IT8320756A1 - Apparecchiatura per il prelievo di materiale sciolto da falde - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

L'invenzione concerne un'apparecchiatura per il prelievo di materiale sciolto da falde .o simili conformata come ponte a ruspa con un ponte che sovrasta la larghezza dello sterro, percorribile nella direzione longitudinale della falda e con pale ruspanti per il prelievo del materiale.

Per ci? che concerne lo stadio della tecnica si fa riferimento al brevetto DE-PS 1032 170. Qui si prevede

un giro verticale della catena con pale ruspanti. In questo caso risultano delle difficolt? nel giro dal piano verticale

nel piano orizzontale con del materiale fortemente attaccaticcio rispettivamente da cuocere al forno, il quale

pu? restare attaccato alle pale, il che ha per conseguenza un relativamente difficile prelievo da parte delle pale.

Dal brevetto DE-PS 2616 807 ? nota un'ulteriore apparecchiatura. Qui si prevede un giro della catena ruspante in un piano orizzontale, essendo la stessa guidata in due binari portanti sistemati in un piano orizzontale e parallelamente l'uno all'altro. Tra i due rami della

catena ruspante ? prevista una parete verticale, che

si estende per tutto il suo ambito e che serve ?come parete per il materiale.

Nelle due realizzazioni ed in altre note ruspe a

ponte sono necessarie catene ruspanti, guide per catene, alberi di comando, meccanismi di supporto, che rappresentano parti che si logorano. Le apparecchiature sono complicate e di costruzione dispendiosa. Anche il lavoro ? relativamente complicato.

Nei confronti di questa tecnica l'invenzione si ? proposto il problema di eliminare gli inconveni?nti dei noti trasportatori a catena, tant? per ci? che concerne la loro usura,

quanto il loro modo di lavoro e di prevedere una ruspa

a ponte, la quale possa asportare lungo la falda? in entrambe le direzioni del materiale sciolto depositato alla

base della falda, senza catene ruspanti, come ? necessario, in particolare nei depositi di omogeneizzazione della industria del cemento, nella preparazione di carbone e nella preparazione dei surrogati.

Questo problema, secondo l'invenzione, viene risolto mediante una conformazione senza catene ruspanti in cui al di sotto del ponte ? montata una travatura transitabile prevista parallelamente al ponte in direzione longitudinale, la quale presenta alla.sua.estremit? inferiore a distanze prestabilite delle pale ruspanti e la quale ? collegata rispettivamente sospesa

al ponte mediante delle rigide guide sollevabili ed abbassabili, come pure azionabili lateralmente, per l'azionamento rispettivamente la guida delia,travatura in direzione verticale e per un tratto prestabilito nella direzione

di trasporto come pure all'indietro , essendo previsto un meccanismo di azionamento.

In una realizzazione preferita dell'invenzione si ?

trovato vantaggioso che la travatura orizzontale disposta oscillatile al di sotto d?i ponte, sia- provvista di due leve

di oscillazione collegate ad articolazione con la travatura sistemate ai due lati in una direzione sostanzialmente verticale abbracciante il ponte, le quali leve sono montate oscillabili sul ponte attorno ad un punto superiore di articolazione, il quale ? collegato tramite un'asta articolata con un punto fisso, le leve di oscillazione servendo per la corsa cinematica con movimenti verticali, come pure per il movimento in avanti ed all'indietro della travatura e delle pale ruspanti nell'ambito del materiale sciolto.

Una variante dell'invenzione prevede che la travatura orizzontale sistemata mobile al di sotto del ponte, viene guidata mediante un'intelaiatura che abbraccia lateralmente il ponte, sostanzialmente in direzione verticale tramite una culissa chiusa montata .. orizzontalmente alla sua estremit? inferiore come pure tramite rulli di scorrimento che -nell'intelaiatura interna sul lato superiore della travatura, l'intelaiatura essendo conformata sollevabile ed abbassabile ed essendo collegata ad un'asta articolata con

un punto fisso.

Opportunamente al di sopra dell'asta di oscillazione rispettivamente dell'asta articolata ? previsto un cilindro operativo superiore per i tratti di movimenti verticali e lateralmente alla leva di oscillazione in corrispondenza

del ponte ? previsto un cilindro operativo per

i tratti di movimenti orizzontali..

In un'ulteriore variante dell'invenzione al di sopra dell'intelaiatura rispettivamente dell'asta articolata ? previsto un cilindro operativo superiore per i tratti di movimenti verticali e lateralmente alla culissa ? previsto nella direzione di avanzamento un cilindro operativo rigidamente collegato alla travatura.

Si ? qui dimostrato vantaggioso che la travatura sistemata al di sotto del ponte venga guidata mediante una intelaiatura sistemata orizzontalmente e verticalmente e rigidamente collegata con il ponte, tramite una culissa chiusa prevista orizzontalmente nella verticale come pure guidata nella intelaiatura interna sul lato superiore della travatura tramite dei rulli di scorrimento.

In un'ulteriore preferita variante si prevede che al di sotto del ponte sono sistemate l'una accanto all'altra due travi mobili conformate in direzione longitudinale parallelamente al ponte e cio? sollevabili ed abbassabili come pure mobili per un tratto prestabilito di avanzamento in avanti ed all*indietro e per un funzionamento a tandem e

che presentano ai loro piani inferiori a predeterminata distanza delle pale ruspanti e che sono collegate con

il ponte tramite guide rigide,sollevabili ed abbassabili, come pure azionabili lateralmente.

Inoltre si pu? raccomandare che, onde evitare una

corsa di ritorno della travatura entro la culissa elissiforme,la stessa sia provvista di chiavistelli di blocco

di ritorno caricati a molla, tutti i rulli di scorrimento essendo sempre azionabili solo in una direzione.

? 'invenzione vi ene qui appresso particolareggiatamente illustrata con l'ausilio di esempi di realizzazione con riferimento ai disegni.

In detti disegni:

Fig..l mostra una vista d'insieme dell'apparecchio

in vista frontale;

Fig. 2 mostra una vista laterale in dettaglio con le leve de oscillazione e le parti funzionali associate,

Fig. 3 mostra una sezione attraverso il piano A - A

' della Fig. 2,

Fig. 4 mostra una variante della vista laterale in particolare, con 1'.intelaiatura sollevabile e culissa come pure le associate parti funzionali, Fig. 5 mostra una sezione attraverso il piano B - B della Fig. 4,

Fig. 6 mostra una variante in vista laterale con culissa elissiforme,

Fig. 7 mostra un'ulteriore variante con due travi in vista laterale,

Fig. 8 mostra una sezione lungo il piano C - C della Fig. 7.

L'apparecchiatura comprende un ponte 1 percorribile collegato a binari# sovrastante la larghezza della falda in direzione longitudinale come pure una travatura mobile 2 sistemata parallelamente sotto il ponte, la quale presenta al suo piano inferiore a distanze prestabilite delle palette ruspanti 1_ fisse. La travatura 2

? collegata rispettivamente sospesa con il ponte 1 tramite una guida 3^# 13^ azionabile lateralmente# sollevabile ed abbassabile, per l'azionamento della guida rispettivamente della travatura 2 in direzione verticale# come pure per un predeterminato tratto

in direzione anteriore ed all'indietro, essendo montata in un punto fisso 6^# ?5 una leva 5^sostanzialmente al di sopra del ponte 1# come pure essendo previsto un meccanismo 8_, 1? inferiore di azionamento.

La guida della travatura _2 nel ponte 1 viene fatta preferibilmente mediante due leve 3^di oscillazione che si estendono longitudinalmente# abbracciano il ponte 1 e sono incernierate nella travatura 2# le quali leve sono montate oscillabili attorno ad un punto fisso 4^ il quale ? collegato tramite un'asta articolata 5 con un punto fisso 6.

Sul ponte 1 sono sistemate a seconda della lunghezza e della necessit? due o pi? coppie di leve di oscillazione 3^ Per il sollevamento e l'abbassamento della travatura 2 unitamente alla leva 3^di oscillazione sono applicati sul ponte due o pi? cilindri operativi oscillabili che hanno

il loro punto d'impegno nella leva articolata 5

ed attraverso questa derivano un movimento di sollevamento e di oscillazione. Per l'azionamento della leva 3^di oscillazione e della travatura 2 ? sistemato un cilindro operativo 8^previsto per i movimenti orizzontali, montato lateralmente alla leva di oscillazione al lato inferiore del ponte.

Le leve 3^di oscillazione sono conformate in modo tale da abbracciare il ponte 1 e possono fare scontro nel trasporto di materiale lateralmente

sul ponte 1, per cui le resistenze del materiale vengono assorbite nelle pali ruspanti T_ allo scopo di mantenere le resistenze di attrito relativamente basse tra il ponte e le leve di oscillazione. Per questo tra il ponte 1 e la leva 3^di oscillazione sono applicate ad esempio delle liste 10^di scorrimento di materie plastiche.

In un'ulteriore variante (Fig. 4, 5) la travatura 2 ? gollegata con il ponte 1 mediante un'intelaiatura 13 montata sollevabile ed abbassabile. All'estremit? inferiore dell'intelaiatura 13_? applicata una culissa 12_ la quale ? conformata in se stessa chiusa e nel piano orizzontale. Essa ? prevista

per ricevere dei rulli 11 di scorrimento i quali

sono guidati nel lato interno della culissa

e sono percorribili sul lato superiore della travatura 2^ L'intelaiatura 1^3 ? collegata

alla sua parte superiore con un nastro articolato

14 orizzontale e fa scontro in un punto fisso

15 al di sopra del ponte 1.

Sulla culissa 12^, nella direzione di trasporto, fa scontro lateralmente un cilindro operativo 1<> inferiore il quale ? saldamente collegato con la travatura 2. Al di sopra dell'intelaiatura 13 rispettivamente dell'asta articolata 5^? applicato un cilindro operativo superiore 9_ per i tratti

di movimento verticali dell'intelaiatura 13

e della travatura 2

Il funzionamento ? il seguente:

Nella posizione di uscita il cilindro operativo inferiore 8, 16 ? nella sua posizione estratta, il cilindro operativo inferiore ? nella posizione ritratta dello stantuffo. Nella posizione di lavoro il cilindro operativo superiore 9_ abbassa l'intelaiatura 15 rispettivamente le leve 3 di oscillazione per cui le pali ruspanti 7 si affondano nel materiale sciolto. Quindi viene mossa la trave 2 unitamente alle pali ruspanti 7 nella direzione di alimentazione ed il materiale della falda viene convogliato passo a passo nei mezzi di trasporto previsti a valle. Dopo la fine della corsa il sistema viene sollevato mediante il cilindro operativo superiore 9_ e, viene portato tramite i cilindri operativi inferiori 8, 16_nella posizione di uscita.

Mediante il comando della velocit? del cilindro operativo pu? venire effettuato ?n funzionamento semicontinuo oppure continuo.

In un ulteriore esempio'(Fig.6) la travatura 2 ? collegata con il ponte 1 tramite un'intelaiatura 17 montata in modo rigido cosicch? la cuiissa 18 chiusa a forma di elisse assicura un binario di movimento per la travatura 2^ ad altezza costante, la travatura 2 venendo guidata tramite la culissa 1? a forma di elisse come pure tramite i rulli 1? di scorrimento sul lato superiore della travatura per l'intero corsa di movimento. Il vantaggio di questa realizzazione consiste nel fatto che con una desiderata semplificazione della costruzione si rendono inutili.1 meccanismi per il sollevamento e l'abbassamento della travatura. Nella posizione operativa la travatura 2 viene guidata tramite i rulli 19_di scorrimento entro la culissa 18 a forma di elisse, per cui le pale ruspanti T_ affondano nel materiale sciolto. In un ulteriore passo operativo la travatura viene mossa in direzione di convogliamento nel materiale da trasportare con le pale ruspanti fino alla fine di un tratto predeterminato. Dopo il raggiungimento della posizione finale entro la culissa conformata ad elisse la travatura 2 viene sollevata dal materiale da trasportare e viene portata all'indietro nella posizione di uscita.

In un ulteriore esempio al di sotto del ponte 1

sono montate ;due travi 20^ (Fig. 7, 8) le quali sono azionabili a tandem per cui viene assicurata un'alimentazione in sostanza continua ad :una stessa velocit? in avanti ed all 'indietro. Nella posizione di uscita le due travi, sono sollevate a mezza corsa, nel funzionamento una trave si affonda con le pale ruspanti nel materiale sciolto mentre la seconda trave giunge nella sua posizione pi? alta. Quindi la prima trave viene mossa in avanti con il materiale sciolto nella direzione di convogliamento , la seconda trave viene mossa all1indietro senza il materiale sciolto nella sua posizione di partenza , dopo di ch? la seconda trave assume la posizione di convogllamento, e la seconda trave viene portata all'indietro.

Viene ottenuto un effetto tecnico sorprendente poich? attraverso la semplificazione dell'apparecchiatura senza catene o simili viene ottenuta una guida pi? facile e meno dispendiosa, che diminuisce i tempi di riparazione e di attesa nell'ambito dello sterro per il diretto accesso alle pale nella posizione di riposo dell'apparecchiatura, le pale ruspanti vengono direttamente sollevate dal materiale sciolto. Viene effettuata una disponibilit? pi? alta dell'intera apparecchiatura ruspante a ponte.

Nello spostamento dell'apparecchiatura da una faldaall'altra, la trave viene sollevata con le pale ruspanti e l'apparecchiatura viene dislocata direttamente senza contatto con 1'ambito della falda tramite un'attr?zz?tura di trasporto nella nuova posizione operativa del'campo longitudinale.

Con ruspe a ponte con catena ruspante nello spostamento da un? falda all'altra il materiale restante sul corpo della falda. viene trasportato in modo forzato.

Ci? pu? condurre ad un falsamente chimico di miscuglio della omogeneizzazione desiderata.

Con delle ruspe a ponte ' senza catene come descritte in sostanza nello spostamento non viene convogliato alcun materiale il quale possa influenzare negativamente la omogeneizzazione.

Il materiale presente alla base della falda pu? venire trasportato nelle due direzioni lungo la falda .

Claims (8)

R I V E N D I C A Z I O N I

1. Apparecchiatura per il prelievo di materiale sciolto da falde o simili conformata come ruspa-ponte con un ponte che sovrasta la larghezza della falda e spostabile nella direzione della falda e pale ruspanti per il prelievo del materiale , caratterizzata da una conformazione senza catene ruspanti in cui al di sotto del ponte 1 ? montata una travatura transitabile prevista parallelamente al ponte in direzione longitudinale, la quale presenta alla sua estremit? inferiore a distanze prestabilite delle pale ruspanti 1_ e la quale ? collegata rispettivamente sospesa al ponte 1 mediante delle rigide guide 3r 13 sollevabili ed abbassabili, come pure azionabili lateralmente, per l'azionamento rispettivamente la guida della travatura 2 in direzione verticale e per un tratto prestabilito nella direzione di trasporto come pure all'indietro essendo previsto un meccanismo di azionamento.

2. Ruspa a ponte secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la travatura orizzontale 2_ disposta oscillabile al di sotto del ponte 1 ? provvista di due leve 3 di oscillazione collegate ad articolazione con la travatura 2 sistemate ai due lati in una direzione sostanzialmente verticale abbracciante il ponte 1_, le quali leve sono montate oscillabili sul ponte 1^attorno ad un punto o superiore di articolazione il quale ? collegato tramite un'asta articolata 5^

con un punto fisso (5, le leve 3^di oscillazione servendo

per la corsa cinematica con movimenti verticali come pure per il movimento in avanti e in indietro della travatura 2_ ? delle

pale ruspanti 2 nell'ambito del materiale sciolto.

3. Ruspa a ponte secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la travatura orizzontale 2_ sistemata mobile al di sotto del ponte viene guidata mediante un'intelaiatura

13 che abbraccia lateralmente il ponte sostanzialmente in direzione verticale tramite una culissa 1? chiusa ..

montata orizzontalmente alla sua estremit? inferiore

come pure tramite rulli 11 di scorrimento, che corrono nell'intelaiatura interna sul lato superiore della travatura 2 , l'intelaiatura 1^ essendo conformata sollevabile ed abbassabile ed essendo collegata ad un'asta articolata 14

con un punto fisso 15.

4. Ruspa a ponte secondo la rivendicazione 1 e/o 2 , caratterizzata dal fatto che al di sopra dell'asta 2 dioscillazione rispettivamente dell'asta articolata 5^?

previsto un cilindro operativo superiore Per i tratti

di movimenti verticali e lateralmente alla leva 3_di oscillazione in corrispondenza del ponte 1 ? previsto un cilindro operativo ? per i tratti di movimenti

orizzontali.

5. Ruspa a ponte secondo la rivendicazione 1- o 3, caratterizzata dal fatto che al di sopra dell'intelaiatura

13 rispettivamente dell'asta articolata !5 ? previsto un cilindro operativo superiore 9 per i tratti di movimenti verticali e lateralmente alla cuiissa 12!? previsto nella direzione di avanzamento un.cilindro operativo inferiore 16.. rigidamente collegato alla travatura 2,

6. Ruspa a ponte secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la travatura 2_ sistemata orizzontalmente al di sotto del ponte 1 viene guidata mediante un'intelaiatura 1]7 sistemata orizzontalmente e verticalmente e rigidamente collegata con il ponte 1^ tramite una culissa chiusa 1? prevista orizzontalmente nella verticale come pure ? guidata nell'intelaiatura interna sul lato superiore della travatura 2 tramite dei rulli 19 di scorrimento.

7. Ruspa a ponte secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che al di sotto del ponte 1 sono sistemate l'una accanto all'altra due travi 20 mobili conformate

in direzione longitudinale parallelamente al ponte, e cio? sollevabili ed abbassabili come pure mobili per un tratto prestabilito di avanzamento in avanti e all'indietro e

per un funzionamento a tandem e che presentano ?i loro

piani inferiori a predeterminata distanza delle pale

ruspanti T_ e che sono collegate con il ponte tramite guide rigide 21 sollevabili ed abbassabilicome pure azionabili lateralmente .

8. Ruspa a ponte secondo la rivendicazione i e/o 6, caratterizzata dal fatto che onde evitare una corsa di ritorno della travatura entro la culissa ? a forma di elisse, la stessa ? provvista di chiavistelli di blocco di ritorno caricati

a molla , tutti i rulli 19^di scorrimento essendo sempre soltanto azionabili in una direzione.