IT202100001076A1 - Appendice trainata per veicoli - Google Patents

Description

Descrizione dell?invenzione industriale dal titolo: ?APPENDICE TRAINATA PER VEICOLI?,

DESCRIZIONE

Ambito dell?invenzione

[0001] La presente invenzione riguarda il settore dei veicoli su ruote, in particolare ma non esclusivamente dei trattori agricoli o da giardinaggio o per movimentazione di materiali all?interno di aziende o altro. Pi? precisamente, essa si riferisce ad una appendice su ruote per tali veicoli, per il trasporto di piccoli carichi, e configurata per poter muoversi in retromarcia e sterzare.

Problemi tecnici - Cenni alla tecnica anteriore

[0002] Per il trasporto di merci, ad esempio in piccole attivit? agricole o nel giardinaggio, esistono carrelli/rimorchio, in particolare collegabili a piccoli trattori, e usati per il trasporto di legna, stallatico, erba tagliata, utensili o altri materiali.

[0003] Un problema che presentano questi carrelli ? la manovrabilit? in retromarcia, che in generale richiede una certa abilit? nella manovra. Tale abilit? ? richiesta anche nei carrelli pi? grandi, ma nel caso dei carrelli piccoli, a causa della modesta lunghezza, ? necessaria una ancor pi? elevata precisione in manovra.

[0004] In alternativa ai carrelli, per carichi non troppo elevati, ? diffuso l?utilizzo di un?appendice vincolata a sbalzo alla parte posteriore del trattore, come il caso dei cestelli di raccolta erba per trattori da giardinaggio. Questa soluzione risolve il problema della manovrabilit? in retromarcia ma non consente il trasporto di pesi oltre un certo limite, piuttosto basso, per evitare uno sbilanciamento del trattore stesso e rischio di sollevamento dell?avantreno.

[0005] Per affrontare questo problema, in CN107258131A ? descritto un trattorino elettrico che prevede una batteria posizionata molto in avanti con funzione di contrappeso, peggiorando per? la stabilit? quando i carichi posteriori non sono presenti.

[0006] Altri trattori prevedono piccoli rimorchi con ruote sterzanti, come descritto in GB471886A, US4042255A o US6991246B1, e conseguenti meccanismi di trasmissione dei comandi tra veicolo e trattore, risolvendo cos? il problema della manovrabilit? in retromarcia. Tuttavia, oltre alla complicazione meccanica, qualora il rimorchio debba essere sganciato e riagganciato frequentemente, si ha lo svantaggio che vanno contestualmente agganciate/sganciate anche le trasmissioni per i comandi, con conseguente scarsa praticit? per gli utilizzatori.

[0007] Altri tipi di piccoli rimorchi prevedono un accoppiamento al trattore con solo due gradi di libert?, ossia non utilizzando il classico gancio snodato per rimorchio, ma utilizzando un aggancio che non permetta la rotazione del rimorchio attorno ad un asse verticale. In tal caso, pi? che di rimorchio si parla di appendice trainata, che spesso ha ruote pivotanti di 360 gradi (caster wheels), in modo da permettere alle ruote sia di seguire il trattore in caso di traiettoria curva, che di invertire la marcia, grazie al movimento di 180? delle ruote pivotanti attorno ad un asse verticale.

[0008] Alcuni esempi di appendici con due gradi di libert? e ruote pivotanti sono dati da WO2018127718A2, US2002109333A1, ES2404908A1, CA596722A. Essi hanno, per?, il problema che in varie situazioni, al momento di invertire la marcia, le ruote possono impuntarsi e quindi non riescono nemmeno ad iniziare la rotazione di 180?, necessaria per la retromarcia. In particolare, al momento dell?inversione di marcia, l?attrito col terreno blocca le componenti di forza che causano l?inizio della rotazione di 180? attorno all?asse di articolazione verticale delle ruote. Questo inconveniente si presenta soprattutto quando il terreno non ? piano e/o quando i carrelli sono a pieno carico. Pertanto, tali tipi di carrelli, adatti con suolo liscio, sono inadatti per molte applicazioni di giardinaggio, agricoltura e movimentazioni in spazi aperti di aziende o cantieri.

Sintesi dell?invenzione

[0009] ? quindi scopo della presente invenzione fornire un?appendice trainata per veicoli, ad esempio e non esclusivamente piccoli trattori agricoli o da giardinaggio o per movimentazione di materiali all?interno di aziende o altro, che sia dotata di ruote pivotanti e sia in grado di risolvere il problema dell?inversione di marcia sopra descritta, in presenza di carichi sul rimorchio e/o su terreni accidentati.

[0010] Secondo l?invenzione, una appendice trainata per un veicolo comprende:

- un telaio configurato per sostenere carichi;

- almeno una ruota per portare il telaio su una superficie di trasporto in una direzione di trasporto in marcia avanti o marcia indietro;

- un dispositivo di aggancio del telaio al veicolo, configurato per consentire una rotazione del telaio attorno ad un asse trasversale alla direzione di trasporto e configurato per impedire una rotazione attorno ad un asse verticale, ossia sostanzialmente ortogonale alla superficie di trasporto;

- un meccanismo di collegamento tra telaio e ruota e comprendente almeno un cuscinetto ad asse verticale connesso al telaio e un braccio connesso alla ruota, - in cui il cuscinetto ad asse verticale ha una porzione di cuscinetto fissa solidale al telaio ed una porzione di cuscinetto girevole rispetto al telaio, per cui ? consentito un movimento pivotante di detta ruota rispetto al telaio,

caratterizzato dal fatto che

- il braccio ha una prima estremit? imperniata alla porzione di cuscinetto girevole mediante un perno di rotazione e una seconda estremit? configurata come supporto girevole per la ruota,

- il braccio ha un dispositivo di battuta configurato per limitare la rotazione del braccio stesso attorno al perno rispetto alla porzione girevole del cuscinetto, tra un angolo di marcia avanti ed un angolo di marcia indietro;

- ? previsto un dispositivo di blocco della rotazione di detta ruota rispetto a detto braccio, configurato per bloccare la rotazione di detta ruota rispetto a detto braccio su detto supporto girevole in un movimento di inversione di marcia di detto veicolo, in modo che in una fase iniziale di detto movimento di inversione di marcia ciascuna ruota sia frenata e detto braccio sia trascinato da detto telaio a ruotare attorno a detto perno e a muoversi solidalmente a detta ruota causando la rotazione di detto braccio da detto angolo di marcia avanti a detto angolo di marcia indietro.

[0011] In tal modo viene ovviato il problema di impuntamento delle normali ruote pivotanti attorno ad un asse verticale. Infatti, all?inversione di marcia bloccando la rotazione della ruota rispetto al braccio, quest?ultimo, con la prosecuzione del moto del carrello, pu? ruotare simmetricamente rispetto alla verticale tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro o viceversa. In particolare, nel movimento tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro, il carrello si solleva, in corrispondenza di un punto morto superiore, per poi scendere nuovamente. Una volta che il carrello ? risceso, si ha l?effetto che l?asse verticale di ?pivotamento? della ruota fornito dal cuscinetto ad asse verticale precede la verticale passante per il punto di contatto della ruota con il suolo, ma non ? invece avvenuto alcun significativo ?pivotamento? della ruota attorno all?asse del cuscinetto ad asse verticale. In altre parole, gli angoli di marcia avanti e di marcia indietro sono scelti per creare una distanza in senso longitudinale tra assale della ruota e asse del cuscinetto verticale che garantisce la stabilit? direzionale della ruota in marcia avanti o indietro, ma il passaggio da un angolo all?altro avviene mantenendo la ruota sostanzialmente nel medesimo piano.

[0012] Quindi, il passaggio dall?una all?altra posizione non richiede un pivotamento di 180? del braccio rispetto ad un asse verticale, come da tecnica nota e con l?inconveniente di impuntamenti in caso di terreni accidentati e/o di carichi pesanti, bens? richiede una semplice rotazione del braccio attorno ad un asse orizzontale dalla posizione di marcia avanti a quella di marcia indietro o viceversa. Questo ? permesso, secondo l?invenzione, dal dispositivo di blocco della rotazione, che interviene solo quando si inverte il moto del veicolo, e che si disimpegna dopo il superamento del punto morto e prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro o viceversa, consentendo nuovamente la libera rotazione della ruota nella nuova direzione di marcia.

[0013] Il dispositivo di blocco della rotazione della ruota rispetto al braccio pu? essere un qualsiasi dispositivo realizzabile da un tecnico del ramo e configurato per bloccare la rotazione della ruota al momento di inversione del senso di marcia, consentendo cos? al braccio di portarsi dall?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro o viceversa, e sbloccare la rotazione della ruota prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro o viceversa.

[0014] Secondo possibili forme realizzative, il dispositivo di blocco della rotazione della ruota rispetto al braccio pu? essere scelto tra:

- un dispositivo di blocco della rotazione azionato mediante camme o leverismi configurati per innestarsi e bloccare la rotazione della ruota al momento di inversione del senso di marcia e configurati per disinnestarsi e sbloccare la rotazione della ruota prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro o viceversa; - un freno di blocco della rotazione della ruota configurato per essere azionato da un utente al momento di inversione del senso di marcia per bloccare la rotazione della ruota e per essere rilasciato dall?utente prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro e viceversa,

- un dispositivo di blocco della rotazione elettromeccanico configurato per rilevare l?inversione della rotazione del senso di marcia e contestualmente bloccare la rotazione della ruota e configurato per rilevare il completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro o viceversa e contestualmente sbloccare la rotazione della ruota.

[0015] In una forma realizzativa vantaggiosa il braccio ha detta seconda estremit? configurata come supporto girevole per la ruota comprendente:

- un assale che supporta la ruota mediante cuscinetti disposti per consentire una rotazione folle del mozzo della ruota rispetto all?assale,

- un meccanismo di innesto montato sul mozzo di detta ruota e configurato per mantenere bloccato il mozzo di detta ruota a detto braccio al momento di inversione della direzione di rotazione di detta ruota e per sbloccare il mozzo di detta ruota da detto braccio prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro e viceversa;

- un bilanciere di comando del movimento di detto innesto configurato per impegnare detto innesto al momento di inversione del senso di marcia e per disimpegnare detto innesto prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro e viceversa.

[0016] In una possibile realizzazione, detto meccanismo di innesto comprende una corona con innesto a ruota libera ed almeno un elemento di bloccaggio configurato per disimpegnare detta corona prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro e viceversa. In tal modo, al momento di inversione della direzione di rotazione di detta ruota l?almeno un elemento di bloccaggio tiene impegnata la corona rendendo solidale il mozzo della ruota al braccio e permettendo il passaggio del braccio dalla posizione di marcia avanti a quella di marcia indietro e viceversa.

[0017] Vantaggiosamente detto almeno un elemento di bloccaggio ? montato all?estremit? di almeno un bilanciere girevolmente connesso a detto braccio, ed ? previsto almeno una leva di azionamento tra detto bilanciere e detto telaio o detta porzione di cuscinetto girevole rispetto al telaio, detta leva di azionamento avendo una lunghezza tale che durante il passaggio del braccio dalla posizione di marcia avanti a quella di marcia indietro e viceversa tira il bilanciere sollevando l?elemento di bloccaggio dall?impegno con la corona. In particolare, il bilanciere ? contrastato elasticamente nella rotazione rispetto a detto braccio.

[0018] Vantaggiosamente detto meccanismo di innesto comprende una prima corona ed una seconda corona entrambe con innesto a ruota libera montate su detto assale e configurate per bloccarsi in rispettive direzioni di rotazione opposte di detto assale, e un primo e secondo elemento di bloccaggio configurati per disimpegnare detta prima o seconda corona, rispettivamente, prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro o viceversa. In tal modo, ciascuna corona con innesto a ruota libera ? dedicata alla inversione da marcia avanti a marcia indietro, o da marcia indietro a marcia avanti, rispettivamente.

[0019] In particolare, il primo e secondo elemento di bloccaggio sono rispettivamente connessi ad un primo e secondo bilanciere girevolmente connessi a detto braccio, e sono previsti rispettivamente un primo ed un secondo tirante connessi tra detto primo o secondo bilanciere e detto telaio o detta porzione di cuscinetto girevole rispetto al telaio, detti primo e secondo tirante avendo una lunghezza tale che durante il passaggio del braccio dalla posizione di marcia avanti a quella di marcia indietro e, rispettivamente dalla posizione di marcia indietro a quella di marcia avanti, tirano il primo o secondo bilanciere sollevando il primo o secondo elemento di bloccaggio dall?impegno con la prima o seconda corona. In particolare, il primo e secondo bilanciere sono contrastati elasticamente nella rotazione rispetto a detto braccio.

[0020] Vantaggiosamente detto meccanismo di innesto comprende un arpionismo bidirezionale montato su detto assale e configurato per bloccarsi in rispettive direzioni di rotazione opposte di detto assale, e un primo e secondo elemento di bloccaggio configurati per disimpegnare selettivamente una corona dentata nell?una o nell?altra direzione di rotazione, rispettivamente prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro o viceversa. In tal modo, con una singola corona ad arpionismo bidirezionale ? possibile bloccare la rotazione della ruota sia nella inversione da marcia avanti a marcia indietro, che da marcia indietro a marcia avanti.

[0021] In una possibile variante realizzativa, detto meccanismo di innesto comprende almeno un ceppo frenante, configurato per applicare una forza frenante del mozzo della ruota rispetto al braccio, in cui detto ceppo frenante ? azionato con un meccanismo scelto tra:

- un bilanciere di comando del movimento di detto ceppo configurato per impegnare detto innesto al momento di inversione del senso di marcia e per disimpegnare detto innesto prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro e viceversa,

- una leva di azionamento azionata da un dispositivo elettromeccanico, configurato per essere attivato al momento di inversione del senso di marcia e per disimpegnare detto innesto prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro e viceversa;

- una leva di azionamento, azionata da un utente mediante un cavo o un telecomando, di un dispositivo elettromeccanico al momento di inversione del senso di marcia e per disimpegnare detto innesto prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro e viceversa.

[0022] Il ceppo frenante, in particolare, pu? applicare la forza frenante ad un disco o a un tamburo solidale a detto ceppo. In una possibile realizzazione, il ceppo ? cinematicamente connesso ad almeno un bilanciere che al momento di inversione del senso di marcia e prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro e viceversa, mediante almeno una leva di azionamento, aziona il movimento del ceppo causando o interrompendo una azione frenante del mozzo della ruota rispetto al braccio.

[0023] In una possibile forma realizzativa, sono previsti un primo ceppo frenante ed un secondo ceppo frenante configurati per applicare selettivamente una forza frenante a detto tamburo, detti primo e secondo ceppo essendo cinematicamente connessi ad almeno un bilanciere che al momento di inversione del senso di marcia e prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro e viceversa, aziona mediante almeno una leva di azionamento l?uno o l?altro ceppo, determinando una azione frenante sul tamburo del mozzo della ruota. In una posizione neutra della leva di azionamento, entrambi i ceppi frenanti non sono a contatto con il tamburo.

[0024] In particolare, il primo ed il secondo ceppo frenante sono girevolmente connessi al braccio in un rispettivo punto di incernieramento, e hanno una porzione di ceppo con mezzeria eccentrica rispetto a detto punto di incernieramento, In particolare, il primo e secondo ceppo sono connessi tra loro da un tirante, ad esempio a molla, configurato per tenere detti ceppi distanziati tra loro. In tal modo, quando la leva di azionamento per effetto del bilanciere spinge verso il basso, muove un primo ceppo a spingere sul tamburo, e il secondo ceppo ad allontanarsi dal tamburo, mentre quando la leva di azionamento per effetto del bilanciere tira verso l?alto, muove un secondo ceppo a spingere sul tamburo, e il primo ceppo ad allontanarsi dal tamburo.

[0025] In una possibile forma realizzativa, la leva di azionamento pu? essere connessa ad un perno eccentrico a contatto sia con detto primo ceppo frenante che con detto secondo ceppo frenante. In tal modo il bilanciere ? configurato per tirare o spingere la leva di azionamento, e quindi per far ruotare il perno eccentrico in un verso o in verso opposto, causando il movimento del primo ceppo o del secondo ceppo a fornire la forza frenante al momento dell?inversione del verso di marcia. In una posizione neutra della leva di azionamento, entrambi i ceppi frenanti non sono a contatto con il tamburo.

[0026] In una possibile forma realizzativa alternativa, sono previsti un primo e secondo bilanciere girevolmente connessi a detto braccio, e sono previsti rispettivamente un primo ed un secondo tirante connessi tra detto primo o secondo bilanciere e detto telaio o detta porzione di cuscinetto girevole rispetto al telaio, detti primo e secondo tirante avendo una lunghezza tale che al momento di inversione del senso di marcia e prima del completamento della rotazione del braccio tra l?angolo di marcia avanti a quello di marcia indietro e viceversa, rispettivamente tirano e rilasciano il primo o secondo ceppo causando o interrompendo una azione frenante del mozzo della ruota rispetto al braccio da parte di detti ceppi.

[0027] In particolare, il o ciascun bilanciere sono contrastati elasticamente nella rotazione rispetto a detto braccio.

[0028] In possibili forme realizzative, l?appendice trainata secondo l?invenzione ? scelta tra:

- una appendice trainata sostenuta da una sola ruota, in cui detto dispositivo di aggancio comprende uno snodo configurato per connettere il telaio al veicolo che permette al telaio una oscillazione attorno ad un asse trasversale di beccheggio ed impedisce al telaio una oscillazione attorno ad un asse verticale di imbardata e una oscillazione attorno ad un asse longitudinale di rollio;

- una appendice trainata sostenuta da due ruote, in cui detto dispositivo di aggancio comprende uno snodo configurato per connettere il telaio al veicolo che permette al telaio una oscillazione attorno ad un asse trasversale di beccheggio e permette anche al telaio una oscillazione attorno ad un asse orizzontale di rollio, mentre impedisce al telaio una oscillazione attorno ad un asse verticale di imbardata.

[0029] Breve descrizione dei disegni

[0030] L?invenzione verr? di seguito illustrata con la descrizione di alcune sue forme realizzative, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:

- la figura 1 ? una vista in elevazione laterale schematica secondo l?invenzione, di una appendice trainata per veicoli connessa ad un relativo veicolo;

- le figure 2-4 sono viste parziali dell?appendice trainata di figura 1 in tre posizioni operative durante il passaggio dalla marcia avanti alla marcia indietro;

- le figure 5-6 sono due viste parziali di una possibile forma realizzativa di un?appendice trainata secondo l?invenzione in due posizioni operative durante il passaggio dalla marcia avanti alla marcia indietro;

- la figura 7 ? una vista prospettica parziale di un dispositivo di blocco della rotazione della ruota dell?appendice trainata durante l?inversione di marcia;

- la figura 8 ? una vista prospettica di una possibile forma realizzativa di un?appendice trainata secondo l?invenzione;

- le figure 9-10 sono due viste parziali dell?appendice trainata di figura 8 in due posizioni operative durante il passaggio dalla marcia avanti alla marcia indietro; - la figura 11 ? una vista di una possibile forma realizzativa di un meccanismo di blocco a ruota libera applicato ad alcune forme realizzative dell?invenzione;

- La figura 12 ? una vista prospettica parziale di un dispositivo di blocco della rotazione della ruota dell?appendice trainata dell?invenzione durante l?inversione di marcia mediante il meccanismo di blocco a ruota libera di Fig. 11;

- le figure 13-14 sono una vista di un?altra possibile forma realizzativa di un meccanismo di blocco ad arpionismo bidirezionale in due posizioni operative applicato ad alcune forme realizzative dell?invenzione; - La figura 15 ? una vista prospettica parziale di un dispositivo di blocco della rotazione della ruota dell?appendice trainata dell?invenzione durante l?inversione di marcia mediante il meccanismo di blocco a ruota libera bidirezionale di Figg. 13 e 14;

- le figura 16 e 17 sono due viste schematiche di una possibile forma realizzativa di un meccanismo di blocco a ceppi frenanti in due posizioni operative applicato ad alcune forme realizzative dell?invenzione;

- la figura 18 ? una vista parziale di un sistema di comando del un meccanismo di blocco a ceppi frenanti di Figg. 16 e 17;

- le figura 19 e 20 sono due viste schematiche di un?altra possibile forma realizzativa di un meccanismo di blocco a ceppi frenanti in due posizioni operative;

- la figura 21 ? una vista schematica di una possibile realizzazione del comando del meccanismo di blocco applicato ad alcune forme realizzative dell?invenzione; - la figura 22 ? una vista schematica di una possibile realizzazione del meccanismo di blocco mediante freno a disco.

Descrizione delle forme realizzative preferite

[0031] Nella descrizione che segue ? rappresentato come veicolo un trattore, ad esempio un piccolo trattore da giardino, ma ? chiaro che l?invenzione si applica a qualsiasi veicolo trainante, anche ad esempio un cart per campi sportivi, una motrice da cantiere, ecc., a trazione con motore a scoppio o elettrica.

[0032] Con riferimento alla figura 1, una appendice trainata 10 per un veicolo 20 comprende un telaio 11 configurato per sostenere carichi. Ad esempio, pu? avere un contenitore 11a fissato al telaio, adatto per portare legna, attrezzi, materiale per muratura, piante, articoli di vario genere per lo sport, cantieristica, giardinaggio, agricoltura, spiagge e altre aree attrezzate, ecc.

[0033] L?appendice trainata 10 ? sostenuta da almeno una ruota 12 per portare il telaio 11 su una superficie di trasporto 21 in una direzione di trasporto 22 in marcia avanti 23 o marcia indietro 24. Nella figura ? visibile solo una ruota, che pu? essere sufficiente per piccoli carichi, e piccole dimensioni. Nelle realizzazioni pi? pratiche sono previste due ruote, come mostrato in alcune figure. Nonostante non mostrato, non ? escluso che possano essere previste pi? di due ruote.

[0034] L?appendice trainata 10 pu? essere connessa al veicolo 20 mediante un dispositivo di aggancio 15. Esso pu? essere un semplice snodo per connettere il telaio 11 al veicolo 20, e in grado di consentire una rotazione del telaio 11 attorno ad un asse trasversale 16 alla direzione di trasporto 22, in particolare ad asse orizzontale. Pu? anche essere a due assi. In particolare, pu? avere vincoli configurati per oscillare secondo assi di rollio 19 e beccheggio 16, come mostrato in Fig. 8, per adattare la sua posizione alle irregolarit? del terreno.

[0035] Il dispositivo di aggancio 15 ? configurato per impedire una rotazione ?di imbardata? attorno ad un asse verticale 25, ossia sostanzialmente ortogonale alla superficie di trasporto 21. L?impedimento della rotazione attorno ad un asse verticale serve a lasciare solo alla ruota 12 il grado di libert? di sterzata in caso di marcia indietro, come descritto pi? avanti. L?impedimento della rotazione attorno ad un asse verticale 25 dell?appendice trainata 10 rispetto al veicolo 20 pu? essere permanente, oppure impedito soltanto durante l?inversione di marcia del veicolo.

[0036] Nella presente descrizione gli esempi rappresentati e considerati si applicano sia ad una appendice trainata con una sola ruota, nella quale l?oscillazione di rollio tra telaio e veicolo ? impedita, che ad una appendice trainata con una con due o pi? ruote, nella quale l?oscillazione di rollio tra telaio e veicolo ? permessa, nonostante le figure 8-10 mostrino, a solo titolo esemplificativo, un telaio con due ruote.

[0037] L?appendice trainata 10, secondo l?invenzione, comprende un meccanismo di collegamento 30 tra telaio 11 e ruota 12 dotato di almeno un cuscinetto 31 ad asse verticale 36connesso al telaio 11 e un braccio 32 connesso alla ruota 12. In questo modo, la ruota 12 pu? avere un collegamento pivotante rispetto al telaio 11, attraverso il braccio 32.

[0038] Il cuscinetto ad asse verticale 31 pu? avere una porzione di cuscinetto fissa 31a solidale al telaio 11 ed una porzione di cuscinetto girevole 31b, che permette un movimento pivotante della ruota 12 rispetto al telaio 21. Oltre alla soluzione mostrata di semplice semiasse verticale 31a che si impegna in una sede ad asse verticale 32, pu? essere previsto anche un cuscinetto di altro genere, ad esempio una ralla o altro cuscinetto ad asse verticale 36, adatto per ruote pivotanti, come noto ad un tecnico del ramo.

[0039] Sempre secondo l?invenzione, il braccio 32 ha una prima estremit? 32a imperniata, ad esempio con un perno 34, alla porzione di cuscinetto girevole 31b e una seconda estremit? 32b configurata come supporto girevole 17 per la ruota 12 in un modo noto ad un tecnico del ramo.

[0040] Per limitare la corsa in rotazione del braccio 32, esso comprende un dispositivo di battuta 33 configurato per limitare la rotazione del braccio 32 stesso rispetto alla porzione girevole 31b del cuscinetto 31, tra un angolo di marcia avanti ? ed un angolo di marcia indietro ? (visibile in figura 4). La rotazione serve a portare la verticale passante per l?assale 17 della ruota 12 da rispettive parti opposte rispetto all?asse del cuscinetto ad asse verticale 31.

[0041] Oltre al modo mostrato con il dispositivo di battura 34, la limitazione di rotazione pu? essere realizzata in vari modi da un esperto del ramo. Ad esempio, pu? essere una semplice interferenza alla rotazione, oppure una battuta ammortizzata, o altro equivalente elemento di battuta o tirante che impedisce una ulteriore rotazione, confinandola tra gli angoli di marcia avanti ? e marcia indietro ?, come descritto pi? avanti.

[0042] Sempre secondo l?invenzione ? previsto un dispositivo di blocco 40 della rotazione della ruota 12 rispetto al braccio 32, configurato per bloccare la rotazione della ruota 12 rispetto al braccio 32 in un movimento di inversione di marcia del veicolo 20, in modo che, in una fase iniziale del movimento di inversione di marcia ciascuna ruota 12 sia frenata e il braccio 32 sia trascinato dal telaio 11 solidalmente alla ruota 12 dall?angolo di marcia avanti ? all?angolo di marcia indietro ?.

[0043] Come mostrato nelle figure da 2 a 4, ad esempio, partendo da una marcia avanti 23 mostrata in Fig. 1, in caso di inversione di marcia del veicolo 20, quindi iniziando una marcia indietro 24, e bloccando con il dispositivo 40 la rotazione della ruota 12 rispetto al braccio 32, quest?ultimo, con la prosecuzione del moto dell?appendice trainata nel moto all?indietro 24, ? obbligato a ruotare tra l?angolo di marcia avanti ? e l?angolo di marcia indietro ?, sollevandosi di un?altezza ?, raggiungendo un punto morto superiore, per poi scendere nuovamente.

[0044] Questo scavalcamento del punto morto superiore (Fig. 3) permette all?asse verticale 35 passante per l?asse 17 della ruota 12 di passare da una posizione (Fig. 2) che precede la verticale 36 passante per il punto di contatto della ruota 12 con il suolo 21 di un interasse I, ad una posizione (Fig. 4) che segue la verticale 36 passante per il punto di contatto della ruota 12 con il suolo 21 di un interasse II.

[0045] Grazie all?interasse II, o avancorsa, come noto, al momento dell?inversione di marcia, una ruota pivotante segue la traiettoria imposta al veicolo dal guidatore, senza bisogno di applicare meccanismi di sterzo. Mentre nei veicoli a ruote pivotanti il passaggio dall?interasse I della marcia avanti all?interasse II di marcia indietro avviene mediante un movimento di ?sbandieramento? di 180? della ruota, che ? facilitato in caso di terreni piani e lisci, ma compromesso in caso di terreni accidentati, o in caso di forte carico sulla ruota, secondo l?invenzione, invece, la ruota 12 mantiene il suo piano di giacenza nel passare dal primo interasse I al secondo interasse II. In altre parole, gli angoli di marcia avanti ? e di marcia indietro ? sono gli stessi che si raggiungerebbero con un movimento di ?sbandieramento? di 180? della ruota, per creare una interasse I o II in senso longitudinale, che garantiscono la stabilit? direzionale della ruota in marcia avanti o indietro, ma il passaggio da un angolo all?altro avviene mantenendo la ruota 12 nel medesimo piano.

[0046] Il dispositivo di blocco della rotazione 40 della ruota 12 rispetto al braccio 32 pu? essere un qualsiasi dispositivo realizzabile da un tecnico del ramo e configurato per bloccare la rotazione della ruota al momento di inversione del senso di marcia.

[0047] In figure 1-4 il dispositivo di blocco della rotazione 40 ? mostrato in modo schematico e pu? essere scelto da un tecnico del ramo tra camme o leverismi configurati per innestarsi e bloccare la rotazione della ruota 12 al momento di inversione del senso di marcia e configurati per disinnestarsi e sbloccare la rotazione della ruota 12 prima del completamento della rotazione del braccio 32 tra l?angolo di marcia avanti ? a quello di marcia indietro ? o viceversa, come mostrato in Figg. 5-10.

[0048] Oppure, il dispositivo di blocco della rotazione 40 pu? essere un altro dispositivo elettromeccanico configurato per rilevare l?inversione della rotazione del senso di marcia e contestualmente bloccare la rotazione della ruota 12 e configurato per rilevare il completamento della rotazione del braccio 32 tra l?angolo di marcia avanti ? a quello di marcia indietro ? o viceversa e contestualmente sbloccare la rotazione della ruota 12.

[0049] Ad esempio, come mostrato pi? avanti, pu? essere un freno 50 (fig. 21 e 22), di blocco della rotazione della ruota 12, configurato per essere azionato da un utente al momento di inversione del senso di marcia per bloccare la rotazione della ruota 12 e per essere rilasciato dall?utente prima del completamento della rotazione del braccio 32 tra l?angolo di marcia avanti ? a quello di marcia indietro ? e viceversa (come indicato in Figg. 2-4), oppure per attivarsi e sganciarsi automaticamente (figg. 16-20) all?inversione del senso di marcia per passare dall?interasse I a quello II e viceversa.

[0050] Va notato che in tutte le forme realizzative, lo sblocco della rotazione della ruota pu? essere fatto in qualsiasi momento dopo lo ?scavalcamento? da parte del braccio 32 del punto morto superiore (Fig. 3) e non ? necessario attendere che il braccio arrivi alla posizione di fine corsa corrispondente all?angolo di marcia indietro ?. Infatti, una volta superato il punto morto superiore, il peso del carrello fa compiere la rotazione rimanente al braccio 32 anche se la ruota 12 viene sbloccata e comincia nuovamente a girare attorno al proprio asse 17.

[0051] Come mostrato in Figg. 5-10, il braccio 32 ha la seconda estremit? 32b configurata come supporto girevole per la ruota 12 comprendente un assale 17 che supporta la ruota 12 mediante cuscinetti, che sono disposti per consentire una rotazione folle del mozzo della ruota 12. Inoltre, comprende un meccanismo di innesto 41 configurato per mantenere bloccato il mozzo 18 della ruota 12 al braccio 32, al momento di inversione della direzione di rotazione della ruota 12, e per sbloccare il mozzo 18 della ruota 12 dal braccio 32, prima del completamento della rotazione del braccio 32 tra l?angolo di marcia avanti ? a quello di marcia indietro ? e viceversa (come indicato in Figg. 2-4).

[0052] In una possibile realizzazione, come mostrato in Figg.

5-7,9-10, il meccanismo di innesto 41 comprende almeno un bilanciere 42, o equivalente leverismo di comando del movimento dell?innesto 41. Il bilanciere 42 ? configurato per impegnare l?innesto 41 al momento di inversione del senso di marcia e per disimpegnare l?innesto 41 prima del completamento della rotazione del braccio 32 tra l?angolo di marcia avanti ? a quello di marcia indietro ? e viceversa (come indicato in Figg. 2-4).

[0053] In una possibile realizzazione, come mostrato nelle Figg. 5-7,9-10, il meccanismo di innesto 41 comprende una corona 43 ed almeno un elemento di bloccaggio 44 configurato per disimpegnare la corona 43 prima del completamento della rotazione del braccio 32 tra l?angolo di marcia avanti ? a quello di marcia indietro ? e viceversa (come indicato in Figg. 2-4).

[0054] In particolare, a mero titolo di esempio, come mostrato in Figg. 5-7,9-10, la corona 43 pu? essere una corona dentata. In tal caso, l?elemento di bloccaggio 44 pu? essere una porzione di catena che impegna i denti della corona 43, oppure pu? essere un altro tipo di dente di bloccaggio esterno della corona.

[0055] Sempre come mostrato in Figg. 5-10, ed in particolare in maggior dettaglio in Figg. 5-7,9-10, il bilanciere 42 pu? essere imperniato direttamente al braccio 32, e pu? passare tra una posizione sollevata, nella quale l?elemento di bloccaggio 44 non impegna i denti della corona 43, e una posizione abbassata, nella quale l?elemento di bloccaggio 44 impegna i denti della corona 43, bloccando la rotazione della ruota 12 rispetto al braccio 32. Ovviamente, altri profili della corona e corrispondenti sistemi di bloccaggio possono essere previsti da un tecnico del ramo.

[0056] L?azionamento del bilanciere 42 pu? essere fatto, secondo l?invenzione, in vari modi facilmente implementabili da un tecnico del ramo. In una possibile realizzazione, sempre come mostrato nelle Figg. 5-10, ? prevista almeno una leva di azionamento 45 tra il bilanciere 42 e il telaio 11 o la porzione di cuscinetto 31 girevole 31b rispetto al telaio 21. La leva di azionamento 45 ha una lunghezza tale che durante il passaggio del braccio 32 dalla posizione di marcia avanti a quella di marcia indietro e viceversa tira il bilanciere 42 sollevando l?elemento di bloccaggio 44 dall?impegno con la corona 43.

[0057] In una possibile soluzione il bilanciere 42 ? contrastato elasticamente da una molla 46 nella rotazione rispetto al braccio 32. La molla 46 pu? essere fissata tra il braccio 32, o ad una sua appendice 32c, e il bilanciere 42.

[0058] Nelle figure 5 e 6, e 9 e 10 viene mostrato, in particolare, l?effetto, con la presenza delle ruote 12, del passaggio dalla posizione di marcia avanti 23 a quella di marcia indietro 24 e viceversa, rispettivamente.

[0059] Come mostrato in Figg. 11 e 12, un?altra possibile realizzazione del meccanismo di innesto 41 pu? comprendere due corone 43 entrambe con innesto a ruota libera montate sull?assale 17 e configurate per bloccarsi in rispettive direzioni di rotazione opposte dell?assale 17, e un primo e secondo elemento di bloccaggio 44 configurati per disimpegnare le due corone 43, rispettivamente, prima del completamento della rotazione del braccio 32 tra l?angolo di marcia avanti ? a quello di marcia indietro ? o viceversa. Questa soluzione, con meccanismi semplici, permette di avere un automatico bloccaggio della ruota 12 rispetto al braccio 32 durante l?inversione di marcia da marcia avanti 23 a marcia indietro 24, o viceversa, e l?automatico sbloccaggio della normale rotazione della ruota subito dopo il superamento del punto morto da parte del braccio 32, in modo analogo a come sopra descritto per le figure 1-4.

[0060] In particolare, in modo analogo a quando descritto per le Figg. 5-10, anche per le Figg. 11,12 il primo e secondo elemento di bloccaggio 44 sono rispettivamente connessi ad un primo e secondo bilanciere 42 girevolmente connessi al braccio 32, e sono previsti rispettivamente una prima ed una seconda leva di azionamento 45 connesse tra il primo o secondo bilanciere 42 e il telaio 11 o la porzione girevole 31b di cuscinetto 31 rispetto al telaio 21. Le due leve di azionamento 45 hanno una lunghezza tale che durante il passaggio del braccio 32 dalla posizione di marcia avanti ? a quella di marcia indietro ? (nel modo mostrato in Figg. 2-4) e, rispettivamente dalla posizione di marcia indietro ? a quella di marcia avanti ?, tirano il primo o secondo bilanciere 42 sollevando il primo o secondo elemento di bloccaggio 44 dall?impegno con la prima o seconda corona 43, in particolare il primo e secondo bilanciere 42 sono contrastati elasticamente da una molla 46 nella rotazione rispetto al braccio 32.

[0061] Come mostrato in Figg. 13-15 il meccanismo di innesto 41 pu? comprendere un elemento di bloccaggio 44 a leva con denti di impegno 48 opposti, formanti un arpionismo bidirezionale montato sull?assale 17, e configurato per bloccare la corona dentata 43 in rispettive direzioni di rotazione opposte dell?assale 17, e per sbloccarla prima del completamento della rotazione del braccio 42 (non mostrato, ma analogo alle figg- 1-12) tra l?angolo di marcia avanti ? a quello di marcia indietro ? o viceversa.

[0062] Come mostrato in figure 13,14 possono essere previste due leve di azionamento 45 aventi una lunghezza tale che durante il passaggio del braccio 32 dalla posizione di marcia avanti ? a quella di marcia indietro ? (nel modo mostrato in Figg. 2-4) e, rispettivamente dalla posizione di marcia indietro ? a quella di marcia avanti ?, tirano l?elemento di bloccaggio 44 causando l?impegno o disimpegno dei denti 48 dalla corona dentata 43. Questa soluzione permette di montare una sola corona dentata sull?assale 17 per poter compiere la rotazione del braccio 42 in entrambe le direzioni di marcia.

[0063] Nella variante di Fig. 15, pu? essere prevista una sola leva di azionamento 45 avente una lunghezza tale che durante il passaggio del braccio 32 dalla posizione di marcia avanti ? a quella di marcia indietro ? (nel modo mostrato in Figg. 2-4) e, rispettivamente dalla posizione di marcia indietro ? a quella di marcia avanti ?, tirano il bilanciere 42 causando l?impegno o disimpegno dei denti 48 dell?elemento di bloccaggio 44 dalla corona dentata 43 in modo contrastato elasticamente da una molla 46.

[0064] Come mostrato in Figg. 16-20 il meccanismo di innesto 41 pi? comprendere un freno 50 con almeno un ceppo frenante 51, configurato per applicare una forza frenante al mozzo 18 della ruota 12 rispetto al braccio 32. Nei casi di Figg.

16-20 sono mostrati due ceppi frenanti 51 simmetrici, uno per la marcia avanti e uno per la marcia indietro. Tuttavia, ? possibile che vi sia un solo ceppo frenante. Il freno 50 rende solidale la ruota 12 al braccio 32 (come mostrato in Fig. 1-3) al momento di inversione del senso di marcia tra l?angolo di marcia avanti ? a quello di marcia indietro ? e viceversa (come indicato in Figg. 2-4) e disimpegna la ruota 12 prima del completamento della rotazione del braccio 32. Nel caso di due ceppi 51, pu? essere prevista una molla 54, che trattiene i due ceppi in posizione appena staccata dal tamburo 52, per non produrre nessuna forza frenante.

[0065] In particolare, come mostrato in figg. 16-18, il o ciascun ceppo frenante 51, pu? essere azionato da una leva di azionamento 45 (Fig. 18) che fa ruotare un meccanismo a camma 53 che trasmette il movimento al o a ciascun ceppo 51 attorno a un rispettivo perno 51a per spingerlo contro il tamburo 52 del freno 50.

[0066] In maniera analoga, come mostrato in Figg. 19-20, il o ciascun ceppo frenante 51, o i due ceppi frenanti 51 possono essere azionati ciascuno da una leva di azionamento 45 in modo da impegnare dall?interno un tamburo 52 del freno 50.

[0067] Nelle forme realizzative di Figg. 16-20 Per l?azionamento del o di ciascun ceppo 51 mediante la o ciascuna leva di azionamento 45 pu? essere parimenti utilizzata per le varianti di Fig. 5-15 e vale quindi la descrizione fatta per tali figure. Pertanto, ad esempio, il primo e secondo ceppo 51 possono, con riferimento a tali figure essere connessi, in modo non mostrato in Figg. 16-20, ad un unico e bilanciere 42 girevolmente connesso al braccio 32, e azionato da una leva di azionamento 45 connessa tra il bilanciere 42 e il telaio 11 o la porzione di cuscinetto 31 girevole 31b rispetto al telaio 11, oppure da due leve di azionamento 45.

[0068] In alternativa ad un freno a tamburo, come mostrato in fig. 21 il freno 50 pu? essere un freno a disco, con ganasce 55 che stringono selettivamente un disco 56.

[0069] Come mostrato in Fig. 22, per l?azionamento del freno 50, o l?innesto 41 di una delle altre forme realizzative sopra descritte, pu? essere previsto, in modo non mostrato in dettaglio ma indicato schematicamente, un meccanismo di azionamento elettromeccanico 58, configurato per essere attivato al momento di inversione del senso di marcia e per disimpegnare l?innesto 41 prima del completamento della rotazione del braccio 32 tra l?angolo di marcia avanti ? a quello di marcia indietro ? e viceversa (come indicato in Figg. 2-4). Esso pu? azionare una leva di azionamento, un bilanciere, un elemento di bloccaggio, per una qualsiasi delle forme realizzative illustrate.

[0070] L?azionamento del dispositivo 40 attraverso il dispositivo 58 pu? essere fatto da un utente, in modo non descritto in dettaglio ma facilmente implementabile da un tecnico del ramo, mediante un telecomando oppure mediante un cavo di comando al momento di inversione del senso di marcia e per disimpegnare l?innesto 41 prima del completamento della rotazione del braccio 32 tra l?angolo di marcia avanti ? a quello di marcia indietro ? e viceversa (come indicato in Figg. 2-4).

[0071] La descrizione di cui sopra di forme realizzative dell?invenzione ? in grado di mostrare l?invenzione dal punto di vista concettuale in modo che altri, utilizzando la tecnica nota, potranno modificare e/o adattare in varie applicazioni tali forme realizzative specifiche senza ulteriori ricerche e senza allontanarsi dal concetto inventivo e, quindi, si intende che tali adattamenti e modifiche saranno considerabili come equivalenti delle forme realizzative specifiche. I mezzi e i materiali per realizzare le varie funzioni descritte potranno essere di varia natura senza per questo uscire dall?ambito dell?invenzione. S?intende che le espressioni o la terminologia utilizzate hanno scopo puramente descrittivo e, per questo, non limitativo.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Una appendice trainata (10) per un veicolo (20) comprendente:

- un telaio (11) configurato per sostenere carichi; - almeno una ruota (12) per portare il telaio (11) su una superficie di trasporto (21) in una direzione di trasporto (22) in marcia avanti (23) o marcia indietro (24);

- un dispositivo di aggancio (15) del telaio (11) al veicolo (20), configurato per consentire una rotazione del telaio (11) attorno ad un asse trasversale (16) alla direzione di trasporto (22) e configurato per impedire una rotazione attorno ad un asse verticale (25), ossia sostanzialmente ortogonale alla superficie di trasporto (21);

- un meccanismo di collegamento (30) tra telaio (11) e ruota (12) e comprendente almeno un cuscinetto ad asse verticale (31) connesso al telaio (11) e un braccio (32) connesso alla ruota (12),

- in cui il cuscinetto ad asse verticale (31) ha una porzione di cuscinetto fissa (31a) solidale al telaio (11) ed una porzione di cuscinetto girevole (31b) rispetto al telaio (21), per cui ? consentito un movimento pivotante di detta ruota (12) rispetto al telaio (21),

caratterizzato dal fatto che

- il braccio (32) ha una prima estremit? (32a) imperniata mediante un perno di rotazione (34) alla porzione di cuscinetto girevole (31b) e una seconda estremit? (32b) configurata come supporto girevole (17) per la ruota (12),

- il braccio (32) ha un dispositivo di battuta (33) configurato per limitare la rotazione del braccio (32) stesso attorno al perno (34) rispetto alla porzione girevole (31b) del cuscinetto (31), tra un angolo di marcia avanti (?) ed un angolo di marcia indietro (?);

- ? previsto un dispositivo di blocco (40) della rotazione di detta ruota (12) rispetto a detto braccio (32), configurato per bloccare la rotazione di detta ruota (12) rispetto a detto braccio (32) su detto supporto girevole (17) in un movimento di inversione di marcia di detto veicolo (20), in modo che in una fase iniziale di detto movimento di inversione di marcia ciascuna ruota (12) sia frenata e detto braccio (32) sia trascinato da detto telaio (11) solidalmente a detta ruota (12) causando la rotazione di detto braccio (32) da detto angolo di marcia avanti (?) a detto angolo di marcia indietro (?).

2. Appendice trainata (10) come da rivendicazione 1, in cui il dispositivo di blocco (40) della rotazione della ruota (12) rispetto al braccio (32) ? scelto tra:

- un dispositivo di blocco della rotazione azionato mediante camme o leverismi configurati per innestarsi e bloccare la rotazione della ruota (12) al momento di inversione del senso di marcia e configurati per disinnestarsi e sbloccare la rotazione della ruota (12) prima del completamento della rotazione del braccio (32) tra l?angolo di marcia avanti (?) a quello di marcia indietro (?) o viceversa;

- un dispositivo di blocco della rotazione elettromeccanico configurato per rilevare l?inversione della rotazione del senso di marcia e contestualmente bloccare la rotazione della ruota (12) e configurato per rilevare il completamento della rotazione del braccio (32) tra l?angolo di marcia avanti (?) a quello di marcia indietro (?) o viceversa e contestualmente sbloccare la rotazione della ruota (12);

- un freno (50) di blocco della rotazione della ruota (12) configurato per essere azionato da un utente al momento di inversione del senso di marcia per bloccare la rotazione della ruota (12) e per essere rilasciato dall?utente prima del completamento della rotazione del braccio (32) tra l?angolo di marcia avanti (?) a quello di marcia indietro (?) e viceversa.

3. Appendice trainata (10) come da rivendicazione 1, in cui il braccio (32) ha detta seconda estremit? (32b) configurata come supporto girevole per la ruota (12) comprendente:

- un assale (17) che supporta la ruota (12) mediante cuscinetti disposti per consentire una rotazione folle del mozzo della ruota (12) rispetto all?assale (17),

- un meccanismo di innesto (41) montato sul mozzo (18) di detta ruota (12) e configurato per mantenere bloccato il mozzo (18) di detta ruota (12) a detto braccio (32) al momento di inversione della direzione di rotazione di detta ruota (12) e per sbloccare il mozzo (18) di detta ruota (12) da detto braccio (32) prima del completamento della rotazione del braccio (32) tra l?angolo di marcia avanti (?) a quello di marcia indietro (?) e viceversa;

- un bilanciere (42) di comando del movimento di detto innesto (41) configurato per impegnare detto innesto (41) al momento di inversione del senso di marcia e per disimpegnare detto innesto (41) prima del completamento della rotazione del braccio (32) tra l?angolo di marcia avanti (?) a quello di marcia indietro (?) e viceversa.

4. Appendice trainata (10) come da rivendicazione 3, in cui detto meccanismo di innesto (41) comprende una corona (43) con innesto a ruota libera ed almeno un elemento di bloccaggio (44) configurato per disimpegnare detta corona (43) prima del completamento della rotazione del braccio (32) tra l?angolo di marcia avanti (?) a quello di marcia indietro (?) e viceversa, in particolare detto meccanismo di innesto (41) comprende arpionismo bidirezionale (44) montato su detto assale (17) e configurato per bloccarsi in rispettive direzioni di rotazione opposte di detto assale (17), e un primo e secondo elemento di bloccaggio (48) configurati per disimpegnare selettivamente detta corona (43) nell?una o nell?altra direzione di rotazione, rispettivamente prima del completamento della rotazione del braccio (32) tra l?angolo di marcia avanti (?) a quello di marcia indietro (?) o viceversa.

5. Appendice trainata (10) come da rivendicazione 1, in cui detto almeno un elemento di bloccaggio (44) ? montato all?estremit? di almeno un bilanciere (42) girevolmente connesso a detto braccio (32), ed ? previsto almeno una leva di azionamento(45) tra detto bilanciere (42) e detto telaio (11) o detta porzione di cuscinetto (31) girevole (31b) rispetto al telaio (21), detta leva di azionamento(45) avendo una lunghezza tale che durante il passaggio del braccio (32) dalla posizione di marcia avanti a quella di marcia indietro e viceversa muove il bilanciere (42) sollevando l?elemento di bloccaggio (44) dall?impegno con la corona (43), in particolare il bilanciere (42) ? contrastato elasticamente (46) nella rotazione rispetto a detto braccio (32).

6. Appendice trainata (10) come da rivendicazione 3, in cui detto meccanismo di innesto (41) comprende una prima corona ed una seconda corona (43), in particolare con innesto a ruota libera, montate su detto assale (17) e configurate per bloccarsi in rispettive direzioni di rotazione opposte di detto assale (17), e un primo e secondo elemento di bloccaggio (44) configurati per disimpegnare detta prima o seconda corona (43), rispettivamente, prima del completamento della rotazione del braccio (32) tra l?angolo di marcia avanti (?) a quello di marcia indietro (?) o viceversa.

7. Appendice trainata (10) come da rivendicazione 3, in cui detto primo e secondo elemento di bloccaggio (44) sono rispettivamente connessi ad almeno un bilanciere (42) girevolmente connesso a detto braccio (32), ed ? prevista almeno una leva di azionamento (45) connessa tra detto o ciascun bilanciere (42) e detto telaio (11) o detta porzione girevole (31b) di cuscinetto (31) rispetto al telaio (21), detta o ciascuna leva di azionamento (45) avendo una lunghezza tale che durante il passaggio del braccio (32) dalla posizione di marcia avanti (?) a quella di marcia indietro (?) e, rispettivamente dalla posizione di marcia indietro (?) a quella di marcia avanti (?), muove detto o ciascun bilanciere (42) sollevando detto o ciascun elemento di bloccaggio (44) dall?impegno con la prima o seconda corona (43), in particolare detto o ciascun bilanciere (42) essendo contrastato elasticamente (46) nella rotazione rispetto a detto braccio (32).

8. Appendice trainata (10) come da rivendicazione 3, in cui detto meccanismo di innesto (41) comprende almeno un ceppo frenante (51), configurato per applicare una forza frenante del mozzo (18) della ruota (12) rispetto al braccio (32), in cui detto ceppo frenante ? azionato con un meccanismo scelto tra:

- almeno un bilanciere (42) o una leva di azionamento (45) di comando del movimento di detto ceppo (51) configurato per impegnare detto innesto (41) al momento di inversione del senso di marcia e per disimpegnare detto innesto (41) prima del completamento della rotazione del braccio (32) tra l?angolo di marcia avanti (?) a quello di marcia indietro (?) e viceversa,

- una leva di azionamento azionata da un dispositivo elettromeccanico, configurato per essere attivato al momento di inversione del senso di marcia e per disimpegnare detto innesto (41) prima del completamento della rotazione del braccio (32) tra l?angolo di marcia avanti (?) a quello di marcia indietro (?) e viceversa;

- una leva di azionamento azionata da un utente mediante un cavo o un telecomando di un dispositivo elettromeccanico al momento di inversione del senso di marcia e per disimpegnare detto innesto (41) prima del completamento della rotazione del braccio (32) tra l?angolo di marcia avanti (?) a quello di marcia indietro (?) e viceversa.

detto o ciascun ceppo frenante (51), in particolare, pu? applicare la forza frenante ad un disco o a un tamburo solidale a detto ceppo, in particolare contrastato da una molla (54).

9. Appendice trainata (10) come da rivendicazione 3, in cui ? previsto un tamburo (52) solidale al mozzo (18) della ruota (12), almeno un ceppo frenante (51) per applicare una forza frenante a detto tamburo (52), detto o ciascun ceppo (51) essendo connesso ad almeno un bilanciere (42) o leva di azionamento (45) girevolmente connessi a detto braccio (32), detto bilanciere (42) o detta leva di azionamento (45) avendo una lunghezza tale che al momento di inversione del senso di marcia e prima del completamento della rotazione del braccio (32) tra l?angolo di marcia avanti (?) a quello di marcia indietro (?) e viceversa, rispettivamente tirano e rilasciano il primo o secondo ceppo (51) causando o interrompendo una azione frenante del mozzo (18) della ruota (12) rispetto al braccio (32) da parte di detti ceppi, in particolare detto o ciascun ceppo (51) ? tenuto discostato da detto tamburo (52) da una molla (54); in particolare detto bilanciere (42) o leva di azionamento (45) ? connesso ad una camma (53) configurata per causare il movimento di detto o ciascun ceppo (51).

10. Appendice trainata (10) come da rivendicazione 1, scelta tra:

- una appendice trainata (10) sostenuta da una sola ruota (12), in cui detto dispositivo di aggancio (15) comprende uno snodo configurato per connettere il telaio (11) al veicolo (20) che permette al telaio (11) una oscillazione attorno ad un asse trasversale (16) di beccheggio ed impedisce al telaio (11) una oscillazione attorno ad un asse verticale di imbardata (25) e una oscillazione attorno ad un asse longitudinale di rollio (19); - una appendice trainata (10) sostenuta da due ruote (12), in cui detto dispositivo di aggancio (15) comprende uno snodo configurato per connettere il telaio (11) al veicolo (20) che permette al telaio (11) una oscillazione attorno ad un asse trasversale (16) di beccheggio e permette anche al telaio (11) una oscillazione attorno ad un asse orizzontale di rollio (19), mentre impedisce al telaio (11) una oscillazione attorno ad un asse verticale di imbardata (25).