IT201600103896A1

IT201600103896A1 - Coperchio di protezione per fanale.

Info

Publication number: IT201600103896A1
Application number: IT102016000103896A
Authority: IT
Inventors: Riccardo Battagliotti; Enrico Maghenzani
Original assignee: Mpe S R L
Priority date: 2016-10-17
Filing date: 2016-10-17
Publication date: 2018-04-17

Description

"Coperchio di protezione per fanale"

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un coperchio di protezione per fanale, particolarmente per veicolo a motore, come specificato nel preambolo dell'annessa rivendicazione indipendente 1.

Un fanale per veicolo a motore comprende tipicamente un involucro in cui sono contenuti gli elementi ottici del fanale (lampada, riflettore ecc.). L'involucro è chiuso a una sua prima estremità da un vetro attraverso cui viene emesso il fascio luminoso generato dalla lampada e alla sua opposta estremità da almeno un coperchio di protezione (di qui in avanti semplicemente indicato come "coperchio") avente la funzione di proteggere i componenti interni del fanale dall'acqua, dalla polvere, ecc. Il coperchio è accoppiato all'involucro in modo smontabile per consentire l'accesso all'interno dell'involucro, quando ad esempio occorre sostituire una lampada bruciata o un altro componente danneggiato del fanale. Uno dei requisiti che generalmente viene imposto al coperchio è quello di garantire un dato livello minimo di carico di spiantaggio (ad esempio 100 mbar). A tale scopo, il coperchio è tipicamente realizzato in materiale elastomerico o in elastomero termoplastico. Se da un lato un coperchio fatto di materiale elastomerico permette generalmente di soddisfare le specifiche richieste in termini di carico di spiantaggio, dall'altro esso presenta alcuni inconvenienti. Innanzitutto, gli elastomeri sono materiali piuttosto costosi e quindi, considerato che il costo del materiale incide per almeno metà del costo complessivo del coperchio, l'uso di tali materiali per la realizzazione del coperchio si ripercuote negativamente sul costo complessivo del coperchio. In secondo luogo, gli elastomeri sono materiali non riciclabili e quindi l'uso di questo tipo di materiale comporta evidentemente problemi nello smaltimento del coperchio.

Un coperchio avente le caratteristiche specificate nel preambolo della rivendicazione indipendente 1 è noto da FR 2 916 173 A1. Tale coperchio noto comprende una parete di fondo, fatta di polimero termoplastico (ad esempio polipropilene caricato con talco o fibre minerali), e una parete laterale di forma anulare, fatta di elastomero termoplastico (ad esempio PP+EPDM), che si estende dal bordo perimetrale della parete di fondo ed è configurata per accoppiarsi con l'involucro del fanale. Grazie all'utilizzo di due materiali diversi, e precisamente un materiale più duro e rigido per la parete di fondo e un materiale più morbido e flessibile per la parete laterale, tale soluzione nota garantisce un costo inferiore rispetto a coperchi interamente fatti di materiale elastomerico, permette di riciclare una quota considerevole del materiale del coperchio e offre comunque buone prestazioni in termini di carico di spiantaggio.

Scopo della presente invenzione è fornire un coperchio per fanali perfezionato rispetto alla tecnica nota sopra descritta, che sia ancora meno costoso ma che allo stesso tempo sia in grado di garantire un carico di spiantaggio più elevato, in modo da soddisfare anche le specifiche più esigenti richieste dai costruttori di veicoli.

Questo e altri scopi sono pienamente raggiunti secondo l'invenzione grazie a un coperchio per fanale avente le caratteristiche definite nell'annessa rivendicazione indipendente 1.

Forme di realizzazione vantaggiose dell'invenzione sono specificate nelle rivendicazioni dipendenti, il cui contenuto è da intendersi come parte integrale e integrante della descrizione che segue.

In sintesi, l'invenzione si basa sull'idea di realizzare un coperchio comprendente una parete di fondo e una parete laterale di forma anulare che si estende dal bordo perimetrale della parete di fondo ed è configurata per accoppiarsi con l'involucro del fanale, in cui la parete di fondo è fatta di polimero termoplastico e in cui la parete laterale comprende una prima porzione di parete radialmente più interna, fatta di elastomero termoplastico, che è opportunamente sagomata con uno o più rilievi sporgenti radialmente verso l'interno in modo da deformarsi a seguito del montaggio del coperchio sull'involucro e garantire così un certo precarico di montaggio, e una seconda porzione di parete radialmente più esterna, fatta di polimero termoplastico, che circonda la prima porzione di parete. Grazie a una tale configurazione, si riduce la percentuale in massa di elastomero termoplastico rispetto alla tecnica nota sopra descritta, con conseguente riduzione della quota di costo del coperchio legata al costo del materiale. Inoltre, grazie al fatto che la porzione di parete interna di elastomero termoplastico, che è destinata a interfacciarsi con l'involucro del fanale, è circondata da una porzione di parete che è fatta di polimero termoplastico, ed è dunque più rigida della porzione di parete interna, il carico di spiantaggio del coperchio risulta più elevato rispetto a un coperchio con parete laterale interamente fatta di elastomero termoplastico. Si ottiene in questo modo un coperchio che allo stesso tempo è meno costoso e garantisce un carico di spiantaggio più elevato rispetto alla tecnica nota.

Preferibilmente, la seconda porzione (porzione esterna) della parete laterale del coperchio è realizzata in un solo pezzo con la parete di fondo del coperchio.

Secondo una forma di realizzazione, la prima porzione (porzione interna) della parete laterale del coperchio è saldamente connessa alla seconda porzione (porzione esterna) mediante adesione chimica. A questo proposito, se la parte rigida del coperchio (cioè l'insieme formato dalla parete di fondo e dalla seconda porzione della parete laterale) è fatta ad esempio di polipropilene, la prima porzione della parete laterale sarà fatta di elastomero termoplastico a base di polipropilene, cioè a base dello stesso polimero della parte rigida del coperchio. In alternativa, comunque, le due porzioni esterna e interna della parete laterale del coperchio potrebbero essere saldamente connesse l'una all'altra per via meccanica.

Preferibilmente, la seconda porzione (porzione esterna) della parete laterale del coperchio presenta una pluralità di feritoie o aperture atte a consentire una certa deformazione elastica di tale porzione di parete e facilitare in tal modo il montaggio del coperchio sull'involucro.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno più chiaramente dalla descrizione dettagliata che segue, data a puro titolo di esempio non limitativo con riferimento ai disegni allegati, in cui:

le figure 1 e 2 sono viste prospettiche di un coperchio per fanale secondo una forma di realizzazione della presente invenzione;

la figura 3 è una vista in pianta del coperchio delle figure 1 e 2; e

la figura 4 è una vista in sezione trasversale del coperchio delle figure 1 e 2, secondo il piano di sezione indicato con IV-IV in figura 3.

Con riferimento alle figure, un coperchio di protezione per fanale, particolarmente per veicolo a motore, è complessivamente indicato con 10. Il coperchio 10 comprende una parete di fondo 12 e una parete laterale 14 di forma anulare, che si estende da un bordo perimetrale 12a della parete di fondo 12 ed è configurata per accoppiarsi con un involucro (non mostrato) del fanale.

La parete di fondo 12 può essere variamente conformata a seconda della specifica applicazione. Nella forma di realizzazione illustrata, ad esempio, la parete di fondo 12 comprende una porzione centrale 12b a forma di gradino e una porzione anulare 12c piana. L'invenzione non è comunque da considerare limitata alla particolare forma della parete di fondo mostrata nei disegni. La parete di fondo 12 è fatta di polimero termoplastico, ad esempio polipropilene, preferibilmente caricato con una carica minerale (ad esempio talco) in modo da ridurre ulteriormente il costo del materiale utilizzato per realizzare il coperchio.

La parete laterale 14 comprende una porzione di parete 16 radialmente più interna, fatta di elastomero termoplastico, che è opportunamente sagomata con uno o più rilievi 18 sporgenti radialmente verso l'interno in modo da deformarsi a seguito del montaggio del coperchio sull'involucro e garantire così un certo precarico di montaggio. La parete laterale 14 comprende inoltre una porzione di parete 20 radialmente più esterna, fatta di polimero termoplastico, che circonda la porzione di parete 16. La porzione di parete 20 è vantaggiosamente realizzata in un solo pezzo con la parete di fondo 12 del coperchio, cui è raccordata in corrispondenza del bordo perimetrale 12a. Preferibilmente, la porzione di parete 20 presenta una pluralità di feritoie o aperture 22, preferibilmente aperte in corrispondenza di un bordo perimetrale inferiore 20a della porzione di parete 20. Le feritoie o aperture 22 servono a consentire una certa deformazione elastica della porzione di parete 20, per facilitare il montaggio del coperchio 10 sull'involucro. Il numero e/o la forma delle feritoie o aperture 22 potranno naturalmente variare rispetto a quanto mostrato nei disegni. Tali feritoie o aperture saranno infatti opportunamente scelte di volta in volta dal progettista a seconda della particolare applicazione.

Secondo una forma di realizzazione, la porzione di parete 16 è saldamente connessa alla porzione di parete 20 mediante adesione chimica. A tale scopo, l'elastomero termoplastico della porzione di parete 16 è a base del medesimo polimero con cui è realizzata la porzione di parete 20 (e con cui è altresì realizzata la parete di fondo 12). Ad esempio, nel caso in cui l'insieme formato dalla parete di fondo 12 e dalla porzione di parete 20 è fatto di polipropilene, la porzione di parete 16 è fatta di elastomero termoplastico a base di polipropilene. In alternativa, comunque, le due porzioni di parete 16 e 20 della parete laterale 14 potrebbero essere saldamente connesse l'una all'altra per via meccanica.

Il coperchio 10 è preferibilmente ottenuto mediante procedimento di stampaggio a iniezione in due tempi: dapprima viene iniettata la componente di materiale polimerico a formare la parete di fondo 12 e la porzione di parete 20 della parete laterale 14 e quindi viene iniettata la componente di elastomero termoplastico a formare la porzione di parete 16 della parete laterale 14.

Come già detto nella parte introduttiva della descrizione, un coperchio di protezione per fanale secondo l'invenzione presenta una quantità di elastomero termoplastico significativamente inferiore rispetto alla tecnica nota, con conseguente riduzione del costo complessivo del coperchio. Inoltre, grazie alla configurazione in due parti della parete laterale del coperchio, con una porzione di parete interna più flessibile e morbida e una porzione di parete esterna più rigida e dura, il coperchio presenta un carico di spiantaggio più elevato rispetto a un coperchio con parete laterale interamente fatta di elastomero termoplastico.

Naturalmente, fermo restando il principio dell'invenzione, le forme di attuazione e i particolari di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto è stato descritto e illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza con ciò fuoriuscire dall'ambito dell'invenzione come definito nelle annesse rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Coperchio di protezione (10) per fanale, comprendente una parete di fondo (12) e una parete laterale (14) di forma anulare che si estende da un bordo perimetrale (12a) della parete di fondo (12) ed è configurata per accoppiarsi con un involucro del fanale, in cui la parete di fondo (12) è fatta di polimero termoplastico, caratterizzato dal fatto che la parete laterale (14) comprende una prima porzione di parete (16) radialmente più interna, fatta di elastomero termoplastico, che è opportunamente sagomata con uno o più rilievi (18) sporgenti radialmente verso l'interno in modo da deformarsi a seguito del montaggio del coperchio (10) sull'involucro, e una seconda porzione di parete (20) radialmente più esterna, fatta di polimero termoplastico, che circonda la prima porzione di parete (16).
2. Coperchio secondo la rivendicazione 1, in cui la seconda porzione (20) della parete laterale (14) è realizzata in un solo pezzo con la parete di fondo (12).
3. Coperchio secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2, in cui la prima porzione di parete (16) e la seconda porzione di parete (20) sono saldamente connesse l'una all'altra mediante adesione chimica, la prima porzione di parete (16) essendo fatta di elastomero termoplastico a base del medesimo polimero con cui è fatta la seconda porzione di parete (20).
4. Coperchio secondo la rivendicazione 3, in cui la prima porzione di parete (16) è fatta di elastomero termoplastico a base di polipropilene, e in cui la seconda porzione di parete (20) è fatta di polipropilene.
5. Coperchio secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2, in cui la prima porzione di parete (16) e la seconda porzione di parete (20) sono saldamente connesse l'una all'altra per via meccanica.
6. Coperchio secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la seconda porzione di parete (20) presenta una pluralità di feritoie o aperture (22) atte a consentire una certa deformazione elastica di tale porzione di parete.