IT9067839A1 - Sistema per limitare alle alte velocita' disturbi aerodinamici su veicoli muniti di cristalli scendenti del tipo a filo carrozzeria. - Google Patents

Sistema per limitare alle alte velocita' disturbi aerodinamici su veicoli muniti di cristalli scendenti del tipo a filo carrozzeria. Download PDF

Info

Publication number
IT9067839A1
IT9067839A1 IT067839A IT6783990A IT9067839A1 IT 9067839 A1 IT9067839 A1 IT 9067839A1 IT 067839 A IT067839 A IT 067839A IT 6783990 A IT6783990 A IT 6783990A IT 9067839 A1 IT9067839 A1 IT 9067839A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
window
vehicle
windows
descending
speed
Prior art date
Application number
IT067839A
Other languages
English (en)
Other versions
IT1241309B (it
IT9067839A0 (it
Inventor
Paolo Martinelli
Original Assignee
Ferrari Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Ferrari Spa filed Critical Ferrari Spa
Priority to IT67839A priority Critical patent/IT1241309B/it
Publication of IT9067839A0 publication Critical patent/IT9067839A0/it
Publication of IT9067839A1 publication Critical patent/IT9067839A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1241309B publication Critical patent/IT1241309B/it

Links

Landscapes

  • Vehicle Waterproofing, Decoration, And Sanitation Devices (AREA)
  • Medicines Containing Material From Animals Or Micro-Organisms (AREA)
  • Air-Conditioning For Vehicles (AREA)
  • Pharmaceuticals Containing Other Organic And Inorganic Compounds (AREA)

Description

DESCRIZIONE
di brevetto per Invenzione Industriale
La presente invenzione è relativa ad un sistema per limitare i disturbi aerodinamici, in particolare i fruscii, che si verificano lungo le fiancate di un autoveicolo equipaggiato con cristalli scendenti del tipo disposto a riposo a filo carrozzeria, quando il veicolo si muove ad elevata velocità.
E' noto che sui veicoli equipaggiati con cristalli scendenti così detti "a filo carrozzeria" i cristalli dei finestrini laterali sono disposti a riposo, ovvero a finestrini chiusi, con il bordo superiore ed i bordi laterali non guidati direttamente dall' intelaiatura finestrino, ma semplicemente appoggiati su rispettive porzioni di battuta di rispettive guarnizioni perimetrali del finestrino, rivolte verso l' esterno del veicolo. Si è riscontrato che con un tale sistema di guida, nonostante il vincolamento dei cristalli scendenti a pattini di guida portati scorrevoli con gioco ridotto dall' intelaiatura finestrino, il bordo superiore dei cristalli tende ad alleggerire la pressione sulla guarnizione perimetrale finestrino, quando non addirittura a staccarsene, quando il veicolo si muove a velocità elevate. Tale fenomeno è particolarmente rilevante nei veicoli così detti "sportivi" o "gran turismo", che possono raggiungere velocità superiori ai 200 Km/h; a tali velocità, infatti, si viene a creare all' interno dell' abitacolo del veicolo una pressione aerodinamica che preme dall' interno sui cristalli, producendone lo spostamento verso l' esterno, con conseguente generazione di rumori aerodinamici, quali fruscii e simili, che possono essere anche molto fastidiosi per il pilota del veicolo, nel quale possono indurre diminuzioni del livello di attenzione aumentando, conseguentemente, la possibilità di incidenti.
Scopo del trovato è quello di realizzare un sistema in grado di limitare la generazione di tali disturbi aerodinamici alle elevate velocità.
Il suddetto scopo è raggiunto dal trovato, che è relativo ad un sistema per limitare i disturbi aerodinamici conseguenti all' avanzaménto ad alta velocità di un veicolo provvisto di cristalli laterali scendenti disposti, in posizione di chiusura, a filo carrozzeria, del tipo in cui i cristalli scendenti cooperano in detta posizione di chiusura, con rispettive guarnizioni di tenuta solamente contro un lato delle stesse rivolto verso l' esterno del veicolo, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di ritenuta disposti in prossimità dei cristalli ed atti ad esercitare sui cristalli una azione tale da mantenere i medesimi sempre appoggiati contro le guarnizioni.
Per una migliore comprensione del trovato, viene ora data una descrizione non limitativa di un suo esempio di realizzazione, con riferimento ai disegni annessi, nei quali:
la figura 1 illustra una vista in pianta dall' alto di un veicolo provvisto di un sistema secondo il trovato; la figura 2 illustra schematicamente una vista frontale in elevazione di una porta del veicolo di figura 1; la figura 3 illustra in sezione ed in scala ingrandita una forma di realizzazione del sistema secondo il trovato; e
la figura 4 illustra un dettaglio di tale sistema.
Con riferimento alle figure da 1 a 4, è indicato nel suo complesso con 1 un veicolo di tipo noto un cui abitacolo 2 è delimitato lateralmente da rispettive porte 3 munite di finestre 4 equipaggiate con cristalli scendenti 5 di tipo noto, uno dei quali è visibile in prospettiva in figura 4. Come è ben visibile in figura 3, i cristalli scendenti 5 sono del tipo "a filo", ovvero risultano montati sulle rispettive porte 3 in modo tale che, nella posizione di chiusura illustrata, ovvero quando ciascun cristallo 5 è disposto in modo da tenere chiuso il rispettivo finestrino 4, i cristalli 5 si trovano disposti a filo carrozzeria, ovvero formano con la rispettiva porta 3 e, nella fattispecie illustrata, con un elemento di carrozzeria del veicolo 1 definito da una rispettiva intelaiatura 6 di delimitazione del rispettivo finestrino 3, una unica superficie raccordata sostanzialmente senza soluzione di continuità. In particolare, i cristalli 5 sono comandati in modo noto tramite opportuni pattini di guida, noti e non illustrati per semplicità, che scorrono nei montanti dell' intelaiatura 6 in modo che, nella suddetta posizione di chiusura, cooperano con una propria faccia interna 8 con rispettive guarnizioni di tenuta 10, note, supportate dal telaio o intelaiatura 6 solamente contro un lato delle stesse rivolto verso l' esterno del veicolo. Per esempio, come è ben illustrato in figura 3, ciascuna finestra o finestrino 4 del veicolo 1 è equipaggiata con una guarnizione perimetrale di tenuta 10 provvista verso l' esterno del veicolo di una porzione di battuta 11 atta a ricevere un bordo superiore 12 o un bordo laterale 13 del relativo cristallo 5 (a seconda se disposta lungo un montante o la traversa dell' intelaiatura 6) e cooperante a tenuta di fluido, insieme con un rispettivo labbro 14, sempre facente parte della guarnizione 10, con la faccia o superficie interna 8 del cristallo 5 medesimo, rivolta verso k' abitacolo 2.
Secondo il trovato, il veicolo 1 è provvisto di un sistema adatto ad assicurare, in qualsiasi condizione di marcia del veicolo medesimo, il mantenimento del contatto tra superficie 8 e guarnizione 10, in modo da evitare o, quanto meno, limitare e contenere, la formazione di disturbi aerodinamici conseguenti la perdita totale o parziale di tenuta tra telaio 6 e cristallo 5, con conseguente generazione di rumori fastidiosi quali fruscii, fischi e simili. Tale sistema comprende essenzialmente mezzi di ritenuta per ciascun cristallo 5, indicati nel complesso con 15, disposti in prossimità dei cristalli 5 ed atti ad esercitare sui medesimi una azione tale da mantenerli sempre appoggiati contro le guarnizioni 10, contrastando eventuali spinte in senso contrario, per esempio generate da pressioni aerodinamiche interne all' abitacolo 2 e dovute all’ avanzamento del veicolo 1 a velocità elevate, per esempio superiori a 200 Km/h. Il sistema del trovato comprende preferibilmente anche dei mezzi di comando per i mezzi di ritenuta 15, indicati con 16 in figura 1, atti a rilevare la velocità di spostamento del veicolo 1 ed a fare conseguentemente intervenire i mezzi di ritenuta 15 solamente al di sopra di una soglia prefissata di velocità.
Secondo l' esempio di realizzazione non limitativo illustrato, i mezzi di ritenuta 15 sono di tipo elettromagnetico e comprendono, per ciascun cristallo 5, almeno un rispettivo tassello di materiale ferromagnetico 18, il quale è portato solidale dal cristallo 5, per esempio in corrispondenza di almeno il suo bordo superiore 12, ed almeno un rispettivo elettromagnete 19 disposto in prossimità della posizione che il rispettivo tassello 18 assume quando il cristallo 5 è disposto a chiusura della relativa finestra 4; per esempio, ciascun cristallo 5 è munito di una coppia di tasselli 18 definiti da perni cilindrici realizzati in acciaio brunito, verniciato o inossidabile, disposti in corrispondenza dei due angoli superiori del relativo cristallo 5, all' altezza del bordo superiore 12 ed in prossimità degli opposti bordi laterali 13. In particolare, i tasselli 18 sono incorporati passanti in tale posizione attraverso il bordo 12 in modo noto, per esempio piantati e/o incollati all' interno di rispettivi fori 20.
In corrispondenza di ciascun tassello 18 il telaio 6, ovvero il medesimo elemento di carrozzeria che supporta la guarnizione 10, supporta in posizione fissa un rispettivo elettromagnete 19 che, nella fattispecie, è disposto dietro e sotto la porzione di battuta 11 della guarnizione 10, contro la quale porzione il bordo 12 normalmente riposa, come già evidenziato, quando il relativo cristallo 5 si trova nella posizione di chiusura illustrata nelle figure 1-3.
I citati mezzi di comando 16 consistono, viceversa, in una centralina elettronica di tipo noto, collegata con un rilevatore tachimetrico noto 26 della velocità istantanea di spostamento del veicolo l,ad una opportuna fonte di alimentazione, per esempio la batteria del veicolo 1, non illustrata per semplicità, e, tréunite opportune linee 27, atta ad eccitare gli elettromagneti 19 quando tale velocità supera una soglia prefissata per produrre l' attrazione dei tasselli 18 da parte degli stessi.
In uso, la centralina 16 viene tarata con una certa velocità di soglia, per esempio 150 Km/h, impostabile in modo noto via software o mediante un apposito comando manuale, di tipo noto e non illustrato per semplicità; essa mantiene normalmente diseccitati gli elettromagneti 19, per cui i cristalli 5 possono funzionare normalmente, in modo ben noto e che pertanto non viene descritto, permettendo così agli utenti di aprire i finestrini 4 facendo scendere i cristalli 5 all’ interno delle relative porte 3, sotto le rispettive finestre 4, e di aerare l' abitacolo 2. Viceversa, quando il sensore 26 rileva una velocità superiore alla citata soglia prefissata, la centralina 16 interviene eccitando i magneti 19, che, a finestrini 4 chiusi, attraggono i tasselli 18 producendo l' applicazione sui cristalli 5 di una forza di attrazione elettromagnetica che attira i cristalli 5 contro le guarnizioni 10, determinando la compressione dei bordi 12,13 contro la porzione di battuta 11. La forza di attrazione dei magneti 19 viene calcolata in sede di progettazione in modo che tale compressione sia sufficiente a bilanciare la spinta aerodinamica in senso opposto esercitata dall' aria contro la superficie 8 in conseguenza del movimento del veicolo 1: come conseguenza, si ottiene il mantenimento del contatto tra superficie 8 e porzione 11 e labbro 14 anche quando il veicolo 1 si muove a velocità molto elevata, per esempio 300 km/h o più, evitando completamente la generazione di disturbi conseguenti alla perdita di tenuta tra cristalli 5 e telai 6 e la conseguente generazione di rumore.
Secondo una possibile variante, la centralina 16 può essere atta ad alimentare i magneti 19 con correnti proporzionali alla velocità istantanea del veicolo, in modo da generare sui cristalli 5 una forza di attrazione progressivamente crescente con la velocità del veicolo e sempre sostanzialmente pari alla spinta esercitata sui cristalli medesimi, in senso opposto, dalla pressione aerodinamica interna all' abitacolo 2. Un effetto indotto del funzionamento del dispositivo secondo il trovato è infine quello di poter impedire, se opportunamente dimensionato, l' abbassamento dei cristalli 5 oltre la velocità di soglia di intervento della centralina 16: infatti, l' attrazione esercitata dai magneti 19, se abbastanza intensa, può essere sufficiente a tenere i cristalli 5 "incollati" alle guarnizioni 10, impedendone l' abbassamento entro le porte 3; in tal modo si può impedire àgli utenti di aprire i finestrini 4 mentre il veicolo si muove a velocità elevata, eliminando i rischi e gli effetti connessi con tale manovra (perdita di efficienza aerodinamica, generazione di rumore, rischio di ingresso nell' abitacolo di polvere o corpi estranei, che potrebbero distrarre il guidatore o accecarlo momentaneamente, eccetera). Invece, anche se i magneti 19 entrano in funzione con i finestrini 4 aperti, questo non impedisce l' operazione di chiusura, in quanto i cristalli 5 devono arrivare a fondo corsa per poter presentare i tasselli 18 davanti ai magneti 19 e venire conseguentemente da questi attratti.

Claims (6)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema per limitare i disturbi aerodinamici conseguenti all' avanzamento ad alta velocità di un veicolo provvisto di cristalli laterali scendenti disposti, in posizione di chiusura, a filo carrozzeria, del tipo in cui i cristalli scendenti cooperano, in detta posizione di chiusura, con rispettive guarnizioni di tenuta solamente contro un lato delle stesse rivolto verso l' esterno del veicolo, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di ritenuta disposti in prossimità dei cristalli ed atti ad esercitare sui cristalli una azione tale da mantenere i medesimi sempre appoggiati contro le guarnizioni.
  2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di comando atti a rilevare la velocità di spostamento del veicolo ed a fare conseguentemente intervenire detti mezzi di ritenuta solamente al di sopra dì una soglia prefissata di velocità .
  3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di ritenuta sono di tipo elettromagnetico e comprendono, per ciascun detto cristallo scendente del veicolo, almeno un rispettivo tassello di materiale ferromagnetico, il quale è portato solidale da almeno un rispettivo bordo superiore del cristallo, ed almeno un rispettivo elettromagnete disposto in prossimità della posizione assunta dal tassello quando il cristallo è disposto nella detta posizione di chiusura; detto elettromagnete essendo portato solidale da un elemento di carrozzeria del veicolo supportante la rispettiva detta guarnizione del cristallo scendente.
  4. 4. Sistema secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detto elettromagnete è disposto dietro una porzione di battuta della rispettiva guarnizione del cristallo scendente, contro la quale porzione il bordo superiore del cristallo riposa quando il cristallo si trova nella detta posizione di chiusura.
  5. 5. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto tassello è incorporato passante attraverso il detto bordo del cristallo scendente.
  6. 6. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una centralina elettronica collegata con un rilevatore della velocità istantanea di spostamento del veicolo, detta centralina essendo atta ad eccitare detti elettromagneti quando tale velocità supera una soglia prefissata.
IT67839A 1990-10-30 1990-10-30 Sistema per limitare alle alte velocita' disturbi aerodinamici su veicoli muniti di cristalli scendenti del tipo a filo carrozzeria. IT1241309B (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT67839A IT1241309B (it) 1990-10-30 1990-10-30 Sistema per limitare alle alte velocita' disturbi aerodinamici su veicoli muniti di cristalli scendenti del tipo a filo carrozzeria.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT67839A IT1241309B (it) 1990-10-30 1990-10-30 Sistema per limitare alle alte velocita' disturbi aerodinamici su veicoli muniti di cristalli scendenti del tipo a filo carrozzeria.

Publications (3)

Publication Number Publication Date
IT9067839A0 IT9067839A0 (it) 1990-10-30
IT9067839A1 true IT9067839A1 (it) 1992-04-30
IT1241309B IT1241309B (it) 1994-01-10

Family

ID=11305701

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT67839A IT1241309B (it) 1990-10-30 1990-10-30 Sistema per limitare alle alte velocita' disturbi aerodinamici su veicoli muniti di cristalli scendenti del tipo a filo carrozzeria.

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1241309B (it)

Also Published As

Publication number Publication date
IT1241309B (it) 1994-01-10
IT9067839A0 (it) 1990-10-30

Similar Documents

Publication Publication Date Title
MX171525B (es) Cassete de vidrio de puerta para vehiculos
US6152208A (en) Flexible door with actuatable sealing mechanism
IT9067839A1 (it) Sistema per limitare alle alte velocita' disturbi aerodinamici su veicoli muniti di cristalli scendenti del tipo a filo carrozzeria.
ES2084467T3 (es) Panel lateral de vehiculo automovil.
MX169650B (es) Sistema de nivelacion de cristales de ventanilla, sobre todo para puerta de automovil
ITRM980278A1 (it) Complesso di talaio per chiusura a tapparella del vano di passaggio del piantone di sterzo nell'abitacolo di un autoveicolo
US20110254309A1 (en) Extensibly retractable sunvisor equipment
KR100803296B1 (ko) 선쉐이드 작동감 개선 구조
KR930023509A (ko) 직기의 종광틀 위치검출장치
US3804197A (en) Fluid-cushion-containing facility for ground effect machine
DE3463349D1 (en) Adjustable air shield for the windows of motor vehicles
EP0905343A3 (de) Fenster- oder Türanordung
FI901042A0 (fi) Bil.
ITPN940033U1 (it) Apparecchio frigorifero verticale con chiusura perfezionata delle porte
JPS61117013U (it)
RU199617U1 (ru) Дверное уплотнение для рельсового транспортного средства
IT1152589B (it) Porta scorrevole orientabile per veicoli avente almento un battente
JPH0655939A (ja) 車輌のスライドチルトルーフ
KR970000793A (ko) 모노레일식 자주반송차의 주행안내장치
JPH06278455A (ja) 移動車輌の乗降用開閉ドア
KR950023827A (ko) 차량용 도어유리 승강장치
JP2007099452A (ja) エレベータのドア装置
JPH0351483U (it)
JPS5784219A (en) Rear door unit in motorcar
JPH0893307A (ja) 引戸装置

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted
TA Fee payment date (situation as of event date), data collected since 19931001

Effective date: 19971029