IT202000009871A1 - Anello, preferibilmente una fede, realizzato in una parte piena ed una parte cava - Google Patents

Description

Descrizione a corredo della domanda di brevetto per invenzione industriale dal titolo:

ANELLO, PREFERIBILMENTE UNA FEDE, REALIZZATO IN UNA PARTE

PIENA ED UNA PARTE CAVA

Ambito dell?invenzione

La presente invenzione riguarda il settore tecnico relativo ai gioielli in genere, e pi? in particolare si fa riferimento ad un anello, preferibilmente adatto per essere utilizzato come fede nuziale, realizzato ad esempio con metalli o materiali preziosi.

Brevi cenni alla tecnica nota

Prodotti come gli anelli sono noti da tempo, cos? come sono noti i relativi metodi di realizzazione standard di un anello.

Pi? in particolare, detti anelli hanno un profilo anulare in cui ? possibile distinguere un perimetro esterno e un perimetro interno. Detto perimetro interno ? generalmente adatto a conformarsi al dito, di una mano o di un piede, mentre il perimetro esterno pu? assumere forme varie.

Una generica rappresentazione ? riportata in figura 1, in cui l?anello ? costituito da una corona (2*), preferibilmente a sezione circolare, in cui ? inoltre possibile individuare il suddetto perimetro esterno e interno, indicati in figura come (p.est) e (p.int). Per detti anelli ? inoltre possibile individuare una sezione trasversale al profilo, indicata in figura 1 come Sez. AA. Detta sezione, come indicato, ? piena, e pu? assumere forme varie, come ad esempio una superficie semicircolare come in figura, circolare, poligonale o di altro tipo. Detta corona 2* forma un corpo unico, ossia un elemento continuo, anulare, a sezione chiusa, oppure alternativamente a sezione aperta.

Sul perimetro esterno possono essere predisposte o ricavate delle sedi per l?applicazione di pietre preziose.

Qualora si voglia realizzare un anello, soprattutto nei casi in cui si vogliano realizzare anelli con diametri, larghezze, e/o dimensioni della sezione del profilo importanti (elevati) ? necessaria una maggiore quantit? di materiale. Ci? ha lo svantaggio di rendere molto pi? pesante e costoso il prodotto finito, tra l?altro, con caratteristiche meccaniche e di resistenza non commisurate alle effettive situazioni di impiego.

A titolo di esempio si riportano di seguito delle dimensioni di massima di diverse tipologie di fedi nuziali, basate sulla larghezza. Da tenere presente che dette dimensioni possono inoltre variare ulteriormente in base al diametro necessario all?anello per inserirsi sul dito, o in base alle dimensioni della sezione del profilo.

La ?fede francesina? ? considerata quella pi? sottile: ha solitamente una larghezza circa pari a 2,5 - 3 mm, piatta all?interno e arrotondata all?esterno. La sua grammatura pu? variare da circa 3 gr. a circa 5 gr. Pu? inoltre essere abbellita con uno o pi? brillanti sulla superficie, esterna o interna.

La ?fede nuziale classica? ha una larghezza variabile, ad esempio, di circa 4 mm, e la sua grammatura varia a seconda della larghezza, ad esempio da circa 3 gr. a circa 10 gr. Questa fede ? liscia e generalmente non contempla alcun tipo di aggiunta di pietre preziose.

La ?fede nuziale comoda? ? bombata, sia sulla superficie esterna che su quella interna, producendo un maggiore spessore rispetto a una fede internamente piatta. Questa ha generalmente le stesse dimensioni della fede classica.

La ?fede nuziale mantovana? ? pi? larga, con una larghezza che arriva anche a fino a circa 6 mm. La sua grammatura varia da circa 3 gr. a circa 10 gr., con l?interno piatto.

Detti anelli possono essere realizzati con materiali differenti, come l?oro giallo, bianco o rosa oppure di altro tipo. Inoltre, possono essere rifiniti con pietre preferibilmente preziose.

Chiaramente anelli di altro tipo o utilizzati per scopi differenti possono avere dimensioni, pesi, materiali o rifiniture di altro tipo.

Da tenere presente che pi? aumentano le dimensioni dell?anello, pi? aumenta il materiale necessario alla realizzazione del corpo anulare pieno, e di conseguenza si ha un aumento dei costi di produzione e del prodotto finito.

Sono inoltre noti vari tipi di lavorazione necessari alla produzione industriale degli anelli.

Sintesi dell?invenzione

? quindi scopo della presente invenzione fornire un anello, e il relativo metodo di realizzazione dello stesso, tale da risolvere almeno in parte i suddetti inconvenienti tecnici.

In particolare, ? scopo della presente invenzione fornire un anello in grado di ridurre la quantit? di materiale necessario o il peso del prodotto finito, con la conseguente riduzione dei costi di produzione ad esso associato, senza che ci? sia evidente o desumibile dall?aspetto esteriore dell?anello stesso.

Questi e altri scopi sono dunque ottenuti attraverso un anello in accordo alla rivendicazione 1.

Tale anello, preferibilmente una fede, ha almeno una sua parte a sezione piena e almeno un?altra sua parte a sezione cava.

In questo modo sono agevolmente risolti tutti i suddetti inconvenienti tecnici in quanto la parte cava pu? essere realizzata come una prosecuzione della parte piena per cui facendo si che l?aspetto esteriore dell?anello sia in una continuit? della forma dell?anello. Tuttavia, essendo inclusa nell?anello almeno una sua porzione che ? cava, ? ovvio che il peso complessivo dell?anello sar? molto inferiore al caso in cui sia interamente in un unico pezzo pieno.

Trattandosi di materiali preziosi estremamente costosi e di valore, ? chiaro che la soluzione proposta consente dunque di ridurre notevolmente i costi pur mantenendo e non alterando l?aspetto esteriore dell?anello.

In accordo a tale tecnica ? dunque possibile realizzare ad esempio fedi nuziali di dimensioni importanti le quali, in realt?, hanno un peso pi? contenuto e dunque consentono un notevole risparmio di costi.

In particolare, in un aspetto vantaggioso dell?invenzione, l?anello ? preferibilmente realizzato in due parti separate che poi sono successivamente unite, ed in particolare la parte cava e la parte piena.

Ulteriori vantaggi sono desumibili dalle rivendicazioni dipendenti.

Breve descrizione dei disegni

Ulteriori caratteristiche dell?anello secondo la presente invenzione, risulteranno pi? chiaramente con la descrizione che segue di alcune sue forme realizzative, fatte a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi, in cui:

? la Fig. 1 mostra una soluzione di arte nota, precedentemente descritta;

? la Fig. 2 mostra una vista laterale dell?anello secondo la presente invenzione;

? la Fig. 3 mostra una vista tridimensionale della parte piena dell?anello;

? la Fig. 4 mostra una vista tridimensionale del tratto cavo dell?anello;

? la Fig. 5 mostra una vista laterale di una seconda forma di realizzazione dell?invenzione;

? la Fig. 6 mostra una vista tridimensionale della parte piena dell?anello, secondo la seconda forma di realizzazione dell?invenzione;

? La Fig. 7 mostra una esemplificazione di ulteriori varianti dell?anello oggetto della presente invenzione.

Descrizione di alcune forme realizzative preferite Come precedentemente accennato, nel presente documento per ?anello? si intende un oggetto dotato di un foro passante 6 per poter essere inserito in un dito della mano o del piede. Detta zona 6 ? preferibilmente centrale al profilo. Detto anello pu? avere forma qualsiasi, ed ? possibile individuare un profilo e almeno una sezione.

Detto profilo ? costituito da una linea di contorno esterna, o perimetro esterno, (p.est) e una linea di contorno interna, o perimetro interno, (p.int), come gi? indicato. Dette linee di contorno, esterno e interno, possono avere forma di vario tipo, e/o diversa o uguale tra loro. Preferibilmente la linea di contorno interna ? circolare, al fine di agevolare e garantire la stabilit? dell?anello sul dito.

Per ?sezione dell?anello? si intende una sezione trasversale al detto profilo, come gi? anticipato e che pu? essere di varie forme.

In detto anello ? possibile identificare inoltre un profilo nominale, contrassegnato in figure con la sigla pn, eventualmente seguita da apici. Detto profilo ? ottenuto unendo i punti medi delle distanze tra la linea di contorno esterna e interna. Detto profilo nominale pu? pertanto avere la forma di una linea, o di una curva, continua o spezzata, aperta o chiusa.

In figura 2 ? rappresentata una prima forma di realizzazione dell?anello 1 secondo la presente invenzione. In particolare, l?anello 1 ? costituito da due parti, denominate ?tratto pieno? 2 e ?tratto cavo? 3. Dette parti sono infatti tali per cui il tratto 2 ? a sezione piena, mentre il tratto 3 ? interamente a sezione cava. In detto tratto cavo 3 ? inoltre possibile individuare il suo spessore 4, meglio mostrato in figura 4. Come si evince bene dalla figura 2, dunque, la linea tratteggiata sottile identifica lo spessore 4 ed evidenzia dunque che il canale che determina la formazione della cavit? ? un canale che si estende per tutta la lunghezza della detta parte cava (vedasi ad esempio anche figura 3).

Detti tratti, 2 e 3, possono avere forme e/o dimensioni varie, diverse o uguali fra loro, o essere realizzati in materiali differenti. Preferibilmente entrambe le parti sono realizzate in materiali preziosi, come ad esempio l?oro, e sono uguali tra loro anche in forma e dimensione.

In questo modo, come meglio chiarito nel seguito, si riesce a realizzare un anello in due parti, cava e piena che presenta una continuit? strutturale come se fosse in un unico pezzo.

Per ognuno di detti tratti ? possibile individuare un profilo nominale pn, identificato come (pn??) per la parte 2 e (pn???) per il tratto 3. Detti profili nominali (pn??) e (pn???) hanno rispettivamente una predeterminata lunghezza.

Generalmente la parte piena ? una frazione, in termini di lunghezza, della parte cava e pu? avere lunghezze che vanno ad esempio dai 3mm ai 14 mm. Detta parte piena 2 e detta parte cava 3 sono tra loro unite.

Pi? in particolare detti tratti, quando sono uniti, formano un unico oggetto. Per detto oggetto ? possibile identificare un profilo nominale pn. Detto profilo pn ? costituito dall?unione del profilo nominale (pn??) della parte 2 e dal profilo nominale (pn???) del tratto 3. Detto profilo pn forma preferibilmente una linea continua, eventualmente chiusa, e ancor pi? preferibilmente circolare.

Preferibilmente la parte cava 3 ha una lunghezza superiore alla parte piena.

La lunghezza della parte piena pu? andare da (1/4) ad un (1/20) della parte cava in funzione della lunghezza della fede.

In tal modo, maggiore ? la lunghezza della sezione cava e maggiore ? il risparmio di materiale per la realizzazione dell?anello 1.

Il tratto pieno 2 e la parte cava 3 sono uniti tramite mezzi di connessione idonei, ad esempio viti, o alternativamente e preferibilmente, tramite un vincolo permanente, realizzato ad esempio con saldature.

Detta giunzione avviene preferibilmente al livello delle superfici terminali di ogni tratto: rispettivamente (2a) e (2b) per la parte 2 e (3a) e (3b) per la parte 3. Preferibilmente, la superficie (2a) si unisce alla superficie (3a). Analogamente la superficie (2b) si unisce preferibilmente alla superficie (3b), come mostrato in figura 2, preferibilmente con saldatura.

In Fig. 3 e 4 sono rappresentate le dette parti 2 e 3 in una vista prospettica, in una prima forma di realizzazione. In particolare, per le sezioni del profilo ? possibile individuare delle dimensioni caratteristiche, come lunghezza, altezza o di altro tipo. Ad esempio, qualora la sezione abbia una forma circolare, o semicircolare come in figura 3, ? possibile individuare un raggio (r?) di detta sezione.

Una forma realizzativa preferita dell?anello oggetto della presente invenzione, indicata col numero (1?), ? rappresentata in figura 5.

Detta forma realizzativa ? identica alla precedente eccetto per il fatto che ? prevista una pietra preziosa che viene applicata alla parte piena.

E? preferibile effettuare l?applicazione della pietra preziosa nella parte piena in quanto essa ha materiale a sufficienza per creare la sede di alloggiamento 5, schematizzata in figura 5.

A tal fine pu?, ad esempio, essere previsto un foro preparato per l?incasso 5 (in figure 5 e 6) o un foro, eventualmente passante, atto ad alloggiare la pietra preziosa o un altro elemento.

Una realizzazione della sede nella parte cava, seppur possibile, pu? causare problemi di infiltrazioni di acqua nel canale cavo come anche un imbozzamento della parte cava durante la lavorazione di ottenimento della sede 5.

La necessit?, infatti, di realizzare la sede 5 implica che vi sia della presenza di materiale tale per cui ? preferibile, anche se non necessario, ricavare la sede nella parte non cava (la quale generalmente risulta dunque nella parte di minor lunghezza rispetto alla parte non cava e posta a vista quando l?anello viene portato al dito).

Detti incavi o fori possono essere realizzati anche in numero maggiore di uno, al fine di alloggiare pi? pietre poste in successione.

Si pu? dunque regolare la lunghezza della parte piena anche in funzione del numero di pietre preziose che si vogliono alloggiare.

Ulteriori forme realizzative possono essere previste. Ad esempio, l?anello pu? essere suddiviso in un numero di tratti maggiore di due. In tal caso dette parti possono essere piene o cave. Inoltre, detti tratti, pieni o cavi, possono essere uniti tra loro in vario modo, ad esempio intervallando una parte cava ad una parte piena. Detti tratti possono infine essere collegati o uniti tra loro per mezzo di mezzi idonei allo scopo, preferibilmente per mezzo di saldature.

Una rappresentazione di ulteriori forme realizzative ? riportata in figura 7, in cui ? messo in evidenza come il tratto pieno possa essere realizzato con dimensioni e posizioni varie lungo il profilo dell?anello. In figura, in grigio ? rappresentata la parte di anello piena, mentre in bianco ? indicato il tratto di anello cavo. La linea tratteggiata indica il profilo nominale pn, come definito nel presente documento.

E? dunque evidente come, in accordo all?invenzione si possano anche ottenere forme diverse degli anelli a seconda delle esigenze e applicando i concetti sino ad ora descritti.

In linea di principio, grazie a questo metodo, si ottiene una notevole riduzione di materiale prezioso utilizzato, ad esempio l?oro, che pu? variare a seconda delle dimensioni dell?anello e delle dimensioni selezionate per la parte a sezione piena, generalmente quella destinata ad essere a vista e ricevere l?eventuale pietra preziosa.

Tale tecnologia descritta consente, in media, di ottenere riduzioni di circa il 40% - 50% rispetto alla medesima fede o anello quando realizzata/o in modo tradizionale in materiale pieno.

Il metodo realizzativo dell?anello, in accordo all?invenzione, prevede la realizzazione separata delle due parti (quella cava e quella piena) che si ottengono per trafilatura e/o profilatura meccaniche che per la parte vuota prevede l?impiego di un TIG o di un laser per la saldatura del tubolare.

Le due parti ottenute, cava e piena, sono poi tra loro unite per saldatura a formare l?anello di figura 5.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Anello, preferibilmente una fede, avente almeno una sua parte a sezione piena e almeno un?altra sua parte a sezione cava.

2. L?anello, secondo la rivendicazione 1, in cui sono compresi mezzi di connessione per collegare detta parte a sezione piena a detta parte a sezione cava.

3. L?anello, secondo la rivendicazione 2, in cui detti mezzi di connessione comprendono una saldatura.

4. L?anello secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, in cui detta parte a sezione piena e detta parte a sezione cava sono unite tra loro in modo da formare un profilo nominale (pn) continuo, preferibilmente circolare.

5. L?anello, secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, in cui la forma in sezione trasversale della parte piena e della parte cava sono uguali tra loro e di uguale dimensione in modo tale che l?anello abbia continuit? in forma.

6. L?anello secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni in cui detta parte a sezione cava ha una lunghezza superiore alla lunghezza della parte a sezione piena.

7. L?anello secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, in cui detta parte a sezione piena (2?) prevede almeno una sede (5) per alloggiare una pietra preziosa.

8. L?anello, secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, in cui la cavit? della detta parte a sezione cava forma un canale passante che corre per tutta la lunghezza della parte cava.

9. Un metodo per la realizzazione di un anello comprendente:

- Realizzazione di almeno una prima parte (2?) dell?anello a sezione piena;

- Realizzazione di almeno una seconda parte (3) dell?anello a sezione cava;

- Dette due parti essendo realizzate separatamente ed in cui ? prevista l?operazione di unione tra loro di dette due parti.

10. Metodo secondo la rivendicazione 9 in cui detta unione ? realizzata per mezzo di una saldatura.