ITBO20100298A1 - Apparecchiatura per la disinfezione di carrelli da spesa - Google Patents

Description

Descrizione

APPARECCHIATURA PER LA DISINFEZIONE DI CARRELLI DA SPESA

Campo tecnico

La presente invenzione ha per oggetto una apparecchiatura per la disinfezione di carrelli da spesa.

Arte nota

Sono da tempo noti i carrelli utilizzati nei supermercati per permettere alla clientela di accumulare e spostare agevolmente la spesa effettuata. Quando non in uso, tali carrelli da spesa, generalmente costituiti da un contenitore portato da una struttura a ruote, vengono addossati in fila in un apposito recinto lineare e connessi tra loro tramite mezzi a catena o simili. In questo modo i carrelli sono messi a disposizione degli utilizzatori che possono prelevarne uno dalla fila, sganciando i mezzi a catena che lo collega al carrello adiacente della fila. Terminato l’uso, il carrello viene inserito di nuovo nella fila e agganciato tramite i mezzi a catena all'ultimo carrello della fila.

Un problema che si lamenta nei carrelli da spesa disponibili nei centri commerciali è la possibile presenza di germi e batteri, provenienti da resti di spese precedenti, pezzi di frutta o verdura, bottiglie vuote, da persone che hanno una cattiva igiene delle mani o anche da un bambino seduto nel sedile integrato negli stessi carrelli. Tali germi rappresentano una carica batterica sufficiente per trasmettere infezioni.

Per risolvere tale problema sono state proposte apparecchiature atte a lavare e/o disinfettare i carrelli da spesa. Ad esempio, il brevetto US 7,258,125 presenta un sistema e un metodo per l’eliminazione di contaminanti dalla superficie di un carrello da spesa quale un carrello di supermercato. Il sistema include le fasi di sottoporre il carrello a fasi di lavaggio, disinfezione e asciugatura. Il carrello da spesa è sottoposto a queste fasi tramite il convogliamento attraverso una pluralità di ugelli, che sono configurati per fornire un fluido di disinfezione quale acqua, un disinfettante o aria. L’invenzione utilizza dei sensori per rilevare la posizione del carrello durante il processo di disinfezione. Le indicazioni provviste dai sensori sulla posizione del carrello possono essere utilizzate per controllare l’operazione delle fasi di lavaggio sul convogliatore.

Il brevetto US 7,346,956 illustra una apparecchiatura automatica di lavaggio di carrelli che comprende stazioni di rimozione dei detriti, di pulizia e di asciugatura. La stazione di rimozione dei detriti utilizza aria e/o aspirazione forzata per rimuovere i residui solidi e non solubili, quali la carta o altra spazzatura, dal carrello da spesa. La stazione di pulizia utilizza una selezione di detergenti, agenti disinfettanti e agenti di risciacquo per eliminare i residui solubili o appiccicosi, quali cibo e liquidi, e per uccidere germi, virus e batteri presenti sul carrello. La stazione di asciugatura rimuove il liquido in eccesso dal carrello, rendendolo pronto all’uso per l’utilizzatore successivo.

La domanda di brevetto US 2008/0210268 presenta una apparecchiatura per il lavaggio e la disinfezione di carrelli da spesa comprendente un recinto provvisto di elementi che facilitano l’ingresso e l’uscita di carrelli da spesa su ruote. All’interno dell’apparecchiatura, i carrelli vengono lavati, risciacquati, disinfettati e asciugati.

Tuttavia le soluzioni proposte non hanno trovato fin qui una pratica applicazione presso gli utilizzatori, in quanto la procedura di lavaggio e disinfezione non assicura generalmente l'igiene del carrello.

Inoltre viene lamentato l'ingombro notevole di tali apparecchiature, che non sono idonee ad essere disposte ad esempio nel parcheggio di un centro commerciale, in quanto occupano uno spazio considerevole che potrebbe essere dedicato alla creazione di ulteriori posti auto.

Presentazione dell’invenzione

II compito della presente invenzione è quello di risolvere i problemi citati, escogitando una apparecchiatura che consenta di operare in modo automatico una disinfezione efficace e veloce dei carrelli da spesa.

Nell'ambito di tale compito, è ulteriore scopo della presente invenzione quello di fornire una apparecchiatura per la disinfezione di carrelli da spesa che assicuri l'igiene dei carrelli al momento del prelievo da parte dell’utente.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un’apparecchiatura per la disinfezione di carrelli che abbia ingombro limitato, in particolare per l'installazione nei centri commerciali già esistenti.

Un ulteriore scopo dell’invenzione è quello di fornire una apparecchiatura che sia di uso semplice per gli utenti.

Un altro scopo dell’invenzione è quello di fornire una apparecchiatura di disinfezione di carrelli da spesa di semplice concezione costruttiva e funzionale, dotato di funzionamento sicuramente affidabile, di impiego versatile, nonché di costo relativamente economico.

Gli scopi citati vengono raggiunti, secondo la presente invenzione, dall’apparecchiatura per la disinfezione di carrelli da spesa secondo la rivendicazione 1.

Secondo la presente invenzione, l'apparecchiatura comprende una zona di accumulo dei detti carrelli atta a contenere una pluralità di detti carrelli addossati in fila gli uni agli altri e presentante una zona di ingresso dei carrelli disposta a una estremità e una zona di uscita dei carrelli disinfettati disposta all'estremità opposta della zona di accumulo. Un recinto disposto in corrispondenza della zona di uscita è atto a racchiudere una zona di disinfezione dei detti carrelli. La zona di disinfezione dei carrelli prevede mezzi di nebulizzazione atti a nebulizzare un agente disinfettante sui carrelli da disinfettare in modo da operare la disinfezione senza depositare un eccesso di agente disinfettante sugli stessi carrelli. Opportuni mezzi di trasporto sono atti a trasportare i carrelli attraverso la zona di disinfezione. Un dispositivo di comando, disposto in corrispondenza della zona di uscita dalla zona di disinfezione, è atto a consentire all’utilizzatore di avviare la disinfezione automatica di un primo carrello della fila di carrelli addossati l'uno all'altro al momento del prelievo dello stesso primo carrello.

Breve descrizione dei disegni

I particolari dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita dell’apparecchiatura per la disinfezione di carrelli da spesa secondo l’invenzione, illustrata a titolo indicativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 mostra una vista in prospettiva dell’apparecchiatura per la disinfezione di carrelli da spesa in oggetto;

la figura 2 mostra una vista laterale dell’apparecchiatura secondo l’invenzione; la figura 3 mostra una vista in sezione dell’apparecchiatura in oggetto secondo il piano di sezione di traccia III - III nella figura 2;

la figura 4 mostra una vista in sezione dell’apparecchiatura in oggetto secondo il piano di sezione di traccia IV - IV nella figura 2.

Forme di realizzazione dell’invenzione

Con particolare riferimento a tali figure, si è indicato nell'insieme con 1 l’apparecchiatura per la disinfezione di carrelli 2 da spesa, ad esempio costituiti in modo noto da un contenitore aperto 3 montato su una struttura a ruote 4.

L’apparecchiatura 1 comprende una zona d’ingresso 5 in cui si opera l'introduzione dei carrelli 2 non in uso, in particolare al termine deN'uso da parte degli utilizzatori. La zona d’ingresso 5 è preferibilmente costituita da una rampa di carico che immette a una zona di accumulo 6 in cui i carrelli 2 da spesa sono addossati in fila gli uni agli altri. La zona di accumulo 6 è preferibilmente rettilinea e sollevata rispetto al suolo, in modo da racchiudere opportuni mezzi di trasporto 7, quali ad esempio un nastro convogliatore o altri idonei dispositivi, atti a trasportare i carrelli 2 in avanzamento verso un recinto 8 disposto all’estremità della zona di accumulo 6. Il recinto 8 definisce una zona di disinfezione 9 in cui viene effettuata la disinfezione dei carrelli 2.

La zona di disinfezione 9 comprende mezzi di nebulizzazione 10 costituiti da una pluralità di ugelli atti a nebulizzare un agente disinfettante liquido e volatile, preferibilmente un perossido. Gli ugelli 10 sono preferibilmente distribuiti lungo un elemento di supporto 11 a foggia di portale e disposto trasversalmente a detti mezzi di trasporto in modo da consentire il passaggio dei carrelli 2 al di sotto degli ugelli 10 durante la disinfezione (si veda fig. 3).

Inoltre, la zona di disinfezione 9 comprende mezzi di irradiazione 12 atti a operare una ulteriore disinfezione dei carrelli 2 tramite l’emissione di radiazioni disinfettanti. Preferibilmente tali radiazioni sono del tipo delle radiazioni UV. I mezzi di irradiazione 12 sono costituiti ad esempio da una pluralità di tubi neon, disposti in modo da irradiare la parte superiore e le parti laterali dei carrelli 2 da disinfettare, come visibile in figura 4. Preferibilmente i mezzi di irradiazione 12 comprendono tre tubi neon, ma è possibile prevedere un numero diverso di tubi neon, ad esempio un numero maggiore, a seconda delle esigenze.

L’apparecchiatura 1 comprende una zona di uscita 13 disposta in linea a valle della zona di disinfezione 9. La zona di uscita 13 comprende preferibilmente una prima porzione 13a piana e leggermente sollevata rispetto al suolo, in modo da racchiudere l’estremità dei mezzi di trasporto 7, e una seconda porzione 13b inclinata in discesa, atta a facilitare il rilascio dei carrelli 2 disinfettati.

L’apparecchiatura 1 è dotata di un dispositivo di comando 14 atto a comandare l'avviamento della fase di disinfezione di un carrello 2 e il successivo rilascio del carrello 2 disinfettato. Il dispositivo di comando prevede preferibilmente almeno un pulsante di azionamento, destinato ad avviare la fase di disinfezione. È possibile prevedere che il rilascio del carrello sia soggetto all'introduzione di una moneta in una apposito dispositivo di consenso. Preferibilmente, il dispositivo di comando 14 è disposto in corrispondenza della zona di uscita 13 dell’apparecchiatura 1.

Preferibilmente l’apparecchiatura 1 comprende un elemento di copertura 15, costituito da una tettoia, sostanzialmente rettilineo e di lunghezza leggermente superiore alle lunghezze della zona di accumulo 6, della zona di disinfezione 9 e della prima porzione 13a della zona di uscita 13. La tettoia 15 è preferibilmente sostenuta da una pluralità di elementi di sostegno 16, quali ad esempio dei pilastri, come visibile nelle figure 1 e 2.

È da notare che l’apparecchiatura 1 è sostanzialmente rettilinea e di larghezza leggermente superiore alla larghezza dei carrelli 2 da disinfettare, in modo da consentire l'inserimento dei carrelli 2 da spesa nell’apparecchiatura 1 stessa e, contemporaneamente, limitare l’ingombro dell'apparecchiatura. È ovviamente possibile prevedere che l'apparecchiatura abbia uno sviluppo diverso, ad esempio curvilineo, pur conservando ingombro limitato.

L’utilizzo della apparecchiatura per la disinfezione di carrelli da spesa risulta facilmente comprensibile dalla descrizione che precede.

I carrelli 2 da spesa sono alimentati attraverso la zona d’ingresso 5 sui mezzi di trasporto 7 in corrispondenza della zona di accumulo 6, in cui è possibile lasciare in sosta una pluralità di carrelli 2 addossati in fila gli uni agli altri.

La fase di disinfezione viene avviata dall’utilizzatore, al momento del prelievo del carrello, tramite il dispositivo di comando 14. L’avviamento della fase di disinfezione comanda la movimentazione dei mezzi di trasporto 7 in modo da fare avanzare un unico carrello 2 da disinfettare all'interno della zona di disinfezione 9. Il carrello 2 è fatto avanzare in modo automatico, preferibilmente in un unico movimento continuo, attraverso i mezzi di nebulizzazione 10, che operano automaticamente una prima disinfezione tramite la nebulizzazione dell’agente disinfettante liquido e volatile, e successivamente attraverso i mezzi di irradiazione 12, che operano automaticamente una seconda disinfezione tramite l’irradiazione del carrello 2 con radiazioni elettromagnetiche disinfettanti, preferibilmente UV.

I mezzi di trasporto 7 portano successivamente il carrello 2 disinfettato verso la zona di uscita, in corrispondenza della quale l’utente che ha avviato la fase di disinfezione può prelevare il carrello 2 pronto all’uso. Al termine deN'uso, il carrello viene riposizionato nella zona di ingresso dell'apparecchiatura.

L’apparecchiatura secondo l'invenzione raggiunge lo scopo di operare in modo efficace e veloce la disinfezione di carrelli da spesa. Tale risultato è ottenuto in particolare grazie all'idea inventiva di sottoporre i carrelli 2 ad una doppia disinfezione, realizzata tramite la nebulizzazione di un prodotto liquido e volatile seguita dall'irradiazione del carrello 2 con una radiazione UV, mentre il carrello 2 è fatto avanzare secondo un moto continuo.

È da mettere in evidenza il fatto che il carrello da spesa viene disinfettato al momento del prelievo da parte dell'utilizzatore, cosa che garantisce l'assoluta igiene dello stesso carrello all'atto del successivo uso.

Una prerogativa del metodo e del dispositivo in oggetto è costituita inoltre dal fatto che l’utilizzo della nebulizzazione e dell'irradiazione UV consente di utilizzare una quantità limitata di agente liquido, e quindi permette di ottenere un asciugatura molto veloce dei carrelli 2 senza l’impiego di uno specifico dispositivo di asciugatura. Questo consente di ridurre le dimensioni dell’apparecchiatura in maniera notevole.

L’installazione di un dispositivo di comando che consenta all’utente di avviare la fase di disinfezione del carrello 2 ed eventualmente l’utilizzo di una catena sganciabile tramite l’inserimento di una moneta in un apposito dispositivo di rilascio rende l’apparecchiatura 1 secondo la presente invenzione molto simile ai sistemi già ben noti.

Il dispositivo descritto a titolo esemplificativo è suscettibile di numerose modifiche e varianti a seconda delle diverse esigenze. Ad esempio i mezzi di trasporto dei carrelli da spesa all'interno dell'apparecchiatura possono essere qualsiasi a seconda delle necessità.

Nella pratica attuazione dell’invenzione, i materiali impiegati, nonché la forma e le dimensioni, possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Laddove le caratteristiche tecniche menzionate in ogni rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni di riferimento sono stati inclusi al solo scopo di aumentare la comprensione delle rivendicazioni e di conseguenza essi non hanno alcun valore limitativo sullo scopo di ogni elemento identificato a titolo d’esempio da tali segni di riferimento.

Claims (9)

1. Rivendicazioni 1) Apparecchiatura per la disinfezione di carrelli da spesa, caratterizzata dal fatto che comprende una zona di accumulo (6) dei detti carrelli (2) atta a contenere una pluralità di detti carrelli (2) addossati in fila gli uni agli altri; una zona di ingresso (5) dei detti carrelli (2) disposta a una estremità della detta zona di accumulo (6); almeno un recinto (8) disposto all’estremità opposta della detta zona di accumulo (6) e atto a racchiudere una zona di disinfezione (9) dei detti carrelli (2) comprendente mezzi di nebulizzazione (10) atti a nebulizzare un agente disinfettante sui detti carrelli (2); mezzi di trasporto (7) atti a consentire l'avanzamento dei detti carrelli (2) attraverso la detta zona di disinfezione (9); una zona di uscita (13) dei detti carrelli (2) disinfettati disposta a valle del detto recinto (8); un dispositivo di comando (14) disposto in corrispondenza della detta zona di uscita (13) e atto a consentire all’utilizzatore di avviare la disinfezione automatica di un primo carrello (2) della detta fila di carrelli (2) al momento del prelievo dello stesso primo carrello (2).
2. 2) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detta zona di disinfezione (9) dei detti carrelli (2) comprende mezzi di irradiazione (12) atti a operare una seconda disinfezione tramite l’irradiazione dei detti carrelli (2) con una radiazione disinfettante.
3. 3) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detta radiazione disinfettante è del tipo delle radiazioni elettromagnetiche UV.
4. 4) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che detti mezzi di nebulizzazione (10) sono atti a nebulizzare un agente disinfettante liquido e volatile, del tipo del perossido.
5. 5) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di nebulizzazione (10) sono atti a nebulizzare una quantità di detto agente disinfettante tale da evitare il deposito di un eccesso dello stesso agente disinfettante sui detti carrelli (2).
6. 6) Apparecchiatura secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di comando (14) è atto a consentire il rilascio di detto primo carrello (2) al termine della fase di disinfezione dello stesso carrello.
7. 7) Apparecchiatura secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che la detta zona di accumulo (6) e la detta zona di disinfezione (9) sono sollevate rispetto al suolo in modo da racchiudere i detti mezzi di trasporto (7).
8. 8) Apparecchiatura secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento di copertura (15) disposto in modo tale da coprire almeno la detta zona di accumulo (6) e la detta zona di disinfezione (9).
9. 9) Metodo per la disinfezione di carrelli da spesa, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di a. alimentare una pluralità di carrelli (2) attraverso una zona d’ingresso (5) verso una zona di accumulo (6); b. disporre i detti carrelli (2) addossati in fila gli uni agli altri in corrispondenza della detta zona di accumulo (6); c. avviare la disinfezione di un primo carrello (2) della detta fila di carrelli tramite l'azionamento di un dispositivo di comando (14); d. trasportare, mediante mezzi di trasporto (7), il detto primo carrello (2) in avanzamento attraverso una zona di disinfezione (9) associata a detta zona di accumulo (6); e. nebulizzare un agente disinfettante sul detto carrello (2) mentre è fatto avanzare attraverso la detta zona di disinfezione (9) in modo da operare una prima disinfezione; f. irradiare eventualmente il detto carrello (2) con radiazioni elettromagnetiche disinfettanti mentre è fatto avanzare attraverso la detta zona di disinfezione (9) in modo da operare una eventuale seconda disinfezione; g. rilasciare il detto carrello (2) disinfettato in corrispondenza di una zona di uscita (13) dalla detta zona di disinfezione (9), disposta all'estremità opposta di detta zona di accumulo (6) rispetto a detta zona d’ingresso (5), per consentire il prelievo del detto carrello (2) disinfettato da parte dell'utilizzatore.