance with the regulations for food use.

Il copri-favo trasparente 11, come anche quello tradizionale, alloggia un disco girevole 19, a piÃ¹ posizioni 29, 39, 49, 59, che consente 1' inserimento all'interno del copri-favo di sostanze nutritive necessarie alle api. E' da notare che il copri-favo trasparente non costituisce la copertura perenne dell'arnia, infatti tale funzione Ã ̈ riservata ad un tetto o coperchio cieco. The transparent honeycomb cover 11, as well as the traditional one, houses a rotating disk 19, with multiple positions 29, 39, 49, 59, which allows the nutrients needed by bees to be inserted inside the honeycomb cover. It should be noted that the transparent honeycomb cover does not constitute the perennial cover of the hive, in fact this function is reserved for a blank roof or cover.

Il metodo oggetto dell'invenzione, utilizzando il dispositivo secondo il brevetto, prevede determinate modalitÃ di esposizione dell'arnia alla luce solare. The method object of the invention, using the device according to the patent, provides for certain ways of exposing the hive to sunlight.

Tale metodo Ã ̈ basato sulla considerazione sperimentale che esponendo le arnie provviste del dispositivo secondo l'invenzione - un copri-nido trasparente - alla luce solare nei mesi estivi, gli acari presenti nelle celle di covata che hanno giÃ attaccato le api vengono uccisi dalla temperatura elevata generata all'interno dell'arnia dalla rifrazione dei raggi solari tramite il copri-nido trasparente, detta temperatura cosÃ¬ generata Ã ̈ superiore a quella che detti acari possono sopportare, tenendo conto che la resistenza delle api alla elevata temperatura Ã ̈ maggiore rispetto a quella sopportata dagli acari stessi. This method is based on the experimental consideration that by exposing the hives equipped with the device according to the invention - a transparent nest cover - to sunlight in the summer months, the mites present in the brood cells that have already attacked the bees are killed by the temperature. high temperature generated inside the hive by the refraction of the sun's rays through the transparent nest cover, the temperature thus generated is higher than that which said mites can withstand, taking into account that the resistance of bees to high temperature is greater than to that endured by the mites themselves.

Il metodo Ã ̈ stato testato su quaranta-cinquanta colonie di api della razza mellifera ed Ã ̈ basato sulla esposizione periodica dell'arnia alla luce solare nel periodo estivo. Sperimentalmente nei mesi di luglio e agosto si Ã ̈ ricorso all'esposizione per cinque-sei volte ogni mese, togliendo il tetto o coperchio cieco dell'arnia, e lasciando passare la luce diretta del sole attraverso il copri-nido trasparente. The method has been tested on forty-fifty honey bee colonies and is based on the periodic exposure of the hive to sunlight in the summer. Experimentally, in the months of July and August, exposure was used five to six times each month, removing the roof or blind lid of the hive, and letting direct sunlight pass through the transparent nest cover.

E' stato sperimentalmente provato che in giornate soleggiate tipiche del periodo estivo, la temperatura aumenta di 0,1<*>gradi per minuto, e l'esposizione consente il raggiungimento di un valore di 42-43°gradi negli interspazi tra i telaini. Tale livello di temperatura viene mantenuto per 120 minuti e mediante il riposizionamento del tetto si lascia scendere la temperatura fino a 35 gradi. It has been experimentally proved that in sunny days typical of the summer period, the temperature increases by 0.1 <*> degrees per minute, and the exposure allows the achievement of a value of 42-43 ° degrees in the spaces between the frames. This temperature level is maintained for 120 minutes and by repositioning the roof the temperature is allowed to drop down to 35 degrees.

Dopo 24 ore, accedendo da un lato dell'arnia, si sono considerate 100 cellette scelte a caso e se ne Ã ̈ analizzato il contenuto, determinando la proporzione tra gli acari vivi o morti e le larve o le pupe di api vive o morte. Il controllo ha determinato un numero minimo di esemplari di femmine adulte o ninfe di acaro che erano sopravvissuti al trattamento termico naturale delle celle di covata opercolate e gli acari vivi risultavano danneggiati in maniera irreversibile . Ripetendo il trattamento per un periodo di due settimane con cadenza giornaliera Ã ̈ stato constatato che 1'80% degli acari viene eliminato con il trattamento secondo l'invenzione, potendosi determinare che il residuo di acari sopravvissuti non intacca significativamente la produttivitÃ dell'arnia, migliorando quindi di fatto il risultato che si ottiene ricorrendo ad uno dei trattamenti chimici noti allo stato dell'arte. Nello stesso tempo, non si sono riscontrati effetti negativi sulle colonie di api, se non di entitÃ trascurabile . After 24 hours, accessing from one side of the hive, 100 cells chosen at random were considered and their contents analyzed, determining the proportion between live or dead mites and larvae or pupae of live or dead bees. The control determined a minimum number of specimens of adult females or mite nymphs that had survived the natural heat treatment of the sealed brood cells and the live mites were irreversibly damaged. Repeating the treatment for a period of two weeks on a daily basis it was found that 80% of the mites are eliminated with the treatment according to the invention, it being possible to determine that the residual of surviving mites does not significantly affect the productivity of the hive, thus effectively improving the result obtained by resorting to one of the chemical treatments known in the state of the art. At the same time, no negative effects on bee colonies were found, if not negligible.

La mortalitÃ della covata nei telaini Ã ̈ stata irrilevante e la durata in vita delle api operaie e dei fuchi che sono nati nei telaini trattati con il metodo termico secondo l'invenzione non Ã ̈ stata affatto influenzata. L'osservazione diretta ha evidenziato che le api operaie hanno percorso le tappe normali delle evoluzioni comportamentali caratteristiche della loro etÃ . Anche la produzione del miele non ha subito alcuna significativa variazione rispetto ad un'arnia non infestata dall' acaro. The mortality of the brood in the frames was negligible and the lifespan of the worker bees and drones that were born in the frames treated with the thermal method according to the invention was not affected at all. Direct observation has shown that worker bees have gone through the normal stages of behavioral evolution characteristic of their age. Even the production of honey has not undergone any significant changes compared to a hive not infested by the mite.

Sono evidenti inoltre i vantaggi che il dispositivo secondo l'invenzione realizza indipendentemente dal trattamento termico dell'acaro. Le arnie che, per consuetudine, sono inaccessibili alla vista senza rimuovere il tetto ed aprire il copri-nido, non subiscono gli sbalzi termici dovuti all'apertura del copri-nido stesso, sia in inverno che in estate. Di conseguenza Ã ̈ possibile controllare agevolmente ciÃ² che avviene nel melario nel corso delle varie sequenze produttive ed Ã ̈ possibile fare ciÃ² in qualsiasi periodo dell'anno. CosÃ¬ come Ã ̈ possibile constatare de visu se le api produttive sono risalite dal nido al melario. The advantages that the device according to the invention achieves independently of the heat treatment of the mite are also evident. The hives which, by custom, are inaccessible to view without removing the roof and opening the nest cover, do not suffer the thermal changes due to the opening of the nest cover itself, both in winter and in summer. Consequently, it is possible to easily control what happens in the honeycomb during the various production sequences and it is possible to do this at any time of the year. As well as it is possible to verify firsthand if the productive bees have gone up from the nest to the super.

Sono note allo stato dell'arte arnie con le pareti laterali e frontali trasparenti che potrebbero ottenere alcuni vantaggi di quelli sopra descritti, ad esempio la visibilitÃ , sebbene in questi tipi di arnie questa risulti comunque limitata, parziale e poco agevole, ma tale soluzione non raggiunge comunque i risultati voluti circa l'eliminazione degli acari per surriscaldamento, in quanto l'esposizione alla luce del sole zenitale, ottenuta con il dispositivo secondo l'invenzione, Ã ̈ sicuramente la piÃ¹ efficace rispetto ad un'esposizione orientata, come potrebbe avvenire nelle arnie dotate di pareti laterali e frontali trasparenti. Hives with transparent side and front walls are known to the state of the art which could obtain some advantages of those described above, for example visibility, although in these types of hives this is in any case limited, partial and not very easy, but this solution does not however, it achieves the desired results regarding the elimination of mites by overheating, as the exposure to the light of the zenith sun, obtained with the device according to the invention, is certainly the most effective compared to an oriented exposure, as could happen in hives with transparent side and front walls.

Si Ã ̈ inoltre constatato un altro vantaggio indiretto realizzato dal dispositivo secondo l'invenzione, che consiste nel mantenere lo stato psico-fisico delle api costante nell'andamento stagionale; in altri termini, la vita delle api in produzione Ã ̈ scandita dall'intervallarsi naturale tra la luce del giorno e della notte, evitando lo stress emotivo delle stesse dovuto all'improvviso colpo di luce che si ha aprendo il coperchio e il copri-favo nell'arnia tradizionale. Another indirect advantage achieved by the device according to the invention has also been found, which consists in keeping the psycho-physical state of the bees constant in the seasonal trend; in other words, the life of the bees in production is marked by the natural interval between the light of day and night, avoiding the emotional stress of the same due to the sudden flash of light that occurs when opening the lid and the honeycomb cover in the traditional hive.

Una speciale notazione va fatta circa il materiale per ottenere la trasparenza del dispositivo secondo l'invenzione, in quanto non Ã ̈ consigliabile utilizzare vetro o un qualsiasi altro materiale scheggiabile, perchÃ ̈ l'eventuale rottura del mezzo trasparente del copri-favo potrebbe sottoporre le api ad uno stress tale da provocare la morte dell'intera colonia o comunque di un numero rilevante di api. A special notation must be made about the material to obtain the transparency of the device according to the invention, as it is not advisable to use glass or any other splinterable material, because any breakage of the transparent medium of the honeycomb cover could subject the bees to such stress as to cause the death of the entire colony or in any case of a significant number of bees.

Claims

CLAIMS 1. Device for the treatment of mites in beekeeping in a hive of the type equipped with a removable nest cover, called nest cover equipped with a perimeter frame characterized by having transparent means to allow the passage of sunlight inside the beehive, said passage of sunlight to allow the temperature inside the hive to increase, said increase allowing the annihilation of deadly parasitic mites of bees, 2. Device for the treatment of mites according to claim 1 characterized in that said transparent means are constituted by a translucent, anti-break-in, anti-yellowing, anti-scratch material. 3. Device for the treatment of mites according to claim 2 characterized in that said transparent means are constituted by a polycarbonate sheet. 4, Device for the treatment of mites according to claim 1 characterized by the fact that said transparent means are constituted by at least two plates of a translucent material, said two plates spaced apart from each other able to form at least one thermal chamber, said chamber perimetrically housed an insulating means of the type of silicon salts. 5. A method for the treatment of mites in beekeeping that uses a hive of the type equipped with a roof and a removable nest cover, called nest cover characterized by having transparent means to allow the passage of sunlight inside the The hive is able to raise the internal temperature of the hive itself, said method characterized by the fact that said internal temperature of the hive, being higher than the ambient temperature that the mites can bear, leads to death of the parasites. 6. A method for the treatment of mites in beekeeping according to claim 5 characterized by the fact that during the summer months five or six times each month the roof is removed by letting direct sunlight pass through the nest cover so that the ambient temperature of the hive increases. 7. A method for the treatment of mites in beekeeping according to claim 6 characterized in that said temperature increases by 0.1 degrees per minute until reaching an overall value of a range between 41 and 43 degrees in the interspaces between the frames of the hive, said range maintained for 120 minutes. 8. A method for treating mites in beekeeping according to claim 7 characterized in that after 120 minutes the roof is repositioned to lower the internal temperature up to 35 degrees. 9. A device and a method for treating mites in beekeeping as described above according to which after two treatments on a daily basis, 80% mites are eliminated and the residue of mites does not significantly affect the hive.