ITBS940145A1 - Dispositivo per l'inversione dei flussi d'acqua calda e fredda diretti ad una valvola miscelatrice - Google Patents

Abstract

L'invenzione riguarda un insieme di una valvola miscelatrice e di un corpo di rubinetto per l'erogazione di acqua calda, fredda e miscelata incorporante un dispositivo invertitore (23) di inversione dei flussi d'acqua, posto tra il fondo di un alloggiamento (11') nel corpo di rubinetto e il fondo di una valvola miscelatrice (12) e comprendente un elemento invertitore (25) avente due spacchi oblunghi di entrata (34, 35) idonei a mettere in comunicazione selettivamente i fori di ingresso d'entrata dei due tipi di acqua nel rubinetto con le aperture di entrata sul fondo della valvola miscelatrice ed un passaggio di uscita (36) coincidente sempre con un'apertura di uscita ed un foro di uscita rispettivamente della valvola miscelatrice e del fondo dell'alloggiamento.FIG. 6

Description

D E S C R I Z I O N E

del BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

"DISPOSITIVO PER L 'INVERSIONE DEI FLUSSI D 'ACQUA CAL-DA E FREDDA DIRETTI AD UNA VALVOLA MISCELATRICE

La presente invenzione attiene al settore delle valvole miscelatrici di acqua calda e fredda e riguarda in particolare un Dispositivo per invertire i flussi a acqua calda e fredda diretti ad una valvola miscelatrice, in aipenaenza della collocazione delie tubazione di alimentazione rispetto alla posizione delle entrate dei due tipi d'acqua in una tale valvola.

Le valvole misceiatrici ai acqua calda e fredda sono ben conosciute in varie forme ai esecuzione e vengono inserite in un corpo di rubinetto. Esse comprendono usualmente un corpo a cartuccia che racchiude un gruppo valvolare composto in genere da una piastrina fissa e da una piastrina mobile, in ceramica o simile. La piastrina ha due aperture per l'entrata rispettivamente dell acqua calda e dell'acqua fredda, proveniente da due tubazioni separate di un impianto di distribuzione, eciun'apertura ai uscita dell'acqua verso una bocca di erogazione di un rubinetto. Le aperture della piastrina fissa coincidono con corrispondenti aperture previste nel fondo del corpo a cartuccia. uà piastrina monile e spostabile su quella fissa a mezzo di una leva di manovra eo na una camera di miscelazione posizionar le parzialmente o totalmente in corrispondenza alia aperture della piastrina fissa per controllare l'erogazione di acqua. Per il suo posizionamento sulla piastrina fissa, la piastrina mobile è suscettibile ai movimenti di traslazione e rotazione, anche combinati.

Corrispondentemente, la leva di manovra è suscettibile di oscillazioni su un asse trasversale e di rotazioni attorno ad un asse verticale. Alle oscillazioni della leva ai manovra corrispondono generalmente l'apertura e cniusura dei mezzi valvolari; alle rotazioni della leva di manovra in un senso o nell'altro corrispondono analoghe rotazioni della piastrina mobile su quella fissa per la scelta ael rapporto aei aue tipi o acqua da erogare.

Per lo più, alla rotazione della leva in un senso, verso sinistra, corrisponde l'erogazione di acqua calda e in senso opposto, verso destra, i’erogazione di acqua fredda. In altri termini, il senso di rotazione della leva per l'erogazione selettiva ai acqua calda, fredda e miscelata in diversi rapporti é correlato alia posizione delle aperture delia piastrina fissa attraverso le quali entrano i due tipi d'acqua.

Tuttavia, in talune costruzioni civili, da lati opposti ai una parete divisoria possono essere previste aue installazioni ai apparecchi sanitari, ed entrambe queste installazioni possono essere alimentate con acqua calda e fredda distribuita con due tubazioni separate estenaentisi in una tale parete divisoria. ferò, una tubazione, per esempio quella dell'acqua calda, cne vista e accessibile da un lato della parete divisoria si trova a sinistra, vista e accessi le dal lato opposto delia parete divisoria si trova invece a aestra. Similmente avviene per l'altra tubazione, quella per;l'acqua fredda, che vista aa una parte della parete divisoria si trova a destra e vista aalla parte opposta di detta parete è a sinistra.

In queste condizioni, un rubinetto incorporante una valvola miscelatrice, che ha tradizionalmente un'apertura ci entrata dell'acqua calda a sinistra, un'apertura di entrata dell'acqua fredda a destra e una leva di manovra che dev’essere ruotata verso sinistra per regolare il flusso d'acqua calda e verso destra per regolare il flusso d'acqua frecida, può essere usato correttamente solamente sul lato della parete divisoria dal quale le tubaziani di distribuzione dell'acqua calca e fredda risultano a sinistra e a destra rispettivamente. Usate dall'altro lato della parete divisoria, le aperture di entrata dell'acqua calda e fredda nella valvola e il senso delle rotazioni della leva di manovra si trovano infatti contrari a quella che è la disposizione delle tubazioni per cui la valvola non è utilizzabile correttamente avendo l'afflusso dei Due tipi d'acqua in posizioni invertite. Questo è un problema che si può riscontrare in tutti i rubinetti miscelatori da collegarsi da parti opposte di due tubazioni da. acqua caida e fredda in comune, ma interessa specialmente i gruppi vasca che in genere vanno collegati direttamente alle tudazioni di alimentazione. ter risolvere il problema bisognerebbe preparare rubinetti con un comando differente a seconda che vadano collegati da una parte o dall'altra di due tubazioni in comune, comunque con svantaggi di ordine costruttivo, di magazzinaggio, ecc., e in più alterando in talune installazioni quella c:he è la tradizionale mooalità d 'uso che prevede una rotazione della leva ai manovra verso sinistra per il controllo dell'acqua calda e verso destra per l'acqua fredda.

Scopo della presente invenzione è di risolvere un tale problema in modo nuovo e originale, con un dispositivo che consente ai invertire i flussi d'acqua calda e fredda direttamente in un rubinetto, immediatamente prima del1 entrata oei due tipi d'acqua nella valvola miscelatrice, e di poter così utilizzare le usuali valvole miscelatrici, senza alcuna loro modifica, in ogni condizione di installazione.

un altro scopo dell’invenzione è di fornire un dispositivo invertitore di due flussi d'acqua che consente ai mannare sempre alio stesso modo l'acqua calda e fredda alle rispettive entrate di una valvola misceiatrice anche quando 1 due tipi d'acqua provengono da due relative tubazioni in posizioni invertite.

Un tale scopo è conseguito con un dispositivo invertitore, posto nei corpo di un rubinetto alla oase ai una valvola misceiatrice e conforme alla rivendicazione 1.

Maggiori elencagli dell'invenzione risulteranno comunque piu evidenti dal prosieguo della descrizione fatta con riferimenta agli allegati disegni nei quali:

la Fig.1 mostra una vista prospettica dei due elementi separati, che compongono il dispositivo invertitore dell'invenzione;

le Figg.2 e 2a mostrano, in pianta, l'elemento di supporto dei dispositivo invertitore visto da sopra e da sotto, rispettivamente,

le Figg.5 e 3a mostrano, pure in pianta, l'elemento capovolgibile del dispositivo invertitore visto aa due parti opposte;

la Fig.4 mostra una vista in pianta dall'alto di un rubinetto con alloggiamento per una valvola mi— scelatrice;

le Figg.5 e 5a mostrano una vista analoga a quella della Fig.4, ma con dispositivo invertitore inserito nel corpo del rubinetto in due diverse condizioni d'uso;

ia Fig.6 mostra una vista prospettica esplosa di un ruDinetto spaccato, dispositivo invertitore e valvola miscelatr ce; le Figg.7 e 7a mostrano una vista ugualet a quella della Fig.6 dove sono evidenziati, rispettivamente, i percorsi dell acqua calda e dell acqua fredda in una prima modalità di arrivo dei due tipi di acqua al ruoinetto;

le Figg.6 e 8a mostrano una.vista analoga a quei— la delia Fig.ó aove sono evidenziati, rispettivamente,i percosi dell'acqua calda e dell'acqua fredda in una seconda modalità di arrivo dei due tipi di acqua ai rubinetto;

la Fig.9 mostra un rubinetto spaccato incorporar!-ce un dispositivo invertitore i,n una sua variante di raaiizzazione; e la Fig.10 mostra uno schema di installazione di due rubinetti oa parti opposte di due tubazioni di alimentazione di acqua calda e fredda passanti in una parete divisoria.

La presenta invenzione si applica ad un rubinetto 11 per impianti idrosanitari contenente una valvola niscelatrice di acqua calda e fredda 12 e destinata a controllare l'erogazione di acqua calda C e fredda F provenienti aa un impianta di distribuzione rappresentato da due Lunazioni TC e TF, rispettivamente per l'acqua calda e per l'acqua fredda, che si estendono in una parete divisoria 13 come mostrato nello schema in Fig.10.

Il rubinetto 11 ha un corpo avente un alloggiamento li' di ricezione della valvola miscelatrice 12 ed una bocca di erogazione 11 dell'acqua in un ap— parecchio sanitario.

La valvola miscelatrice 12 è di per sè nota. Essa ha un corpo a cartuccia nei quale delle piastrine ceramiche (non rappresentate) Controllano i flussi d'acqua calda e fredda in entrata e in uscita sotto il comando di una leva di manovra 14. Per il passaggio dell'acqua, nei ronoo dei corpo di valvola sono previste un apertura io per l'entrata dell'acqua calda C, un'apertura 16 per l'entrata dell'acqua fredda F ed un'apertura 17 oi, uscita dell'acqua calda, fredda o miscelata, a volontà. Queste aper— ture 15-17 sono usualmente disposte secondo i vertici di un triangolo e sono rappresentate in particolare nelle Figg.6—8. Esse sono circondate indivi— duaimence da corrispondenti guarnizioni di tenuta 15',16',17 che formano ui preferenza un tutt'uno integrale e cne sono applicate di fondo del corpo di valvola 12. In tali figg.6—8,le guarnizioni sono disgiunte dal corpo oi valvola per ancora meglio evi— denziare ia disposizione delie aperture di fondo 15— 17 cui sono coordinate. Il fondo dei corpo di valvola presenta anche almeno uno,o meglio due piedini 13 per 11 posizionamento e l'orientamento della valvola miscelatrice 12 quando viene posta in opera nei corpo ai rubinetto 11.

Nel corpo di rubinetto 11, sul fondo dell'alloggiamento 11' sono ricavati, per essere collegati all'impianto ai distribuzione TC, TF,un primo toro 19 di ingresso di un primo flusso d'acqua ed uin secondo foro 20 di ingresso di un seconde flusso d'acqua, nonché un foro 21 ai uscita U dell'acqua verso la bocca ai erogazione 11". In Dipendenza dell'installazione del rubinetto, vale a dire a seconda che esso sia installato aa una parte o dall'altra della parete 13 nella quale si estendono le tubazioni TC, TF ai aistriduzione dell'acqua calda o fredda — v.Fig.10— al primo foro d'ingresso i9 può arrivare un flusso o'acqua calda C o fredda F, mentre ai secondo foro d’ingresso 20 arriva un flusso d'acqua fredda F o calda C, dunque differente da quello che arriva al primo foro 19. Detti fori 19,20,21 sono allineati su un asse al centro del fondo dell'alloggiamento 11’. Da parti opposte di questi fori i9— 21 allineati sono previsti due incavi di riferimento 22.

Tra il fondo dell'alloggiamento 11'e il fondo della valvola miscelatrice 12 in esso aisposta È interposto un dispositivo invertitore 23 idoneo ad invertire dei flussi d'acqua che entrano dai fori d'ingresso 19,20 e che sono difetti alle aperture di entrata 15,16 della valvola 12. Il dispositivo 23 è composto da un elemento ai supporta 24 e da un elemento invertitore 23, capovolgiblle, che si accoppiano complementarmente. L'elemento di supporto 24 è in forma di disco e può essere realizzata in nateriaie plastico. Esso ha un piano di base 24' destinato ad appoggiarsi sui fango dell'alloggiamento 11' e un piano superiore 24” $ui quale si appoggia la valvola miscelatrice 12.

Nei piano ai base 24',in una posizione simmetrica rispetto ad un asse traversale dell'elemento 24,è ricavata una sede sagomata 26 con una forma sostanzialmente a T, a V o a Y destinata a ricevere amovibilmente l'elemento invertitore 25 avente una -forma uguale. Questo elemento invertitore; 25 può essere realizzato in un materiale eiastomerico in modo aa potersi adattare ao una tale sede 26 e allo stesso tempo realizzare una tenuta a guisa di guarnizione su tutte le superfici con le quali risulta a contatto

Da lati opposti aeiìa seoe 26 sono previsti due pioli 27 destinati a inserirsi negli incavi di riferimento 22 nei fondo dell'alloggiamento il per il posizionamento in opera dell'elemento di supporto 24. biella sede 26 sona simmetricamente previsti dei rilievi 23 -fungenti uà mezzi di posizionamento dai— l 'elemento invertitore 25 che è dotato a sua volta di recessi 29 destinaci a coniugarsi con tali rilievi. Nei piano superiore 24" dell'elemento ai supporto 24 sono ricavati degli incavi 30 nei quali si assestano i piedini ai posizionamento 18 alla case della valvola miscelatrice. Pertanto, valvola miscelatrice 12 e Dispositivo invertitore 23 possono essere accoppiati tra loro e Con il corpo di rubinetto li sempre secondo l'orientamento previsto.

Nell'elemento ai supporto 24 —v.Fig.1— sono ricavati tre fori ai passaggio 31,32,33, i primi due per i acqua in entrata, il terzo per l 'acqua in uscita, risultanti nell'amoito delia sede sagomata 26, dimensionati e disposti per coincidere rispettivamente con le aperture di entrata 15,16 e di uscita 17 nel fondo della valvola miscelatrice 12, quando questa e accappiata al dispositivo invertitore con l'ausilio aei piedini di base 15. L'elemento invertitore 25 ha, a sua volta, due spacchi oblunghi di entrata 34,35 orientati obliquamente rispetta all'asse mediano longitudinale dell'elemento stesso, ed un passaggio di uscita 36 su detto asse mediano.

data la simmetricità dell'accoppiamento tra elemento di supporto 24 ed elemento invertitore 25 del dispositivo 25, questo elemento invertitore può essere montato nella sede 26 dell'elemento di supporto in due posizioni capovolte per due diverse modalità ai esercizio del dispositivo stesso.

In entrambe le condizioni, il passaggio di uscita 36 dell'elemento invertitore 25 è sempre in corrispondenza, da una parte, con il toro 21 di uscita U nel fondo dell'alloggiamento 11',e dall'altra, con il passaggio di uscita 55 celi'elemento di supporto 24 e, attraverso questo passaggio 33, con l'apertura di uscita dell'acqua 17 dal fondo della valvola mi— scelatrice i2.

In una prima condizione d uso, gli spacchi oblunghi 34 e 35 dell'elemento invertitore 25 si trovano posti e orientati per mettere in comunicazione rispettivamente i fori d’ingresso 19 e 20 del corpo rubinetto li con i passaggi 31,32 dell'elemento di supporto 24 coincidenti con le aperture ai entrata 15,16 dell'acqua nella valvola miscelatrice 12. Questa condizione è mostrata nella fig.5

Allora, se al -foro d'ingresso 19 arriva dall'impianto ai distribuzione acqua calda (freccia C), questa viene condotta, attraverso lo spacco oblungo 34 e il passaggio 31, all'apertura 15 di entrata dell'acqua calda nella valvola miscelatrice. Parallelamente, 1 acqua fredda (freccia F) che arriva dall'impianto all'ingresso 20 è condotta, attraverso lo spacco oblungo 55 e il passaggio 32, all'apertura 16 di entrata dell acqua fredda nella valvola misceiacrice. Cosi , la valvola miscelatrice è utiiiz— cadile normalmente con una rotazione della sua leva di manovra verso sinistra per l'erogazione dell'acqua calda e verso destra per 1'erogazione; di acqua fredda.

Il flusso d'acqua calda C attraverso le varie componenti, a partire dal foro d'ingresso 19 fino al foro 21 di uscita U del corpo di rubinetto è evidenziato nella Fig.7. Il flusso d'acqua fredda F attraverso le varie componenti a partire dal foro d'ingresso 20 fino ai foro 21 di uscita U è evidenziato nella Fig.7a.

In una seconda condizione, l'elemento invertitore 25 è capovolto rispetto alla prima condizione sopra descritta. Gli spacchi oblunghi 34 e 35 del— l 'elemento invertitore 25 si trovano posti e arientati per mettere in comunicazione rispettivamente i fori d'ingresso 20 e 19 del corpo rubinetto li con i passaggi 31,32 dell'elemento di supporta 24 coincidenti con le aperture di entrata 15,16 dell'acqua nella valvola misceiatrice 12· Questa condizione è mostrata nella Fig.oa ed è adatta per il caso in cui (all 'opposto ai quanto sopra descritto sopra per la prima condizione) il foro d'ingresso 19 si trova collegato aa una tubazione TF di distribuzione deli acqua fredda F e il foro 20 si trova collegato ao una tudazione TC di acqua calda C e per consentire l'uso delia valvola misceiatrice sempre· alio stesso modo.

Allora, l'acqua fredda (freccia F -Fig.5a) che arriva all'ingresso 19 è deviata e condotta attraverso lo spacca OD!ungo 34, al passaggio 31 e all 'apertura 15 di entrata dell'acqua calda nella valvola misceiatrice. L'acqua calda (-freccia C) che arriva invece dall'impianto all'ingresso 20 è deviata e condotta attraverso lo spacco oblungo 35, al passaggio 32 e all'apertura 16 di entrata dell'acqua fredda nella valvola misceiatrice. Pertanto,anche in questo caso la valvola misceiatrice è alimentata e utilizzabile normalmente con una rotazione della sua leva ciì manovra verso sinistra per l'erogazione dell'acqua calca e verso destra per l'erogazione di acqua fredda dai momento che le entrate dei due tipi di acqua nella valvola rimangono inalterate anche se provenienti da due ingressi invertiti.

Il flusso d’acqua calda C attraverso le varie componenti a partire dal foro d'ingresso 20 fino al foro di uscita 21 oel corpo di rubinetto è evidenziato nella Fig.3. li flusso d’acqua fredda F attraverso le varie componenti a partire dal -Foro d'ingresso 19 fino al foro di uscita 2i è evidenziato nella Fig.8a.

Nella Fig.10 è illustrata la modalità di collegamento di due rubinetti da due parti opposte delle due tubazioni TC e TF di distribuzione dell'acqua calda e fredda. Con le frecce C e F sono indicati i flussi d'acqua diretti a ciascuna valvola miscelatrice, e si pud notare come da una parte, quella superiore nella Fig.10) i due flussi vengano incrociati.

Da notare che il dispositivo sopra descritto è utilizzasile con valvole miscelatrici sia con sia senza, un distributore di fondo.

Da notare peraltro che per talune costruzioni di rudinetti dove l'acqua arriva alla bocca a livello deli 'alloggiamento per la valvola miscelatrice senza necessità di un foro di uscita (21) sul fondo di detco alloggiamento, il dispositivo invertitore, fermo restanuo le sue caratteristiche basilari potrà essere dotato di una guarnizione periferica 123' e usato come un distributore 123 per risultare rialzato dal fondo dell' alloggiamento per definire un passaggio ai uscita d'acqua aperto al di sopra di detto fondo come mostrato nella Fig.9. L'acqua calca e fredda saranno allora portate agli spacchi dell 'invertitore allungando le entrate 19,20 dell'altra fino all'elemento capovolgibile.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1.Un insieme di una valvola miscelatrlce e di un corpo di rubinetto per l'erogazione di acqua calda, fredda e miscelata, dove - la valvola miscelatrice ha una prima apertura di fondo (15) di entrata dell'acqua calda, una seconda apertura di fondo (16) di entrata dell'acqua fredda, ed un'apertura di fondo (17) di uscita dell'acqua calda, fredda o miscelata quando la valvola è comandata, e - il corpo di rubinetto (11) ha una bocca (11“) di erogazione dell'acqua, un alloggiamento di') per detta valvola miscelatrice e, sul fondo di detto alloggiamento, un primo foro (19) di ingresso di un primo genere di acqua calda o fredda, un secando foro (20) di ingressa di un secondo genere di acqua fredda o calda, ed un foro di uscita (21) dell'acqua verso la bocca di erogazione, il primo foro d'ingresso e il secondo foro d'ingresso (19,20) essendo collegabili in alternativa a tubazioni di distribuzione separata di acqua calda e di acqua fredda, caratterizzato da un Dispositivo invertitore (23) di inversione del flussi o acqua, posto tra il fondo di detto alloggiamento (11') e il fondo di detta valvola miscelatrice (11) e comprendente un elemento invertitore (25) avente: . due spacchi oblunghi di entrata (34,35) idonei a mettere in comunicazione selettivamente detto primo foro (19/ a detto secando foro d’ingresso (20 dell'acqua nel corpo ai rubinetto con la prima aper— tura di fondo (15) della valvola miscelatrice e detto secondo foro (2G) o detto primo foro d'ingressa (19/ con la seconda apertura di fondo della valvola miscelatrice attraverso un capovolgimento dell'elemento invertitore, e . un passaggio ai uscita (36) coincidente sempre con l'apertura di uscita (17) e il foro di uscita (21) rispettivamente della valvola miscelatrice e del fondo dell alloggiamento. 2. un insieme secondo la riventiicazione 1, in cui l elemento invertitore (25) è inserito amovibilmente in una sede sagomata (26) ricavata in un elemento di supporto (24) posizionab le tra il fondo dell'alloggiamento e il fondo della valvola mismelatrice, detta sede (26) in detto elemento ai supporto essendo tale da ricevere alio stesso l'elemento invertitore (25) nelle sue posizioni capovolte, detto elemento ai supporto (24) avendo tre for di passaggio (31,32,33) coincidenti, da una parte, con le aper— ture di fonda di entrsia e uscita (15-17) della vaivola miscelatrice ef dall'altra, con i fori d'ingressa e uscita (9-21) sul fondo dell'alloggiamento nei corpo di rubinetto. 3. Un insieme secondo la rivendicazione 2, in cui detto elemento di supporta (24) è in un materiale plastico rigido e detto elemento invertitore (25) è in un materiale elastomerico per l'inserimento e la tenuta in detta sede sagomata, tetto elemento invertitore e detta sede avendo delle parti che si accoppiano complementarmente per il posizionamento e il fermo dell'elemento invertitore nelle due posizioni capovolte. 4. Un insieme secondo le rivendicazioni 2 e 3, in cui l'elemento di supporto (24) ha da una parte almeno un piolo (27) di ri-ferimento per il suo posizionamento sul fondo dell'alloggiamento ( 1') nel corpo di rubinetto e d’altra parte degli incavi di riferimento (30) per ricevere dei piedini,di posizionamento alla base della valvola miscelatrice. 5. Un insieme secondo la rivendicazione 1, in cui i fori d'ingresso (19,20) e il foro di uscita (21) sul fonoo dell'alloggiamento ( 1') nel corpo di rubinetto sono allineati su uno stesso asse, i fori di entrata (15,16) e il foro ai uscita (17) sui fondo della valvola miscelatrice sono disposti secondo i vertici ci un triangolo; i passaggi di entrata (31,32) e di uscita (33) dell'elemento di supporto (24) sono disposili e coincidenti con detti fori di fondo della valvola miscelatrice; gli spacchi oblunghi (34,35) deli'elemento invertitore (251 hanno una parte su un asse oi allineamento con il foro di uscita dell'elemento stesso, una parte in corrisponaenza ai passaggi di entrata (31,32) dell'elemento di supporta (24) e sono orientati obliquamente rispetto a detto asse oi allineamento, uno spacca oblungo mettendo in comunicazione un foro d'ingresso (19 o 20) con un passaggio di entrata (31 o 32) dell'elemento di supporto (24) quando l'altro spacco oblungo mette in comunicazione l'altro foro d'ingresso (20 o 21) con l'altro passaggio di entrata dell 'elemento ci supporto e viceversa capovolgendo l 'elemento invertitore. 6. Un insieme secando le rivendicazioni precedenti in cui l'elemento ci supporto del dispositivo può avere almeno una guarnizione periferica. 7. Un insieme secondo le rivendicazioni precedenti in cui la valvola miscelatrice è con o senza un distributore di fondo. 3. un insieme seconda le rivendicazioni 1-6, in cui il cispositivo invertitore è utilizzabile come distributore di fondo per la valvola miscoiatrice. 9. Dispositivo per i inversione dei flussi d'acqua calda e fredda diretti ad una valvola miscelatrice, come sostanzialmente sopra descritto, illustrato e rivendicato per gii scopi specificati.