ITBO20070071U1 - Dispositivo per l'insonorizzazione in corrispondenza di un'apertura di ventilazione in costruzioni ad uso abitativo. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per MODELLO D’UTILITÀ’ dal titolo:

DISPOSITIVO PER L’INSONORIZZAZIONE IN CORRISPONDENZA DI UN’APERTURA DI VENTILAZIONE IN COSTRUZIONI AD USO ABITATIVO,

La presente invenzione si riferisce al’insonorizzazione ambientale e, più in particolare concerne un dispositivo per linsonorizzazione di ambienti abitativi con riferimento ai quali il dispositivo può vantaggiosamente essere impiegato per insonorizzare aperture di ventilazione per lo scambio d’aria tra l’ambiente ed il suo esterno.

La tecnologia edilizia ha da tempo affrontato le problematiche generali relative all’isolamento acustico degli edifici. A tale proposito esistono oggi precise norme di tecnica costruttiva che definiscono le caratteristiche di isolamento acustico dei vari componenti edilizi e che ne fissano i requisiti minimi di prestazione ammissibili ai fini dell’ottenimento di condizioni di benessere ambientale adeguate per gii occupanti.

Per quanto attiene a taluni componenti delle facciate edilizie e, più in particolare alle relative aperture e canalizzazioni previste per la ventilazione degli ambienti è noto già un dispositivo che consente il passaggio dell’aria senza lasciare che il rumore attraversi la parete.

Tale dispositivo comprende un corpo tubolare, a sezione ovale, e due curve tubolari, che sono collegate ad estremità opposte del corpo tubolare e che recano, rispettivamente, le aperture di ingresso e di uscita del’aria.

Il dispositivo può essere posto in opera all’interno della parete destinataria previa preparazione, nella parete medesima, di un’adeguata sede di allocazione.

La preparazione della sede è abbastanza invasiva per la parete; è piuttosto laboriosa da eseguirsi, ed implica un arco temporale di esecuzione relativamente lungo.

Infatti, per ricavare la sede è necessario dapprima rompere la parte interna della parete ancora da intonacare per ricavarvi una lunga nicchia, e poi praticare un foro di adeguate dimensioni che attraversi la parete in corrispondenza della nicchia. Il dispositivo viene poi alloggiato nella nicchia, con una delle curve inserita nei foro, quindi viene confinato e bloccato nella nicchia mediante ricopertura con malta o mattoni in modo tale da far sporgere l’estremità della seconda curva dal filo della parete. Infine, dopo una sosta temporale sufficientemente lunga per ottenere la presa, il consolidamento e l’asciugatura delia muratura, si effettua la rifilatura della seconda curva, l’intonacatura e la verniciatura della parete muraria con il dispositivo definitivamente incorporato.

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di eliminare gli inconvenienti della tecnica nota mediante un dispositivo di insonorizzazione che primariamente sia facilmente inseribile entro la parete destinataria, con minimo o nullo intervento demolitivo e con tempi di posa in opera molto brevi.

Un secondo scopo dell'invenzione è quello di avere un dispositivo in grado di fornire prestazioni di fonoisolamento elevate e graduabili a seconda delle più diverse necessità applicative.

Un altro scopo dell’invenzione è quello di avere un dispositivo di costruzione economica, e, più in particolare, tale da richiedere per la sua realizzazione un minimo numero di attrezzature.

L’invenzione, in accordo con i suddetti scopi, ha caratteristiche tecniche che sono chiaramente deducibili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate, in particolare dalla rivendicazione 1 e, inoltre, da una qualsiasi rivendicazione dipendente, direttamente o indirettamente, dalla rivendicazione 1.

I vantaggi della presente invenzione risulteranno, inoltre, maggìormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue, la quale è fatta con riferimento ai disegni allegati che rappresentano forme di realizzazione puramente esemplificative e non limitative della stessa invenzione, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di insieme, riferita ad una terna spaziale di assi XYZ ortogonali, rappresentativa di un dispositivo di insonorizzazione ambientale conforme alla presente invenzione;

la figura 2 è una vista del dispositivo di figura 1 , osservato nella direzione X e nel verso indicato con freccia A di figura 1 ;

la figura 3 è una vista del dispositivo di figura 1 , osservato nella direzione Z e con verso indicato con freccia B di figura 1 ;

la figura 4 è una sezione del dispositivo effettuata secondo il piano sezionatore di traccia IV-IV di figura 2, in cui il dispositivo è osservato con verso indicato con freccia C e nella direzione Y;

la figura 5 è una vista, in prospettiva, del dispositivo di figura 1 rappresentato nello spazio con parti componenti disassemblate e con alcune parti asportate per maggiore chiarezza di rappresentazione; le figure 6 e 7 illustrano alcune delle componenti interne del dispositivo - in particolare asportate dalla figura 5 - le quali, rispetto al sistema di riferimento di figura 1 , sono orientate parallelamente all’asse Y;

la figura 8 è una vista in pianta di una delle parti componenti di figura 5;

la figura 9 è una vista in sezione della parte componente di figura 8 effettuata secondo la traccia IX-IX;

la figura 10 è una vista laterale del componente di figura 8.

Con riferimento alla figura 1 degli uniti disegni, con 10 è globalmente individuato un dispositivo per l’insonorizzazione ambientale previsto preferibilmente, ma non esclusivamente, per insonorizzare un’apertura di ventilazione in costruzioni edili, e, più in particolare, in costruzioni ad uso abitativo.

Il dispositivo 10 comprende essenzialmente un corpo 12 scatolare avente dei mezzi definenti un passaggio d’aria attraverso il corpo 12 medesimo e provvisto di mezzi di insonorizzazione 14 e 16 interni atti ad intercettare la trasmissione di rumori dall’esterno verso l’interno dell’abitazione.

Più in particolare, il corpo 12 scatolare ha la forma di un blocchetto prismatico avente profilo periferico poligonale, e dotato di basi preferibilmente quadrangolari.

Il corpo 12 scatolare presenta due ampie pareti 22 e 24 sostanzialmente parallele tra loro, ed ortogonali all’asse X di figura 1, che per brevità saranno nel seguito definite pareti trasversali. Le pareti 22 e 24 trasversali sono poi collegate a loro volta da pareti perimetrali 32, sostanzialmente parallele all’asse X, denominate anche pareti 32 longitudinali.

Le pareti 22 e 24 trasversali sono da pensarsi rispettivamente associabili: la prima, ad una faccia interna di una parete edilizia destinataria del dispositivo 10, e l’altra, ad una faccia della medesima parete rivolta verso l’esterno dell’abitazione.

I mezzi definenti il passaggio dell’aria sono materializzati da aperture 18 e 20 di passaggio, ricavate sulle pareti 22 e 24 trasversali del corpo 12 scatolare, e da un percorso che si sviluppa internamente al corpo 12 scatolare e che si collega alle citate aperture 18 e 20 di passaggio.

In figura 1 è possibile notare che le aperture 18 e 20 sono preferibilmente sfalsate tra loro, ovvero sono non allineate, così da definire - per l’aria fluente lungo il percorso tra le aperture 18 e 20, per effetto dello scambio di ventilazione tra l’interno e l'esterno della costruzione edilizia -un cammino di collegamento conformato preferibilmente (figura 4) secondo una linea spezzata, a zig-zag, oppure secondo una linea curva ad S.

Dalle figure 2 e 3, e dalla sezione del corpo scatolare 12 mostrata in figura 4, è possibile notare che il cammino a zig-zag o secondo la curva a S di collegamento delle aperture 18 e 20 è definito da mezzi fonoisolanti che delimitano e guidano l'aria lungo il suo percorso tra le aperture 18 e 20 insonorizzando al tempo stesso il dispositivo 10 in modo tale da impedire la trasmissione di rumori attraverso la parete edilizia che lo contiene.

I mezzi fonoisolanti comprendono in particolare dei mezzi fonoassorbenti attuati da un primo e da un secondo pannello rispettivamente indicati con 14 e con 16. I pannelli 14 e 16 sono realizzati in materiale fonoassorbente, hanno una forma planare, sono posizionati obliquamente rispetto alla direzione longitudinale X del dispositivo 10 e sono equidistanti e paralleli tra loro.

I pannelli 14 e 16 hanno un profilo trasversale a conformazione poligonale (figura 6 e 7). Una prima estremità del profilo, indicata con 14b e 16b ha la forma di un angolo diedro sostanzialmente retto e con vertice prossimo ad un piano 37 di mezzeria del pannello 14 e 16. Una seconda, opposta, estremità 14a e 16a del profilo è conformata invece secondo un angolo diedro sostanzialmente acuto, con vertice decisamente spostato lateralmente rispetto al piano 37 dì mezzerìa del pannello 14 e 16. li materiale costitutivo dei pannelli 14a e 16a è scelto preferibilmente nella famiglia dei poliuretani. E’ possibile tuttavia scegliere materiali anche di altra natura per modulare secondo necessità le prestazioni di insonorizzazione del dispositivo 10.

Dalla figura 5 e dalle viste di dettaglio delle figure 8, 9 e 10 si rileva inoltre che il corpo 12 scatolare è realizzato preferibilmente in due parti componenti distinte, aventi rispettivamente la forma di un primo e di un secondo semiguscio 12a e 12b che sono specularmente accoppiate tra loro in corrispondenza di un piano 36 sostanzialmente equatoriale per il corpo 12 e trasversale alla direzione X.

La conformazione a due semigusci 12a e 12b consente di realizzare l’intero corpo 12 scatolare utilizzando un unico stampo per formare entrambi i semigusci 12a e 12b. Il che consente un corrispondente risparmio di attrezzature che si riflette in vantaggi economici di produzione e quindi di costo del prodotto finale.

Per effettuare l’impegno e la ritenuta in posizione di lavoro dei pannelli 14 e 16 fonoassorbenti, il corpo 12 scatolare è provvisto anche di relativi mezzi di impegno e di ritenuta dei pannelli 14 e 16 medesimi che sono realizzati preferibilmente in corrispondenza di opposte facce 33 interne delle pareti 32 perimetrali e longitudinali del corpo 12 del dispositivo 10; mezzi che estrinsecano in particolare la propria azione di impegno e ritenuta in corrispondenza dell’assemblaggio dei due semigusci 12a e 12b inteso a formare il corpo 12 complessivo del dispositivo 10.

Dalla figura 5 e dalle figure 8, 9 e 10 si nota che, conformemente ad una preferibile forma di attuazione, i mezzi di impegno e di ritenuta di ciascun pannello 14 e 16 fonoassorbente comprendono degli scassi 34, ribassati, ricavati sulle facce 33 interne delle pareti perimetrali 32 longitudinali dei semigusci 12a e 12b. Gli scassi 34 sono conformati in modo da associarsi ad una corrispondente ristretta fascia 35 {figura 7) di parte del contorno del profilo trasversale del rispettivo pannello 14 e 16 {figure 1 e 4) in modo da bloccarlo in posizione stabile quando i due semigusci 12a e 12b siano assemblati l’uno a riscontro dell’altro sul piano 36 equatoriale del corpo 12.

Più in particolare, gli scassi 34 comprendono un primo fianco provvisto di corte alette 26 e 28 ed un secondo fianco, convenientemente distanziato ed opposto al precedente, il quale è provvisto a sua volta di un bordo 30 obliquo, allungato che si protende verso l'interno del rispettivo semiguscio 12a o 12b e che digrada progressivamente fino a raggiungere la faccia interna della parete trasversale 22 del semiguscio 12a e 12b. In corrispondenza di una coppia di opposte pareti 32 perimetrali longitudinali del corpo 12, i pannelli 14 e 16 sono bloccati sulle fasce 35 estreme di contorno.

Osservando la figura 4, si comprende infatti che ciascuna fascia 35 dei pannelli 14 e 16 resta bloccata in posizione stabile per effetto di un vincolo di confinamento geometrico del proprio contorno offerto dalla azione di riscontro combinato: delle alette 26 e 28 di uno dei due semigusci 12a o 12b, e dal bordo 30 obliquo e dalla faccia interna della parete trasversale 22 e 24 dell’altro, opposto, semiguscio 12b o 12a. Infatti, il profilo di bordo della fascia 35 di ciascun pannello 14 e 16 resta circoscritto e bloccato, in corrispondenza di un primo semiguscio 12a o 12b dalle alette 26 e 28 che circoscrivono una estremità 14b o 16b dei pannelli 14 o 16; il profilo di bordo, perviene poi a riscontro sia del bordo 30 obliquo sia della faccia interna delia parete 32 trasversale adiacente a detto bordo 30 obliquo dell’altro semiguscio 12b o 12a. L'interazione geometrica tra la forma poligonale del profilo di bordo della fascia 35 e la forma degli scassi 34 immobilizza e trattiene in posizione i pannelli 14 e 16.

Per effetto della distanza intercorrente tra i fianchi di uno stesso scasso 34, i pannelli 14 e 16 sono mantenuti in posizione e distanziati convenientemente tra loro, così da definire i citati cammini di passaggio del’aria.

Gli scassi 34 sono realizzati preferibilmente sui quattro lati di tutte le facce 33 interne dei semìgusci 12a e 12b: il chè permette, come già detto, di utilizzare un unico stampo per produrre i due semigusci 12a e 12b da accoppiare tra loro in modo da formare poi il corpo 12 scatolare già descritto.

Il trovato raggiunge pienamente lo scopo di consentire il transito dell’aria tra le aperture 18 e 20 per la ventilazione, senza far sì che i rumori dell’ambiente esterno abbiano a raggiungere gli ambienti interni della costruzione transitando attraverso il dispositivo 10 stesso.

Inoltre, la forma prismatica del corpo 12 permette facilmente di conseguire un proporzionamento modulare del dispositivo 10 che lo rende particolarmente adatto ad integrarsi facilmente nelle pareti o nelle strutture edilizie senza particolari interventi di demolizione e/o di preparazione della parete medesima.

Un ulteriore vantaggio economico e produttivo è derivabile dal fatto che combinando pannelli 14 e 16 di materiali diversi su uno stesso corpo 12 è possibile facilmente modulare le stesse caratteristiche di prestazione del dispositivo 10, rendendolo così in grado dì soddisfare esigenze applicative alquanto differenziate tra loro.

L’identità geometrica dei semigusci 12a e 12b, ottenibili come detto con un unico stampo, consente significative economie di produzione e di magazzinaggio delle parti: il chè contribuisce a far sì che il dispositivo 10 nel suo complesso risulti anche relativamente economico.

L’invenzione così concepita è suscettibile di evidente applicazione industriale; può essere altresì oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (20)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (10) per l’insonorizzazione ambientale, in particolare per insonorizzare un’apertura (18, 20) di ventilazione in costruzioni, in special modo costruzioni ad uso abitativo, comprendente un corpo (12) del dispositivo avente dei mezzi (18, 20, 14, 16) definenti un passaggio d’aria; caratterizzato dal fatto che detto corpo (12) del dispositivo (10) è sotto forma di un corpo scatolare contenente dei mezzi di insonorizzazione (14, 16) .
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detto corpo (12) del dispositivo è sotto forma di un blocchetto prismatico avente un profilo periferico poligonale.
3. 3. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo (12) del dispositivo presenta basi (22, 24, 32) quadrangolari.
4. 4. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il corpo (12) del dispositivo (10) presenta una prima ed una seconda opposta apertura (18, 20) di passaggio per l’aria collegate attraverso un percorso interno al corpo (12) del dispositivo (10).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che dette aperture (18, 20) sono disposte sfalsate, o non allineate, tra di loro.
6. 6. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 4 e 5, caratterizzato dal fatto che il corpo (12) del dispositivo (10) presenta un’ampia parete trasversale interna (22) ed un’ampia parete trasversale esterna (24) collegate attraverso corrispondenti pareti perimetrali (32), in cui dette prima e seconda apertura (18, 20) sono in corrispondenza di zone opposte delle dette pareti interna ed esterna (22, 24).
7. 7. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di definire un cammino a zig-zag, o curvilineo, (S) per l’aria di ventilazione.
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il cammino a zig-zag è definito da dei mezzi fonoassorbenti (14, 16).
9. 9. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di insonorizzazione comprendono un primo pannello fonoassorbente (14).
10. 10. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di insonorizzazione comprendono un secondo pannello fonoassorbente (16).
11. 11. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il rispettivo pannello fonoassorbente (14, 16) è posizionato obliquo rispetto alla direzione longitudinale al dispositivo,
12. 12. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primo e secondo pannelli (14, 16) fonoassorbenti sono tra di loro paralleli e distanziati.
13. 13. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizato dal fatto che i mezzi fonoassorbenti (14, 16) sono realizzati in poliuretano.
14. 14. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che il corpo (12) del dispositivo (10) è realizzato attraverso un primo ed un secondo semiguscio (12a, 12b) specularmente accoppiati tra di loro.
15. 15. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sono previsti dei mezzi di impegno e ritegno (26, 28, 30, 32) per il pannello fonoassorbente.
16. 16. Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di impegno e ritegno per il pannello fonoassorbente (14, 16) sono in corrispondenza di opposte facce interne (33) delle pareti periferiche (32) del corpo (12) del dispositivo (10).
17. 17. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 15 e 16, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di impegno e ritegno per il pannello fonoassorbente (14, 16) comprendono corrispondenti corte alette (26, 28) di riscontro del rispettivo pannello fonoassorbente (14, 16).
18. 18. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 15 e 16, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di impegno e ritegno per il pannello fonoassorbente (14,16) comprendono corrispondenti bordi obliqui (30) in corrispondenza di opposte facce interne delle pareti (22, 24) periferiche del corpo (12) del dispositivo (10).
19. 19. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il pannello fonoassorbente (14, 16) presenta un’estremità (14a, 16b) a contatto con la faccia interna della rispettiva parete (22, 24) trasversale e l’altra estremità (14b, 16b) che è distanziata dall’opposta parete (24,22) trasversale.
20. 20. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.