ITCE20120001U1

ITCE20120001U1 - Dispositivo per la segnalazione tridimensionale di pericoli stradali

Info

Publication number: ITCE20120001U1
Application number: IT000001U
Authority: IT
Inventors: Domenico Gallo
Original assignee: Domenico Gallo
Priority date: 2012-06-27
Filing date: 2012-06-27
Publication date: 2013-12-28
Also published as: WO2014002124A1

Description

DESCRIZIONE

dei Modello Industriale di Utilità dal titolo:

DISPOSITIVO PER LA SEGNALAZIONE TRIDIMENSIONALE DI PERICOLI STRADALI

L'invenzione concerne il settore della segnaletica stradale e dei dispositivi accessori complementari alla medesima.

Più in dettaglio concerne un dispositivo atto a rendere visibili a grande distanza elementi pericolosi per la circolazione stradale, quali rotatorie, incroci, cantieri, ed altro.

E’ ampiamente noto come le rotatorie rappresentino da sempre dei punti critici ad alto indice di incidenti, con conseguenze spesso tragiche, soprattutto sulle reti stradali extraurbane, e come ciò derivi dal fatto che, soprattutto in condizioni metereologiche avverse, le rotatorie siano difficili da individuare dal guidatore se non prima di giungervi a velocità non sempre moderata.

E’ altresì noto come le stesse problematiche sì manifestino anche in presenza di elementi stradali quali incroci, cantieri, ed altro.

Ad oggi l'unico sistema noto per rendere visibile una rotatoria, o più in generale un potenziale pericolo stradale, consiste nell’illuminare la zona di interesse con lampioni del tipo a lampade agli ioduri metallici, oppure del tipo a LED, o altro,

I suddetti lampioni presentano i seguenti importanti svantaggi; - devono essere installati in gran numero, al fine di fornire un’illuminazione adeguata, e di conseguenza determinano un elevato consumo dì energia elettrica;

- richiedono soluzioni impiantistiche complesse e quindi costose in termini di realizzazione e successiva manutenzione (sostituzione di lampade, trasformatori, ecc.); - risultano scarsamente efficaci in quanto facilmente confondibili con l’illuminazione delle strade che confluiscono verso la rotatoria, o verso il generico pericolo stradale da segnalare;

- presentano un elevato impatto ambientale e visivo.

E’ scopo del presente modello il superamento delle problematiche suesposte.

E’ scopo del presente modello la realizzazione di un dispositivo per la segnalazione tridimensionale di pericoli stradali.

Gli scopi sono raggiunti per mezzo di un dispositivo per la segnalazione tridimensionale di pericoli stradali, caratterizzato dal fatto che comprende:

- almeno un emettitore di fasci luminosi;

- almeno un elemento di sostegno di detto emettitore, atto a determinarne ii distanziamento dal piano stradale,

- almeno una banda rifrangente, atta a delimitare il perimetro dell’area contenente l'eventuale pericolo stradale di cui segnalare la posizione,

ove detto emettitore è atto determinare ia proiezione di fasci fuminosi fungo il perimetro della detta banda rifrangente, in modo tale da generare un cono luminoso avente come vertice tale emettitore e come base tale banda rifrangente.

Il dispositivo sopradescritto presenta numerosi ed importanti vantaggi:

- permette di rendere visibili elementi pericolosi per fa circolazione stradale, quali rotatorie, incroci, cantieri, ed altro, da distanze superiori ai 3 km;

- presenta una struttura modulare adattabile in funzione di differenti necessità operative e facilmente integrabile con apparati di controllo, sorveglianza, soccorso, ecc.;

- presenta un basso consumo energetico;

- presenta bassi costi di realizzazione e manutenzione, ed un minimo impatto ambientale e visivo.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione più dettagliata esposta nei seguito, con l'aiuto dei disegni che ne mostrano un modo d'esecuzione preferito, illustrato a titolo esemplificativo e non limitativo, ove:

- la fig. 1 rappresenta, in schematizzazione assonometrica, un dispositivo per la segnalazione tridimensionale di pericoli stradali, secondo il modello, associato ad una rotatoria R;

- le figg. 2-3 mostrano, in schematizzazione assonometrica, alcune possibili varianti di realizzazione di tale dispositivo, anch’esse associate ad una rotatoria R.

Con riferimento ai particolari delle figure, un dispositivo per la segnalazione tridimensionale di pericoli stradali, secondo il modello, comprende essenzialmente:

- almeno un proiettore 1 a luce laser, posizionato su un elemento di sostegno 2, atto a determinarne il distanziamento dal piano stradale;

- un accumulatore 3, mantenuto in stato di carica da un pannello fotovoltaico 4 o da un generatore micro-eolico 5, atto a fornire l’alimentazione elettrica necessaria al funzionamento del sopracitato proiettore laser 1 ;

- una banda rifrangente 6, atta a delimitare il perimetro dell'area contenente l'eventuale pericolo stradale di cui segnalare la posizione;

Conformemente al modello, il dispositivo comprende sostanzialmente un proiettore a luce laser 1, posizionato su un elemento di sostegno 2, atto a determinarne il distanziamento dal piano stradale, ed una banda rifrangente 6, posta in corrispondenza del piano stradale, atta a delimitare il perimetro dell’area contenente l’eventuale pericolo stradale di cui segnalare la posizione.

Detto proiettore 1, alimentato da un accumulatore 3 mantenuto in stato di carica da un pannello fotovoltaico 4 o da un generatore micro eolico 5, è atto ad emettere uno o più fasci luminosi FL, continui o intermittenti, ed aventi una diversa colorazione (ad esempio verde) rispetto alla classica illuminazione stradale a luce bianca o arancio.

L'utilizzo di un proiettore laser 1 a luce verde, è dettato dai fatto che i fasci luminosi FL di tale colore risultano estremamente visibili ad occhio nudo a causa di proprietà intrinseche dell'occhio umano.

Si è inoltre constatato che un laser verde da 0,25W genera, quando puntato su un’adeguata banda rifrangente, un punto luce con una luminanza pari a circa 5 volte la luminosità di un lampione bianco/giallo da 150W a fronte di un consumo energetico estremamente ridotto.

I fasci di luce FL emessi dal suddetto proiettore 1 vengono collimati e concentrati sulla banda rifrangente 6 e fatti ruotare, più o meno velocemente, lungo il perimetro della medesima.

Detta banda rifrangente 6, amplificando i fasci luminosi FL, di tipo puntiforme, emessi dal proiettore laser 1, risulta estremamente luminosa e rende di conseguenza facilmente visibile l’eventuale ostacolo stradale contenuto all’interno del proprio perimetro.

Il proiettore laser 1 e la banda rifrangente 6 determinano inoltre la formazione di un cono luminoso CL, avente come vertice il detto proiettore 1 e come base la detta banda rifrangente 6.

Detto cono luminoso CL, di grandi dimensioni e con una base estremamente luminosa, risulta perfettamente visibile anche a grandi distanze (vantaggiosamente superiori ai 3 km) e permette quindi di segnalare, in netto anticipo, la presenza di eventuali pericoli sulla strada.

Le capacità di segnalazione di detto cono luminoso CL risultano inoltre particolarmente efficaci in presenza di condizioni meteorologiche avverse quali nebbia o pioggia di forte intensità.

Il dispositivo sopradescritto presenta inoltre una struttura modulare adattabile in funzione di differenti necessità operative, e sue diverse varianti di realizzazione, può comprendere,

apparati 7 per il controllo e la gestione da remoto del dispositivo stesso;

apparati 8 di video sorveglianza;

apparati di telesoccorso e geo-localizzazione;

apparati per la visualizzazione di informazione dì vario genere, quali ad esempio indicazioni stradali, situazione de! traffico, messaggi pubblicitari, ed altro,

carrelli semoventi per il posizionamento reversibile del dispositivo in corrispondenza di ostacoli o pericoli stradali temporanei quali incidenti, emergenze di pubblica sicurezza, , ecc.

Il non presenta pericoli per la salute pubblica, ed in particolare per la vista degli individui.

Claims

RIVENDICAZIONI. 1) Dispositivo per la segnalazione tridimensionale di pericoli stradali, caratterizzato dal fatto che comprende: - almeno un emettitore (1) di fasci luminosi (FL); - almeno un elemento di sostegno (2) di detto emettitore (1), atto a determinarne il distanziamento dal piano stradale; - almeno una banda rifrangente (6), atta a delimitare il perimetro dell’area contenente l’eventuale pericolo stradale di cui segnalare la posizione, ove detto emettitore (1) è atto determinare la proiezione di fasci luminosi (FL) lungo il perimetro della detta banda rifrangente (6), in modo tale da generare un cono luminoso (CL) avente come vertice tale emettitore (1) e come base tale banda rifrangente (6).
2) Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dai tetto che l’emettitore (1) di fasci luminosi (FL) è un proiettore a luce laser, 3) Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che l’emettitore (1) di fasci luminosi (FL) è alimentato da un accumulatore (3). 4) Dispositivo secondo la riv. 3, caratterizzato dal fatto che detto accumulatore (3) è mantenuto in stato di carica da un pannello fotovoltaico (4) o da un generatore micro-eolico (5). 5) Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che comprende apparati (7) per il controllo e la gestione da remoto del dispositivo stesso. 6) Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che comprende apparati (8) di video sorveglianza. Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dai fatto che comprende apparati di telesoccorso e/o geo-localizzazione. Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che comprende apparati per la visualizzazione di informazione di vario genere, quali ad esempio indicazioni stradali, situazione del traffico, messaggi pubblicitari, ed altro. Dispositivo secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un carrello semovente, atto a consentirne il posizionamento reversibile in corrispondenza di ostacoli o pericoli stradali temporanei.