ITBO940136A1 - Dispositivo segnalatore di decelerazione particolarmente adatto per autoveicoli - Google Patents

Description

'DISPOSITIVO SEGNALATORE DI DECELERAZIONE PARTICOLARMENTE ADATTO PER AUTOVEICOLI

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione si inquadra nel settore tecnico concernente gli accessori per autoveicoli destinati a richiamare l'attenzione dei conducenti di autoveicoli che seguono in occasione di particolari condizioni d'emergenza e non.

In particolare la presente invenzione si riferisce ad un dispositivo che, applicato in corrispondenza della porzione posteriore di un autoveicolo in una posizione ben visibile dai conducenti degli autoveicoli che seguono quest'ultimo, è in grado di segnalare qualsiasi decelerazione dell'autoveicolo stesso in tempo utile affinché detti conducenti possano adeguatamente e convenientemente intervenire sui relativi veicoli.

E' noto che qualsiasi autoveicolo deve essere provvisto di una coppia di segnalatori luminosi d'arresto di colore rosso posti in corrispondenza della porzione posteriore dell'autoveicolo ed ai lati contrapposti di quest'ultimo. Tali segnalatori luminosi, cosiddetti "stop", sono attivati, cioè si illuminano, solamente quando il conducente dell'autoveicolo interviene sul pedale del freno conseguentemente alla sua precisa volontà di ridurre la velocità dell'autoveicolo che sta guidando o di arrestare quest'ultimo, o di segnalare semplicemente al conducente che segue l'intenzione di una possibile decelerazione dell'autoveicolo. L'illuminazione degli "stop" dell'autoveicolo è necessaria per attirare l'attenzione dei conducenti degli autoveicoli che seguono, in maniera tale che tali conducenti siano avvisati tempestivamente della decelerazione, che può essere anche brusca e repentina, dell'autoveicolo che li precede.

Tralasciando i casi limite dei conducenti che non rispettano le norme di sicurezza prescritte dal Codice della Strada inerenti il rispetto delle distanze di sicurezza tra autoveicoli in marcia, la maggior parte dei tamponamenti dipende dal fatto che i conducenti si "accorgono" con notevole ritardo della repentina decelerazione dell'autoveicolo che li precede e quindi, con notevole ritardo, attivano le opportune precauzioni tese ad evitare il tamponamento.

E ' altrettanto noto l'impiego di un ulteriore segnalatore luminoso, quale una barra luminosa posta in prossimità del lunotto posteriore dell'autoveicolo e collegata in parallelo con gli "stop", nel tentativo di "attirare" maggiormente e più repentinamente possibile l'attenzione dei conducenti degli autoveicoli che seguono.

Quest'ultima soluzione non risolve del tutto il problema in quanto se da un lato tale barra effettivamente aiuta notevolmente ad attirare l'attenzione dei conducenti dei veicoli che seguono quello frenante sul quale è installata, dall'altro lato è attivata solamente in conseguenza di una frenata e quindi di un intervento sul pedale del freno da parte del conducente di tale autoveicolo senza quindi riuscire in alcun modo ad informare correttamente i conducenti circa l'effettiva decelerazione o sull'intensità di quest'ultima. I motivi che provocano la decelerazione di un autoveicolo sono molteplici: tra questi è opportuno ricordare quello dovuto al cambiamento di pendenza del percorso, e quello conseguente al repentino rilascio dell'acceleratore.

Il principale scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo segnalatore di decelerazione, particolarmente adatto per autoveicoli, in grado di essere attivato in conseguenza di una decelerazione dell'autoveicolo sul quale è montato.

Ulteriore scopo è quello di proporre un dispositivo segnalatore di decelerazione in grado sia di attivare autonomamente i dispositivi indicatori di frenata già installati su ciascun autoveicolo conseguentemente ad una sua decelerazione e quindi anche preventivamente alla loro accensione a causa di una frenata, sia di essere attivato contemporaneamente all'attivazione dei dispositivi indicatori di frenata, che di mantenere illuminati entrambi gli indicatori per un predeterminato tempo di ritardo rispetto al rilascio del pedale del freno dell'autoveicolo o al termine della decelerazione.

Un altro scopo dell'invenzione è quello di proporre un segnalatore di decelerazione in grado di illuminarsi gradualmente secondo predeterminate modalità e tempistiche particolarmente studiate per "catturare" quanto più repentinamente possibile l'attenzione dei conducenti che seguono l'autoveicolo sul quale è installato tale dispositivo in base anche all'intensità della decelerazione di quest'ultimo autoveicolo.

Un altro scopo dell'invenzione è quello di prevedere in detto dispositivo una porzione illuminabile tale da creare un'interazione ottico-visiva immediata tra le variazioni delle condizioni di marcia dell'autoveicolo sul quale il dispositivo è installato ed i conducenti degli autoveìcoli che seguono, in modo da consentire a tali conducenti di valutare immediatamente 1'intensità della decelerazione dell'autoveicolo che li precede e quindi di agire di conseguenza il più repentinamente possibile, grazie al fatto che il dispositivo riesce dinamicamente a visualizzare l'intensità della decelerazione dell'autoveicolo .

. Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo di semplice ed automatico utilizzo, di facile installazione su qualsivoglia tipo di autoveicolo, e di agevole manutenzione.

Gli scopi suindicati vengono ottenuti in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.

Le caratteristiche della presente invenzione sono evidenziate nel seguito con riferimento alle allegate tavole di disegno, in cui:

- la figura 1 illustra una vista parziale in prospettiva di un particolare del dispositivo oggetto della presente invenzione installato su un'autovettura.

- la figura 2 illustra uno schema a blocchi del principio di funzionamento del dispositivo segnalatore.

Con riferimento alle figure 1 e 2, con 10 viene indicato un dispositivo segnalatore di decelerazione di un autoveicolo 11, normalmente dotato di un pedale del freno 8 in grado di attivare l'accensione di due luci d'arresto 9 posizionate ai lati opposti della porzione posteriore 13 dell'autoveicolo 11.

Tale dispositivo segnalatore 10 è costituito da mezzi sensori di velocità 2, da un primo convertitore 3, da un secondo convertitore 4, da un comparatore-ampiificatore 5, da una centralina di comando 6, da una barra luminosa 1, e da un mezzo ritardatore 7.

I mezzi sensori di velocità 2 sono costituiti da mezzi noti, non illustrati, ad esempio del tipo comprendenti sensori ottici o sensori induttivi, in grado di rilevare la velocità dell'autoveicolo in base alla velocità angolare di rotazione delle ruote o dell'albero di trasmissione. Tali sensori possono altresì essere costituiti da semplici trasduttori-adattatori, noti e non illustrati, in grado di fornire la velocità istantanea dell'autoveicolo semplicemente prelevando ed adattando predeterminati segnali provenienti dal tachimetro digitale o dal circuito del sistema di antibloccaggio dei freni (ABS) per gli autoveicoli dotati di questi ultimi due dispositivi. I mezzi sensori di velocità forniscono quindi un primo segnale 2', normalmente analogico ed impulsivo, funzione della velocità istantanea dell'autoveicolo.

Il primo convertitore 3 è, ad esempio, costituito da un convertitore analogico frequenza-tensione noto, ed è in grado di leggere, in corrispondenza di una prima serie di predeterminati istanti di tempo T, il primo segnale 2' e di convertire quest'ultimo in un secondo segnale 3', normalmente rappresentato da una tensione continua.

Il secondo convertitore 4 è dello stesso tipo del primo convertitore 3, ma è in grado di leggere il primo segnale 2' in corrispondenza di una seconda serie di predeterminati istanti di tempo T' ciascuno dei quali è ritardato di un preciso intervallo di tempo ΔΤ rispetto ai corrispondenti istanti T della predetta prima serie. Tale secondo convertitore 4 è dunque destinato a convertire il primo segnale 2' in un terzo segnale 4', che normalmente è rappresentato da una tensione continua.

I segnali di tensione, rispettivamente secondo 3' e terzo 4', vengono posti agli ingressi del comparatoreamplificatore 5, essenzialmente costituito da un amplificatore differenziale destinato a comparare i segnali in ingresso ed a generare conseguentemente un quarto segnale 5' normalizzato ed amplificato, ad esempio una tensione.

La centralina di comando 6 riceve come ingressi il quarto segnale 5' proveniente dal comparatore-amplificatore 5 ed un quinto segnale 8' proveniente da un sensore, noto e non illustrato, attivato dal pedale del freno 8. Tale centralina 6, in base all'esecuzione di un predeterminato programma, genera in uscita un sesto segnale 6' ed un settimo segnale 17, rispettivamente inviati in ingresso al mezzo ritardatore 7 e ad un relè, noto e non illustrato, destinato all'accensione delle luci d'arresto 9.

La barra luminosa 1 è costituita da una serie di elementi 14 singolarmente illuminabili in base all'intensità del sesto segnale 6'. Tali elementi 14 sono raggruppati in modo tale che la barra luminosa 1 risulta suddivisa in tre sezioni, una prima sezione terminale A, una seconda sezione terminale A' ed una terza sezione centrale B compresa tra le due predette sezioni prima A e seconda A'.

In una preferita forma di realizzazione la barra luminosa 1 è situata in prossimità della porzione posteriore 13 dell'autoveicolo 11, e più precisamente in corrispondenza del margine superiore del lunotto 15 dell'autoveicolo 11 stesso. Sempre in questa preferita forma di realizzazione gli elementi luminosi 14 sono costituiti, ad esempio, da diodi led di colore rosso e del tipo trasparente ad elevata luminosità.

Il mezzo ritardatore 7 è interposto tra la centralina di comando 6 e la barra luminosa 1 ed ha il segnale 6' in ingresso ed il medesimo in uscita finché l'intensità di quest'ultimo si mantiene al di sotto di una predeterminata soglia. Tale ritardatore 7 è in grado di attivarsi in corrispondenza del superamento da parte del sesto segnale 6' di questa predeterminata soglia e di disattivarsi dopo un predeterminato intervallo temporale di ritardo ΔΤ' rispetto all'abbassamento del citato sesto segnale 6’ sotto la predeterminata soglia. Il mezzo ritardatore 7 è inoltre in grado di controllare il segnale d'uscita 6' in modo tale da mantenere attivati tutti gli elementi 14 per 1'intero intervallo di tempo corrispondente al periodo di attivazione del ritardatore stesso.

Il funzionamento di questo dispositivo segnalatore 10 di decelerazione risulta abbastanza semplice in quanto è attivabile sia automaticamente che in conseguenza dell'intervento del conducente dell'autoveicolo sul pedale del freno. In quest'ultimo caso, la semplice pressione del pedale del freno 8 determina l'accensione delle luci d'arresto 9 e la generazione del segnale 8' d'ingresso alla centralina 6 che immediatamente genera il segnale d'uscita 6' di intensità tale da determinare l'accensione simultanea degli elementi 14 compresi nella sezione terminale prima A e seconda A'. Il funzionamento automatico del dispositivo 10 è determinato dalla decelerazione dell'autoveicolo 11 causata, ad esempio, sia dall'intervento sul pedale del freno 8, sia dal rilascio dell'acceleratore, non illustrato, dell'autoveicolo 11 da parte del conducente, che dal rallentamento dell'autoveicolo stesso determinato, ad esempio, da un percorso in salita e/o da raffiche di vento contrarie al senso di marcia.

Il sensore di velocità 2 fornisce la velocità istantanea dell'autoveicolo 11 attraverso il primo segnale 2', che viene opportunamente convertito dai convertitori primo 3 e secondo 4 rispettivamente nel secondo segnale 3' e nel terzo 4' e rispettivamente proporzionali alla velocità istantanea dell'autoveicolo in corrispondenza di un preciso istante T e di un istante T' ritardato da T di un intervallo di tempo ΔΤ. Il comparatore-amplificatore 5, dunque, paragona i due segnali 3', 4' e fornisce in ingresso alla centralina 6 il quarto segnale 5' che corrisponde alla differenza tra i segnali 3' e 4'. La centralina di comando 6 è dunque in grado di valutare, tramite l'esecuzione del suo predeterminato programma, se l'autoveicolo 11 è in decelerazione o meno in base all'analisi del segnale 5', e sempre tramite 1'esecuzione del programma è in grado di generare il sesto segnale 61, la cui intensità è direttamente proporzionale all'entità della decelerazione dell'autoveicolo 11, ed il segnale 17 che determina l'accensione delle luci d'arresto 9.

Il sesto segnale 6' arriva dunque alla barra luminosa 1 attraverso il mezzo ritardatore 7 e determina l'attivazione, cioè l'accensione, dapprima degli elementi 14 in corrispondenza delle sezioni prima A e seconda A' e quindi progressivamente, in base all'intensità del sesto segnale 6', determina l'accensione degli elementi 14 della sezione centrale B in modo simmetrico a partire dagli elementi estremi di quest'ultima.

Il mezzo ritardatore 7 è attivato dal superamento di una predeterminata soglia dell'intensità del sesto segnale 6'. A questo punto, il ritardatore 7 abilita l'accensione di tutti gli elementi 14 rimasti spenti, cioè quelli centrali della sezione centrale B, per tutto l'intervallo di tempo in cui l'intensità del segnale 6' è superiore o uguale alla predeterminata soglia e per un intervallo di tempo ΔΤ' di ritardo rispetto al passaggio dell'intensità del segnale 6' al di sotto della predeterminata soglia.

Lo spegnimento progressivo degli elementi 14 è funzione della riduzione dell'intensità del sesto segnale 6' causata da una diminuzione della decelerazione dell'autoveicolo .

Occorre fare notare che mediante tale mezzo ritardatore 7 è dunque possibile creare un effetto "memoria" visivamente apprezzabile dai conducenti che seguono l'autoveicolo, sul quale è installato il dispositivo 10. Tale effetto è utile particolarmente in conseguenza di fortissime e repentine decelerazioni dell'autoveicolo stesso perché in tal modo la persistenza dell'illuminazione della barra 1 anche dopo 1'avvenuta decelerazione permette di "risvegliare" l'attenzione, relativamente alle variazioni di marcia dell'autoveicolo, dei conducenti che seguono ed anche di quelli particolarmente distratti.

In una seconda forma di realizzazione gli elementi 14 della sezione centrale B della barra luminosa 1 vengono attivati dal segnale 6' in modo speculare a partire dagli elementi 14 posti al centro della barra stessa verso quelli periferici.

Il principale vantaggio della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo segnalatore di decelerazione per autoveicoli, in grado di essere attivato in conseguenza di una decelerazione dell'autoveicolo sul quale è installato.

Un ulteriore vantaggio consiste nel realizzare un dispositivo segnalatore di decelerazione in grado sia di attivare autonomamente le luci di arresto di un autoveicolo conseguentemente ad una sua decelerazione avvenuta anche indipendentemente dall'intervento del conducente sul pedale del freno, sia di essere attivato contemporaneamente all'attivazione delle luci d'arresto, che di mantenere illuminati totalmente entrambi gli indicatori, per un predeterminato tempo di ritardo rispetto al rilascio del pedale del freno dell'autoveicolo o all'abbassamento della decelerazione al di sotto di un predeterminato valore.

Un altro vantaggio dell'invenzione è quello di fornire un segnalatore di decelerazione in grado di illuminarsi gradualmente secondo predeterminate modalità e tempistiche particolarmente studiate per "catturare", quanto più repentinamente possibile, l'attenzione dei conducenti che seguono l'autoveicolo sul quale è installato tale dispositivo in base anche all'intensità della decelerazione di quest'ultimo autoveicolo.

Un altro vantaggio del dispositivo consiste nel fatto che, tramite la citata barra luminosa, viene a crearsi un'interazione ottico-visiva immediata tra le variazioni delle condizioni di marcia dell'autoveicolo sul quale è installato .detto dispositivo ed i conducenti degli autoveicoli che seguono. Tali conducenti, infatti, sono in grado di valutare immediatamente l'intensità della decelerazione dell'autoveicolo che li precede e quindi sono in grado di agire di conseguenza il più repentinamente possibile, grazie al fatto che il dispositivo riesce dinamicamente a visualizzare l'intensità della decelerazione contrariamente alla visualizzazione "statica" effettuata normalmente dall'accensione delle luci d'arresto in conseguenza di una frenata dell'autoveicolo.

Ulteriore vantaggio e' quello di fornire un dispositivo di semplice ed automatico utilizzo, di facile installazione su qualsiasi tipo di autoveicolo e di agevole manutenzione.

L'invenzione in questione è stata ovviamente descritta, con riferimento ai disegni allegati, a puro titolo esemplificativo, e non limitativo, ed è pertanto evidente che ad essa possono essere apportate tutte quelle modifiche o varianti suggerite dalla pratica nonché dalla sua attuazione ed utilizzazione, comunque comprese nell'ambito definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo segnalatore di decelerazione di un autoveicolo 11 provvisto di un pedale del freno 8 in grado di attivare l'accensione di due luci d'arresto 9 posizionate ai lati opposti della porzione posteriore 13 del citato autoveicolo 11, con detto dispositivo 10 caratterizzato dal fatto di comprendere: mezzi sensori di velocità 2 in grado di fornire almeno un primo segnale 2' funzione della velocità del citato autoveicolo 11; un primo convertitore 3 in grado di leggere, in corrispondenza di una prima serie di predeterminati istanti di tempo T, il citato primo segnale 2' e di convertire quest'ultimo in un secondo segnale 3'; un secondo convertitore 4 in grado di leggere il citato primo segnale 2' in corrispondenza di una seconda serie di predeterminati istanti di tempo Ί" ciascuno dei quali è ritardato di un preciso intervallo di tempo ΔΤ rispetto ai corrispondenti citati istanti T della citata prima serie, essendo detto secondo convertitore 4 inoltre destinato a convertire il citato primo segnale 2' in un terzo segnale 4',-almeno un comparatore-amplificatore 5 destinato a comparare i citati segnali secondo 3' e terzo 4' presenti al suo ingresso ed a generare conseguentemente un quarto segnale 5'; una centralina di comando 6 che, in base all'analisi dei segnali d'ingresso costituiti dal citato quarto segnale 5' e da un quinto segnale 8' proveniente da un sensore associato al citato pedale del freno 8, ed in base all'esecuzione di un predeterminato programma, è in grado di emettere almeno un sesto segnale 6' ed un settimo segnale 17, con quest'ultimo destinato all'attivazione delle citate luci d'arresto 9; almeno una barra luminosa 1 situata in prossimità della citata porzione posteriore 13 del citato autoveicolo 11, e costituita da una serie di elementi 14 singolarmente illuminabili in base all'intensità del citato sesto segnale 6'.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre un mezzo ritardatore 7, interposto elettricamente tra dette centralina di comando 6 e barra luminosa 1, in grado di attivarsi in corrispondenza del superamento da parte del citato sesto segnale 6' di una predeterminata soglia e di disattivarsi dopo un predeterminato intervallo temporale di ritardo ΔΤ' rispetto all'abbassamento del citato sesto segnale 6' sotto la predeterminata citata soglia, essendo detto mezzo ritardatore 7 inoltre destinato a mantenere attivati tutti i citati elementi 14 per l'intero intervallo di tempo corrispondente al periodo di attivazione dello stesso citato mezzo ritardatore 7.
3. 3 . Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la citata barra luminosa 1 è suddivisa in tre sezioni, una prima sezione terminale A, una seconda sezione terminale A’ ed una terza sezione centrale B compresa tra le due predette sezioni prima A e seconda A', con queste ultime costituite dai citati elementi 14 la cui luminosità è attivabile in conseguenza sia del superamento della citata predeterminata soglia del citato segnale 6', che dell'attivazione del citato pedale del freno 8, e con detta terza sezione centrale B costituita sempre dai citati elementi 14 singolarmente illuminabili proporzionalmente all'intensità del citato segnale 6'.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che i citati elementi 14 della citata sezione centrale B vengono attivati simmetricamente a partire dagli elementi estremi di quest'ultima.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che i citati elementi 14 della citata sezione centrale B sono attivati simmetricamente a partire dagli elementi centrali di quest'ultima verso quelli posizionati alle sue estremità.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la citata predeterminata soglia di attivazione del citato mezzo ritardatore 7 corrisponde ad un predeterminato valore dell'intensità del citato sesto segnale 6' in grado di attivare l'illuminazione di un predeterminato elemento 14 della citata barra luminosa 1.