IT9020194A1 - Procedimento e apparecchio manuale per il distacco di un bracket di protesi da un punto di adesione - Google Patents

Description

apparecchio manuale per il distacco di un bracket di protesi da un punto di adesione mediante una adduzione di calore impulsiva con un apparecchio manuale sullo strato di adesivo che si trova nella superficie di base del bracket.

L'asportazione di brackets di metallo o ceramica dopo un trattamento ortopedico della mascella é stato e viene ancora sempre eseguita prevalentemente con pinze di estrazione o strumenti particolarmente conformati a tale scopo. Esiste però il rischio che l'adesivo rimanga aderente alla base del bracket, e che per effetto dell'intimo legame fra adesivo e smalto si pervenga ad un distacco di prismi di smalto dentario,che dal punto di vista medico sono indesiderati. Per tale motivo, nella rimozione del bracket é desiderabile una separazione nell'interstrato fra adesivo e base del bracket. Negli ultimi tempi é stato messo sul mercato un procedimento per la asportazione di bracket metallici, secondo il quale mediante un riscaldamento per resistenza del bracket metallico l'adesivo viene rammollito e in tal modo viene consentita una facile separazione del bracket dal dente.

Il suddetto procedimento é impiegabile soltanto nella rimozione di brackets metallici, perché la loro conduttività elettrica é il presupposto per il riscaldamento a resistenza.

Nella rimozione di brackets ceramici dai denti con l'ausilio di pinze o strumenti esiste, addizionalmente al problema del legame col dente, l'inconveniente della frattura del bracket a causa della fragilità del materiale ceramico. Il suddetto procedimento termico, per brackets metallici, non é impiegabile nei brackets ceramici a causa del loro effetto di isolamento elettrico.

Scopo dell'invenzione é proporre per bracket ceramici un procedimento che elimini i suddetti inconvenienti nei bracket ceramici e consenta al medico e al paziente^ un modo di procedere facile, delicato ed indolore, e sia eseguibile con un impiego di forza irrilevante.

Questo scopo é stato raggiunto secondo l'invenzione, con il procedimento sopra descritto, per il fatto che l'energia termica viene trasmessa da una sorgente di calore dell'apparecchio manuale al bracket, un dispositivo di sicurezza dell'apparecchio manuale determinando prima dell'inizio o all'inizio dell'adduzione di calore il tipo del bracket da rimuovere, e consentendo soltanto la trasmissione di una quantità di calore ammissibile per il tipo di bracket .

La differenza più importante fra i tipi di bracket é data dalla conduttività termica, perché la rimozione, per esempio, di bracket di acciaio richiede un impulso di calore di entità diversa rispetto alla rimozione di bracket ceramici.

Preferibilmente, la determinazione del tipo di bracket avviene mediante una misura della conduttività elettrica del materiale del bracket.

Può essere previsto che determinate forme di realizzazione dell'apparecchio manuale siano progettate per l'impiego esclusivo con bracket ceramici, nel qual caso il dispositivo di sicurezza, in caso di rilevamento di un bracket di materiale metallico, esclude una trasmissione di calore mediante il dispositivo di sicurezza. Preferibilmente, il dispositivo di sicurezza genera in tal caso un segnale di allarme, che avvisa di questa circostanza la persona addetta.

Con un procedimento particolarmente preferibile, la quantità di calore da trasmettere viene prestabilita, in particolare, in dipendenza del bracket da distaccare, dovendosi tenere conto della grandezza del bracket, e della sua strutturazione nella superficie di base, che può contenere quantità maggiori o minori di adesivo. Per impedire un surriscaldamento della sorgente di calore e/o del bracket o dei denti del paziente, é opportuno consentire l'adduzione impulsiva di calore soltanto per un intervallo di tempo minimo.

Un apparecchio manuale adatto per l'esecuzione del procedimento secondo l'invenzione comprende un elemento di testa e un elemento di impugnatura, l'elemento di impugnatura comprendendo una sorgente di calore atta ad essere portata a contatto con il bracket, nonché un dispositivo di sicurezza per il dosaggio dell'adduzione di calore.

Preferìbilmente, il dispositivo di sicurezza é provvisto di un sensore, che fornisce un segnale di comando in dipendenza della conduttività elettrica del materiale del bracket.

In dipendenza di questo segnale del sensore può quindi avvenire una adduzione di calore adatta al bracket dalla sorgente di calore, oppure é possibile, come per esempio nel caso degli apparecchi manuali previsti esclusivamente per l'impiego di bracket ceramici, che l'adduzione di calore ai bracket venga totalmente soppressa nel caso di bracket metallici.

La sorgente di calore stessa viene preferibilniente eseguita come elemento riscaldante elettrico. Preferìbi lmente, in vicinanza della sorgente di calore sono disposti elementi di supporto del bracket distaccato, in modo che esso dopo il distacco venga supportato dall'apparecchio manuale.

In una forma di esecuzione particolarmente preferita, l'elemento di supporto può rappresentare un elettrodo ausiliario del sensore, in cui come secondo elettrodo ausiliario può essere impiegato lo stesso elemento riscaldante elettrico. Il segnale del sensore viene in tal caso determinato dalla corrente circolante fra l'elemento di supporto e l'elemento riscaldante.

L'elemento riscaldante viene preferibilmente eseguito a forma di staffa, in modo che esso sia inseribile in una fessura del bracket. In tal modo, con una opportuna stabilità dell'elemento riscaldante, può essere esercitato un moto di taglio con l'apparecchio manuale sul bracket per accelerare COSÌ il distacco del bracket dal punto di adesione.

L'elemento riscaldante viene preferibilmente eseguito in modo che gli adduttori di corrente presentino una temperatura nettamente inferiore a quella del segmento riscaldante vero e proprio. Ciò può essere ottenuto, oltre che con un ingrandimento della sezione trasversale, anche mediante una particolare conformazione superficiale, che consenta un buon irraggiamento di energia termica. In tal modo può essere garantito che l'energia termica venga trasmessa sul bracket in massima parte dal segmento riscaldante e non da altre parti dell'elemento riscaldante, per cui nel bracket stesso si ottiene un andamento della temperatura ben definito. Per ottenere un distacco il più possibile rapido e delicato del bracket dal dente, si tende qui ad un riscaldamento il più possibile uniforme della superficie di base del bracket, che rappresenta la transizione verso lo strato di adesivo.

La suddivisione dell'apparecchio manuale in un elemento di testa e in un elemento di impugnatura, in cui l'elemento di testa può essere eseguito estraibile, consente un ricambio dell'elemento di testa e quindi, per esempio, l'adattamento a forme di bracket diverse oppure, invece, anche la disinfezione dell'elemento di testa, che é il solo che possa venire a contatto con la bocca di un paziente.

Qualora l'elemento riscaldante debba essere impiegato, addizionalmente, per la trasmissione di forze meccaniche al bracket, é consigliabile l'applicazione di una protezione contro lo svergolamento fra elemento di testa e elemento di impugnatura. Altre vantaggiose forme di esecuzione sono desumibili dalla descrizione con riferimento al disegno. Sono mostrati in dettaglio:

in figura 1 un apparecchio manuale secondo l'invenzione con elemento di impugnatura separato ed elemento di testa;

in figura 2, un bracket incollato su un dente rappresentato schematicamente;

in figura 3, un elemento di testa di un apparecchio manuale secondo l'invenzione, in vista sezionata; in figura 4, l'elemento di testa di figura 3 in una vista laterale;

in figura 5, un elemento di impugnatura, rappresentato parzialmente spezzato;

in figura 6, una vista in pianta dell'elemento di impugnatura di figura 5, e

in figura 7, una unità di alimentazione, rappresentata schematicamente, per l'apparecchio manuale secondo l'invenzione.

Operando con l'apparecchio per il distacco di bracket ceramici, il bracket viene momentaneamente riscaldato mediante trasmissione di calore e in tal modo viene ottenuto un rammollimento dell'adesivo. La trasmissione di calore viene ottenuta per riscaldamento a resistenza di un elettrodo (3), che viene introdotto nella cava (18) del bracket ceramico (17). Attraverso l'elettrodo (3) costituito da un materiale termoresistente, viene convogliato tramite i conduttori (6) un impulso di corrente di breve durata. Per effetto della resistenza ohmica dell'elettrodo (3), l'impulso di corrente dà luogo ad un forte riscaldamento dello stesso, che si trasmette al bracket ceramico. Poiché il riscaldamento avviene sul bracket, si ottiene un cedimento dell'adesività dell'adesivo sullo strato limite bracket/adesivo. In tal modo, é pure in esso che si verifica il punto di frattura. Per evitare un riscaldamento dannoso del dente, l'energia totale può venire dosata in base al tempo dell'impulso. Un leggero moto torsionale del bracket dopo l'impulso di calore dà luogo alla rimozione del bracket. Il dosaggio di energia può essere variato mediante un organo di regolazione. Si può anche prevedere di ottenere una variazione della durata dell'impulso mediante un interruttore rotante (23) sul pannello frontale dell'apparecchio.

Per evitare un surriscaldamento dell'elettrodo, l'apparecchio é programmato in modo che l'impulso successivo possa venire provocato soltanto dopo un certo tempo.

Per motivi ergonomici, l'elettrodo (3) é inclinato di un certo angolo rispetto all'asse centrale (9). In tal modo, sono accessibili senza problemi soprattutto i bracket sui molari posteriori.

La molla di supporto (4) é stata costruita in modo che quando l'elettrodo (3) viene introdotto, i bracci (5) della molla di supporto (4) scattino al di sopra della alette (19) del bracket ceramico (17). La molla di supporto (4) impedisce in tal modo che, al distacco del bracket, esso possa cadere nella bocca del paziente, perché essa preme il bracket (17) contro l'elettrodo (3). Per poter supportare tutti i tipi di bracket ceramico, possono venire impiegate molle di supporto di forme diverse. Ciò richiede la possibilità di un ricambio senza problemi delle molle di supporto. Questo si é ottenuto per il fatto che le molle di supporto vengono semplicemente infilate sulla punta dell'elemento di testa (2). Al riguardo, occorre badare che l'anello delle molle di supporto si innesti nella scanalatura anulare (22). Mediante un leggero divaricamento della molla essa può essere rimossa dall'elemento di testa (2) e sostituita con un'altra.

L'elemento di testa (2) può venire separato dall'impugnatura (1) mediante una facile trazione. Questo vantaggio, e l'impiego di un materiale adatto, consentono la possibilità di una sterilizzazione dell'elemento di testa (2), che viene a contatto con il paziente.

I due naselli (10) sul lato frontale (11) dell'impugnatura (1), che quando le due parti vengono innestate l'una all'altra penetrano nella cava (12) dell'elemento di testa (2), impediscono una rotazione dell'elemento di testa (2) e provvedono ad un esatto accoppiamento dello stesso. L'elemento di testa (2) può venire applicato in modo arbitrario sull'impugnatura (1), i naselli (10) dovendo giungere nella cava (12). Durante l'assiematura dell'elemento di testa (2) nell'impugnatura (1), i conduttori (6) vengono innestati nelle boccole (7) dell'impugnatura (1). Le boccole sono collegate attraverso il cavetto (8) con l'apparecchio.

L'applicazione dell'impulso di corrente può avvenire tramite un interruttore a pedale. E' però anche immaginabile che l'impulso venga provocato da un piccolo interruttore a pulsante, che viene montato nell'impugnatura (1).

L'approntamento all'uso viene indicato da un segnale ottico, che viene dato mediante unLEO , sul panello frontale dell'apparecchio, nonché sulla impugnatura (1). La durata del ciclo di lavoro viene parimenti indicata mediante un segnale ottico sul pannello frontale dell'apparecchio e sull'impugnatura (1). In caso di guasto dell'apparecchio non é più possibile l'applicazione di un impulso di corrente. Addizionalmente, il guasto viene segnalato da un segnale ottico lampeggiante sul pannello frontale del1 'apparecchio.

I bracket metallici non sono asportabili con l'apparecchio progettato per l'asportazione di bracket ceramici. Essi vengono riscaldati, ma l'energia termica non é sufficiente per provocare un rammollimento dell'adesivo (20) nel punto di transizione metal!o/adesivo. Quindi esiste il pericolo che la temperatura del dente si elevi cosi fortemente da avere come conseguenza un danneggiamento o addirittura una distruzione dello stesso. Per tale motivo, la molla di supporto (4) viene utilizzata come sensore, che riconosce se l'elettrodo (3) venga infilato su un bracket ceramico o su uno metallico. L'anello della molla di supporto (4) fa contatto nella scanalatura anulare (22) con il filo (12), che é saldato alla bussola di serraggio (14). Quando l'elemento di testa (2) viene innestato sull'impugnatura (1), la bussola di serraggio (14) fa contatto con la bussola (15). La bussola (15) é collegata attraverso il cavetto dei segnali (16) con il circuito elettronico dell'apparecchio. Se l'elettrodo (3) viene infilato su un bracket metallico, viene creato un collegamento atto a condurre una corrente dalla molla di supporto (4) all'elettrodo (3). Questo contatto provoca mediante un circuito elettronico un segnale acustico. Il circuito elettronico é programmato in modo che, fino a che esiste il contatto fra molla di supporto ed elettrodo, non sia possibile l'innesco di un impulso di corrente.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI Procedi mento per il distacco di un bracket da un punto di adesione, in cui uno strato di adesivo disposto sulla superficie di base del bracket viene rammollito mediante adduzione di calore impulsiva attraverso un apparecchio manuale, caratterizzato dal fatto che l'energia termica viene trasmessa da una sorgente di calore dell'apparecchio manuale al bracket, un dispositivo di sicurezza dell'apparecchio manuale determinando prima dell'inizio o all'inizio dell'adduzione di calore il tipo del bracket da rimuovere, e consentendo soltanto la trasmissione di lina quantità di calore adatta per il tipo di bracket. Procedimento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la determinazione del tipo di bracket avviene mediante una misura della conduttività elettrica del materiale del bracket. Procedimento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che in caso di materiale metallico del bracket, viene esclusa dal dispositivo di sicurezza una trasmissione di calore. ^4^ Procedimento secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che la quantità di calore da trasmettere é prestabilita. ^ ^ Procedimento secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che l'adduzione di calore impulsiva é ripetibile soltanto ad una distanza di tempo minima. Apparecchio manuale per la rimozione di un bracket da un punto di adesione, mediante il riscaldamento di uno strato di adesivo disposto sulla superficie di base del bracket, caratterizzato dal fatto che l'apparecchio manuale comprende un elemento di testa e un elemento di impugnatura, l'elemento di testa contenendo una sorgente di calore; la quale può essere portata a contatto con il bracket, e che é previsto un dispositivo di sicurezza per il dosaggio dell'adduzione di calore. ^7^ Apparecchio manuale secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di sicurezza comprende un sensore per la determinazione della conduttività elettrica del materiale del bracket. Θ Apparecchio manuale secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzato dal fatto che in vicinanza della sorgente di calore sono disposti elementi di supporto per il bracket distaccato. ^^ Apparecchio manuale secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che la sorgente di calore stessa é eseguita come elemento riscaldante elettrico. Apparecchio manuale secondo una delle rivendicazioni da 6 a 9, caratterizzato dal fatto che l'elemento riscaldante é eseguito come una staffa, che é inseribile in una fessura del bracket. Apparecchio manuale secondo una delle rivendicazioni da 6 a IO, caratterizzato dal fatto che l'elemento di testa comprende una bussola, nella quale sono disposti adduttori di corrente per l'elemento riscaldante elettrico, sostanzialmente senza contatto galvanico. Apparecchio manuale<' >secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che l'elemento di testa é intercambiabile sull'elemento di impugnatura. Θ Apparecchio manuale secondo una delle rivendicazioni da 6 a 12, caratterizzato dal fatto che l'elemento di testa é sterilizzabile. ^4^ Apparecchio manuale secondo una delle rivendicazioni da 6 a 13, caratterizzato dal fatto che gli elementi di supporto sono un elettrodo ausiliario del sensore per la determinazione della conduttività elettrica del materiale del bracket. ^ <*>5^ Apparecchio manuale secondo una delle rivendicazioni da 6 a 14, caratterizzato dal fatto che l'elemento riscaldante é un altro elettrodo ausiliario del sensore.